Chi ama, tra di voi, Totò?
Antesignano dei moderni Boldi e De Sica, figlio e padre dell'Italia che noi tutti disprezziamo, o specchio del mondo antico e perduto, dove il riso nasceva dalle piccole e quotidiane storie di una miseria oggi obliata?
Scrivete... scrivete...
Antonio De Curtis
Moderatore: maio
Per esempio io. Ti assicuro di non avere nessun bisogno di lezioni.
Credo di odiare la maggior parte delle sue interpretazioni a ruota libera.
I momenti in cui lo tollero sono pochi, casualmente quando è stato tenuto al guinzaglio corto dai registi.
A differenza il De Curtis scrittore l'ho leggermente più apprezzato.
In ogni caso mi infastidisce l'arte partenopea a tutto tondo.
Credo di odiare la maggior parte delle sue interpretazioni a ruota libera.
I momenti in cui lo tollero sono pochi, casualmente quando è stato tenuto al guinzaglio corto dai registi.
A differenza il De Curtis scrittore l'ho leggermente più apprezzato.
In ogni caso mi infastidisce l'arte partenopea a tutto tondo.
Ultima modifica di Sgt.Pepper il 29/12/2007, 16:41, modificato 1 volta in totale.
- Vitellozzo
- Maestro
- Messaggi: 578
- Iscritto il: 02/11/2005, 21:56
Io lo ritengo un attore più "romanesco" che partenopeo. Ecco perchè, ad esempio, non riesco ad apprezzare i vari De Filippo.Prostataingrossata ha scritto: ↑29/12/2007, 16:26In ogni caso mi infastidisce l'arte partenopea a tutto tondo.
Grazie, in effetti mamma e papà mi hanno pagato gli studi per questo motivo
Se permetti ognuno segue i propri maestri.
Ultima modifica di Sgt.Pepper il 29/12/2007, 16:39, modificato 1 volta in totale.