stella ha scritto:
è questo il problema.
Sarebbe l'evento più importante. O Dovrebbe essere.
Ma fino a che il comune non sgancia qualcosa per gli eventi culturali ( e per culturale non intendo nè il torrone nè il salame o il cotechino nè quello schifo di mercatino biologico/antiquariato) e non si mette in testa di sfruttare questa grande potenzialità legata alla liuteria...fino a che le aziende non si mettono in testa di distogliere per un secondo lo sguardo dal profitto diretto ( perchè il profitto indiretto, ovvero il turismo, sarebbe comunque favorito..) per sponsorizzare eventi culturali..
Beh, resteremo fermi nel nostro grigiore di città che non offre nemmeno un evento di forte richiamo.
Penso al festival della letteratura di Mantova, ad esempio.
Ok, c'è stato il festival di Mezzaestate.
Ma l'obiettivo era il mero PROFITTO.
La situazione è davvero tragica.
Boh, non condivido del tutto questo punto di vista. Il festival della liuteria
E' un evento veramente molto importante che si svolge a Cremona, e a livello internazionale; il fatto che non sia "di forte richiamo" come può essere il festival della letteratura a Mantova ... , non è del tutto vero. Certo, non richiama una tale quantità di gente; ma richiama, eccome, musicisti e appassionati; che non fanno un numero così grande, ma finché c'è la qualità, non mi viene da lamentarmi troppo sulla quantità... condivido il fatto che è un festival che avrebbe bisogno di crescere, andare più nelle piazze, magari, che nei teatri, forse è questo il modo, perché vengono organizzati degli eventi molto belli, di grande qualità, che finché sono nei teatri saranno fruiti da meno persone.
La prova è stata ieri sera: un gran bel successo di pubblico. Brunello, poi, è stato strepitoso... veramente un Maestro, gentile e modesto, intensissimo, capace di far apprezzare a tutti -lo dico per gli applausi, e perché così mi hanno detto anche nonna e genitori..!- un compositore assolutamente contemporaneo insieme a Bach...