In Italia...

[il belloso]

janfree, certo che è personale,
ma se lavori per un luogo pubblico non puoi decidere te cosa fare, altrimenti diventa apparentemente pubblico, ma segue interessi o intenzioni private.
se lavori in un luogo pubblico e vieni assunto per fare aborti fai gli aborti o ti cerchi un altro lavoro.

ovviamente faccio senza dire che secondo me non deve essere tutto pubblico, ma il pubblico deve garantire i servizi minimi, poi ben venga anche il privato (e nel privato decide il privato, sempre sottostando alle leggi)

[Q]

ma infatti avete ragione, labbio e belloso
è una tempesta in un bicchier d'acqua
w la coerenza, se non vogliono vendere i preservativi non li vendano
certo, sarebbe carino che la coerenza prevedesse anche il non toccare i bambini

[labbio]

certo, sarebbe carino che la coerenza prevedesse anche il non toccare i bambini

nemmeno con il preservativo

[il belloso]

si dice "saltare di palo in frasca"

[Q]

si dice "saltare di palo in frasca"

si dice "saltare di palo in frasca"
[/quote]non direi proprio, chissenefrega non dei preservativi venduti o no, ma di discutere dei preservativi venduti o no, quando i problemi legati alla laicità, alla liberalità e alla religiosità sono Ben Affleck.
che quella farmacia lì abbia fatto una determinata scelta è risaputo da tempo, ma il clamore è stato suscitato in questi giorni.
troppo comodo.
dove sono quelli che "io quelli lì li ammazzerei"? i forcaioli? i giustizieri della notte? perché la chiesa non fa pulizia al proprio interno come persino il PD ha fatto di fronte al caso Del Bono?
perché sempre i dannatissimi due pesi e le cavolo di due misure?

[WebDataBank]

Apro il televideo e cosa leggo?

Nucleare/ Berlusconi: Mondo grato Start 2, è speranza per tutti

Che faccia da çul°!

Intervenendo su cio' che dice Q io la penso in modo molto chiaro e semplice: preservativi e assorbenti gratis per il popolo.
Son 2 cose di cui oggi non si puo' fare a meno, quindi lo stato DEVE garantirle.

[chiarezza]

L'ITALIA COI VINCITORI

di Maurizio Matteuzzi

Vae victis, guai a vinti. Lo disse, con una frase destinata a fare epoca, Brenno, il capo dei Galli che aveva conquistato Roma nel 390 avanti Cristo o giù di lì. Da allora nel corso della storia molti altri, vincitori e vinti, hanno ripetuto e praticato quell'anatema.
Ieri, 25 secoli dopo, è toccato a Ehud Barak, il ministro della difesa di Israele, aggiornando quelle parole ma ribadendo il concetto: «... non siamo in Nordamerica o nell'Europa occidentale ma in Medio Oriente, un luogo dove non c'è pietà per i deboli».
Parole che fanno paura. Soprattutto pensando che a pronunciarle è un leader del governo di un paese come Israele. Il paese degli ebrei sopravvissuti all'olocausto. L'unica democrazia, come ci viene così spesso ricordato a mo' di rimprovero e di giustificazione, in una regione che non conosce democrazia. E nemmeno pietà.
Parole che fanno paura per quello che Israele è diventato, che rappresenta e che, osiamo immaginare (sperare) fanno paura anche agli ebrei (e non ebrei) fuori e dentro Israele e ai tanti che continuano a confidare in un Israele diverso. Umano, universale e non solo rinchiuso in un ghetto blindato solo dalla sua apartheid, dai suoi muri e dalle sue atomiche.
Questo Israele che manda i commandos della Marina ad attaccare un convoglio di navi cariche di aiuti umanitari per i disperati palestinesi di Gaza sottoposti a una punizione collettiva ben da prima che ci fosse il pretesto Hamas, è uno Stato che vive ormai - e se ne vanta - nella completa illegalità internazionale. Ma accettata e quindi alimentata da paesi e gente che ne copre ogni nefandezza. Dalle risoluzioni dell'Onu mai applicate, all'arsenale nucleare mai dichiarato.
Il ministro degli esteri italiano Franco Frattini, nella sua inconsistente frivolezza, è l'incarnazione del perfetto alleato di Israele, di questo Israele.
Dopo un attacco di pirateria pura, non diverso da un punto di vista giuridico da quelli dei pirati somali nel golfo di Aden, l'Italia è stato l'unico paese dell'Occidente a non convocare l'ambasciatore israeliano a Roma. L'algido Frattini ha solo preso il telefono, «ha parlato con l'ambasciatore israeliano e ha chiesto spiegazioni». Prima era stato il sottosegretario Mantica, che forse per farsi perdonare il suo passato di fascista, aveva dato il la con la dichiarazione in cui definiva l' attacco israeliano con morti e sequestri come «una voluta provocazione» dei morti e dei sequestrati.
L'Italia è stato l'unico paese dell'Occidente a non chiedere la liberazione immediata e senza condizioni dei sei italiani sequestrati a Beersheva - forse perché quegli italiani della «Freedom flotilla» come i tre italiani di Emergency sequestrati in Afghanistan puzzavano di sinistra - e il serafico Frattini «si augurava» al massimo il loro rilascio.
L'Italia è stato il solo paese della Ue, insieme all'Olanda e - neanche a dirlo - agli Stati uniti, a votare no, ieri al Consiglio Onu per i diritti umani di Ginevra, alla proposta di una commissione internazionale sul blitz israeliani.
Frattini è il ministro degli esteri che l'Italia si merita.

