Questo è il fiore del partigiano

Dal greco = spazio aperto

Moderatore: .ferro

Avatar utente
reeebs
Esperto
Esperto
Messaggi: 380
Iscritto il: 06/08/2006, 11:29
Località: Cremona
Contatta:

Gio_Vox ha scritto: 16/05/2007, 17:33Io guarderei all'agenda politica di Forza Italia, mica del fascismo.
forza italia è la realizzazione maggiorata e oltre le più rosee aspettative dei propositi della P2.
però il suo primo e storico alleato (ormai dal '94 sono TREDICI anni che mi spengono l'allegria) è alleanza nazionale.
la cui classe dirigente attuale (per motivi anagrafici) è in gran parte composta da distinti signori che da ragazzotti organizzavano pestaggi e si riunivano in ordine nuovo o nel fronte della gioventù, cose così.
in prima linea storace, ma anche alemanno, tajani, la russa, gasparri, fini...
per amore di democrazia dico per fortuna che la classe dirigente (o presunta tale) della sinistra (la sinistra, neh? mica l'unione) non sia fatta da ex-br.
però quando leggo certe cose un po' mi dispiace.
se mio nonno fosse vivo ve lo racconterebbe di persona, di quella guerra e guerriglia di resistenza e poi di liberazione sulle montagne, mentre gli americani risalivano in massa lo stivale senza praticamente incontrare resistenza.
ma la resistenza partigiana non si è fatta nel '45.
si è fatta anche gli anni prima. sulle montagne. con grandi sacrifici e gravi sconfitte. ma senza mai perdere la speranza.
non è stata una vittoria comunista. è stata una vittoria di tutti. di tutti gli italiani che non si sono piegati.
di quelli che sono morti. di quelli che ancora ci sono. per lasciarci questo paese in eredità. per lasciarlo anche a quelli che preferivano prima.
forse perchè loro non c'erano, prima.
e non si rendono conto.
ma non mi venite a dire che gli americani ci hanno liberato.
ci hanno neo-colonizzato, piuttosto.
meglio così piuttosto che con i tedeschi?
fuori di dubbio.
ma non ci hanno liberato.
ci hanno aiutato a liberarci, entrando in scena nel finale.
raccogliendo poi i frutti neo-colonialisti per i cinquant'anni a venire, e oltre, fino ai giorni nostri.
è che oggi è tanto di moda cercare di addolcire o stravolgere o riscrivere la storia, a partire da quanti sostengono che la storia stessa del dopoguerra sia stata tramandata con un taglio di parte, segnatamente filo-comunista.
sveglia belli, nonostante quanto sostenga il demagogico silvio fino alla nausea, la realtà è che il PCI non ha MAI governato in questo paese, facendo opposizione da solo per cinquant'anni, col trenta per cento dei voti.
non esattamente la maggioranza del paese, converrete.
se questo trenta per cento fosse riuscito a
1) falsificare la storia, riscrivendola secondo i propri comodi propagandistici
2) governare il paese per cinquant'anni NONOSTANTE ci fossero in realtà la DC e il PSI e il pentapartito al governo
3) farci credere di stare all'opposizione, perdendo sistematicamente le elezioni
ci troveremmo davanti ad uno scenario surreale e a suo modo assolutamente geniale.
che non sta in piedi.
che poi la satira e i cantautori e gli intellettuali e la cultura in generale siano in larghissima maggiorana di sinistra è vero, ma è un altro discorso.
che dovrebbe dare da pensare, certo. ma è un altro discorso.
tornando a bomba, forza italia non è fascista. anche, ma non solo. è piduista. è inciucio. è slegata da ideali o valori "standard", è solo interesse.
il proprio interesse, chiaramente. arrivismo. e sfacciato sfoggio di presunta superiorità ed impunità.
forza italia sta anche con la lega. spesso.
ma ciò non toglie che alleanza nazionale sia il primo interlocutore di forza italia.
alleanza nazionale. una destra moderata e moderna. la svolta di fiuggi.
i miei c°§li°ni ottagonali.
alleanza nazionale. governata da una cricca di ex-picchiatori lanciatori di molotov affiliati direttamente alla destra eversiva degli anni '70.
la strage di bologna. l'italicus. piazza fontana.
e adesso orgogliosamente dicono "eravamo fascisti quando non era facile esserlo".
la svolta di fiuggi.
robe da vergognarsi.
senza scherzi.
non sarei niente, senza i miei occhiali da sole 8)
Avatar utente
scex
Esordiente
Esordiente
Messaggi: 75
Iscritto il: 15/08/2005, 10:34

