E intanto è iniziata la festa di Radio Onda d'Urto. Stasera Bugo ed Offlaga Disco PaxPrezza ha scritto: e intanto il tempo passa...
CADE DISTINZIONE TRA DROGHE LEGGERE E DROGHE PESANTI
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Ultima modifica di Anonymous il 12/08/2006, 18:28, modificato 1 volta in totale.
Oh Bucaiola! Tu mi tradisci! Tu dici "VENGO!" e invece tu pisci!
essì....(A)narchiste ha scritto: E intanto è iniziata la festa di Radio Onda d'Urto. Stasera Bugo ed Offlaga Disco Pax
io ci sono stato alla serata inaugurale... non ho mai preso così tanta acqua in vita mia... grazie a death dog(A)narchiste ha scritto: E intanto è iniziata la festa di Radio Onda d'Urto. Stasera Bugo ed Offlaga Disco Pax
Stupefacente! Un onorevole su tre fa uso di droga
Scoop delle Iene: "ignari" deputati e senatori vengono sottoposti al "drug wipe", una prova quasi infallibile che rivela se si è fatto uso di droga nelle ultime 36 ore. Risultato: 4 positivi alla cocaina, 12 alla cannabis
10/10/2006
Non è ancora andato in onda ma ha già creato scompiglio il servizio della trasmissione tv Le Iene sull'uso di droga da parte dei deputati. Le reazioni dal mondo politico non si sono fatte attendere: dallo sdegno per il metodo poco ortodosso utilizzato, alle battute ironiche, alla minaccia di sequestro dei campioni raccolti.
In pratica, con uno stratagemma 50 onorevoli sono stati "intervistati" da una Iena in borghese, che con la scusa di una ritoccatina al trucco ha tamponato la fronte delle vittime ricavandone dati utili per capire se l'ignaro intervistato aveva fatto uso di droghe nelle ultime 36 ore.
Risultato: un terzo dei 50 deputati coinvolti nella falsa intervista è risultato positivo. Tra di loro, il 24% è risultato positivo alla cannabis (12 onorevoli) e l'8% alla cocaina (4 onorevoli).
Se all'interno di Montecitorio iniziano a spuntare le prime vittime delle Iene, all'esterno si discute con la veridicità del test.
Il drug wipe, così si chiama il tampone frontale utilizzato, è un test serio e scientificamente valido, molto in uso tra le polizie europee, soprattutto in Germania e Gran Bretagna. Da solo però non è sufficiente a confermare la positività all'uso di droghe, ma serve un'ulteriore prova di laboratorio dal momento che possono verificarsi falsi positivi. Come spiega Davide Parenti, papà delle Iene, "è infallibile al 100% se si sono assunte sostanze stupefacenti nelle ultime 36 ore. Il che vuole dire che basta averne fatto uso più di due giorni prima per risultare negativi".
La notizia dello scoop ha creato scompiglio in Parlamento. Anche se gli autori del programma annunciano che i nomi dei coinvolti resteranno top secret e durante la messa in onda del video non si riconosceranno i deputati coinvolti, tra i politici è bufera.
Se Tommaso Pellegrino, dei Verdi, si dice contento di avere partecipato e si augura che "sia l'occasione di un dibattito contro l'ipocrisia del proibizionismo", Italo boççhin°, di An, querela la trasmissione "pur non avendo niente da nascondere". Caustico Daniele Capezzone dei Radicali: "Io l'ho sempre detto". Alessandra Mussolini invita a fare i nomi . Casini parla di una "pessima trovata pubblicitaria". Piero Fassino ironizza: "Può darsi che così si faccia più in fretta a cambiare la legge Fini sulle tossicodipendenze". Il verde Paolo Cento se la prende con i moralisti: "Non sorprende affatto l'ipocrisia di una parte del mondo politico che vota leggi liberticide, e poi sniffa cocaina".
Scoop delle Iene: "ignari" deputati e senatori vengono sottoposti al "drug wipe", una prova quasi infallibile che rivela se si è fatto uso di droga nelle ultime 36 ore. Risultato: 4 positivi alla cocaina, 12 alla cannabis
10/10/2006
Non è ancora andato in onda ma ha già creato scompiglio il servizio della trasmissione tv Le Iene sull'uso di droga da parte dei deputati. Le reazioni dal mondo politico non si sono fatte attendere: dallo sdegno per il metodo poco ortodosso utilizzato, alle battute ironiche, alla minaccia di sequestro dei campioni raccolti.
In pratica, con uno stratagemma 50 onorevoli sono stati "intervistati" da una Iena in borghese, che con la scusa di una ritoccatina al trucco ha tamponato la fronte delle vittime ricavandone dati utili per capire se l'ignaro intervistato aveva fatto uso di droghe nelle ultime 36 ore.
Risultato: un terzo dei 50 deputati coinvolti nella falsa intervista è risultato positivo. Tra di loro, il 24% è risultato positivo alla cannabis (12 onorevoli) e l'8% alla cocaina (4 onorevoli).
Se all'interno di Montecitorio iniziano a spuntare le prime vittime delle Iene, all'esterno si discute con la veridicità del test.
Il drug wipe, così si chiama il tampone frontale utilizzato, è un test serio e scientificamente valido, molto in uso tra le polizie europee, soprattutto in Germania e Gran Bretagna. Da solo però non è sufficiente a confermare la positività all'uso di droghe, ma serve un'ulteriore prova di laboratorio dal momento che possono verificarsi falsi positivi. Come spiega Davide Parenti, papà delle Iene, "è infallibile al 100% se si sono assunte sostanze stupefacenti nelle ultime 36 ore. Il che vuole dire che basta averne fatto uso più di due giorni prima per risultare negativi".
La notizia dello scoop ha creato scompiglio in Parlamento. Anche se gli autori del programma annunciano che i nomi dei coinvolti resteranno top secret e durante la messa in onda del video non si riconosceranno i deputati coinvolti, tra i politici è bufera.
Se Tommaso Pellegrino, dei Verdi, si dice contento di avere partecipato e si augura che "sia l'occasione di un dibattito contro l'ipocrisia del proibizionismo", Italo boççhin°, di An, querela la trasmissione "pur non avendo niente da nascondere". Caustico Daniele Capezzone dei Radicali: "Io l'ho sempre detto". Alessandra Mussolini invita a fare i nomi . Casini parla di una "pessima trovata pubblicitaria". Piero Fassino ironizza: "Può darsi che così si faccia più in fretta a cambiare la legge Fini sulle tossicodipendenze". Il verde Paolo Cento se la prende con i moralisti: "Non sorprende affatto l'ipocrisia di una parte del mondo politico che vota leggi liberticide, e poi sniffa cocaina".
figli di putt@na!!!!
vogliamo nomi cognomi foto e i colpevoli devono organizzare un party al senato!!!
vogliamo nomi cognomi foto e i colpevoli devono organizzare un party al senato!!!
con tutto il rispetto dei 4 zampeDexter ha scritto: hanno anche detto che se dovessero far entrare un cane anti droga in parlamento, quest'ultimo uscirebbe con il naso in TILT
di CANI in parlameno ce ne sono tanti... anzi troppi...
roveretooooooooo!
si, li derubo di tutto e scappoandy b ha scritto: vorresti veramente andare ad un party di AN e FI?