Necrologi
Tranquillo, penso a tutto io
Dicono di me: "un rompicoglioni fuori scala, un vero professionista della noia". Siete avvisati.
Non è una frisona
Dicono di me: "un rompicoglioni fuori scala, un vero professionista della noia". Siete avvisati.
Non è una frisona
mi pare avesse 84 anni...
non pensavo...
non pensavo...
...it's only your mind, you know...
L'uomo capisce tutto.
Tranne le cose perfettamente semplici.
errare è umano, correggere lecito, cliccare invia prima d’aver ricontrollato è ma porca tr°i@ che figura di m.rd@.
L'uomo capisce tutto.
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- Sgt.Pepper
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- Iscritto il: 02/04/2008, 17:16
Mario Monicelli
Ultima modifica di McA il 21/08/2014, 19:45, modificato 1 volta in totale.
“Condividere saperi, senza fondare poteri”
Primo Moroni
Primo Moroni
mi mancano le parole... che tristezza
Tranquillo, penso a tutto io
Dicono di me: "un rompicoglioni fuori scala, un vero professionista della noia". Siete avvisati.
Non è una frisona
Dicono di me: "un rompicoglioni fuori scala, un vero professionista della noia". Siete avvisati.
Non è una frisona
Alla notizia della morte, mi sono intristito.
Alla notizia del suicidio, sono rimasto sconvolto.
Il suicidio di un novantancinquenne è per certi versi più sconvolgente di quello di un giovane.
Poi, però, ho pensato che Monicelli, cosciente di aver vissuto una vita lunghissima e meravigliosa, deve essersi chiesto perché avrebbe dovuto lasciare che questa vita si strascicasse e finisse tra le sofferenze del tumore, nel letto di quell'ospedale. E si è buttato giù.
A ben vedere, neanche tanto paradossalmente, il suicidio di Mario Monicelli, genio/regista e genio/uomo, diventa un clamoroso inno alla vita e alla gioia di vivere.
E non sopravvivere, ma vivere davvero, come nel finale de La grande guerra.
Alla notizia del suicidio, sono rimasto sconvolto.
Il suicidio di un novantancinquenne è per certi versi più sconvolgente di quello di un giovane.
Poi, però, ho pensato che Monicelli, cosciente di aver vissuto una vita lunghissima e meravigliosa, deve essersi chiesto perché avrebbe dovuto lasciare che questa vita si strascicasse e finisse tra le sofferenze del tumore, nel letto di quell'ospedale. E si è buttato giù.
A ben vedere, neanche tanto paradossalmente, il suicidio di Mario Monicelli, genio/regista e genio/uomo, diventa un clamoroso inno alla vita e alla gioia di vivere.
E non sopravvivere, ma vivere davvero, come nel finale de La grande guerra.
Ultima modifica di McA il 21/08/2014, 19:46, modificato 2 volte in totale.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
bravo McA,
ci si interrogava sugli stessi argomenti, ieri sera, quando alla radio è passata l'intervista a Don Gallo che ha definito quello di Monicelli "un grande gesto".
ci si interrogava sugli stessi argomenti, ieri sera, quando alla radio è passata l'intervista a Don Gallo che ha definito quello di Monicelli "un grande gesto".
“Condividere saperi, senza fondare poteri”
Primo Moroni
Primo Moroni
Io l'ho vissuta diversamente.
Mi ha profondamente rattristato la sua morte, ma non il suicidio, che ho visto come gesto di un uomo libero che ha deciso di chiudere la sua vita dignitosamente.
Non un gesto dettato dalla disperazione e dalla solitudine, ma, piuttosto, l'ennesima dimostrazione di carattere.
Mi ha profondamente rattristato la sua morte, ma non il suicidio, che ho visto come gesto di un uomo libero che ha deciso di chiudere la sua vita dignitosamente.
Non un gesto dettato dalla disperazione e dalla solitudine, ma, piuttosto, l'ennesima dimostrazione di carattere.
