C'è una favoletta di cui ho un vago ricordo che mi piacerebbe rileggere. Penso di averla trovata qui, chissà quanti anni fa. Potrei sbagliarmi. Ma magari no e magari qualcuno riesce a riportarla a galla.
C'era una famiglia che doveva attraversare il deserto. Madre, padre, figlio e cammello, mi pare.
La morale era che qualunque cosa tu faccia ci sarà qualcuno che ti criticherà, quindi ha senso solo seguire la propria testa, non cercare di accomodare le opinioni della gente.
La favola della famiglia nel deserto
si tratta della favola del mugnaio e del figlio che portano a vendere l'asino al mercato.
durante la strada in qualunque combinazione si dispongano, i passanti li criticano:
- bambino sull'asino e padre a piedi: non c'è rispetto per gli anziani
- padre sull'asino e bambino a piedi: povero figlio
- tutti e due a piedi: che stupidi, hanno un asino e camminano
- tutti e due sull'asino: povera bestia
La Fontaine? ma più probabilmente La Fontaine ha adattato Esopo...
durante la strada in qualunque combinazione si dispongano, i passanti li criticano:
- bambino sull'asino e padre a piedi: non c'è rispetto per gli anziani
- padre sull'asino e bambino a piedi: povero figlio
- tutti e due a piedi: che stupidi, hanno un asino e camminano
- tutti e due sull'asino: povera bestia
La Fontaine? ma più probabilmente La Fontaine ha adattato Esopo...
Ultima modifica di Q il 19/03/2012, 8:16, modificato 1 volta in totale.
“Condividere saperi, senza fondare poteri”
Primo Moroni
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Grandissimo, Q! È proprio questa!
In realtà io sono abbastanza sicura fosse nel deserto, col cammello (non da vendersi) e tutta la famiglia, ma c'era esattamente questa questione del disporsi, per cui sarà stata senz'altro un'ulteriore rivisitazione di La Fontaine o di Esopo...
Grazie infinite!
In realtà io sono abbastanza sicura fosse nel deserto, col cammello (non da vendersi) e tutta la famiglia, ma c'era esattamente questa questione del disporsi, per cui sarà stata senz'altro un'ulteriore rivisitazione di La Fontaine o di Esopo...
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il problema del deserto è che per definizione non ci sarebbe gente a fare commenti
cmq prego, è sempre un piacere
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Hahaha, hai ragione!
Ma pensa che dopo ho letto a mia mamma la favola di La Fontaine e mi ha detto che ne conosceva la versione desertica che ricordavo io e che anche a lei venne poi detto che veniva da La Fontaine. Ricevette quella storia per mail, si vede che è quella che gira in rete.
Ma pensa che dopo ho letto a mia mamma la favola di La Fontaine e mi ha detto che ne conosceva la versione desertica che ricordavo io e che anche a lei venne poi detto che veniva da La Fontaine. Ricevette quella storia per mail, si vede che è quella che gira in rete.
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(Curioso, a quasi un anno di distanza mi torna e in mente e penso "ma fi§@!", l'ho scordata ancora, come c@xxo era! E poi penso: ah già, dovrei trovarla su Cremonapalloza. Mentre digito "asino" nel motore di ricerca, mi ricordo che forse aprii un topic io stessa per rintracciarla, tempo fa. Ed eccomi qui ancora. Oh, grazie di nuovo, Q del 2012, e grazie anche alla me stessa del pessato.
Firmato:
una viaggiatrice del presente)
(Tra un anno la cercherò di nuovo e scoppierò a ridere tantissimo leggendo questo post?
Si aprono le scommesse, signori!
Che bello avere una memoria paludosa!)
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