ARTE, Arte o arte?

[Nana]

Guarda... Ho apettato a rispondere perchè nel frattempo volevo rifletterci un po', non solo sulle tag e sui graffiti, ma su questa mostra in generale. Non sono riuscita a pensare granchè. Le rotelle del mio cervello sono inceppate e in questi giorni anche immerse in cioccolato fuso proveniente da certe uova di Pasqua che mi hanno regalato (che forse provengono dalla tua fabbrica di cioccolato)

Credo che i graffiti siano arte, e come ogni forma di arte c'è un mucchio di gente convinta di saperla praticare, ma solo pochi ne sono davvero in grado. Poichè devo ancora andare a vedere la mostra aspetto un po' a formulare pensieri un pelino più profondi. Nel frattempo mi godrò la vacanzina di Pasqua navigando nel cioccolato rimastomi.

[redkilla]

i grafitti sono arte?
le tag sono arte?

sulla prima oserei un sì convinto
sulla seconda direi mediamente no..ma volte possono anche esserlo...

cos'è arte e cosa non lo è?
santo dio hanno riempito barattoli di m.rd@ e l'hanno spacciata come Arte, hanno attaccato sedie x aria ed è stata definita arte, tagliano tele colorate ed è arte ,mia madre che stende i miei boxer è arte.
come mi fanno incazzare gli artisti!!!!!!

tutto è arte ormai, tutti sono artisti

[ilpoldo]

mumble... ho letto un sacco di bei post su questo thread ma mi lascia sempre piu' perplesso il modo in cui molta gente usa la parola "arte" e mi stavo chiedendo a cosa serve... insomma: immaginate che si convenga una qualsiasi definizione di arte e si riasca a  misurare/valutare o verificare la presenza di arte in un opera, un oggetto, un guscio di un mollusco, un edifico, un programma per computer...
Mi stavo chiedendo cosa ce ne facciamo dopo: togliamo da musei tutto quello che ha un basso contenuto d'arte in modo da non sottoporre i visitatore a tale affronto? teniamo con piu' cura gli edifici che sono piu' arte? Non pubblichiamo quello che non e' abbastanza arte? Ci assicuriamo di pubblicare e leggere quello che e' arte? Non ascoltiamo quello che non e' arte? Mi considero fortunato o bravo ora che sono sicuro che quello che faccio e' arte? Spieghereste a chi non riesce ancora a capirlo cosa c'e' di arte li dentro come si spiega una formula?

insomma voi che cosa fareste se poteste saperlo? qual'e' l'uso pratico che fareste della parola arte ora che sapete cos'e' arte?

[(A)narchiste]

Credo che i graffiti siano arte, e come ogni forma di arte c'è un mucchio di gente convinta di saperla praticare, ma solo pochi ne sono davvero in grado.

E qual e' il metodo di valutazione? Qual e' il metro?
L'arte non esiste, esistono immagini proiettate sulla retina. Poi il significato che vogliamo attribuire a quelle immagini proviene dalla nostra soggettivita'. L'immagine e' un fatto, un fatto non e' ne' bello, ne' brutto, ne' buono, ne' cattivo. E' il nostro giudizio, fatto di emotivita' ed esperienza, che ci permette di agganciarci "conclusioni".

[Nana]

cos'è arte e cosa non lo è?
santo dio hanno riempito barattoli di m.rd@ e l'hanno spacciata come Arte, hanno attaccato sedie x aria ed è stata definita arte, tagliano tele colorate ed è arte ,mia madre che stende i miei boxer è arte.
come mi fanno incazzare gli artisti!!!!!!

tutto è arte ormai, tutti sono artisti

La faccenda dei barattoli era provocazione pura ed era legata a questo concetto: negli anni '50 esisteva ormai la figura dell'artista come di una personalità investita di un qualche potere. Esisteva già l'arte concettuale, che aveva messo al bando cose tipo: la fatica di creare, anni e anni di accademia, l'abilità manuale. Si era ribaltato tutto: un oggetto non era più un'opera d'arte perchè fatto con cura e perchè cercava la bellezza, ma solo perchè era stato prodotto da un artista. Cioè un artista (il dibattito vero era su chi fosse l'artista, non cosa fosse l'arte) poteva fare qualunque cosa, e decidere che era arte. Manzoni, che ha prodotto la m.rd@ d'artista, voleva vedere fino a che punto il fenomeno "sono un'artista e qualunque cosa io tocchi diventa arte" si era spinto. L'aveva fatto anche gonfiando i palloncini intitolandoli "fiato d'artista". Ma ovviamente ci ricordiamo solo dell'altra versione...

