Per una volta anticipo (A)narchiste...
En video per chi ha almeno l'adsl... E uno stomaco "resistente"
Essere indifferenti di fronte a queste cose è peggio che negarle.
Fosforo bianco & friends
Moderatore: .ferro
...uh mi è arrivato via mail...
...non è così da stomaci resistenti dai, alla fine sono spezzoni già visti...
...non è così da stomaci resistenti dai, alla fine sono spezzoni già visti...
Beh è una cosa soggettiva, molta gente non è abituata...
Stomaci forti o meno resta il fatto c'è chi rischia la vita (vedi Sgrena) o che ce la rimette (vedi Baldoni) per farci sapere questo genere di cose. Ma tanto in Italia quello che conta sono Bonolis, Albano, Rockpolitik e tante altre mirabolanti cazzate...
Stomaci forti o meno resta il fatto c'è chi rischia la vita (vedi Sgrena) o che ce la rimette (vedi Baldoni) per farci sapere questo genere di cose. Ma tanto in Italia quello che conta sono Bonolis, Albano, Rockpolitik e tante altre mirabolanti cazzate...
Ultima modifica di sienanza il 12/11/2005, 20:58, modificato 1 volta in totale.
e poi noi anarchici siamo quelli violenti...a parte contundere qualche sbirro, sicuramente non ci sogneremmo mai di folgorare decine di famiglie in qualche istante bruciando loro la carne.
non c'è più da indignarsi verso questo genere di atrocità...hanno anche il coraggio di discutere dei crimini di Saddam...e Ferrara che incalza le esortazioni quando vi sono manifestazioni dissidenti..."E perché non protestate anche contro Fidel Castro!"...carogne...
Vi lascio con una frase di un grande illegalista della Belle Epoque che segnò con una scarica di mitra l'opinione pubblica della Ville Lumière...frase ancora attuale, che sociologicamente interpreta efficacemente le pulsioni, ormai note, di coloro che vivono ai margini di questa società sempre più in declino...
"Avevo il diritto di viverla, quella felicità. Non me lo avete concesso. E allora, è stato peggio per me, peggio per voi, peggio per tutti... Dovrei rimpiangere cio' che ho fatto? Forse. Ma non ho rimorsi. Rimpianti sì, ma in ogni caso nessun rimorso..."
Jules Bonnot (da "In ogni caso nessun rimorso", Pino Cacucci, ed. Universale Economica Feltrinelli)
non c'è più da indignarsi verso questo genere di atrocità...hanno anche il coraggio di discutere dei crimini di Saddam...e Ferrara che incalza le esortazioni quando vi sono manifestazioni dissidenti..."E perché non protestate anche contro Fidel Castro!"...carogne...
Vi lascio con una frase di un grande illegalista della Belle Epoque che segnò con una scarica di mitra l'opinione pubblica della Ville Lumière...frase ancora attuale, che sociologicamente interpreta efficacemente le pulsioni, ormai note, di coloro che vivono ai margini di questa società sempre più in declino...
"Avevo il diritto di viverla, quella felicità. Non me lo avete concesso. E allora, è stato peggio per me, peggio per voi, peggio per tutti... Dovrei rimpiangere cio' che ho fatto? Forse. Ma non ho rimorsi. Rimpianti sì, ma in ogni caso nessun rimorso..."
Jules Bonnot (da "In ogni caso nessun rimorso", Pino Cacucci, ed. Universale Economica Feltrinelli)
Ultima modifica di anarchiste il 13/11/2005, 1:41, modificato 1 volta in totale.