MIO NONNO è E SARà SEMPRE UN FASCISTA...
...MI HA INSEGNATO A PILOTARE UN CACCIA,
...A PILOTARE UN SOMMERGIBILE TEDESCO,
...A GESTIRE UNA ORDINARIA AZIONE DI CONTRAEREA,
...MI PORTAVA A SCUOLA FACENDOMI FARE IL PASSO DELL'OCA,
...MA NON MI HA MAI PARLATO DI QUESTA FANTOMATICA CADUTA DEL REGIME FASCISTA... VOI MI STATE PRENDENDO IN GIRO...DAAAAAIIII....
Avatar utente
scex
Esordiente
Esordiente
Messaggi: 75
Iscritto il: 15/08/2005, 10:34

A parte tutto, dopo aver letto tutti i post scritti mi ha assalito uno strano desiderio.
Ho digitato SS in Google Immagini e ho guardato un po' di locandine del nazismo (che per la cronaca esteticamente io ammiro follemente) fino a imbattermi in una foto proveniente dal sito di Forza Nuova Rimini.
Mi sono immediatamente precipitato sul sito e ho letto cose... GIUSTISSIME!
Dovreste andarci tutti! vi fareste un'idea di tutto quello che il governo non ci dice!
Di tutto quello che un governo di destra vero dovrebbe fare!!!!!

Ve lo consiglio.

Immagine
Avatar utente
Sdrof
Pratico
Pratico
Messaggi: 170
Iscritto il: 26/04/2006, 0:26

Vitellozzo_ ha scritto: 17/05/2007, 0:01Non è una certa retorica, purtroppo, che li vede così.
Che gli americani nel '45 non fossero quei liberatori disinteressati che una certa retorica vorrebbe dipingere, va bene.
Che in seguito, come diceva reeebs, abbiano tratto più di un vantaggio dalla loro situazione di forza nei confronti di Paesi come il nostro, va bene anche questo.
Ma vorrei proprio capire cosa si intende quando si dice che siamo "occupati dagli americani", miei cari.

Che ci hanno influenzato culturalmente? Certo. D'altro canto la loro cultura è un frutto e una variante di quella europea continentale, non è certo qualcosa di estraneo...
Che sono in una condizione di forza tale per cui a livello economico e geopolitico non possiamo infischiarcene di loro? Certo è vero anche questo. Mi sembra, comunque, che OGNI epoca si assesti su certi rapporti di forza tra paesi, il che certo limita la libertà dei singoli agenti ma non implica di per sé una "occupazione".

E poi, se anche fossimo occupati, quali partnership alternative abbiamo da proporre finché l'Europa non diverrà una forza politica, oltre che economica (e anche nel caso tra l'altro non so quanto cambierebbero le cose...)? La Cina (tra l'altro, il vero partner privilegiato degli U.S.A.)? O la Russia di Putin? O l'Iran di Ahmadinejad, che va beh, è un fondamentalista religioso, ma almeno non sta dalla parte degli yankee cattivi e degli ebrei?

Insomma, finché si scherza ok...
- Non hai mai rispettato il sentimento religioso. Hai sempre puntato tutto su scienza e fica. La tua vita è solo cinismo, sarcasmo e orgasmo...
- Con uno slogan simile, in Francia vincerei le elezioni!
Avatar utente
jack malandra
Pratico
Pratico
Messaggi: 218
Iscritto il: 13/02/2006, 10:53

ricordiamo l'evento di stasera alle 20 al dordo
nel caso qualcuno fosse interessato e se lo fosse perso nel mezzo di tutti questi post
tutti americani quando serve, incerti fra la camicia nera e quella verde, merde! sale che è un indecenza, a male! altro che alleanza, è un'arroganza nazionale.
Avatar utente
Q
Associazione
Associazione
Messaggi: 7729
Iscritto il: 16/04/2006, 18:11
Località: Cremona
Contatta:

