che palle, non volevo più parlarne, ma visto che alcuni miei post sono stati riesumati, vedrò di cercare di essere più chiaro. cosa che mi riesce male purtroppo, perdonatemi
per quanto riguarda il modello inglese, continuo a sostenere che l'immagine di stadi ordinati e contenti, comunque vada, di aver visto uno spettacolo di sport, è positiva.
se gli hooligans vogliono picchiarsi fuori dimostrano in pieno la loro stupidità e vanno puniti. chissenefrega se ti vietano le bandiere (anche se è un peccato, certi striscioni sono perle, vedi il libro giulietta è 'na zoccola) e ti fanno stare seduto. se mi piace il calcio ci passo sopra, e se voglio dare il mio sostegno alla squadra, lo do lo stesso.
ma veniamo al punto
secondo voi il mondo (non il gioco, che è bellissimo) del calcio è bello oggi? è sano? è costruttivo?
per me no.
finanze delle società che fanno invidia ai conti pubblici argentini
doping in molti livelli agonistici (problema che condivide con altri sport)
giocatori che percepiscono stipendi pari al reddito di una media azienda
un quarto di palinsesto tv solo per il calcio, con annesse moviole, "scandali" polemiche
credo che fin qui siamo tutti d'accordo o no?
un'altro problema che secondo me c'è e che ripeto per la terza volta, è la mentalità del tifo.
e qua comincio a prendermi i primi insulti
il calcio deve darsi una ridimensionata in questi aspetti, e anche gli ultras e il tifo non sono esentati
regolamentare il tifo è una problematica che prima o poi deve essere affrontata.
se negate che buona parte del tifo in italia non sia violento o non inneggi un pò troppo spesso a violenza e ideologie macabre, siete solo ciechi, oscurati, limitati nella visione delle cose.
se negate che gli ultras stiano facendo troppo poco per autocontrollarsi, pure.
ps:io vado allo stadio. spesso vado a san siro, sabato sera ero là. quando la cremo era in c2, allenata da montorfano e maselli, allo stadio mancavo raramente. poi ho iniziato a giocare alla domenica pomeriggio.
gli ultras troppo spesso pensano di essere martiri, chiedono in continuazione rispetto.
ultras di brescia, atalanta, avellino e lazio che chiedono rispetto e protestano contro norme antiviolenza peraltro
molto discutibili mi fanno solo ridere (amaro).
molta gente non si fida più ad andare allo stadio. per colpa della violenza di alcune tifoserie. per far si che tutti possano decidere se andare o meno allo stadio senza paure, bisogna dare una regolata, a tutte le tifoserie. per il bene del calcio.
adesso si vede veramente chi ama il calcio o chi ama andare in curva per sfogare le proprie frustrazioni, per sentirsi libero di dire e fare quel c@xxo che gli pare.
basta, come sono logorroico, non fatemi più parlare di calcio!!! 
