Nucleare

[il belloso]

beh, dico quelle cose perchè con lui ci ho lavorato e ho conosciuto la sua etica professionale.

ok un tuo commento a quello che dice nel video?

[viciousburger]

mettiamo i pannelli solari dappertutto, raccogliamo l'energia con l'idrogeno e poi la distribuiamo gratuitamente in tutto il mondo.

come ho fatto a non pensarci prima?

apparte questo e apparte tutti i dati buttati lì è assolutamente condivisibile che l'italia sia molto indietro rispetto a tanti altri paesi e che ci sarebbero molte opportunità per le energie rinnovabili.
ma per arrivare a questo mica ci voleva rifkin o grillo.

[caber]

io ho sentito dire (non so se sia vero eh)
che produrre un pannello solare crea più inquinamento di quanto permetta di evitarne (tra produzione materie prime, lavorazione, smaltimento)

ah mi sono informato sulla durata dell'uranio
una 40ina d'anni è la durata se si usassero solo reattori di 1^ generazione
un paio di secoli solo con reattori di 3^
più di un millennio con i reattori di 4^

[il belloso]

mio cugino invece mi ha detto che un asino volante può produrre più di 2 reattori nucleari, e consuma solo carote, neanche tante

ah: dimenticavo, ovviamente facevo riferiento a rettori di 4a generazione

[gasta]

La lavorazione del silicio e' un processo molto inquinante.
I pannelli solari sono in silicio.
Ora, bisogna vedere in quanti anni si ammortizza l'inquinamento della produzione.

[Prezza]

anche andare a piedi si inquina... tramite l'usura delle scarpe...

[chiarezza]

mio cugino invece mi ha detto che un asino volante può produrre più di 2 reattori nucleari, e consuma solo carote, neanche tante

ah: dimenticavo, ovviamente facevo riferiento a rettori di 4a generazione

...si, ma cagano una marea...si sa.

[il belloso]

La lavorazione del silicio e' un processo molto inquinante.
I pannelli solari sono in silicio.
Ora, bisogna vedere in quanti anni si ammortizza l'inquinamento della produzione.

da dove ti proviene questa info?

io so che la lavorazione del silicio non è troppo inquinante.

gasta hai dei dati per indicarmi che la lavorazione/estrazione del silicio sia più inquinante della raffinazione del petrolio o della produzione di centrali di qualsiasi tipo?

perché se andiamo sul discorso "si ma è inquinante molto/poco/un po'/troppo" mi piacerebbe vedere dei confronti, visto che non esiste produzione di materia che non sia inquinante.

hai dati che partendo dalle materie prime possano indicarmi quanto inquina produrre un pannello FV in confronto ad un frigorifero, ad un microonde, ad un pc, un cellulare.

o magari un confrontro completo tra produzione+smaltimento rispetto ad energia erogata delle varie fonti di energia?

giusto per capirsi

[gasta]

Io avevo letto una cosa su Repubblica qualche anno fa.
Mi spiace, non ho dati scientifici di prima fattura.
Ma ricordo anche che su wired.com si parlava dell'inquinamento dovuto ai chip dei computer, realizzati anch'essi in silicio.

Poi guardo su wikipedia il silicio.
Il fatto che bisogna mettere il silicio in forni a 1900 gradi non mi fa pensare ad esso come ad un materiale *economico* in termini di impatto.

I pannelli solari da quello che ho capito io non sono affatto la risposta.

[Ash]

l'unica via non inquinante è il lavoro animale.

[viciousburger]

stiamo freschi.

[il belloso]

Io avevo letto una cosa su Repubblica qualche anno fa.
Mi spiace, non ho dati scientifici di prima fattura.
Ma ricordo anche che su wired.com si parlava dell'inquinamento dovuto ai chip dei computer, realizzati anch'essi in silicio.

Poi guardo su wikipedia il silicio.
Il fatto che bisogna mettere il silicio in forni a 1900 gradi non mi fa pensare ad esso come ad un materiale *economico* in termini di impatto.