Neuz ha scritto: 17/05/2007, 13:42Personalmente non ho bisogno nè di tesserini nè di giornate particolari per ricordarmi della Resistenza.
tu no, per tua fortuna, ma chi viene dopo di te sì.
io non saprei niente della Resistenza se non avessi letto o ascoltato persone che insistevano nel testimoniarla di prima o di seconda mano.
se aspetto le commemorazioni ufficiali del 25 aprile per capirci qualcosa sto fresco.
“Condividere saperi, senza fondare poteri”

Primo Moroni
Avatar utente
Sdrof
Pratico
Pratico
Messaggi: 170
Iscritto il: 26/04/2006, 0:26

Vitellozzo_ ha scritto: 17/05/2007, 0:01In ogni caso, truppe statunitensi stazionano ancora in Italia, in un regime di totale extraterritorialità e di personalità del diritto (tanto per dire, un soldato americano che compie un crimine in Italia, viene giudicato negli USA).
La presenza delle basi americane in Italia non ha minimamente la forma dell'occupazione militare. Per essere così, dovrebbe essere in questione il monopolio della forza legittima sul territorio italiano, ed è ovvio che non sia così. Il monopolio dell'ordine e della forza è completamente nelle mani dello stato italiano, il che basta ed escludere che abbia senso parlare di occupazione. Il '45, come ovvio, è un'altra faccenda, ma sopra si parlava dell'oggi.
(Poi, si può avversare la presenza delle basi in questione con le motivazione con le quali l'ha fatto la società civile vicentina; va benissimo, ma è tutt'altro il problema, molto più urbanistico-ambientale che militare.)
Vitellozzo_ ha scritto: 17/05/2007, 0:01Siamo delle colonie perché vedo che FMI e Banca Mondiale continuano ad apparire nei telegiornali, dettando le leggi su economia e politica sociale, perché il potere contrattuale degli USA, nei nostri confronti, è tale da riuscire a far bollare come "cretini", parlamentari che semplicemente non hanno sostenuto guerre orrende contro paesi desertici.
Quindi, continuo a non capire cosa mai intendiate nel dire che siamo occupati e che siamo "colonie". Continuo anche, di conseguenza, a non capire a quale ribellione alludiate: queste storie da destra culturale annoiano un po'...
Ultima modifica di Sdrof il 19/05/2007, 1:03, modificato 1 volta in totale.
- Non hai mai rispettato il sentimento religioso. Hai sempre puntato tutto su scienza e fica. La tua vita è solo cinismo, sarcasmo e orgasmo...
- Con uno slogan simile, in Francia vincerei le elezioni!
Avatar utente
Sdrof
Pratico
Pratico
Messaggi: 170
Iscritto il: 26/04/2006, 0:26

Vitellozzo_ ha scritto: 17/05/2007, 0:01Il problema dell'avanguardia aerotrasportata delle armate anglo-americane sul continente europeo non è mica una questione urbanistica.
Comunque, mi aiuti a dire, nelle faccende da te citate non è in gioco alcuna occupazione, e questo mi basta. Quella del Cermis è una prepotenza di tipo giuridico (peraltro legale secondo i patti Nato del '51), di giurisdizione insomma; quella di Abu Omar ha a che vedere con i servizi segreti, e così via.

Per il resto, sono argomenti diversissimi tra loro che hai buttato alla rinfusa.
Quello che dici su Fmi e Banca mondiale non lo capisco: innanzitutto non sono organismi, almeno formalmente, in mano agli U.S.A.; ma immagino che ribatterai che la longa mano americana etc. Comunque, le direttive economiche non le si segue perchè sudditi, ma perchè si vuole partecipare dei flussi di potere che la finanza e l'economia mondiale rendono disponibili, e che altrimenti resterebbero preclusi. L'occupazione, l'esser colonie e così via non c'entrano niente; la nostra società si basa su una particolare tipo di collante sociale, cioè la crescita economica. Per cui, il resto viene da sè e la politica di potenza tra Stati c'entra solo secondariamente.

