Carovana Antimafie 2009

L' amata/odiata città ... i fatti, i personaggi e i luoghi che la rendono un esperimento sociale ...
Rispondi
Avatar utente
McA
Moderatore Globale
Moderatore Globale
Messaggi: 6054
Iscritto il: 01/02/2003, 20:08
Località: Cremona
Contatta:

CAROVANA ANTIMAFIE 2009
in viaggio per i diritti la democrazia la giustizia sociale
Comitato Promotore Provinciale di Cremona


organizzazioni aderenti: ACLI, AMNESTY INTERNATIONAL, ARCI, ASSOCIAZIONE AMBASCIATA DEMOCRAZIA LOCALE A ZAVIDOVICI, ASSOCIAZIONE L’AQUILONE, CARITAS DIOCESANE DI CREMONA E CREMA, CENTRO MISSIONARIO DI CREMA, CGIL - CAMERA DEL LAVORO TERRITORIALE, CISVOL - CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO, COMITATO BENI COMUNI, COMITATO PROMOTORE LIBERA CREMONA, COOPERATIVA “NONSOLONOI” PER IL COMMERCIO EQUOSOLIDALE, COOPERATIVA SOCIALE “LA SIEMBRA”, FORUM PROVINCIALE DEL TERZO SETTORE, IPSIA, UISP

con la partecipazione di studenti e insegnanti di: I.T.G. “VACCHELLI”, I.T.I.S. “TORRIANI”, LICEO ARTISTICO “MUNARI”, LICEO SCIENTIFICO “ASELLI”, LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI “ANGUISSOLA”, I.P.I.A. “MARAZZI”, ISTITUTO “GALMOZZI”, I.T.I.S. “GALILEI”, LICEO “ALIGHIERI”, LICEO SCIENTIFICO “DA VINCI”

per informazioni e adesioni:
cremona@arci.it
comitatolibera.cremona@gmail.com


La Carovana Antimafie 2009 è promossa come sempre da LIBERA, la rete di associazioni nomi e numeri contro le mafie fondata da don Luigi Ciotti, ARCI, associazione di promozione sociale di pace cultura e solidarietà, AVVISO PUBBLICO, enti locali per la formazione civile alla legalità.
In provincia di Cremona anche quest’anno prosegue il cammino attraverso un percorso di incontri e confronti, con la costituzione di un ampio e plurale Comitato Promotore di società civile che raccoglie associazionismo, volontariato, cooperazione sociale, organizzazioni sindacali, reti e movimenti sociali di differente natura, cultura, pratica, accomunati nell’interpretazione profonda dell’appello della Carovana: “In viaggio per i diritti, la giustizia sociale, la democrazia”.
“Amiamo viaggiare, vedere, scoprire: per questo abbiamo iniziato un viaggio appassionante e pericoloso, difficile ma entusiasmante; un viaggio verso ipotesi nuove di esistenza, che possa dare alle idee, alle parole, ai gesti, libertà”: con questo slogan nel 1994 partiva la prima Carovana in Sicilia, contribuendo a coagulare e rendere visibile un nuovo fronte dell’antimafia sociale; nel corso degli anni si è diffusa e consolidata, divenendo una iniziativa di mille eventi capace di sensibilizzare e coinvolgere tutto il territorio nazionale.
L’edizione 2009 in Lombardia parte da Milano e attraversa tutta la Regione, incontrando città e paesi in tutte le province per una grande manifestazione contro le mafie vecchie e nuove, multiformi e invisibili, che si globalizzano connettendo negli affari criminali le diverse aree più e meno ricche economicamente, come dimostrano le indagini, dalle finanziarie costituite con i proventi delle attività mafiose ai traffici illegali di rifiuti gestiti dalle ecomafie.
È un viaggio della società civile nelle comunità locali. Uno strumento itinerante che promuove nelle cento città del nostro Paese attenzione e riflessione, collegando le diverse realtà territoriali per condividere idee, intrecciare percorsi, valorizzare esperienze e avanzare proposte per costruire un rigoroso e coerente impegno quotidiano e capillare contro tutte le mafie e per promuovere una cultura della responsabilità come saldatura di responsabilità civile e giustizia sociale.
In giro per l’Italia il programma, articolato e diffuso, comprende incontri con i cittadini, i giovani, i migranti; attività di informazione e comunicazione nelle scuole e nei luoghi di lavoro, nelle parrocchie e nelle comunità, nei circoli ricreativi e nei centri socioculturali; confronti con le reti e i movimenti sociali e i servizi territoriali, i mass media e le agenzie informative, i sindacati e le categorie economiche, gli enti locali e le istituzioni, le realtà imprenditoriali e finanziarie, che sono oggi uno degli obiettivi privilegiati dell’infiltrazione mafiosa, al sud come al nord.
Le tante iniziative prendono le mille forme della testimonianza diretta e della azione nonviolenta, del convegno e della manifestazione, del convivio e del laboratorio, dell’animazione e della formazione, dell’espressività e dell’arte, anche tramite i linguaggi della musica e del cinema, del teatro e della danza.
Soggetti e interlocutori della Carovana sono insieme volontari e educatori, animatori e formatori, insegnanti e studenti, giornalisti e ricercatori, familiari delle vittime, attivisti delle reti antimafia e uomini delle forze dell’ordine, cooperatori dei beni confiscati e magistrati in prima linea: testimoni e protagonisti di tutta Italia che si incontrano e si impegnano per un futuro liberato dalle mafie.
Carovana 2009 denuncia i troppi diritti umani ancora negati anche nel nostro Paese, in particolare ai cittadini più deboli e non garantiti, i nuovi poveri e i migranti, a partire dal diritto alla vita e alla dignità: accoglienza e asilo, salute e casa, istruzione e cittadinanza sono infatti troppo spesso negati per i tanti e le tante che vivono una realtà quotidiana di marginalizzazione ed esclusione sociale, insicurezza e clandestinità, lavoro nero e caporalato, usura e racket, tratta degli esseri umani. Mentre nelle nostre città e nella nostra società sembrano farsi largo egoismo e intolleranza, discriminazione e razzismo, odio e violenza.
E invece, Carovana 2009 intende rivendicare “Tutti i diritti umani per tutti”, praticare ascolto e condivisione, costruire relazioni umane e comunità solidali.


PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE - CREMONA - MERCOLEDÌ 11 NOVEMBRE

Ore 10:00
TEATRO MONTEVERDI Via Dante, 149
CAROVANA INCONTRA LE SCUOLE
Bottega dei Mestieri Teatrali
presenta
A CENTO PASSI DAL DUOMO
Le mafie del nord
Lettura Scenica con l’attore-autore
GIULIO CAVALLI
Fondatore Centro di Ricerca sul Teatro Civile

Ore 17:00
PIAZZA STRADIVARI
ARRIVA LA CAROVANA!
Accoglienza dei Carovanieri in Viaggio
PIAZZA ANTIMAFIA
INCONTRO CON LA SOCIETÀ CIVILE E LA COMUNITÀ LOCALE
Interventi Testimonianze Materiali di Documentazione con le Organizzazioni Sociali e le Scuole partecipanti
Saluto di ALESSANDRO COBIANCHI
Coordinatore Nazionale Carovana - Resp. Legalità e Democrazia Arci

Ore 17:00-21:00
LUOGOCOMUNE
CENTRO SOCIALE CULTURALE ARCI
Via Cesare Speciano, 4
CAROVANA INCONTRA I CITTADINI
RESISTERE A MAFIOPOLI
Serata di Testimonianza e Impegno con
GIOVANNI IMPASTATO
Fratello di Peppino, attivista sociale assassinato dalla mafia
Presidente del Centro Ricerca Documentazione sulle mafie “Giuseppe Impastato”
Durante la serata sarà allestita la mostra
L’USO SOCIALE DEI BENI CONFISCATI ALLE MAFIE


INIZIATIVE COLLATERALI - CREMONA

SABATO 7 NOVEMBRE - Ore 16:00-19:00
GALLERIA 25 APRILE
ASPETTANDO LA CAROVANA...
Azione Informativa e Promozionale
LA TENDA ANTIMAFIE

GIOVEDÌ 12 NOVEMBRE - Ore 21:00
AUDITORIUM AVIS
Via Massarotti, 4
VISIONI IN CAROVANA
Presentazione del Film-Documentario
“TERRA LIBERA TUTTI”
Regìa di Luigi Abramo e Emanuele Piano

