Italia verso la dittatura

[labbio]

Un paio di settimane fa è apparso, per poi sparire subito dopo, un topic simile a questo.
Si chiamava "Italia: paese sotto dittatura". Avevo chiesto lumi sulla sua sparizione a chiarezza (autrice del topic) che concludeva il suo messaggio invitandomi a riaprirlo nel caso lo ritenessi utile.
Ieri discutendo di altro, mi sono deciso a riaprirlo, con un obiettivo leggermente differente.

Fino a qualche anno fa mi ero sempre chiesto come fosse stata possibile la salita al potere di personaggi come Hitler e Mussolini, come, almeno in un primo tempo prima di autoproclamarsi dittatori, fossero stati acclamati e votati dal popolo.
Ormai credo di averlo capito, in fondo lo stiamo vivendo sulla nostra pelle. Temo sia quello che sta succedendo a noi. Stanno alzando l'asticella un centimetro alla volta. I giudizi negativi sulla costituzione ed il progressivo stravolgimento delle regole che implicitamente ne derivano (ci stiamo trasformando senza esserlo, e quindi senza le necessarie garanzie, da una repubblica parlamentare ad una governativa), la progressiva xenofobia instillata a piccole dosi dalla lega, la progressiva perdita dei diritti fondamentali (al lavoro, alllo sciopero, alla protesta, all'informazione...) sono solo alcune delle cose che stanno cambiando sotto ai nostri occhi senza che quasi sia possibile rendersene conto.
Ogni volta sono piccole cose, o anche grandi, ma che prese singolarmente non sembrano così gravi, ma se messe insieme danno il quadro completo, e grave, della situazione.

Recentemente ho letto un articolo di Bocca nel quale si parlava proprio di questo. Lui partiva dalla crisi economica che oggi come nel periodo tra la prima e la seconda guerra mondiale spinse noi italiani a cercare un uomo forte in grado di risolvere i nostri problemi. L'articolo ricordava come e quanto si fosse fatto prendere la mano Mussolini sfuggendo al controllo delle leggi dell'epoca e andando oltre le aspettative di molti che all'inizio avevano riposto in lui la loro fiducia.

Oggi assistiamo alla salita al potere di un singolo (dimentichiamoci per un attimo chi è e proviamo a ragionare per massimi sistemi) proposto come capo del governo da una maggioranza parlamentare garantita dalla legge elettorale a ttraverso il premio di maggioranza. Una maggioranza parlamentare fatta da una serie di parlamentari che lo stesso capo del governo (nelle veci di capo del movimento/partito) si sceglie potendo decidere delle chi inserire nelle liste elettorali. Attraverso l'uso forzato dei decreti governativi e prima ancora attraveso le cene nella residenza del capo del governo, assistiamo ad un annullamento dei poteri del parlamento (l'organo che dovrebbe rappresentarci per elezione diretta dei parlamentari). A tirare le fila della nazione sono i commensali del presidente del consiglio.
Avete mai visto un ministro negare un decreto all'attuale presidente del consiglio?

Mai come in questi anni il presidente del consiglio ha potuto godere di così tanto potere. Siamo passati da una situazione altamente instabile (nella così detta prima repubblica alcuni governi sono durati meno di uno starnuto) ad un accentramento dei poteri spaventoso e ad una lenta erosione degli altri poteri. Se anche l'attuale presidente del consiglio fosse l'uomo più giusto e saggio del mondo non avrebbe senso accentrare su di lui tutti i poteri perchè dopo di lui verrà invitabilmente un altro. A quel punto, chiunque esso sia, avrà tutto il potere per se e potrebbe trascinarci in un baratro ancora più profondo.

Perchè questo topic?
Per cercare smovere il nostro torpore. Per segnalare ogni azione, legge, dichiarazione che alza l'asticella. Per rendersi conto di quanto, pochi centimetri alla volta, si sia alzata questa asticella negli ultimi mesi, anni.
E per provare a raccogliere idee e proposte per uscire da questa situazione.

[labbio]

Ecco un esempio

[McA]