Destra e sinistra c'entrano eccome, invece. Rossi, Turigliatto etc. quando si oppongono all'imperialismo U.S.A. fanno, almeno implicitamente, riferimento a teorie marxiste come quella di Lenin sull'imperialismo. Quello che dice Vitellozzo, pur somigliando in superficie alle visioni dei rifondaroli più duri e puri, ha invece molto più a che fare con la cultura post-fascista della destra culturale (alla Evola, de Benoist etc.) che con l'anti-imperialismo di sinistra. Sono cose diversissime, e credo che se, Gio e Vitellozzo, indagaste le vostre visioni di fondo, ben difficilmente sareste d'accordo.
Ultima modifica di Sdrof il 19/05/2007, 10:47, modificato 1 volta in totale.
- Non hai mai rispettato il sentimento religioso. Hai sempre puntato tutto su scienza e fica. La tua vita è solo cinismo, sarcasmo e orgasmo...
- Con uno slogan simile, in Francia vincerei le elezioni!
Avatar utente
reeebs
Esperto
Esperto
Messaggi: 380
Iscritto il: 06/08/2006, 11:29
Località: Cremona
Contatta:

Sdrof ha scritto: 19/05/2007, 10:45Comunque, mi aiuti a dire, nelle faccende da te citate non è in gioco alcuna occupazione, e questo mi basta. Quella del Cermis è una prepotenza di tipo giuridico (peraltro legale secondo i patti Nato del '51), di giurisdizione insomma; quella di Abu Omar ha a che vedere con i servizi segreti, e così via.
allora.
i patti NATO sono una forma di occupazione.
ma se vuoi facciamo finta che la NATO sia una libera associazione (una cooperativa!) e non una struttura dove di certo gli USA hanno un peso molto diverso dalle varie "consorelle".
in realtà il PATTO ATLANTICO è un inganno, nel senso che i soldati NATO alla fine sono e sono sempre stati una divisione "formalmente non dichiarata" dell'esercito yankee, al soldo degli USA e solo degli USA, per gli interessi degli USA, e ovviamente sotto controllo e comando americano.
ma se vuoi invece dirmi che è una democratica cooperativa militare (già l'accostamento di questi termini è improponibile, converrai) nell'interesse di tutti i suoi membri fai pure.
i servizi segreti sono sempre stati pilotati dagli americani.
tanto che la famigerata GLADIO era pronta ad intervenire per rovesciare la democrazia nella sventurata ipotesi che il PCI avesse mai vinto democraticamente le elezioni, formando un governo legittimo e legittimamente suffragato dalle preferenze degli italiani.
c'è una bella differenza - concordo - tra un tentato omicidio e un omicidio consumato.
però se vengo a stare a casa tua e nello sgabuzzino tengo a tua insaputa un sicario per spararti in faccia nel caso in cui tu vinca contro di me a carte, quando lo scopri non ti fa molto piacere.
anche se il caso ha voluto che tu non vincessi mai a carte, quando lo scopri non ti fa molto piacere: sei ancora vivo, ma forse forse ti girano un po' i c°§li°ni per quella mia piccola sicurezza precauzionale pronta ad intervenire, in caso.
tornando a bomba, che gli USA abbiano orchestrato per benino le varie situazioni politiche per esempio in tutto il latinoamerica, intervenendo in maniera logistica e talvolta anche militare, è cosa spero nota.
l'hanno fatto anche da noi.
in casa nostra.
sempre.
che poi forse non è neanche casa nostra.
diciamo che siamo in affitto.
senza equocanone però, ostia dio.

ricapitolando:
1) prevaricazione giuridica e giurisdizionale (non sono mica la stessa cosa) sul nostro territorio
2) presenza militare sia diretta che indiretta (le basi NATO sono comunque americane, porco di quel porco)
3) controllo "esterno" dei  nostri servizi segreti, e in molte occasioni anche un controllo "diretto"
4) controllo lobbistico del nostro sistema economico (con sistema neo-colonialistico) a tutti i livelli
5) istituzione "silenziosa" di apparati dormienti pronti ad intervenire militarmente nel caso la democrazia "sbagli" nell'assegnare la conduzione politica del paese al partito dei cattivi

se invece che ITALIA fossimo il FUFFISTAN, sulla base dei punti precedenti, come la vedresti?
da osservatore esterno, dico.