DOMENICA 15 NOVEMBRE - Ore 18:00-21:00
COMUNITÀ CARITAS “Pace e Riconciliazione”
San Savino
LA CAROVANA DELLA SOLIDARIETÀ
Testimonianze dai Percorsi di Accoglienza e Integrazione in cammino tra Giustizia e Legalità
Videoproiezioni su Carovana Antimafie, Libera e Liberaterra
“IL FALÒ DELLE MAFIE”
Sapori e Valori intorno al Focolare
MERENDA DELLA LEGALITÀ
CON I PRODOTTI DI LIBERATERRA
Degustazione di Pasta Olio e Vini dalle Cooperative “Liberaterra” per l’uso sociale dei terreni confiscati alle mafie


PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE - CREMA

MERCOLEDÌ 11 NOVEMBRE - Ore 10:30 - I.P.I.A. “MARAZZI”
RIdere delle mafie? Si può...
FLAVIO OREGLIO E GLI STUDENTI DEL MARAZZI
Presso l’Istituto sono allestite le mostre fotografiche
“STORIA DELLA MAFIA E DELL’ANTIMAFIA”
“VIAGGIO NEI BENI CONFISCATI ALLE MAFIE”

GIOVEDÌ 12 NOVEMBRE - Ore 09:00
CENTRO GIOVANILE SAN LUIGI - Via Bottesini
PROGETTO “SCUOLE DI PACE” 2009/2010
Percorso di Formazione alla Cultura della Legalità
INCONTRO CON GIOVANNI IMPASTATO

MARTEDÌ 17 NOVEMBRE - Ore 21:00
LIBRERIA DORNETTI - Via delle Grazie
PRESENTAZIONE DEL LIBRO
“QUALUNQUE COSA SUCCEDA”
di e con UMBERTO AMBROSOLI


PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE - CASALMAGGIORE

(date e luoghi in via di definizione)
INCONTRI CON LE SCUOLE
Cineforum
Omaggio all’Impegno e al Sacrificio di Don Pino Puglisi
ALLA LUCE DEL SOLE
Regìa di Roberto Faenza

INCONTRO CON LA CITTÀ
Testimonianze, Videoproiezioni, Materiali di Documentazione
APERITIVO DELLA LEGALITÀ con i prodotti delle cooperative sociali di “Liberaterra”
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
Avatar utente
Q
Associazione
Associazione
Messaggi: 7718
Iscritto il: 16/04/2006, 18:11
Località: Cremona
Contatta:

McA ha scritto: PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE - CREMONA - MERCOLEDÌ 11 NOVEMBRE

Ore 17:00-21:00
LUOGOCOMUNE
CENTRO SOCIALE CULTURALE ARCI
Via Cesare Speciano, 4
CAROVANA INCONTRA I CITTADINI
RESISTERE A MAFIOPOLI
Serata di Testimonianza e Impegno con
GIOVANNI IMPASTATO
Fratello di Peppino, attivista sociale assassinato dalla mafia
Presidente del Centro Ricerca Documentazione sulle mafie “Giuseppe Impastato”
Durante la serata sarà allestita la mostra
L’USO SOCIALE DEI BENI CONFISCATI ALLE MAFIE
O0
Ultima modifica di Q il 06/11/2009, 20:08, modificato 1 volta in totale.
“Condividere saperi, senza fondare poteri”

Primo Moroni
Avatar utente
McA
Moderatore Globale
Moderatore Globale
Messaggi: 6054
Iscritto il: 01/02/2003, 20:08
Località: Cremona
Contatta:

Sto già preparando il dvd del monologo che Giulio Cavalli ha messo in scena per le scuole superiori stamattina a Teatro Monteverdi.