Il titolo del topic è molto duro, così com'è, privo di almeno un punto di domanda alla fine.
Io sono d'accordo con chi ormai parla di "democrazia autoritaria" per riferirsi alla nostra forma di governo. Rispetto a potenziali svolte peggiori in questo senso, spero almeno che, se in Italia la Memoria recente è continuamente minata e sotto attacco, non lo è invece a livello europeo. Mi piacerebbe poter dire che nessuna dittatura potrà più instaurarsi nel nostro continente, per l'impedimento che il continente stesso porrebbe, arrivando a destituirla. Non so se/quando trasformare questo "mi piacerebbe poter dire che" in un "sono certo che".
Però è anche vero che, se Berlusconi-Berlusconi tramonta, cosa che dovrà avvenire (vero?), magari il berlusconismo ne paga effettivamente il prezzo. Voglio dire, Michela Vittoria Brambilla non mi sembra poter reggere il confronto, a livello di personaggio. Un vero erede/Erode credibile non sembra essere all'orizzonte, quantomeno. Poi ovviamente, estremizzo il discorso di Labbio: il mio punto di vista sul potere è che sia deleterio in sé: non andrebbe accentrato neanche su gente come Saviano (che infatti parla sempre di parole che fanno paura al potere) o Travaglio (che dice che il dovere della stampa è parlare male del potere), figuriamoci sull'attuale classe dirigente aziendalcriminale.

Una segnalazione di qualcosa che alza l'asticella? Ce ne sarebbero a centinaia. Basta cominciare a guardare qui, da 00:40.



Perché costui non è in carcere? Perché costui non è criminalizzato e/o ridicolizzato e/o screditato dalla società TUTTA?

[Ash]

Ma non diciamo cazzate, la lega non è razzista.

[currysauce]

Una segnalazione di qualcosa che alza l'asticella? Ce ne sarebbero a centinaia. Basta cominciare a guardare qui, da 00:40.

Ho avuto un conato di vomito.

[il belloso]

alternativa sana e robusta: manca

[Ash]

[Kappo]

Leggo... e penso.... ma tengo i miei pensieri per me perché :
a) non ho voglia di nistolare
b) causa lavoro non posso più collegarmi 24/24h, e quindi non posso seguire con assiduità i vari thread, indi discutere e/o nistolare con il giusto piglio....
c) sono un italiano medio....
Mi auguro solo una cosa.... che Berluskaiser muoia d'infarto, oggi, anzi no, ADESSO...... così mi metto in poltrona a vedere che succede dopo.....

[Tina]

E per provare a raccogliere idee e proposte per uscire da questa situazione.

Innanzitutto cerchiamo di PROMUOVERE una cultura anti-fascista ed invitiamo TUTTI qui, ed invitiamoli a diventare sostenitori ANPI:

ANPI comitato proviciale di CREMONA e ANPI comitato provinciale di Piacenza
presentano:

RESISTENZA IN FESTA
- Castelvetro Piacentino-
18 / 19 / 20 giugno

ecco il programma:

VENERDI 18
ORE 19 APERTIVO MUSICALE

ORE 20.30 Inaugurazione festa e intitolazione sezione ANPI di Castelvetro alla 62° brigata "L.Evangelista"

ORE 21.30 BELLA CIAO. Lettere della memoria
parole e musiche della Resistenza
a cura di ass.Idea Resistente, Grontardo

SABATO 19

ORE 17 ANTIFA CUP quadrangolare di calcio
ORE 19.30 apertura stand gastronomici
ORE 20.30GLI OCCHI DELLE LIBERTA' - Piacenza 1943-45, la Resistenza in fotografia. Presentazione del libro con l'autore Fabrizio Achilli

ORE 21.30 ENZO FRASSI BAND musiche e canti popolari

DOMENICA 20
ORE 12.30 PRANZO PARTIGIANO cuciana tipica piacentina
ORE 18.30 DEMOCRAZIA E COSTITUZIONE - Conferenza
ORE 21.30 RESISTENTI -LEVA MILITARE 1926 Spettacolo teatrale di e con Roberta Biagiarelli

[labbio]

Iniziativa lodevole, ma vorrei evitare che questo topic diventi l'ennesimo in cui si parla bene della sinistra e male della destra.

Prendere coscienza di cosa sia stato il fascismo, di come sia arrivato al potere e di come la lotta al fascismo ci abbia portato all'attuale costituzione è importantissimo. Conoscere la nostra storia è un buon modo per evitare che si ripeta, ma non cadiamo nel facile tranello dell'identificare la dittatura con i soli governi di destra. Anzi credo sia sotto gli occhi di tutti che l'unica opposizione attualmente efficace nei confronti del capo del governo sia interna al suo partito.

Le dittaure possono essere diverse per come si instuarano, ma poi si assomigliano tutte. Il controllo della stampa, dell'istruzione, i metodi repressivi nei confronti degli oppositori sono state caratteristiche del fascismo come lo sono state per regimi comunisti nella russia pre caduta del muro e lo sono nella cina di oggi.

[labbio]

Non sto insinuando niente.
Non nascondiamoci dietro ad un dito, sappiamo benissimo che in Italia se parli di anti-fascismo e resistenza vieni subito bollato come uno di sinistra.

