Mi ricordo che all'epoca mi incazzai di brutto.aglieno ha scritto: ↑11/10/2006, 11:25Altro esempio, la simpa compa del condominio56
Questo è un esempio di come si possa scrivere aria fritta “pesante” per ottenere l’obiettivo imparato con la lezione 1: riempire il secchiello. Dovevo riempire mezza pagina parlando del fantacalcio e quale migliore occasione se non coinvolgere la simpa compa, i soci del condominio56? Così dopo aver introdotto il discorso sul “cos’è il fantacalcio” (asta, fantamiliardi, squadra, giocatori, formazione, ecc.), mi lanciai in un’intervista con nomi veri, ma risposte totalmente inventate. In un certo senso, feci loro un piacere, perché le risposte erano sensate e loro non ce l’avrebbero fatta da soli, ahahaha!
Un estratto:
Il segreto del fantacalcio è comunque uno solo: “Fare più fantagol dell’avversario”. Lo dice ********** ******* (candyman, nda), vincitore l’anno scorso della Lega dei Soci... “Magari lo juventino doc fa di tutto per assicurarsi Zidane, ma non disdegna di affiancarlo all’acerrimo nemico gigliato Rui Costa”, dice ***** ** ******* (Kiesa, nda). “Ci sentiamo spesso per telefono - dice ********** ******* (Betty, nda) - e commentiamo a suo (c’è un refuso!) di sfottò i risultati”...
Usando il mio nome, pubblicandolo senza il mio consenso, mi mise in bocca una frase da coglione che mai ho pronunciato.
Replicai con stile, facendogli anche pubblicità... ma questa è un'altra storia.
Volevo sapere, visto che adesso l'ha pubblicamente confessato: posso denunciarlo e chiedere un risarcimento?