..beh, sai suggerire di studiare ad una persona di cui non sai nulla, oltre che sembrare uno snob sapientino, sembri anche un po' arrogantino e maleducatino...
cito una tua risposta per rispnderti
..guarda che quando scrivo post non è che mi rivolgo sempre e solo a te eh...può essere che semplicemente scrivo la mia opinione
...credo cmq tu non fossi lì neanche come i 2 esempi che ho citato o sbaglio?
sbagli. non sempre, ma in un paio di casi, sbagli.
Quindi mi vuoi dire che ti sei trovato all'estero come nei 2 esempi da me citati ovvero: clandestino e senza soldi in cerca di lavoro...o ricercato nel tuo paese e quindi in cerca di nuovi luoghi dove fare loschi affari
Se fosse davvero così, sarei davvero curiosa di avere tue opinioni a riguardo, perchè a me non è mai capitato di andare all'estero se non per studio o per turismo.
...and if your doorbell rings and nobody's there,that was no Martian....it's Halloween.
Iniziamo con uno sguardo di insieme sulla situazione: per secoli l'Europa ha depredato, colonizzato, sodomizzato il resto del mondo, ora c'è una piccola parte del mondo in cui il 18% della popolazione mondiale detiene l'82% delle ricchezze del globo, in questa piccola parte del pianeta c'è una forte decrescita demografica, nel resto del pianeta c'è un'immensa crescita demografica.
Dando per scontato che evitare l'immigrazione è impossibile, mi spiegate che c@xxo di senso ha fare il ragionamento "a casa nostra dovete adeguarvi a noi a casa vostra potete fare quello che volete!?"
Il mondo è di tutti quelli che ci abitano, e tutti hanno diritto di sentirsi a casa loro ovunque.
"Eh ma l'integrazione... io sono contrario a tutte le religioni"
Palle! noi siamo contrari alla religione perchè siamo occidentali, e la nostra religione è la laicità e l'universalismo, perchè noi occidentali abbiamo avuto l'illuminismo, abbiamo la tradizione della democrazia che viene dalla Grecia, e questo fa parte della nostra identità.
Altri popoli hanno altre tradizioni e non ha senso volergli insegnare la nostra idea di laicità e di libertà, la libertà non può essere imposta a nessuno. L'unica religione alla quale si deve essere contraria è la propria.
L'idea secondo cui ciascuno deve poter professare la propria religione viene fuori dall'idea secondo cui la religione è un fatto privato. Ora ditemi quando mai nella storia dell'uomo la religione è stata un fatto privato! La religione è pubblica per definizione, anzi non c'è nulla al mondo di più pubblico della religione. E' diventata un fatto privato solo da noi, in Europa, dove nessuno crede più in dio, nessuno che aderisce veramente a una religione può non credere che la propria religione sia quella vera. In estremo oriente (specie in Korea, in Cina non ancora perchè lo stato lo proibisce, ma sempre più a fatica) è in aumento il cattolicesimo, nel nord america i gruppi protestanti, nel sud america sebbene il cattolicesimo rimanga forte, sono in crescita tutte le altre confessioni cristiane, ovunque l'Islam cresce, persino in Russia dopo la fase sovietica c'è una rinascita dell'Ortodossia. Solo in Europa occidentale la religione è in diminuzione.
Non a caso L'europa occidentale è anche l'unica parte del mondo in cui è forte la filosofia.
Che c@xxo c'entra la filosofia?
Centra che noi stiamo discutendo su un forum, perchè crediamo che se una cosa è vera dobbiamo anche essere in grado di dirla in modo intelligibile, in modo comprensibile agli altri, in modo che venga dimostrata agli altri, in modo che risulti convincente. Noi crediamo che attraverso il dialogo si possa costruire qualcosa, che si possa raggiungere una verità, ma dobbiamo anche prendere coscienza che questa è una nostra particolarità culturale. Questa nostra particolarità culturale ci ha reso capaci di inventare la scienza e la tecnica, che vengono accolte anche nel resto del mondo perchè risultano particolarmente efficaci, questa nostra particolarità culturale ha anche generato una società votata al piacere e al divertimento come nessun'altra.