... certe volte, bisognerebbe essere fatti di pazienza
Ultima modifica di reeebs il 19/05/2007, 11:41, modificato 1 volta in totale.
non sarei niente, senza i miei occhiali da sole 8)
Avatar utente
Sdrof
Pratico
Pratico
Messaggi: 170
Iscritto il: 26/04/2006, 0:26

reeebs ha scritto: 19/05/2007, 11:37i patti NATO sono una forma di occupazione.
Dai, non puoi dire che i patti Nato sono una forma di occupazione. Sono un patto, che come tutti i patti sistematizza i rapporti di forza dei contraenti, li congela e li perpetua; per cui è ovvio che il contraente più forte riesce ad ottenerne uno più vantaggioso. E' un'altra cosa.

Il che non implica un mio giudizio positivo sulla Nato in generale nè sulla sua attività storica (per una cosa simile dovrei esser parecchio più informato).
Comunque, se la Nato fosse solo (non anche, attenzione, dico solo) un servo degli U.S.A. allora come mai alle operazioni iniziali in Iraq hanno partecipato solo U.S.A., Gran Bretagna, Polonia e Australia? (lo so che poi in guerra ci son finiti anche gli altri...)

Per la storia della Gladio, non la conosco benissimo, ma dubito che "rovesciare" avesse il senso del colpo di stato. Comunque sia, è storia di guerra fredda, ed oggi la situazione dista anni luce. Allora eravamo un paese strategico per gli U.S.A., perchè potenzialmente in bilico tra Nato e Patto di Varsavia, oggi dubito che l'Italia sia ritenuta così importante...

Il controllo lobbistico non è solo americano. Le lobbie, che lo si creda o no, sono da sempre connaturate ai sistemi democratici; ma ogni classe politica ha le sue lobbie di riferimento, e Agnelli, De Benedetti, Tronchetti vari, Fininvest varie, sono esponenti di quelle che premono sui politici italiani, non quelle americane.
Ultima modifica di .ferro il 03/06/2007, 14:42, modificato 1 volta in totale.
- Non hai mai rispettato il sentimento religioso. Hai sempre puntato tutto su scienza e fica. La tua vita è solo cinismo, sarcasmo e orgasmo...
- Con uno slogan simile, in Francia vincerei le elezioni!
Avatar utente
Sdrof
Pratico
Pratico
Messaggi: 170
Iscritto il: 26/04/2006, 0:26

reeebs ha scritto: 19/05/2007, 11:37se invece che ITALIA fossimo il FUFFISTAN, sulla base dei punti precedenti, come la vedresti?
da osservatore esterno, dico.
Io non ho detto nè che legalità è giustizia, nè che forme di potere ed egemonia non possano esercitarsi al di fuori degli eserciti.
Ho detto che i casi citati non c'entrano con occupazioni, nè militari, nè di altro genere. I casi di Iraq e Afghanistan sono invece esempi perfetti di cosa vuol dire occupazione militare prima, e di cosa significhi che un governo solo parzialmente accettato dalla popolazione abbia bisogno di un protettorato militare straniero per riuscire a contendersi il monopolio della forza legittima con altre forze interne al paese ed antagoniste. La storia delle elezioni democratiche in Iraq e Afghanistan è, ovviamente, una questione fuffa, e nessuno lo nega. Non attribuirmi ingenuità che sai bene che non mi sono proprie. Rimane la differenza, questa non formale ma sostanziale, tra un equilibrio geopolitico (e in questo entra anche l'economia, ovviamente, non solo i soldati e le alleanza militari) in cui gli U.S.A. sono più forti, e un regime di occupazione.
Soprattutto, rimane il fatto che con tutte le critiche di tipo essenzialmente morale che ho letto, nessuno ha scritto quale progetto politico alternativo si profila davanti e quali concreti miglioramenti possiamo cercare di ottenere con esso.

La solita differenza tra l'indignarsi in astratto e il parlare di politica. Non sono un filoamericano, ma una strategia politica contro gli U.S.A. è oggi semplice fantapolitica, qualsiasi retrogusto si dia al collutorio con cui ci si sciacqua la bocca, neofascistoide alla Vitellozzo o di sinistra.