[.Eta.]

Aliena come sono della tv, forse arrivo tardi, ma nel dubbio lo scrivo lo stesso...

Maria Luisa Busi ha dato le dimissioni dal Tg1 perché era fermamente contraria alle nuove scelte editoriali. Su La Repubblica c'è la sua lettera: mi aspettavo formalità soft, invece è decisamente strong. Stima.

[Q]

dell'utri condannato, tartaglia assolto
ci sono quei giorni così, che uno se li deve tener buoni

[baol]

Dell'Utri: "Mangano è stato il mio eroe"

Era in carcere, ammalato più volte è stato invitato a parlare di me e Berlusconi come la procura di Palermo gli chiedeva, e si è rifiutato di farlo.

io avrei detto omertoso.
lui dice eroe.

questione di prospettive, immagino.

[janfree]

tu sei di sinistra Baol, vero?


... immaginavo...

[baol]

è il mio fottutissimo senso della normalità che mi frega?

[janfree]

No. Sei un forcaiolo.
L'odio dalle tue parole.
Noi Amore, voi odio.

[Q]

[chiarezza]

Lodo Alfano, allo studio l'estensione dello scudo per il presidente del Consiglio
La proposta è contenuta nel parere che la commissione Giustizia del Senato darà agli Affari costituzionali

[chiarezza]

Generatore X

di Alessandra Daniele

[chiarezza]

dell'utri condannato, tartaglia assolto
ci sono quei giorni così, che uno se li deve tener buoni

TG1: Dell'Utri è stato assolto a 7 anni per per concorso esterno in associazione mafiosa (Alessandro Oreglia)

Assolto Tartaglia per l'aggressione a Berlusconi: quel giorno in piazza Duomo non era in grado di intendere e di volere. Ma nemmeno Tartaglia era molto lucido. (Alessandro Bielli)

[chiarezza]

Studio çul° Aperto

[labbio]

Ieri sera guardando Draquila ho scoperto l'ennesima schifezza.

Breve premessa:
La protezione civile nasce per agire in situazioni di emergenza e come tale le è consentito operare in deroga alle norme vigenti.
Lo stato di emergenza (in seguito ad una calamità) viene dichiarato per decreto di volta in volta e nel decreto vengono elencate quali sono le norme derogabili.
Per velocizzare le operazioni alla protezione civile viene attribuito anche il potere di assegnare appalti con procedure più snelle.
Il governo Berlusconi qualche anno fa ha modificato il decreto delle competenze della protezione aggiungendo alle emergenzi i grandi eventi.

Un esempio
È abbastanza risaputo che i mondiali di nuoto, classificati come grande evento, sono stati gestiti dalla protezione civile che ha concesso di costruire, tra gli altri, in zona di esondazione del Tevere un albergo con due piscine (formalmente un impianto sportivo con due vasche olimpioniche e 50 stanze uso foresteria). Ovviamente finanziato da soldi pubblici in quanto opera necessaria all'evento mondiali.
Se vi disgusta aspettate che adesso viene il bello.

Tra i grandi eventi proclamati per decreto dal governo Berlusconi ci sono anche i viaggi pastorali del papa e altre manifestazioni religiose. Non ricordo quante, siamo comunque nell'ordine della decina, abbondante.
In pratica quando il papa va in visita in una città italiana, o quando c'è un evento religioso importante, le spese per la gestione sono a carico dello stato italiano che attraverso la protezione civile assegna gli appalti senza gara.

[il belloso]

non mi meraviglia,
d'altronde il responsabile della protezione civile fa parte di quella quota di FI che è sempre stata vicina al Vaticano, esattamente come il sottosegretario alla presidenza del consiglio...

... poi sul fatto che il Vaticano dovrebbe pagarsi le sue spese ovviamente sono d'accordo