La nostra particolarità culturale ha anche la capacità di contaminare gli altri, ed è su questa che dobbiamo puntare, dobbiamo essere ospitali e non tolleranti (come diceva J. Derrida), il che significa che bisogna anzitutto lottare contro lo sfruttamento. Voglio dire è facile farli diventare cittadini alla nostra maniera, secondo quella che è la nostra idea di cittadino, facendoli giocare a un gioco in cui tutti in teoria hanno pari diritti e pari doveri, ma in pratica sappiamo bene che finiranno a pulire i cessi.
Sinceramente preferisco quelli che diventano delinquenti che quelli che si fanno sfruttare.
Vogliamo solo McA! Vogliamo solo McA! Vogliamo solo McA...
VogliamosoloMekkà ha scritto:
"Eh ma l'integrazione... io sono contrario a tutte le religioni"
Palle! noi siamo contrari alla religione perchè siamo occidentali, e la nostra religione è la laicità e l'universalismo, perchè noi occidentali abbiamo avuto l'illuminismo, abbiamo la tradizione della democrazia che viene dalla Grecia, e questo fa parte della nostra identità.
Altri popoli hanno altre tradizioni e non ha senso volergli insegnare la nostra idea di laicità e di libertà, la libertà non può essere imposta a nessuno. L'unica religione alla quale si deve essere contraria è la propria.
Personalmente non condivido questa visione, non sono "palle" come sostieni, adoro la tradizione pagana coeva al Cristianesimo e la ricchezza culturale del politeismo. Odio la perversione del monoteismo, il dio unico, trino e quattrino. Odio la formalizzazione del tempo che sia egira o in-Cristo. Le prospettive escatologiche abusate della resurrezione della carne e delle legioni di vergini. Questo chiliasmo chiassoso ed inutile che ha dovuto attendere l'avvento del nichilismo per essere, seppur in minima parte, sfregiato ed abbassato al livello che merita.
VogliamosoloMekkà ha scritto:
Che c@xxo centra la fiolosofia?
Centra che noi stiamo discutendo su un forum, perchè crediamo che se una cosa è vera dobbiamo anche essere in grado di dirla in modo intelligibile, in modo comprensibile agli altri, in modo che venga dimostrata agli altri, in modo che risulti convincente. Noi crediamo che attraverso il dialogo si possa costruire qualcosa, che si possa raggiungere una verità, ma dobbiamo anche prendere coscienza che questa è una nostra particolarità culturale. Questa nostra particolarità culturale ci ha reso capaci di inventare la scienza e la tecnica, che vengono accolte anche nel resto del mondo perchè risultano particolarmente efficaci, questa nostra particolarità culturale ha anche genereato una società votata al piacere e al divertimento come nessun' altra.
Risulterei un integralista se dovessi integrare questa tua posizione. Sono assolutamente d'accordo.
VogliamosoloMekkà ha scritto:
La nostra particolarità culturale ha anche la capacità di contaminare gli altri, ed è su questà che dobbiamo puntare, dobbiamo essere ospitali e non tolleranti (come diceva J. Derrida), il che significa che bisogna anzitutto lottare contro lo sfruttamento. Voglio dire è facile farli diventare cittadini alla nostra maniera, secondo quella che è la nostra idea di cittadino, facendoli giocare a un gioco in cui tutti in teoria hanno pari diritti e pari doveri, ma in pratica sappiamo bene che finiranno a pulire i cessi.
Sinceramente preferisco quelli che diventano delinquenti che quelli che si fanno sfruttare.
Infatti non capisco quando le persone usano la parola tolleranza. Mistero della fede...
Oh Bucaiola! Tu mi tradisci! Tu dici "VENGO!" e invece tu pisci!
Si è tolleranti nei confronti di persone con le quali non si vuole essere ospitali; ovvero persone che (data la nostra particolarità culturale, e considerata la loro) non vogliono esser ospitali con noi, e quindi intolleranti. Ovviamente, la mia considerazione non vuole esser generalizzante.
Anche io preferisco quelli che diventano delinquenti piuttosto di quelli che si lasciano sfruttare; allo stesso modo, preferisco chi si dedica alla filosofia capacitandosi della praticità della vita che studia, piuttosto che chi lo fà pontificandovi in termini puramente astratti. Se vuoi, preferendo un'esternazione conscia e consapevole (seppur non troppo intelligibile), da una intelligibile ma senza consapevolezza.