L'arte si è trasformata molto, perchè si è trasformta la figura dell'artista. La parola arte c'entra anche con la parola artigiano. Cioè qualcuno che ha competenze manuali, creatività, capacità ed esperienza. I primi artisti erano proprio così. Dovevano stare a bottega anni e anni prima di poter solo pensare di lavorare ad un'opera o alle sue fasi preparatorie. E c'è ancora chi prosegue per questa strada. E' stato dopo le avanguardie che sono arrivati i cosidetti "artisti" dei tagli e delle robe appese. Perchè la loro idea di arte non era più "produrre qualcosa di bello", ma "comunicare qualcosa". Anche la fotografia è diventata arte, e lo sbattimento di un fotografo non è scolpire o dipingere le immagini, ma trasferire sulla pellicola ciò che il suo occhio vede e la sua anima traduce. E' meno bravo di un pittore? Forse non sa dipingere, ma cerca nelle immagini un modo di esprimersi, e c'è chi lo sa fare davvero bene, scegliendo pellicola, luci, inquadrature. Insomma sbattendosi. Non sto dicendo che fare l'artista sia solo fare fatica a realizzare qualcosa, ma che ci siano tante componenti: la sensibilità che ti fa colpire da qualcosa, il desiderio di tradurlo in un'opera, la ricerca del mezzo per farlo, il tempo dedicato a questo, le ricerche fatte per arrivarci. Forse dietro ad una tela tagliata, c'è un percorso individuale che non vediamo. E questo senza dubbio ci autorizza a dire che una tela tagliata non è arte, è semplicemente l'idea strampalata di un tizio. Per me va bene anche così. Non è automatico che capiamo ciò che abbiamo attorno. E poichè l'incomprensione genera frustrazione, è bene sfruttare questa frustrazione per cercare stimoli. Uno stimolo utile potrebbe essere cercare di produrre un'opera in prima persona. Forse fotografare tua mamma che stende il bucato in una maniera particolare ti porterà a produrre un'opera d'arte... Chi può dirlo? Il discorso è veramente più lungo e complesso di così. Perchè nella storia dell'arte ci sono state delle tappe, che hanno portato all'arte come la si fa oggi. 

Queste mie considerazioni non danno una definizione della parola arte. Ma possono aiutare a trovare un modo per capire come mai così tanta gente fa cose apparentemente insensate chiamandole arte. Io stessa faccio fatica a capirlo visto che il mio periodo artistico preferito va da Giotto al Rinascimento. E alla biennale di Venezia, spesso, rimango sdegnata. Scusate la lunghezza del post...

[Nana]

CUT
E' il nostro giudizio, fatto di emotivita' ed esperienza, che ci permette di agganciarci "conclusioni".

Su questa parte del post sono assolutamente d'accordo.

(tranne che sull'uso della parola "giudizio" che non amo utilizzare, neanche come concetto. Io non sono in grado di giudicare, perlomeno in fatto di arte, ma solo di esprimere la mia opinione, sulla quale posso anche aver riflettuto a lungo. Il giudizio è una faccenda seria.)

[ilpoldo]

Fin tanto che siamo vivi non possiamo non giudicare

non prendere una posizione puo' essere dannoso tanto quanto.

[rootsman]

non ci credo..........

tra l'altro il mio avatar è preso da bansky

decisamente un'opera interattiva:

la fai_ te la cancellano_
ne rifarai un'altra (tenendo presente quello che è successo)_reagiranno (tenendo presente quello che è successo)

valido!