Parigi - La rivolta nel ghetto

Dal greco = spazio aperto

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snorky
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un pueblo culto es un pueblo libero

Alberto Granado

Questo omino di 90 anni che ha avuto l'onore di avere come compagno di viaggio il Che, nonostante quello che ha visto e vissuto, è ottimista!!!....e sicuramente saggio visto quello che ha detto e dice....

Quando sento in un'intervista doppia delle Iene che alla domanda "essere o avere?" una velina risponde : avere! mi deprimo, poi però quando dall'altra parte c'è una come la Litizzetto che risponde : essere! allora mi rassereno e divento anch'io ottimista.....
Io sinceramente spero che in Italia non si arrivi a "dover fare" come i parigini...... i francesi hanno sempre dimostrato anche in altre occasioni di avere più serietà nelle loro prese di posizione (sciopero generale di una settimana nel 2002 mi pare)
........a Parigi bruciano le auto perchè sono incazzati........a Roma perchè sono annoiati.....questa cosa mi fa pensare e preoccupare...
Ultima modifica di snorky il 15/11/2005, 11:46, modificato 1 volta in totale.
...and if your doorbell rings and nobody's there,that was no Martian....it's Halloween.
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snorky ha scritto:
........a Parigi bruciano le auto perchè sono incazzati........a Roma perchè sono annoiati.....questa cosa mi fa pensare e preoccupare...
infatti l'errore non è bruciare....ma bensi cosa bruciare!!
rootsman
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snorky ha scritto: ........a Parigi bruciano le auto perchè sono incazzati........a Roma perchè sono annoiati.....questa cosa mi fa pensare e preoccupare...
hai ragione,ma seppure incazzati quello che ottengono è solo il coprifuoco, il pugno duro da parte delle istituzioni...
e non so quanto giovi.

il fatto su cui si dovrebbe riflettere è che esistono queste situazioni:
esistono dei quartieri orribili, pericolosi
non ci sono prospettive di vita per molti giovani
esistono discriminazioni...............................................

questo è il problema e poco importa se a parigi bruciano le macchine perchè incazzati,se a roma perchè annoiati,se qualcuno si sfoga allo stadio,se qualcuno si schianta con la macchina per fare una corsa, se qualcuno finisce sotto di droga(non solo eroina).

è lo stesso identico problema sociale
che per essere risolto avrebbe bisogno di un buon e sano welfare(scuola,sanità,ecc.), dell' ormai dimenticato stato sociale
mica del prodotto interno lordo in aumento,che sembra diventato l'unica preoccupazione

poi certo ogni tipo di azione implica una decisione da parte dell' individuo,quindi uno può benissimo vivere in quella situazione e riuscire ad uscirne,
però il problema è politico: cosa si può fare per evitare che anche le persone più deboli finiscano nella m.rd@? 
anarchiste

rootsman ha scritto:però il problema è politico: cosa si può fare per evitare che anche le persone più deboli finiscano nella m.rd@?
"Ma tu che ci discacci
con una vil menzogna
repubblica borghese
un dì ne avrai vergogna!
Ed oggi t'accusiamo
in faccia all'avvenir.

Banditi senza tregua
andrem di terra i terra
a predicar la pace
ed a bandir la guerra.
La pace dgli oppressi
la guerra agli oppressor."

...i beni ed i mali estremi, non toccano gli animi mediocri. Di conseguenza, anche nonostante un'eventuale rivolta, saremmo costretti, come sempre, a soccombere...
rootsman
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quindi?
anarchiste

rootsman ha scritto: quindi?
quindi?
molo

anarchiste ha scritto: quindi?
quindi ce lo prendiamo in quel posto e stiamo zitti zitti...
rootsman
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scusate ma ho 3/4 del mio cervello impegnato a studiare................... XXP

comunque credo che alla fine,come sempre, si farà tanto rumore per nulla.......
nel senso che non cambierà nulla

mi consigliate di preparare molotov e barricate, in attesa dell' apocalisse?
anarchiste

molo ha scritto: quindi ce lo prendiamo in quel posto e stiamo zitti zitti...
Ora per forza, non abbiamo né organizzazione, né forze, né mezzi efficaci per cambiare l'attuale stato di cose.
La ribellione sarebbe un massacro inutile.
rootsman ha scritto:mi consigliate di preparare molotov e barricate, in attesa dell' apocalisse?
Anche no, ma in caso di violenze ingiustificate in nome della "sicurezza" da parte dell'ordine costituito, guerra dura.
Ultima modifica di anarchiste il 15/11/2005, 15:10, modificato 1 volta in totale.
molo

Ok ma finché ci facciamo fottere il cervello dal grande fratello dall'isola dei famosi e da tutte quelle stronzate lì come puoi pensare che la gente capisca che tutto sta realmente andando a puttane?
Qui la guerriglia non ci sarà semplicemente perchè alla gente non glie ne fotte un emerito c@xxo, non si rendono conto hanno il cervello in pappa...
e che non abbiamo un tipo di informazione corretta e sopra le parti.
anarchiste

molo ha scritto:Ok ma finché ci facciamo fottere il cervello dal grande fratello dall'isola dei famosi e da tutte quelle stronzate lì come puoi pensare che la gente capisca che tutto sta realmente andando a puttane?
Eh lo so, bisogna aspettare ancora qualche lustro. Quando arriveranno i cinesi ed inizieranno a frantumare culi. Allora vedrai che la gente inizierà a svegliarsi.

L'unico modo per far svegliare la gente è attentare alla loro "proprietà"
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