È morto Mario Monicelli. Bestiali, questi tagli alla cultura.
spinoza.it
spinoza.it
“Condividere saperi, senza fondare poteri”
Primo Moroni
Primo Moroni
Splendido, soprattutto
tenendo conto che, appunto, nel post precedente ho definito Monicelli genio.Spinoza.it ha scritto:Mario Monicelli si è ucciso gettandosi dalla finestra: fantasia, intuizione, decisione e velocità di esecuzione.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
Un altro grande regista che se ne va... è morto Blake Edwards
Tranquillo, penso a tutto io
Dicono di me: "un rompicoglioni fuori scala, un vero professionista della noia". Siete avvisati.
Non è una frisona
Dicono di me: "un rompicoglioni fuori scala, un vero professionista della noia". Siete avvisati.
Non è una frisona
Io non l'ho mai approfondito degnamente, ma so che sul forum ha dei devoti storici.
Captain Beefheart
Captain Beefheart
Conosciuto poiché amico/collaboratore di Frank Zappa.
Si è tristi assieme ad Ash... In casa a Bologna questo disco regnava.
Mi sei piaciuto molto, Janfree... Ciao Vecio.
Ultima modifica di McA il 21/08/2014, 19:54, modificato 2 volte in totale.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
Morto Bobby Farrell, re della disco
È morto a 61 anni Bobby Farrell, il cantante olandese del gruppo Boney M. Ne ha dato notizia il suo agente John Seine che ha reso noto il luogo del decesso, un hotel di San Pietroburgo, ma non le cause. Farrell si era esibito proprio mercoledì notte nella città russa e aveva in programma partire per l'Italia giovedì con il resto del gruppo.
I Boney M, band formata da quattro cantanti e ballerini caraibici, hanno raggiunto il massimo della popolarità negli anni 70 ai tempi del boom della disco music con brani come "Daddy Cool" e "Rivers Of Babylon". Più di cento milioni di copie vendute in tutto il mondo e un successo che è proseguito fino a oggi visto che la band, tuttora in attività, non ha mai smesso di girare il mondo facendo concerti. Il gruppo originale si era sciolto nel 1986 ma proprio Farrell lo aveva riportato in vita con il nome di Bobby Farrell e Boney M.
Al momento della morte Farrell si trovava nella sua camera d'albergo. Lo ha trovato il suo agente dopo che aveva provato a chiamarlo più volte senza ottenere risposta. Pare che il cantante avesse avuto problemi respiratori sia prima che al termine dell'ultimo show eseguito. Non più tardi di un mese e mezzo fa il gruppo era stato ospite di Carlo Conti alla trasmissione "I migliori anni".
È morto a 61 anni Bobby Farrell, il cantante olandese del gruppo Boney M. Ne ha dato notizia il suo agente John Seine che ha reso noto il luogo del decesso, un hotel di San Pietroburgo, ma non le cause. Farrell si era esibito proprio mercoledì notte nella città russa e aveva in programma partire per l'Italia giovedì con il resto del gruppo.
I Boney M, band formata da quattro cantanti e ballerini caraibici, hanno raggiunto il massimo della popolarità negli anni 70 ai tempi del boom della disco music con brani come "Daddy Cool" e "Rivers Of Babylon". Più di cento milioni di copie vendute in tutto il mondo e un successo che è proseguito fino a oggi visto che la band, tuttora in attività, non ha mai smesso di girare il mondo facendo concerti. Il gruppo originale si era sciolto nel 1986 ma proprio Farrell lo aveva riportato in vita con il nome di Bobby Farrell e Boney M.
Al momento della morte Farrell si trovava nella sua camera d'albergo. Lo ha trovato il suo agente dopo che aveva provato a chiamarlo più volte senza ottenere risposta. Pare che il cantante avesse avuto problemi respiratori sia prima che al termine dell'ultimo show eseguito. Non più tardi di un mese e mezzo fa il gruppo era stato ospite di Carlo Conti alla trasmissione "I migliori anni".
SLURP!