Cinema e scrittori

Le cinéma (abréviation de cinématographe) est une projection visuelle en mouvement, le plus souvent sonorisée.

Moderatore: maio

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snorky
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;D

no, teoricamente dovrebbe esserci tutto, caldo compreso...se volete possiamo sempre procurare catini dove immergere i piedi...

...se riesco porto un ventilatore... :-\...
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Ranca

Bella serata, caldo tutto sommato gestibile.

Film sublime, divertentissimo, ironico, pungente, un sacco di partecipazioni di attori famosi, un serbatoio praticamente infinito di battute geniali.

Bella Prof!!!
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snorky
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L'ultimo appuntamento della rassegna "CINEMA E SCRITTORI" è GIOVEDì 6 LUGLIO (così gli amanti di Truffaut non si perdono nulla) sempre alle 21:00 sempre con il prof. come curatore... vi aspetterà anche un aperitivino se arrivate in orario! :)
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Primo Moroni
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Piperita
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"Il ladro di orchidee" è imperdibile! ::)
che cosa farei, io, che cosa potrei mai fare, tutto il giorno, voglio dire, tra il campanello del risveglio e quello del sonno?..
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snorky
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...e anche stasera ce l'abbiamo fatta per il rotto della cuffia.... :-\

Bene!...con quest'ultima proiezione si chiude per l'estate...
Grazie a tutti quelli che hanno partecipato ma soprattutto grazie 1000 al. Prof. che ha avuto una pazienza della madonna e lui mi ha dimostrato davvero cosa vuol dire avere fede!
Spero di poter avere ancora il piacere di ospitare sue rassegne cinematografiche per il prossimo autunno con la promessa di avere la parte tecnica assolutamente in ordine e sempre funzionante...
Grazie ancora! :)
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Prof. Anteguerra

tra l'altro ho appena ritrovato la mia copia de "Il ladro di orchidee", sfacciatamente appoggiato in bella vista sul tavolo della televisione...beh...

Grazie a tutti coloro che hanno avuto la costanza di seguire gli appuntamenti di questa rassegna e la pazienza di aspettare che venissero risolti gli infiniti problemi tecnici. Alla prossima rassegna!
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Piperita
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"Il ladro di orchidee" film assolutamente niente male anche se è tutta mattina che invece di lavorare sto cercando informazioni per capire quanto c'è di vero in quello che viene raccontato nel film.... T-T

Bella serata...

...grazie per i dolci...un po' troppo dolci ma decisamente buoni... :P



...interessante la caccia al tesoro a fine proiezione alla ricerca delle chiavi.. ;)

;D
Ultima modifica di Anonymous il 07/07/2006, 9:45, modificato 1 volta in totale.
che cosa farei, io, che cosa potrei mai fare, tutto il giorno, voglio dire, tra il campanello del risveglio e quello del sonno?..
mostrillo

Da questa recensione.
FilmUP ha scritto:Curiosità: Nei credits risultano sia Charlie che Donald Kaufman anche se quest'ultimo è un personaggio di fantasia, ciononostante è stato candiadato ai Golden Globes come se fosse reale ed ha avuto la dedica nei titoli di coda ("In loving memory of Donald Kaufman").
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Piperita
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ah!!! mia interpretazione...

se davvero non esiste... il fratello è la parte del protagonista che non gli permette di raggiungere l'ispirazione...
alla fine del film uccidendolo riesce a liberarsi di questa parte di sé che lo vincola...


scritta in bianco... ;D
che cosa farei, io, che cosa potrei mai fare, tutto il giorno, voglio dire, tra il campanello del risveglio e quello del sonno?..
mostrillo

secondo me...

tutto il film è basato sul concetto di sceneggiatura in sé... e la storia è conseguenza della scelta stilistica della sceneggiatura. prima più intimista, concettuale, paranoico se vuoi, poi, dopo il corso di sceneggiatura in tre giorni, Charlie impara il metodo per scrivere una sceneggiatura vincente e la sua vita (sceneggiatura) si adatta al nuovo metodo. bisogna capire che cosa sia sceneggiatura autobiografica liberamente interpretata nel film e cosa vita "reale" reale dello sceneggiatore nel film

però è una mia idea
Prof. Anteguerra

più semplicemente:

Il fratello Donald è solamente come Charlie vorrebbe essere: sicuro di sé, bravo con le donne, "noncurante" come dice alla fine mentre sono braccati nella palude. quando Donald dice che "tu sei ciò che ami, non ciò che ama te", Charlie capisce come mettere a posto la propria vita, e non ha quindi più bisogno di lui.
L'ispirazione è solo uno degli aspetti della propria vita che Charlie non riesce a gestire, come dice a Bob McKee: "Lei ha smosso in me qualcosa che va oltre le mie scelte di sceneggiatore, ma tocca le mie scelte di essere umano".
Questa però è solo una interpretazione del film. All'interno del film, nella finzione scenica, Donald esiste realmente, non è una proiezione mentale del protagonista.


Fine.
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vedete...

non avete notato che ogni volta che Donald entra nella stanza Charlie sta scrivendo affannosamente e ogni volta con una nuova ispirazione che immancabilmente viene bloccata dall'arrivo del fratello gemello...

... eh!
che cosa farei, io, che cosa potrei mai fare, tutto il giorno, voglio dire, tra il campanello del risveglio e quello del sonno?..
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Quoto il prof...








non ho scritto nulla in bianco... :P... ;D
...and if your doorbell rings and nobody's there,that was no Martian....it's Halloween.
Prof. Anteguerra

sì che

lo abbiamo notato, ma, ripeto, la sceneggiatura è solo uno dei campi in cui Charlie non ha successo.
non hai notato che Donald è invasivo anche quando si tratta di parlare di Amalia?


eh.
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a mio parere la versione del...

...fratello gemello che rispecchia come il protagonista vorrebbe essere è una soluzione troppo semplicistica e inflazionata... :-X

a mio parere...
che cosa farei, io, che cosa potrei mai fare, tutto il giorno, voglio dire, tra il campanello del risveglio e quello del sonno?..
Prof. Anteguerra

a mio parere

credere che Charlie sia frenato solo nel suo lavoro, e non in tutta la vita, è una visione limitativa.
se lo chiamo alter ego ti piace di più?


a mio parere
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....

...è assolutamente logico che charlie sia limitato in tutto e donald sia la parte di lui che non riesce a venire fuori... ma credo anche che nel film l'aspetto più interessante sia quello che ho già espresso prima... ossia che il protagonista si senta ostacolato nel suo lavoro e nella sua creatività proprio da quella parte di lui socievole e aperta verso l'esterno...

...
che cosa farei, io, che cosa potrei mai fare, tutto il giorno, voglio dire, tra il campanello del risveglio e quello del sonno?..
Prof. Anteguerra

secondo me

no, credo sia l'esatto opposto
è ostacolato da se stesso


secondo me
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...

certo che è ostacolato da se stesso... donald è una parte di lui no?
quindi se viene ostacolato da donald è logico che sia ostacolato da se stesso...


....
che cosa farei, io, che cosa potrei mai fare, tutto il giorno, voglio dire, tra il campanello del risveglio e quello del sonno?..
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