Il lavoro rende liberi?
Moderatore: .ferro
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sì, però dopo chi le compra le magliette su 80sTees?
i'm forever blowing bubbles.
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Ma quello è il superfluo, è l'inutile con il quale ci circondiamo. Potremmo benissimo farne a meno.
Oh Bucaiola! Tu mi tradisci! Tu dici "VENGO!" e invece tu pisci!
ma andii a lavuura barbu!
fra 25 giorni iniziano a pagarmi 3.43 euro ora
nada malattia nada permessi nada contributi nada diritti nada de nada!
e poi cosa devo rispondere quando ti dicono...architetto ah lavoro interessante!
rende liberi quando si lavoro poco e si guadagna tanto .....ma senza preoccupazioni
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e poi cosa devo rispondere quando ti dicono...architetto ah lavoro interessante!
rende liberi quando si lavoro poco e si guadagna tanto .....ma senza preoccupazioni
Ultima modifica di joaopinta il 05/09/2006, 12:50, modificato 1 volta in totale.
roveretooooooooo!
Lavoriamo tutti 6 ore al giorno e il resto quel c@xxo che ci pare -o quasi-, qualcuno disse... se davvero si potesse, adieu paranoie.
...integrare la sconfinata equazione dell'universo per mezzo dell'Integrale elettrico di vetro, dal respiro di fuoco
Potremmo.(A)narchiste ha scritto: Ma quello è il superfluo, è l'inutile con il quale ci circondiamo. Potremmo benissimo farne a meno.
Ma vogliamo?
I videogiochi non influenzano i bambini. Voglio dire, se Pac-Man avesse influenzato la nostra generazione, staremmo tutti saltando in sale oscure, masticando pillole magiche e ascoltando musica elettronica ripetitiva......
Kristian Wilson (Nintendo INC, 1989)
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Indubbiamente no. Ci siamo inventati una serie di oggetti tutto sommato narcotizzanti che ci permettono di non sentire il disagio dell'alienazione e dell'assenza di libertà. Sostanzialmente occupiamo il vuoto ideale con oggetti fisici e reali..ferro ha scritto: Potremmo.
Ma vogliamo?
Oh Bucaiola! Tu mi tradisci! Tu dici "VENGO!" e invece tu pisci!
Ogni persona è figlia dei suoi tempi.
Se fossi nato nel 500 forse avrei amato semplicemente il fatto di essere vivo ed avere patate per cena.
Se fossi nato nell'800 forse avrei amato i cavalli e cavalcare nella brughiera.
Sono nato nel 900 inoltrato ed ho una rosa abbastanza vasta di cose da amare, ognuno sceglie le sue.
Se qualcuno ama vestirsi di platino-iridio non lo può fare andando a vivere nelle isole Tonga coltivando frutta tropicale.
Se fossi nato nel 500 forse avrei amato semplicemente il fatto di essere vivo ed avere patate per cena.
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Sono nato nel 900 inoltrato ed ho una rosa abbastanza vasta di cose da amare, ognuno sceglie le sue.
Se qualcuno ama vestirsi di platino-iridio non lo può fare andando a vivere nelle isole Tonga coltivando frutta tropicale.
I videogiochi non influenzano i bambini. Voglio dire, se Pac-Man avesse influenzato la nostra generazione, staremmo tutti saltando in sale oscure, masticando pillole magiche e ascoltando musica elettronica ripetitiva......
Kristian Wilson (Nintendo INC, 1989)
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Il lavoro in se' non rende liberi.
E' il denaro che ci si guadagna col lavoro a renderci liberi.
O per lo meno e' quello che la societa' odierna cerca di incul(c)arci nella testa. Perche' piu' denaro hai e piu' ne vorresti, finisci per diventare uno schiavo del denaro, che e' la peggiore delle schiavitu'. Se sei schiavo di un padrone che identifichi fisicamente, vieni spinto dal desiderio di liberarti da lui, magari addirittura dall'odio nei suoi confronti. Ma il denaro ti rende schiavo in maniera piu' subdola, lo puoi usare per ottenere beni materiali il cui unico scopo e' sopperire alla mancanza di vera felicita'.
E' il denaro che ci si guadagna col lavoro a renderci liberi.