Mi autocito e mi completo

Perchè questo topic?
Per cercare smovere il nostro torpore. Per segnalare ogni azione, legge, dichiarazione che alza l'asticella. Per rendersi conto di quanto, pochi centimetri alla volta, si sia alzata questa asticella negli ultimi mesi, anni.
E per provare a raccogliere idee e proposte per uscire da questa situazione.

senza nessuna bandiera, sotto nessun vessilo, solo uniti dalla volontà di fare qualcosa per non avere rimpianti dopo.

[il belloso]

Come non quotare labbio.

Secondo me non è al ricordo dell'anti-ultima-dittatura che dovremmo attaccarci, diversi sono i tempi, diversi sono i modi con i quali si sta instaurando questa nuova "dittatura", di certo non sono le vecchie ideologie che potranno darci una mano, nemmeno quelle anti-ultima-dittatura,
per quanto importanti continuano a rimanere nel ricordarci il passato.

Ma già il fatto che le uniche persone che potrebbero creare dibattito qui dentro rinuncino a farlo (vedi kappo, ma anche gasta, che qui dentro potrebbe portare un'idea diversa, ne sono sicuro)
è già indicazione di quanto il miglior strumento della prossima "dittatura" è la noia verso le vecchie proposte e forme di protesta.

[Kappo]

Non ho rinuciato, semplicemente, dato che ormai "milito" nel forum da oltre un lustro, so già come andrebbe a finire.
Ormai è chiaro a tutti che non sono "di sinistra" ma allo stesso tempo non mi sento nemmeno rappresentato dalla destra attuale. Non sono schierato. Punto. Abbraccio idee di destra come non disdegno alcune idee di sinistra, così come non sono convinto che tutte le idee di Nonno Benito, Zio Adolfino il Gasista o l'attuale Cavaliere Mascarato fossero da scartare a priori (per esempio, Nonno B. diceva che lo studio DEVE essere un diritto garantito e gratuito per TUTTI).

Datemi un'alternativa valida all'attuale governo e può essere che un giorno mi vedrete votare per la sinistra. Il problema è che chiunque "scenda in campo" oggi lo fa per meri interessi economici e non per il bene del paese. L'attuale governatore è solo un po' più spudorato degli altri nel farsi i beati cazzi propri....

Una valida forma di protesta deve colpire i "LORO" interessi.... Che 10.000 - 100.000 o anche 1.000.000 di operai rinuncino ad un giorno di stipendio per protestare, sapete quanto gliene tange a coloro che guadagnano 19.000 € al mese?

Tempo fa, nel "regno di Chrom", alle porte della città, si stava organizzando uno sciopero di 24h per ottenere degli aumenti di stipendio. Il Cavaliere d'acciaio, si mise ad un tavolino, tirò due conti e propose circa 100€ lordi di aumento per tutti.... Sciopero annullato..... E ci ha guadagnato ancora lui.....
Tocca i loro interessi ed otterrai qualcosa, altrimenti "muoia il popolo piagnone".....

Una forma efficace di protesta, mi aspettavo venisse attuata alle ultime elezioni : se solo il 10/20 % degli aventi diritto si fosse recato al voto... quello sì sarebbe stato un bello scossone....

Allo stato attuale delle cose, non vedo alternative possibili se non il colpo di stato o la rivoluzione..... o un bell'attacco cardiaco.... 

[BaroneBirra]

Il controllo della stampa, dell'istruzione, i metodi repressivi nei confronti degli oppositori sono state caratteristiche del fascismo come lo sono state per regimi comunisti nella russia pre caduta del muro e lo sono nella cina di oggi.

Giusto.
E tali fatti sono riscontrabili nell'Italia odierna.

Un pensiero: ammettere che siamo sotto dittatura significa anche ammettere che non stiamo facendo nulla per non esservi, per questo non se ne deve parlare.

non sono convinto che tutte le idee di Nonno Benito, Zio Adolfino il Gasista o l'attuale Cavaliere Mascarato fossero da scartare a priori (per esempio, Nonno B. diceva che lo studio DEVE essere un diritto garantito e gratuito per TUTTI).

Tranne che per gli asociali, i comunisti, gli ebrei, gli omosessuali &C.

Inoltre: se un assassino aiuta una vecchia signora ad attraversare la strada e si confessa tutte le domeniche resta un assassino.

[il belloso]

alla prima segnalazione parte l'opinione e la discussione, non l'ostracismo,
mi sembra sia il minimo (e non esiste argomento che non sia discutibile, spero)
sintetizzando al massimo la mia opinione sinistra o destra che sia non è con il passato che risolviamo il futuro.

