Vicenza - Sabato 4 luglio 2009

Dal greco = spazio aperto

Moderatore: .ferro

ezra
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son d'accordo con chi ha scritto che le manifestazioni di questo tipo sono inutili al fine dello scopo che si pefiggono... sono convinto che servano piu' a chi vuole dire "io c'ero tu non c'eri" che ad ottenere risultati. In tutti i regimi (e la democrazia lo è) la piazza è luogo di scontro cruento tra sistema e antisistema, e da sempre chi difende l'ordine costituito dispone di mezzi (materiali e non) superiori alla controparte. Per questo chi non è in grado di reggere urto e conseguenze, di ogni genere, a parer mio dovrebbe guardarsi bene da affrontare simili pericoli.
Oggi ne abbiamo l'esempio in queste pagine.
C'è solo una via per ribaltare la situazione, è la rivolta di un Popolo intero, Argentina o Serbia ne sono un 'esempio.
I
Ultima modifica di ezra il 17/12/2013, 1:26, modificato 1 volta in totale.
Per fortuna il mio razzismo non mi fa guardare quei programmi demenziali con tribune elettorali (F. Battiato)
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Yurgen
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già già già.
i cambiamenti non si fanno con le manifestazioni.
come si sa benissimo che certe manifestazioni (anche più piccole) finiscono magari alle mani.

io come jjsante non ho mai fatto manifestazioni.
quelle che ho visto o sentito, non sono mai servite a un c@xxo.
si sa benissimo che in ogni manifestazione ci sono pacifisti,attaccabrighe, intellettuali,lavoratori,esaltati,ultras,e chi più ne ha più ne metta.
quindi di che cosa ci si stà stupendo?
e come se uno va a vedere brescia-atalanta e va a casa con 3 manganellate sulla testa.
di cosa ti stupisci, lo dovresti sapere.

sostengo chi ci crede fino in fondo in certe cose, sostengo chi credendoci cade in errore e si fa anche del male, credo che i cambiamenti si debbano fare prima però in casa propria (cioè a noi stessi) prima di andare a chiedere o a fare.
Ultima modifica di Yurgen il 17/12/2013, 1:26, modificato 1 volta in totale.
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labbio
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Altre testimonianze

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Tina
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Yurgen ha scritto: credo che i cambiamenti si debbano fare prima però in casa propria (cioè a noi stessi) prima di andare a chiedere o a fare.
cosa intendi per casa propria?
cosa intendi per "chiedere" o "fare"?
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sienanza
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Rispetto l'opinione di chi dice che in generale manifestare non serve, ma la trovo ASSURDA.
Dalle manifestazioni e proteste operaie e sindacali sparse per il novecento sono scaturiti diritti per i lavoratori, di cui praticamente tutti usufruiamo. Giusto per fare un esempio.
E le conseguenze di quello straordinario brulicare di idee che tutti conosciamo come '68?
Tanti nostri padri e nonni hanno lottato e sono scesi in piazza per qualcosa, e qualcosa credo abbiano ottenuto.
Magari mi sbaglio, magari non sono ben informato.
Ma mi preoccuperei se certe manifestazioni non ci fossero.
Più recentemente, la protesta studentesca, No Dal Molin, No Tav... per me rappresentano una boccata d'aria, una speranza. Anche se nello specifico le possibilità di cambiamento sono poche.
Quando vedo l'arroganza dello stato/del governo nell'infondere paura a chi vuole o vorrebbe manifestare mi gira il c@xxo ad una velocità fotonica, e capisco la rabbia di chi ha vissuto in prima persona le vicende. Al di là di servitù militari ed interdipendenze internazionali di cui non nego certo la determinante esistenza ed influenza.

Questo è il racconto di un altro ragazzo che ha visto con i suoi occhi i "disordini".
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Ash
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in effetti questo non mi dà l'idea di uno che non vede l'ora di andare a casa, farsi una doccia e poi andare a prendere il gelato con la moglie.
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JJSante
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sienanza ha scritto: Tanti nostri padri e nonni hanno lottato e sono scesi in piazza per qualcosa, e qualcosa credo abbiano ottenuto.
...
Ma mi preoccuperei se certe manifestazioni non ci fossero.
Tanti nostri nonni hanno abbracciato il mitra ed accopato gente ed alcuni dei nostri padri e madri hanno tirato sassi alla polizia o picchettato le fabbriche magari perdendo il lavoro (penso a mia madre, santa donna, licenziata (unica) dopo aver fatto scioperare gli operai di Decordi - MOTTA BALUFFI non MILANO - che poi rifuta di diventare sindacalista perchè "voi sindacalisti mi fate venire il voltastomaco, va a fàt ciavà.").