Per la cronaca, Rossi e Turigliatto sono stati messi in lista da due segreterie di partito (calati dall'alto, nota bene, non votati, vista la legge elettorale)che avevano sottoscritto un programma, quello dell'unione, che comprendeva il rifinanziamento su cui la "maggioranza" è andata sotto. Se vuoi fare il duro e puro, non ti fai votare da me con un programma che non rispetterai, ostia, te ne stai a casa, non vai in senato, col mio voto, a fare la minchia che ti pare. coerenza una ceppa.
Ultima modifica di .ferro il 03/06/2007, 14:42, modificato 1 volta in totale.
- Non hai mai rispettato il sentimento religioso. Hai sempre puntato tutto su scienza e fica. La tua vita è solo cinismo, sarcasmo e orgasmo...
- Con uno slogan simile, in Francia vincerei le elezioni!
Avatar utente
illinois
Pratico
Pratico
Messaggi: 144
Iscritto il: 05/02/2003, 2:18
Contatta:

Sdrof ha scritto: 19/05/2007, 15:42Per la cronaca, Rossi e Turigliatto sono stati messi in lista da due segreterie di partito (calati dall'alto, nota bene, non votati, vista la legge elettorale)che avevano sottoscritto un programma, quello dell'unione, che comprendeva il rifinanziamento su cui la "maggioranza" è andata sotto. Se vuoi fare il duro e puro, non ti fai votare da me con un programma che non rispetterai, ostia, te ne stai a casa, non vai in senato, col mio voto, a fare la minchia che ti pare. coerenza una ceppa.
pienamente d'accordo: se vuoi essere fedele ai tuoi principi non ti fai eleggere in un partito che questi principi non li rispetta. non è che dopo che ti sei guadagnato la poltrona dici... ara... ma questo rigo sul finanziamento in afghanistan non l'avevo mica visto... beh... mo me ne vado...
eeeeee no cocco ci pensi prima.

per il resto... il problema è non mettere troppa carne al fuoco:

- i patti con la nato, per forza che sono sbilanciati a favore degli usa... hanno visto la guerra e c'è solo da ringraziare che grazie alla lotta partigiana l'italia sia stata vista come semi-perdente invece che come il male assoluto che invece è rimasta la germania. la forza di contrattazione italia-usa come anche germania-usa ha permesso di far impiantare delle basi militari delle quali anche l'italia si è avvantaggiata godendo di una forza di difesa non pagata con i soldi della legge di bilancio, ma, e in effetti il costo è comunque alto, in favori politici, ma d'altro canto altro non poteva fare. mi piacciono? no. spero che l'unione europea bilanci un po' i conti e faccia capire che non è più il tempo di basi usa nel continente
- non avere le basi sarebbe stato meglio? per noi sì ma se guardiamo al nazionalismo strisciate o palese delle nazioni che gli americani non li hanno voluti... vedi spagna e francia... beh... non so bene quale preferirei
- da queste considerazioni... beh... comunque non arriverei a dire che siamo occupati, i rapporti mi pare siano più bilanciati che negli anni 50, poi so che molti di voi non vedono di buon occhio l'unione ma una comunità europea seria e forte credo sia un buon antidoto ed una buona via per sperare ad uno sviluppo un po' meno imperialista.
- se si parla di influenza culturale... ma certo è vero... mi piace? ni... un po' di efficienza in più anche in italia non guasterebbe... il consumismo sfrenato no... ma io dico... la cultura di un popolo non è monolitica e nessuno al mondo obbliga qualcun altro ad andare ad un McDonald's a mangiare né a cambiare tv ogni sei mesi... se lo fanno, se abbiamo assimilato il McDonald's (ed in fin dei conti non lo abbiamo assimilato più di tanto) è perché c'è a chi piace e sputa sulla cultura culinaria nazionale... ma alla fin fine ognuno fa come gli pare e se reeebs domani va da McDonald's magari lo fa solo per curiosità o magari perché, in realtà, la tanto osannata "nostra cultura" non era poi così tanto sua, infatti in italia abbiamo guccini e de andré ma il buon McA se dovesse scegliere tra un concerto dei rolling stones e uno di guccini credo che preferirebbe gli inglesi... semplicemente perché gli piacciono di più.

