LO SPECCHIO SCURO - 6 capolavori del noir hollywodiano

Le cinéma (abréviation de cinématographe) est une projection visuelle en mouvement, le plus souvent sonorisée.

Moderatore: maio

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ilpoldo
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sisi, bello ma non avanti come night of the hunter. notevole solo la metà dei personaggi. gli altri, mah...
excitable boy
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McA
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La donna del ritratto è un capolavoro assoluto.

Un consiglio per tutti, soprattutto per chi non ha visto i film di questa rassegna ma vuole vederli in futuro: NON LEGGETE I TRAFILETTI SUL DEPLIANT DI "LO SPECCHIO SCURO". VI FOTTONO TUTTA LA TRAMA DEL FILM.
Fortunatamente li ho letti tutti (tranne quello dell'ultimo film, giovedì prossimo, Dead Of Night) solo ieri mattina e non mi sono rovinato nulla, ma tremo al pensiero che avrei potuto leggerli prima di vedere i film.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
mik
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il finale è stato una genialata!
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McA
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La rassegna si è chiusa con Dead Of Night, doppiamente particolare, perché britannico e perché è un film a episodi.
Un delirio tra incubo e realtà, con tante figure orrorifiche che oggi sono fissate nell'immaginario collettivo.
Bello (ma comunque il meno bello dei 6 film).

Rassegna da sogno.
Dispiace che sia finita.

Vogliamo solo noir!
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Mik, pensaci tu!
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Prostataingrossata

Vogliamo solo noir, è vero. Quando salvare un film di genere se non quando è un noir?
Stesse impressioni del sommo McA, l'essere british lo mostra in tutto lo splendore degli attori che da soli riescono a essere motore di un film dalle location abbastanza povere e da una soluzione l'incubo a ciclo continuo (pag. 132 del McA una vita per il cinema una vita per la moto) vecchia già per l'epoca.
Non oso immaginare se la macchina da guerra hollywoodiana avesse avuto a disposizioni più attori inglesi.
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Q
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a me è piaciuto perché mi è sembrato uno speciale Dylan Dog.
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Primo Moroni
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McA
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Ieri pomeriggio, al Cinema Filo, ho rivisto La morte corre sul fiume (meglio: ho rivisto The Night Of The Hunter. Anche stavolta, come al Chaplin nel 2006, la proiezione era in lingua originale con sottotitoli) ed è lo stesso capolavoro per cui eravamo andati tutti fuori di cranio un decennio fa. La versione restaurata e proposta in digitale dal progetto Il Cinema Ritrovato della Cineteca di Bologna, poi, è una gioia per gli occhi.
Anche il trailer è moralmente meraviglioso: immerge nel clima del film senza dire nulla della trama.

Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
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Ti amo
McA ha scritto: 04/11/2012, 12:30Senso di completezza a manetta, e solito mix di sentimenti.
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