O per lo meno e' quello che la societa' odierna cerca di incul(c)arci nella testa. Perche' piu' denaro hai e piu' ne vorresti, finisci per diventare uno schiavo del denaro, che e' la peggiore delle schiavitu'. Se sei schiavo di un padrone che identifichi fisicamente, vieni spinto dal desiderio di liberarti da lui, magari addirittura dall'odio nei suoi confronti. Ma il denaro ti rende schiavo in maniera piu' subdola, lo puoi usare per ottenere beni materiali il cui unico scopo e' sopperire alla mancanza di vera felicita'.
pochi giorni fa sono stato ad un incontro sui temi della decrescita
il metereologo mercalli, il biologo tamino
paragonavano la società umana a dei batteri:
se mettiamo una popolazione batterica all'interno di una provetta
se successivamente introduciamo dello zucchero la popolazione batterica tende a crescere in modo esponenziale fino a che lo zucchero non ci sarà più (picco)
poi diminuirà in modo esponenziale
è lo stesso andamento del petrolio
è lo stesso andamento della popolazione mondiale
con il lavoro moderno volevamo emanciparci dalla fatica del lavoro
con il lavoro moderno siamo diventati servi della tecno-maccina-sociale
e bella non è
il metereologo mercalli, il biologo tamino
paragonavano la società umana a dei batteri:
se mettiamo una popolazione batterica all'interno di una provetta
se successivamente introduciamo dello zucchero la popolazione batterica tende a crescere in modo esponenziale fino a che lo zucchero non ci sarà più (picco)
poi diminuirà in modo esponenziale
è lo stesso andamento del petrolio
è lo stesso andamento della popolazione mondiale
con il lavoro moderno volevamo emanciparci dalla fatica del lavoro
con il lavoro moderno siamo diventati servi della tecno-maccina-sociale
e bella non è
si, almeno ci si prova.ferro ha scritto: Potremmo.
Ma vogliamo?
il lavoro in se' non rende liberi.
il lavoro, oggi, ti rende contorsionista, flessibile e malleabile, tonifica tutte le articolazioni, ti rende un miserevole contabile, ti libera dal desiderio di ammazzare un padrone, perchè ne hai mille incastonati a piramide, non puoi uccidere più nessuno quindi muori di inutilità.
ti rende leggero, perchè non vali niente.
ti rende ossessionato, dall'idea di trovarne un altro, subito. con poche speranze.
(e senza liquidazione per allevare capre in mongolia).
la natura del lavoro è leggermente degenerata.
il lavoro, oggi, ti rende contorsionista, flessibile e malleabile, tonifica tutte le articolazioni, ti rende un miserevole contabile, ti libera dal desiderio di ammazzare un padrone, perchè ne hai mille incastonati a piramide, non puoi uccidere più nessuno quindi muori di inutilità.
ti rende leggero, perchè non vali niente.
ti rende ossessionato, dall'idea di trovarne un altro, subito. con poche speranze.
(e senza liquidazione per allevare capre in mongolia).
la natura del lavoro è leggermente degenerata.
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Hai centrato il discorsoRanca ha scritto: Ma il denaro ti rende schiavo in maniera piu' subdola, lo puoi usare per ottenere beni materiali il cui unico scopo e' sopperire alla mancanza di vera felicita'.
E anche Sara, decisamente.
Ultima modifica di Anonymous il 05/09/2006, 15:02, modificato 1 volta in totale.
Oh Bucaiola! Tu mi tradisci! Tu dici "VENGO!" e invece tu pisci!
- VogliamosoloMekkà
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Dato che quello che noi crediamo essere la razionalità è qualcosa di pubblico, che non può essere considerato a prescindere dalla società in cui viviamo, il lavoro è l'unico modo in cui essa può essere esercitata. Solo il lavoro ci può consentire di essere intelligenti, e per questo che fare bene il proprio lavoro è qualcosa che eleva la dignità di ciascun essere umano in quanto tale. Che il capitalismo abbia creato forme di lavoro che non consentono di dare soddisfazione, è l'ennesima riprova che il capitalismo umilia l'uomo.
[non prendetemi sul serio]
Non mi stupisce che i palloziani abbiano parlato così male del lavoro. Per frequentare sto forum bisogna proprio essere pigri e non avere un c@xxo da fare tutto il giorno!!!
[/non prendetemi sul serio]
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Vogliamo solo McA! Vogliamo solo McA! Vogliamo solo McA...