dopo aver lavorato in discarica e dopo aver visto la quantità di libri che viene buttata(ma come si fa?! )
mi è venuta in mente un'idea:perchè non organizzare un recupero libri?
così invece di buttarli si potrebbe organizzare un mercatino a prezzi stracciati (il primo scopo non è certo il lucro)
non so,
io avevo pensato a trovare un luogo un giorno
dove le persone potrebbero venire a portare i libri
o a mettersi d'accordo con l' AEM per poter recuperare direttamente i libri
qualcuno è preso bene da questa mia idea?
qualcuno conosce qualche associazione o organizzazione o non so cosa
che potrebbe essere interessata ad attuarla?
recupero libri
igga che do bale... lo sappiamo che hai lavorato in discarica!!!rootsman ha scritto: dopo aver lavorato in discarica
ma fammi il piacere!!!rootsman ha scritto: (il primo scopo non è certo il lucro)
scherzi a parte l'idea è buona e si potrebbe fare... però sai che sbattimenti per avere i permessi del caso... o forse tu vuoi fare l'aumma aummarootsman ha scritto: qualcuno è preso bene da questa mia idea?
qualcuno conosce qualche associazione o organizzazione o non so cosa
che potrebbe essere interessata ad attuarla?
in una città tedesca ho trovato alcuni mobili pieni di libri piazzati nei giardini, minilibrerie popolari autogestite: chi vuole, a qualsiasi ora del giorno e della notte, prende in prestito i libri e li riporta. oppure invece di buttarli via li mette lì.
non so se è un'idea pertinente con la tua. chissà se funzionerebbe. però si potrebbe provare, anche solo per vedere l'effetto che fa
non so se è un'idea pertinente con la tua. chissà se funzionerebbe. però si potrebbe provare, anche solo per vedere l'effetto che fa
innanzitutto del lucro non me ne frega
poi penso che sia una bella iniziativa:il comune e limitrofi dovrebbero sostenerla........
certo se mi presento io da solo potrebbero ridermi dietro e suggerirmi di continuare a fare lo sballone
ed è per questo che mi interessava sapere se qualche associazione,cooperativa,ecc.
era interessata.
serve un ' investitura di serietà!
poi penso che sia una bella iniziativa:il comune e limitrofi dovrebbero sostenerla........
certo se mi presento io da solo potrebbero ridermi dietro e suggerirmi di continuare a fare lo sballone
ed è per questo che mi interessava sapere se qualche associazione,cooperativa,ecc.
era interessata.
serve un ' investitura di serietà!
c'entra eccome.sara signo ha scritto: in una città tedesca ho trovato alcuni mobili pieni di libri piazzati nei giardini, minilibrerie popolari autogestite: chi vuole, a qualsiasi ora del giorno e della notte, prende in prestito i libri e li riporta. oppure invece di buttarli via li mette lì.
non so se è un'idea pertinente con la tua. chissà se funzionerebbe. però si potrebbe provare, anche solo per vedere l'effetto che fa
alla fine per me l'importante è non buttare via i libri(che non sono solo carta,poi con quello che costano)
come si chiama questa città tedesca?
in passato ho sentito qualcosa del genere, se non sbaglio si chiama booksharing...sara signo ha scritto: in una città tedesca ho trovato alcuni mobili pieni di libri piazzati nei giardini, minilibrerie popolari autogestite: chi vuole, a qualsiasi ora del giorno e della notte, prende in prestito i libri e li riporta. oppure invece di buttarli via li mette lì.
non so se è un'idea pertinente con la tua. chissà se funzionerebbe. però si potrebbe provare, anche solo per vedere l'effetto che fa
il funzionamento è lo stesso...
anzi adesso che ci penso bene, (forse) al bar soldi volevano fare qualcosa del genere
si booksharing
anche radiotre(il programma farenheit) organizza una cosa simile
la gente segnala dove lascia i libri che così possono passare di mano in mano
tutto ciò si basa sulla volontà del singolo,
però si potrebbe fare qualcosa di più "istituzionale", contattando librerie o tipografie
che magari mandano al macero libri non più commerciabili o che presentano piccoli difetti........
anche radiotre(il programma farenheit) organizza una cosa simile
la gente segnala dove lascia i libri che così possono passare di mano in mano
tutto ciò si basa sulla volontà del singolo,
però si potrebbe fare qualcosa di più "istituzionale", contattando librerie o tipografie
che magari mandano al macero libri non più commerciabili o che presentano piccoli difetti........
mainz (magonza in italiano)rootsman ha scritto: come si chiama questa città tedesca?
al mercatino delle pulci in un'altra città, muenster, per un fine settimana ci sono persone che mettono in piedi un banchetto (con la tradizione di bere birra e grigliare bratwurst per tutta la notte) per regalare libri usati e ti ferma per convincerti a prenderne qualcuno, perchè non li vuole buttare via
io so del bookcrossing ma mi sembra la stessa cosarootsman ha scritto: si booksharing
sì sarebbe una grande idea, da pensare e organizzare bene..mi informeròrootsman ha scritto: però si potrebbe fare qualcosa di più "istituzionale", contattando librerie o tipografie
che magari mandano al macero libri non più commerciabili o che presentano piccoli difetti........
Ultima modifica di Anonymous il 21/11/2005, 18:27, modificato 1 volta in totale.