insomma... per me... e non sono certo il più anti americano qui dentro, l'influenza culturale non la vedo come un vero problema semplicemente perché ognuno si lascia influenzare da quello che vuole... che poi si prenda le critiche degli altri che non sono d'accordo, ma di base che possa fare quello che vuole. mi dispiace di più l'influenza politica che comunque si è ridotta. un'alternativa la vedo... magari non vi piace ma rimango fiducioso in un modo più giusto basato sull'european way
Ultima modifica di illinois il 19/05/2007, 21:19, modificato 1 volta in totale.
McA, un cerino all'orizzonte...
Avatar utente
illinois
Pratico
Pratico
Messaggi: 144
Iscritto il: 05/02/2003, 2:18
Contatta:

ritornando all'argomento: baol ha una vena ironica che mi piace un sacco...

in effetti se mi chiedessero cosa penso sia da fare per la memoria partigiana io risponderei:
- ma c@xxo per il 25 aprile perché non c'era una bella mostra del comune piuttosto che una bella ma per forza esigua collezione di foto dell'arci?
- ma perché i giardini di pazza roma non li chiamiamo piazza della resistenza partigiana? perché dobbiamo ancora aver paura a sottolineare questa esperienza partigiana? i tempi della conciliazione nazionale credo che siano maturi
- e fare una bella iniziativa di raccolta delle testimonianze, magari filmate da presentare nelle scuole con qualche ex partigiano? far vedere i luoghi far raccontare le storie, far ricordare le atmosfere, la situazione storica e politica del tempo? non lo fa il comune? dai cremonapalloza... pensaci tu !!!
McA, un cerino all'orizzonte...
Avatar utente
reeebs
Esperto
Esperto
Messaggi: 380
Iscritto il: 06/08/2006, 11:29
Località: Cremona
Contatta:

io da McDouglas ci mangio,quando mi capita.
mi piace.
come mi piace il cremonese nostrano.
come mi piace la cucina mediterranea.
come mi piace tutto.
quindi, scelgo.
non è che se è americano fa schifo per forza.
si stava però parlando di altro.
di neo-colonialismo.
e di resistenza partigiana, che ci ha salvato il çul° molto più della trionfale risalita dalla sicilia dei nostri amati e gentilissimi "salvatori".
occhio a non sforare.
se no non potrei avere neanche un mac tramite il quale scrivere e leggere e discutere con voi (oltre che scaricare illecitamente musica e film porno)
non sarei niente, senza i miei occhiali da sole 8)
turk-182

illinois ha scritto: 19/05/2007, 21:08insomma... per me... e non sono certo il più anti americano qui dentro, l'influenza culturale non la vedo come un vero problema semplicemente perché ognuno si lascia influenzare da quello che vuole... che poi si prenda le critiche degli altri che non sono d'accordo, ma di base che possa fare quello che vuole. mi dispiace di più l'influenza politica che comunque si è ridotta. un'alternativa la vedo... magari non vi piace ma rimango fiducioso in un modo più giusto basato sull'european way
Parlare di McDonald's è toccare in modo tangenziale la questione: se metti il panino al centro della discussione, tutto si trasforma in una chiacchierata da bar. Allora io potrò dirti che il McDonald's mi fa cagare, ma anche che rimango perplesso di fronte a chi mangia solo pasta e salame cremonese, odia i giapponesi e non entrerebbe mai in un ristorante tailandese.

Identica è l'idiozia del termine antiamericanismo. Perché la domanda è sempre la stessa: di quale America stiamo parlando?
Ultima modifica di turk-182 il 20/05/2007, 12:37, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
illinois
Pratico
Pratico
Messaggi: 144
Iscritto il: 05/02/2003, 2:18
Contatta:

non ho mai messo il panino al centro, anzi la domanda è proprio cosa c'è al centro della discussione:
- i patti nato? mi pare di aver detto la mia.
- l'esportazione del modello culturale? mi pare che la mia posizione sia chiara e compresa.
- possibili alternative? l'alternativa dell'europa mi pare reale.
- cosa fare per ricordare i partigiani? una proposta l'ho fatta.
non mi pare proprio di essere andato fuori tema.