I pannelli solari da quello che ho capito io non sono affatto la risposta.

ohh finalmente almeno un link con un po' di citazioni.
(oggi sono particolarmente Finger, come direbbe illinois)

l'articolo a cui fai riferimento è di settembre 2007 ed è una fonte di secondo livello, ovvero che fa riferimento ad un altro articolo, e ci aggiunge qualche opinione personale senza ulteriori citazioni o conferme;
l'articolo a cui fa riferimento è questo, in cui si parla dei pannelli FV come ad uno strumento non soddisfacente dal punto di vista prestazione/costo per l'abitazione.

se andiamo avanti a leggere gli articoli dello stesso autore vediamo però che lo stesso porta degli esempi in cui il FV ha assolutamente senso di esistere nel momento in cui si parli di condomini, di isolati cittadini o quartieri, mentre viene spinto maggiormente il pannello solare per le abitazioni singole.

bioarchitettura

Per tornare in tema di nucleare, senza volerlo (veramente) lo stesso autore che era citato dal tuo articolo, sulla stessa rivista pubblica anche un articolo proprio su Jeremy Rifkin, che ipotizza la creazione diffusa di piccole centrali elettriche, basate sulle varie fonti di energia disponibili.

Mi ricollego quindi al video che ho postato nei giorni scorsi, ciò su cui spinge rifkin è l'idea appunto di decentralizzare la produzione di energia, utilizzando le varie fonti di energia disponibili in natura (ad esempio sole nel sud italia, idrico nel nord, eolico sulle coste o sulle isole, ...) utilizzando poi l'idrogeno come strumento di stoccaggio dei surplus energetici.
Evidenziando inoltre che il rinnovo o la produzione di nuovi impianti di nucleare è oltremodo lento e dispendioso, oltre non sapere ancora come si smaltire i rifiuti!
E facendo notare che l'uso delle centrali nucleari è fortemente vincolato dalla quantità di acqua disponibile portando 2 dati interessanti:
1. in francia il 40% dell'acqua utilizzata in un anno serve per raffreddare gli impianti nucleari
2. nella stessa francia quando negli anni scorsi c'è stato un periodo di sicità hanno dovuto diminuire la produzione di energia dal nucleare portando a black-out parziali.

ovviamente però più che leggersi il mio riassunto sarebbe meglio guardarsi la fonte di primo livello.

[Q]

il modo meno inquinante di "produrre" energia è non sprecarla, e non sto parlando dello standby della TV, ma di case isolate termicamente, per dirne una.
si tratta del paradosso del secchio bucato: è inutile preoccuparsi della potenza della fonte che riempie il secchio, se questo perde.

e già che ci sono, il modo meno inquinante di smaltire i rifiuti è non produrli.

sembrano banalià, ma alla fine si arriva lì.

[gasta]

QuotointotoQ.

Esistono dei supermercati dove vai a riempire i tuoi recipienti di roba?

[unanota]

Esistono dei supermercati dove vai a riempire i tuoi recipienti di roba?

Sì!!!
Sono pochissimi, ma esistono.
A milano dovrebbe esserci un grosso centro AUCHAN con i dispenser per diversi prodotti (dalle paste ai legumi ai detersivi). Quella dovrebbe essere l'unica catena grossa che in Italia per ora usa i dispenser in alcuni grossi centri. C'è un'altra catena che lo fa qua e là a livello nazionale, ma non mi  ricordo il nome! e poi a livello locale sicuramente ci sarà qualche distributore minore.

I dispenser sono una grandissima cosa, andrebbero utilizzati intensivamente.

[Prezza]

all'iper ti danno il latte...
alla fonte persico l'acqua...

[gasta]

Il sapone?
Il profumo?
Il sale?
Lo zucchero?
Le merendine?
Che e' pazzesco che i buondi' abbiano delle scatole cosi'...

[Prezza]

Il sapone?

mi era giunta voce che il negozio di saponi in via s.maria in betlem ne era provvisto...
ma potrebbe essere una cazzata... non ne ho la certezza...
per il resto beh... c'è poco da dire...

[monorasta]

volevo solo segnalare, sullo specifico argomento "nucleare", che il 25.6.2008 è stato approvato un decreto legge (immediatamente operativo), la famosa "manovra d'estate" (d.l. n. 112/2008).
L'art. 7 di tale decreto prevede "la realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleare" all'interno del piano strategico sull'energia nazionale che il Consiglio dei Ministri dovrà varare entro 6 mesi.


il nucleare in Italia è ormai realtà....

[Sgt.Pepper]