Mi permetto di ricordarvi gli appuntamenti di oggi: alle 17:00 in Piazza Stradivari per salutare i carovanieri e fare merenda con gli assaggi di Libera Terra, e stasera alle 21:00, all'Arci, l'incontro con Giovanni Impastato, fratello di Peppino, uomo libero ucciso dalla mafia.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
il belloso
Leggenda
Leggenda
Messaggi: 1205
Iscritto il: 13/02/2006, 16:51
Località: Milano / Cremona
Contatta:

McA ha scritto:stasera alle 21:00, all'Arci, l'incontro con Giovanni Impastato, fratello di Peppino, uomo libero ucciso dalla mafia.
cavolo, vorrei esserci :(
purtroppo scendo a CR domani
"I fatti?" proferì nuovamente. "Signor Franklin, prenda ancora un sorso di groge si riprenderà dalla debolezza di credere ai fatti! Gioco sleale, signore!"
(Wilkie Collins, La pietra di luna)

Pre-sabbatical time post:
il belloso ha scritto: 26/04/2013, 10:59
jami ha scritto: spegni il computer e riaccendilo
amo jami
20130909-20180919 sabbatical time
Avatar utente
chiarezza
Leggenda
Leggenda
Messaggi: 1804
Iscritto il: 06/02/2008, 15:30

McA ha scritto: stasera alle 21:00, all'Arci, l'incontro con Giovanni Impastato, fratello di Peppino, uomo libero ucciso dalla mafia.
Che dire.
C'è così tanto da imparare quando senti parlare persone come Giovanni Impastato.
Persone che hanno avuto perdite gravissime e che, nonostante tutto, continuano a lottare per difendere l'idea di una società migliore.
Mi ha commosso profondamente quell'uomo siciliano che ci ha parlato con tanta passione, con tanta dignità, con tanta fiducia nell'uomo...nonostante tutto.
Ha spiegato bene il concetto di Legalità...lo ha spiegato di pancia, di cuore, di testa.
La sua speranza di poter cambiare le cose, questo è uno dei doni più belli che, secondo me, Giovanni ci ha regalato ieri sera.
Se lui che ha subito l'uccisione del padre e del fratello e di tanti amici, lui che ha visto la "giustizia" sfuggire per anni alla verità...se lui ha ancora la speranza di poter cambiare le cose e la società, se lui ha ancora la voglia e la rabbia per lottare e migliorare le cose...c@xxo, non posso non averla io a 33 anni!
E' stato un vero onore averlo incontrato.
Avatar utente
chiarezza
Leggenda
Leggenda
Messaggi: 1804
Iscritto il: 06/02/2008, 15:30

P.S. Aggiungo che McA ha detto delle parolacce.
Ma il fine era morale.
Quindi assolto.
Avatar utente
chiarezza
Leggenda
Leggenda
Messaggi: 1804
Iscritto il: 06/02/2008, 15:30

Beni confiscati alle mafie: don Ciotti "L'emendamento della Finanziaria votato al Senato tradisce lo spirito della legge sui beni confiscati"
«Con l'emendamento votato oggi al Senato che consente la vendita dei beni immobili confiscati alle mafie, viene di fatto tradito l'impegno assunto con il milione di cittadini che nel 1996 firmarono la proposta per la legge sull'uso sociale dei beni confiscati alla mafia e la loro restituzione alla collettività.
Il divieto di vendere questi beni è un principio che non può e non deve, salvo eccezioni, essere messo in discussione. Se l'obbiettivo è quello di recuperare risorse finanziarie strumenti già ce ne sono, a partire dal "Fondo unico giustizia" alimentato con i soldi "liquidi" sottratti alle attività criminali, di cui una parte deve essere destinata prioritariamente ai famigliari delle vittime di mafia e ai testimoni di giustizia. Ma è un tragico errore vendere i beni correndo di fatto il rischio di restituirli alle organizzazioni criminali, capaci di mettere in campo ingegnosi sistemi di intermediari e prestanome e già pronte per riacquistarli, come ci risulta da molteplici segnali arrivati dai territori più esposti all'influenza dei clan. Facciamo un appello a tutte le forze politiche perché questo emendamento, che rischia di tradursi in un ulteriore "regalo" alle mafie, venga abolito nel passaggio alla Camera».
Luigi Ciotti Presidente di Libera

Firma l'appello sul sito di Libera
"Niente regali alle mafie,
i beni confiscati sono cosa nostra"

raccolta firme on-line contro l'emendamento introdotto
dalla legge Finanziaria che prevede la vendita dei beni
confiscati che non si riescono a destinare dopo pochi mesi.
Rispondi