dice: questa manovra è l'unica possibile per salvare il paese e tremonti è bravo a forzare la mano
a parte che tremonti non può non essere responsabile del casino in cui si trova il paese, visto che è stato estensore di 8 delle ultime 10 finanziare (ricordiamo le cartolarizzazioni e la finanza creativa di cui si vantava)
a parte questo, non è (ovviamente) vero che non ci siano alternative, una finanziaria alternativa ad esempio la propone ogni anno Sbilanciamoci:
Sbilanciamoci ha scritto:tagliando la spesa pubblica, ma quella militare, delle grandi opere, per le scuole private, per il business della sanità privata. E con una politica fiscale che colpisca le rendite e non i salari, i grandi patrimoni e non i bassi redditi, i consumi ecologicamente dannosi e non i consumi pubblici ed i servizi sociali. È possibile garantirsi in questo modo un flusso costante di risorse da destinare da una parte all’abbattimento del debito e dall’altra a dare protezione sociale a chi è colpito dalla crisi e a rilanciare un’economia diversa fondata su un nuovo modello di sviluppo.
Serve una tassa sui patrimoni milionari (che ci porterebbe oltre 10 miliardi di euro di entrate), bisogna portare la tassazione delle rendite al 23% e bisogna aumentare l’imposizione fiscale sui redditi superiori ai 70mila euro annui dal 43 al 45%. Nel contempo è necessario ridurre del 20% la spesa militare e cancellare il programma di 131 cacciabombardieri F35 (che ci costano più di 16miliardi di euro). Questi sono passi obbligati in tempi di crisi: in Germania e in Gran Bretagna sono state ridotte le spese militari, in Italia, ancora no.
E servono misure per rilanciare l’economia attraverso un programma di “piccole opere” (cancellando Ponte sullo Stretto e Tav), di sostegno alla green economy (energie rinnovabili, mobilità sostenibile, agricoltura biologica, ecc), di incentivo e difesa dei redditi, unica garanzia perchè possa riattivarsi una domanda interna. In questo senso la lotta al precariato, il sostegno alle pensioni più basse, il recupero del fiscal drag e il reddito di cittadinanza sono misure assolutamente necessarie in questa fase.
La corte europea condanna mediaset a restituire i contributi per i decoder.
E sono stati ancora buoni considerando che all'inizio l'unico che li produceva era il fratello del papà dell'attuale vicepresidente e se non ci fossero stati i contributi nessuno si sarebbe messo a comprare decoder per una tecnologia che sarebbe ad oggi, dopo ben sei anni, non è ancora entrata a pieno regime.
Incroci ha scritto:La manovra economica del governo prevede anche la soppressione delle organizzazioni finanziate dallo stato con meno di 70 impiegati. Anche la più importante istituzione linguistica del paese dovrebbe scomparire.
da Internazionale
Non ci posso credere
Re: In Italia...
Inviato: 27/08/2011, 15:10
da McA
Se questo vergognoso governo prova sul serio una mossa del genere, bisogna andare a manifestare.
Ma cos'è, uno scherzo di cattivo gusto? O davvero il ritorno del nazifascismo?
Baldur von Schirach ha scritto:Quando sento parlare di cultura metto mano alla pistola.
Abolite i privilegi ai parlamentari, merde, anziché toccare ciò per cui l'Italia è invidiata nel mondo!
BASTA.
Re: In Italia...
Inviato: 05/09/2011, 15:29
da Q
il 28 giugno la cgil firmava l'accordo capestro con confindustria e gli altri sindacati
adesso che, passata l'estate, arriva il primo effetto di quell'accordo, cioè le deroghe aziendali ai contratti e alle leggi nazionali su cose secondarie come il licenziamento
la cgil si indigna e chiama allo sciopero!
per unire gli ultimi due post (visto che Alessandra Daniele ha spesso terminato le sue recenti "schegge taglienti" con la frase "Dobbiamo fermarli!") segnalo l'appello: DOBBIAMO FERMARLI
Carmilla ha scritto:Per questo proponiamo 5 punti prioritari, partendo dai quali costruire l’alternativa e le lotte necessarie a sostenerla:
1. Non pagare il debito.
2. Drastico taglio alle spese militari e cessazione di ogni missione di guerra.
3. Giustizia e diritti per tutto il mondo del lavoro.
4. I beni comuni per un nuovo modello di sviluppo.
5. Una rivoluzione per la democrazia.
Aderiamo sin d’ora, su queste concrete basi programmatiche, alla mobilitazione europea lanciata per il 15 ottobre dal movimento degli “indignados” in Spagna.
tangenti sulle mense degli asili comunali...
Parma è sempre un passo avanti
Re: In Italia...
Inviato: 29/09/2011, 11:30
da labbio
Pare che in provincia di Palermo ci sia la neve perenne.
Vorrei poter sperare che sia solo un problema di casellario e che le ore marcate come "spalamento neve" siano in realtà state impiegate per altro, ma una vocina mi dice che è inutile illudersi.
...se si impegnano per bene in una decina d'anni riescono a sputtanare definitivamente pure le Cinque terre, dai dai!
...previsione ottimistica.
D'altronde, quando si stupra un territorio così particolare, famoso per i paesini incastonati nelle montagne...
Proprio oggi che ho re-invasato i miei ciclamini pensavo a quanto radici così piccole ed insignificanti possano risultare tenaci nel trattenere la terra...nessun delinquente-politico italiano ha mai re-invasato una fi§@ di piantina, evidentemente.
Re: In Italia...
Inviato: 27/10/2011, 8:08
da Q
già
quello che segue volevo metterlo in che c@xxo dici? ma mi sembra il caso di proseguire qui:
il presidente della repubblica, mica uno che passa ha scritto:Napolitano: "Doloroso tributo a cambiamenti climatici"
ma fi§@! cosa fa l'Italia per prevenire o ridurre i danni legati ai cambiamenti climatici? gnente!
e a parte questo
la cementificazione selvaggia del territorio causerebbe danni del genere anche se il clima fosse quello della seconda era glaciale