Ho una sete pazzesca...vado a bermi un bel bicchiere di filosofia!!! E un bel panino alla filosofia? Placherà la mia fame? Aahhh!!!
Ultima modifica di il_fafao il 18/09/2007, 14:08, modificato 1 volta in totale.
snorky ha scritto:
Quindi mi vuoi dire che ti sei trovato all'estero come nei 2 esempi da me citati ovvero: clandestino e senza soldi in cerca di lavoro...o ricercato nel tuo paese e quindi in cerca di nuovi luoghi dove fare loschi affari
Se fosse davvero così, sarei davvero curiosa di avere tue opinioni a riguardo, perchè a me non è mai capitato di andare all'estero se non per studio o per turismo.
si. Sono stato all'estero anche per ragioni diverse dallo studio e dal turismo. Ed anche in condizioni che non ti raccomando (queste, in ogni caso, me le sono cercate anche quando viaggiavo per turismo, e più di una volta).
Sfortunatamente per la tua curiosità non intendo saziarla. Un po' per come hai accolto la mia pur breve deviazione sulla mia "infanzia" (una accoglienza che ora non mi fa sicuramente sciogliere in discorsi Chatwiniani), un po' perché effettivamente, lo riconoscerai perfino tu, sono fatti miei e non devo renderne conto a nessuno né essere obbligato a provarli o raccontarli contro la mia volontà solo per certificarne l'autenticità, un po' perché non voglio far subire a nessuno un post come quello di VogliamosoloMekkà... ... madonna se é lungo...
il_fafao ha scritto:
Si è tolleranti nei confronti di persone con le quali non si vuole essere ospitali; ovvero persone che (data la nostra particolarità culturale, e considerata la loro) non vogliono esser ospitali con noi, e quindi intolleranti. Ovviamente, la mia considerazione non vuole esser generalizzante.
Anche io preferisco quelli che diventano delinquenti piuttosto di quelli che si lasciano sfruttare; allo stesso modo, preferisco chi si dedica alla filosofia capacitandosi della praticità della vita che studia, piuttosto che chi lo fà pontificandovi in termini puramente astratti. Se vuoi, preferendo un'esternazione conscia e consapevole (seppur non troppo intelligibile), da una intelligibile ma senza consapevolezza.
Ho una sete pazzesca...vado a bermi un bel bicchiere di filosofia!!! E un bel panino alla filosofia? Placherà la mia fame? Aahhh!!!
Perdinci! Un neopositivista!
Oh Bucaiola! Tu mi tradisci! Tu dici "VENGO!" e invece tu pisci!
"Calderoli ha detto che vuole infettare la zona dove costruiranno la moschea, passeggiandoci sopra con un maiale...ma cosa se lo porta a fare il maiale?!"
by Crozza
...and if your doorbell rings and nobody's there,that was no Martian....it's Halloween.
"I fatti?" proferì nuovamente. "Signor Franklin, prenda ancora un sorso di groge si riprenderà dalla debolezza di credere ai fatti! Gioco sleale, signore!"
(Wilkie Collins, La pietra di luna)
che cavolo stai dicendo Willis...!!!
Io ho la pelle troppo scura per assomigliare a Bossi...
okok, allora facciamo didattica per queste spine:
-- aggiunta dell'operatore +
pelle = pelle chiara
polvere + polvere = gatti di polvere = sporco
pelle + polvere + polvere = pelle chiara + sporco = pelle scura
bossi = pelle chiara
bossi + polvere + polvere = bossi + sporco = pelle scura
snorky = pelle scura = bossi + sporco
ahaah, bisogna sempre insegnare tutto
edit: notare che per chi potesse offendersi per uno qualsiasi di questi esempi che questa è didattica, e gli assunti o le derivazioni sono esempi puramente didattici!
Ultima modifica di Anonymous il 19/09/2007, 14:42, modificato 1 volta in totale.
"I fatti?" proferì nuovamente. "Signor Franklin, prenda ancora un sorso di groge si riprenderà dalla debolezza di credere ai fatti! Gioco sleale, signore!"
(Wilkie Collins, La pietra di luna)