La differenza tra ieri ed oggi sta nel fatto che oggi si è aggrediti indiscriminatamente e per una precisa volontà politica, una volta erano i manifestanti a far tremare ed ad indirizzare la volontà politica, o almeno quanto più lo scontro era feroce tanto più la il mondo politico doveva prenderne atto. I politici dovevano preoccuparsi di mantenere stabile il tessuto sociale. Oggi il tessuto sociale è già bello che stracciato. Ed il rischio di guerra civile lontano lontano, grazie a decenni di benessere e generazione nate e cresciute con il çul0 nella bambagia. Siamo noi i primi a stare peggio dei genitori da forse cinquant'anni. Poi non sò molto quindi magari sparo cacate.

Oggi i politici vivono in una realtà diversa dalla nostra dove le voci anche di un milione di persone producono il suono di un volo di mosca che li infastidisce posandosi sulle loro facce - di m.rd@.

Comunque sono d'accordo sul fatto che per fortuna c'è tanta gente che se non altro si fà vedere e fà una cosa INSIEME. Questo sì, è una cosa che da speranza. Purtoppo più della metà degli italiani ha schifo di quelli come noi. Voi, visto che io no ci sono mai! ;)
Ash ha scritto: 07/07/2009, 15:53in effetti questo non mi dà l'idea di uno che non vede l'ora di andare a casa, farsi una doccia e poi andare a prendere il gelato con la moglie.
Sei forse tu John Wayne!?
Ultima modifica di JJSante il 17/12/2013, 1:26, modificato 2 volte in totale.
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labbio
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Ash ha scritto: 07/07/2009, 15:53in effetti questo non mi dà l'idea di uno che non vede l'ora di andare a casa, farsi una doccia e poi andare a prendere il gelato con la moglie.
labbio ha scritto:Ho conosciuto gente che si vantava di essere amico di quello che con il calcio della carabina aveva rotto la mandibola ad un ultra
Ma ho conosciuto anche gente che finito il servizio e dismessa la divisa andava al leoncavallo e che durante i servizi di op non riusciva ad accettare di essere li a fare quello che stava facendo
Chiariamo una volta per tutte non ho mai voluto prendere le difese di gente come questa!!!
Ne negare o minimizzare quello che è successo sabato a Vicenza.

Semplicemente leggendo articoli e guardando i video inseriti, ho notato una discrepanza tra quello che c'era scritto e quello che i video fanno vedere.
Questo non vuol dire che a Vicenza non ci sia stato niente, ma semplicemente che ho trovato i testi di commento ai video un po' troppo enfatici.
Se leggo, ad esempio: "i mezzi delle forze dell'ordine bloccano la viabilità cittadina" mi aspetto di vedere nel video una bella fila di auto, non quattro auto ferme al semaforo per meno di un minuto.
Allora tutte le volte che passa un ambulanza dovremmo dire che blocca il traffico cittadino.

Secondo me se a frasi roboanti fai corrispondere testimonianze video che non supportano quanto hai scritto ottieni un risultato contrario a quanto voluto.
Ultima modifica di labbio il 17/12/2013, 1:26, modificato 1 volta in totale.
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Ash ha scritto: 07/07/2009, 15:53in effetti questo non mi dà l'idea di uno che non vede l'ora di andare a casa, farsi una doccia e poi andare a prendere il gelato con la moglie.
In un Paese con la "P" maiuscola, questo soggetto a quest'ora non farebbe più quel lavoro lì, perché sarebbe già stato defenestrato a calci nel çul° (è uno che deve avere anche un certo grado, non è mica un agente semplice. Lui parla, gli altri lo stanno a sentire).
Tragicamente, l'Italia è il paese con il "Bel" davanti.

Contrariamente ad altri pareri letti, ritengo che, quando certe cose sono cambiate (in meglio, s'intende), sono cambiate (mi verrebbe da dire "solo", ci aggiungo un "quasi") QUASI SOLO GRAZIE alle manifestazioni di piazza e di strada. In pratica, Sienanza dice bene.
Ultima modifica di McA il 17/12/2013, 1:26, modificato 1 volta in totale.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
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Yurgen
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Tina ha scritto: cosa intendi per casa propria?
cosa intendi per "chiedere" o "fare"?
intendevo dire che ci sono molte persone che vogliono ottenere cambiamenti, quando però sono le prime a non farle a se stessi, negli usi e consumi.
Ultima modifica di Yurgen il 17/12/2013, 1:26, modificato 1 volta in totale.
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Q ha scritto:sabato 4 luglio ero a Vicenza, e ho visto coi miei occhi le forze dell'ordine e l'esercito italiano schierarsi in assetto da guerra contro i propri cittadini inermi a difesa di una base militare (non italiana).
Manganellate nel teatro San Carlo: feriti studenti e artisti
Durante un dibattito culturale e sereno tra alcuni studenti ed alcuni artisti del Teatro San Carlo di Napoli, su argomenti concernenti i tagli alla cultura e all'istruzione, irrompono le forse dell'ordine che, senza motivo, manganellano i presenti.

dedicato a chi crede ancora che le forze dell'ordine servano a proteggere i cittadini.
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“Condividere saperi, senza fondare poteri”

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Q ha scritto: irrompono le forse dell'ordine che, senza motivo
se non è un refuso è geniale  ;)
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