....sì,sì!!!! l'ho sentito in una trasmissione su raitre....e anch'io avevo sentito del "bookcrossing"....dai,dai organizziamo!!!sara signo ha scritto: in una città tedesca ho trovato alcuni mobili pieni di libri piazzati nei giardini, minilibrerie popolari autogestite: chi vuole, a qualsiasi ora del giorno e della notte, prende in prestito i libri e li riporta. oppure invece di buttarli via li mette lì.
non so se è un'idea pertinente con la tua. chissà se funzionerebbe. però si potrebbe provare, anche solo per vedere l'effetto che fa
...and if your doorbell rings and nobody's there,that was no Martian....it's Halloween.
Sì, comunque i due fenomeni sono distinti.
Book sharing: mercatino o giù di lì. Tanti libri.
Book crossing: un solo libro. Un tizio lo lascia in giro con dentro un cartellino tipo "Attenzione: questo libro non è stato smarrito, è stato lasciato volontariamente" ecc. Qualcuno lo trova, lo apre e legge il cartellino. A sua volta, la persona che trova il libro è invitata a leggerlo, a lasciare il libro in giro da un'altra parte (più lontano è meglio è) e a scrivere sul cartellino le "specifiche tecniche", cioè dove e quando ha trovato il libro, dove e quando l'ha ri-abbandonato ecc. Dopo un po' di passaggi, l'itinerario del libro comincia a farsi interessante... Basta pensare ad abbandonarlo in una stazione, quindi chi lo trova probabilmente prende un treno, dopo aver letto il libro può abbandonarlo nella città in cui era diretto ecc. Alcuni, particolarmente intrippati, cercano di fare book crossing "a boomerang", con l'obiettivo cioè di vedersi ritornare il libro dopo che lo stesso libro - nei casi più felici - si è fatto un giretto per l'Italia.
Con una buona precisione nella compilazione del cartellino "di viaggio" da parte di tutti i temporanei possessori del libro, ce la si può fare.
Book sharing: mercatino o giù di lì. Tanti libri.
Book crossing: un solo libro. Un tizio lo lascia in giro con dentro un cartellino tipo "Attenzione: questo libro non è stato smarrito, è stato lasciato volontariamente" ecc. Qualcuno lo trova, lo apre e legge il cartellino. A sua volta, la persona che trova il libro è invitata a leggerlo, a lasciare il libro in giro da un'altra parte (più lontano è meglio è) e a scrivere sul cartellino le "specifiche tecniche", cioè dove e quando ha trovato il libro, dove e quando l'ha ri-abbandonato ecc. Dopo un po' di passaggi, l'itinerario del libro comincia a farsi interessante... Basta pensare ad abbandonarlo in una stazione, quindi chi lo trova probabilmente prende un treno, dopo aver letto il libro può abbandonarlo nella città in cui era diretto ecc. Alcuni, particolarmente intrippati, cercano di fare book crossing "a boomerang", con l'obiettivo cioè di vedersi ritornare il libro dopo che lo stesso libro - nei casi più felici - si è fatto un giretto per l'Italia.
Con una buona precisione nella compilazione del cartellino "di viaggio" da parte di tutti i temporanei possessori del libro, ce la si può fare.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
bello! ma come si può fare? (in pratica, non in teoria!)rootsman ha scritto: mi è venuta in mente un'idea:perchè non organizzare un recupero libri?
io avevo pensato a trovare un luogo un giorno
dove le persone potrebbero venire a portare i libri
o a mettersi d'accordo con l' AEM per poter recuperare direttamente i libri
...delle chitarre che non fanno più cheke-cheke ma fuzz-fuzz.
MIODI.BLOGSPOT.COM /// ROCKIT.IT/MIODI
MIODI.BLOGSPOT.COM /// ROCKIT.IT/MIODI
mettersi d' accordo con l' AEM e differenziare anche i libri dalla carta
e poi organizzare un mercatino
oppure provare a sentire direttamente librerie e tipografie
(magari hanno dei libri che non possono piu vendere. quando ci lavoravo io era arrivato in discarica un camion con ancora i libri incelofanati)
e poi organizzare un mercatino
oppure organizzare dei punti di raccolta dove ogni privato può portare direttamente i libri
e poi organizzare un mercatino
oppure tutte queste cose assieme.
in questi giorni mi faccio un giro per librerie e mi informo
poi se si trossero anche degli sponsor o appoggi istituzionali vien più facile....
e poi organizzare un mercatino
oppure provare a sentire direttamente librerie e tipografie
(magari hanno dei libri che non possono piu vendere. quando ci lavoravo io era arrivato in discarica un camion con ancora i libri incelofanati)
e poi organizzare un mercatino
oppure organizzare dei punti di raccolta dove ogni privato può portare direttamente i libri
e poi organizzare un mercatino
oppure tutte queste cose assieme.
in questi giorni mi faccio un giro per librerie e mi informo
poi se si trossero anche degli sponsor o appoggi istituzionali vien più facile....
Spiacente di smorzare il Vs. entusiasmo, ma nella zona di P.ta Romana/P.ta Venezia (se non sbaglio è in via Pietro Vacchelli) hanno aperto un negozio di acquisto/vendita di libri usati (anche romanzi, mica solo manuali/libri di testo).
Se non erro è nei locali dell'ex "software universe".
Fateci un giro....
Se non erro è nei locali dell'ex "software universe".
Fateci un giro....
Non esistono domande stupide. Solo le risposte possono esserlo.