il ruolo dei partigiani della seconda guerra... io non sono uno storico... e a dire il vero mi pare un po' arida la discussione sul fatto se nella liberazione ha contato di più la lotta partigiana o l'avanzata alleata. sicuramente hanno contato entrambe... e, come ho già detto, il fatto importante è aver dimostrato a tutti che la popolazione non era tutta a favore del regime, anzi, pronta a lottare per libertà e democrazia, vera libertà e vera democrazia, quelle che ogni popolo si guadagna lottando.
Ultima modifica di illinois il 20/05/2007, 13:37, modificato 1 volta in totale.
McA, un cerino all'orizzonte...
Avatar utente
(A)narchiste
Leggenda
Leggenda
Messaggi: 1317
Iscritto il: 15/12/2005, 20:32
Località: Dintorni

Off Topic
Detto con tutta onesta' il gelato che preferisco e' il McFlurry al Bacio Perugina e cio' che adoro dopo l'amplesso e' un McBacon e patatine oltre che alla classica Marlboro.

God Bless America
Oh Bucaiola! Tu mi tradisci! Tu dici "VENGO!" e invece tu pisci!
Avatar utente
Sdrof
Pratico
Pratico
Messaggi: 170
Iscritto il: 26/04/2006, 0:26

Vitellozzo_ ha scritto: 17/05/2007, 0:01Il problema è proprio questo: in Italia ogni forza politica, dai Comunisti Italiani ad Alleanza Nazionale, deve necessariamente accettare determinati principi, per essere legittimata ad andare in parlamento. Uno di questi è proprio il sostegno incondizionato alle mire statunitensi. Io questa la chiamo sovranità limitata.
Ma scusa, questo è fare di tutt'erba un fascio: il centro sinistra all'epoca dell'inizio della guerra in Iraq è stato compatto nell'avversarla, a differenza del centro destra. E a novembre ha ritirato le truppe dall'Iraq.
La faccenda dell'Afghanistan è diversa. Il centro sinistra sostiene da sempre un approccio multilaterale ai conflitti militari, per cui la presenza dell'Onu in questo caso cambia le cose, e non le cambia ad un livello solo formale, ma politico: molti degli equilibri internazionali futuri dipenderanno dal peso che le associazioni internazionali come Onu e Unione Europea assumeranno, almeno a mio parere. Poi come al solito, si può essere per il ritiro anche dall'Afghanistan, ma se si ignorano le differenze tra le 2 situazioni e tra i 2 schieramenti e facile dire che tutti fanno il comodo degli U.S.A.
E' ovvio, per le suddette ragioni di forza, che nessuno possa oggi ignorare gli U.S.A.; ma le semplici differenze di cui sopra mostrano la presenza di margini di libertà e di critica anche nei loro confronti.
Ultima modifica di .ferro il 03/06/2007, 14:44, modificato 1 volta in totale.
- Non hai mai rispettato il sentimento religioso. Hai sempre puntato tutto su scienza e fica. La tua vita è solo cinismo, sarcasmo e orgasmo...
- Con uno slogan simile, in Francia vincerei le elezioni!
Avatar utente
Vitellozzo
Maestro
Maestro
Messaggi: 578
Iscritto il: 02/11/2005, 21:56

Sdrof ha scritto: 20/05/2007, 18:27Ma scusa, questo è fare di tutt'erba un fascio: il centro sinistra all'epoca dell'inizio della guerra in Iraq è stato compatto nell'avversarla, a differenza del centro destra. E a novembre ha ritirato le truppe dall'Iraq.
Ma il centro sinistra allora era all'opposizione... e il ritiro era già stato comunque deciso sotto il governo Berlusconi...
Avatar utente
Sdrof
Pratico
Pratico
Messaggi: 170
Iscritto il: 26/04/2006, 0:26

Vitellozzo ha scritto: 20/05/2007, 18:35Ma il centro sinistra allora era all'opposizione... e il ritiro era già stato comunque deciso sotto il governo Berlusconi...
Berlusconi pochi giorni prima della fine del mandato, probabilmente per una questione puramente elettorale e sapendo che i tempi erano comunque insufficienti per farlo, aveva tirato fuori sta cosa...
Chi l'ha fatto comunque è il governo di centro sinistra.
Il fatto che fosse all'opposizione non implica nulla, magari avrebbe seguito la Francia...
- Non hai mai rispettato il sentimento religioso. Hai sempre puntato tutto su scienza e fica. La tua vita è solo cinismo, sarcasmo e orgasmo...
- Con uno slogan simile, in Francia vincerei le elezioni!
Rispondi