- ho già sottolineato nel post precedente l'importanza della memoria -

come ho sottolineato che questa non è la dittatura subita dai nostri nonni,
in quel volantino ci sono un sacco di pugni alzati, se non è nostalgico quello...

ben vengano le proposte aquilane

[il belloso]

Q, ovviamente abbiamo molte cose in comune, e questo è assodato,
ma non te la prendere se ti dico che hai spesso l'abitudine di mischiare le carte in tavola:

il mio commento e quello di labbio facevano riferimento al post di Tina, che poco mostrava come proposte.

Per quanto riguarda la tua proposta ti faccio solo una domanda:
viste le proposte molto interessanti tu gli daresti lo stesso valore se in intestazione invece di esserci il simbolo del GAP ci fosse quello di casaPound ed invece di una schiera di pugni alzati ci fosse una schiera di mano aperte?

Dobbiamo sempre mischiare il passato con il presente?
Ovviamente lo dico anche per alimentare la discussione, ma se c'è una cosa che non mi è piaciuta dell'ottima iniziativa della criticalmass a cremona è che ad un certo punto si è iniziato a distribuire volantini di proposte esageratamente nostalgiche.

e non è tutto scritto solo per essere contrari, una iniziativa che funziona bene e che pur nascendo dallo stesso ambiente culturale non mette simboli nostalgici in quello che fa è Lapisvedese, giusto per fare un esempio.

[il belloso]

ok, siamo d'accordo, ... vuoi proprio ammazzare la discussione ;-P

lascio a labbio l'onere di riaccendere la discussione, almeno fino alle 19 sarò sotto con il lavoro ;-(

[labbio]

Dalle ore 13.00: Pranzo “crossover food” con piatti vegetariani + stand birra partigiana!!!

Anche sorvolando sul simbolo del gap e sulla foto, secondo te quanta gente "non di sinistra" verrà dopo aver letto la prima riga?
E quanta gente non di sinistra ha partecipato all'organizzazione dell'evento?

È innegabile che volenti o nolenti, questa iniziativa, come quella segnalata da Tina, siano riconducibili ad una certa sfera politica e sociale.
Tanto basta a tenere lontani tutti quelli che non si riconoscono in quella bandiera.
Ovvio che un nostalgico del regime fascista non verrà mai ad un incontro di questo tipo (se non per contestare), ma esite anche gente che pur essendo di destra, o di centro, o di quel che gli pare, non si sente rappresentato dalla destra attuale, che non condivide l'operato del capo del governo.
Di fronte al rischio di una dittatura dovremo essere capaci di superare certe divisioni. Proprio come hanno fatto gli Aquilani che sono scesi in corteo con le sole bandiere dei comuni che sfilavano.

È troppo facile rispondere che casapound certe proposte non le fa.
Se organizzassero una raccolta firme con bancehtto contro la legge bavaglio ci andresti?

Non sto dicendo di non partecipare alle due iniziative (anzi consiglio a tutti quelli che l'hanno ancora visto di andare a vedere "Mai morti").
Sto cercando di non far scivolare questa discussione su posizioni di una o dell'altra sponda. Soprattutto a sinistra, perchè sarebbe troppo facile sminuire questa discussione bollandola come una delle solite trovate della sinistra invidiosa di non essere al potere, che sa solo criticare e bla bla bla. Scuse che abbiamo sentito mille volte per mettere a tacere ogni forma di protesta.

Perchè le stesse cose danno molto più fastidio al governo attuale se a dirle sono Fini o la chiesa pittosto che Bersani?

[labbio]

Q abbiamo un fine comune, ma due modi di arrivarci.

Tu stai dicendo: quando qualcuno con in testa un cappello diverso dal nostro si mobilità per un'ideale che condividiamo, uniamoci alla mobilitazione.

Io dico: mobilitiamoci sotto l'egida dell'ideale che condividiamo, senza cappelli in testa, così che tutti si sentano liberi di partecipare, scevri da pregiudizi.

Non c'è un modo giusto e uno sbagliato, ma nel timore che il primo possa lasciare fuori anche solo una persona, preferisco optare per il secondo.

1 lapisvedese avrebbe dovuto rifiutare l'invito degli organizzatori della giornata del 27 giugno?
2 posso io segnalare iniziative resistenti anche se hanno il grave difetto di essere di sinistra?

1 Lapisvedese può accettare tutti gli inviti che vuole
2 Si possono segnalare tutte le iniziative. Solo mi piacerebbe evitare che, segnalando iniziative con tematiche e linguaggio che rimandandano solo ad una certa area politica (destra o sinistra che sia), si venga a creare un clima in questo post tale per cui qualcuno decida di non seguirlo.

[Tina]

Labbio e il belloso, aspetto che promuoviate delle iniziative "che smuovano il nostro torpore"
senza alcun cappello in testa...