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Il cinema di regime

Inviato: 12/10/2009, 23:37
da country4oldman
Barbarossa

;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D :D................. :'(

Re: Il cinema di regime

Inviato: 12/10/2009, 23:59
da chiarezza
(x)
...questi mi fanno paura ogni giorno di più... T-T

Re: Il cinema di regime

Inviato: 13/10/2009, 0:08
da country4oldman
ecco la genesi di questo utilissimo progetto culturale: Pronto Silvio, sono Saccà

Re: Il cinema di regime

Inviato: 13/10/2009, 11:15
da eddieobrien
che schifo

Re: Il cinema di regime

Inviato: 13/10/2009, 11:19
da labbio
country4oldman ha scritto: 13/10/2009, 0:08ecco la genesi di questo utilissimo progetto culturale: Pronto Silvio, sono Saccà
Per chi non ha voglia di leggere, o per chi vuole sentire il tono di quello che si sono detti, ecco la telefonata.



La cosa che mi fa inorridire di questa telefonata, non sono il servilismo di Saccà o l'evidenza del controllo di Berlusconi sul cda Rai. Mi fa schifo l'immoralità che c'è dietro ad uno scambio di favori becero. Trovando un posto in tv ad una tipa che si fa portare a letto (e sono stato fin troppo educato) da un parlamentare, quest'ultimo è disposto a cambiare parte politica, ben sapendo (visti i numeri in parlamento della precedente legislatura) che la sua azione rischia di far cadere il governo.
Il fatto che Berlusconi usi la rai e non le sue reti per questi giochini passa addirittura in secondo piano

Re: Il cinema di regime

Inviato: 13/10/2009, 14:47
da viciousburger
ci sarà lo sconto perchè insieme al barbarossa gli abbiamo fatto un çul° così, a milano.

Re: Il cinema di regime

Inviato: 13/10/2009, 14:56
da Q
beh, il comune ha offerto l'ingresso libero per Una scomoda verità di Al Gore, a suo tempo, non è che

Re: Il cinema di regime

Inviato: 13/10/2009, 15:35
da sara signo
ma nessuno sta pensando di andarci?
dal punto di vista esistenziale sarebbe un'esperienza sicuramente devastante, ma potrebbe interessare da un punto di vista socioantropologico (sia la visione del film che quella del pubblico).

Re: Il cinema di regime

Inviato: 13/10/2009, 15:54
da labbio
Ma 5,00 € è la riduzione o l'importo del biglietto ridotto?
Io avrei detto la seconda

Re: Il cinema di regime

Inviato: 13/10/2009, 16:51
da gasta
Io penso sia un biglietto ridotto e basta.

Re: Il cinema di regime

Inviato: 13/10/2009, 17:23
da McA
Se ne parlava ieri con nientepopodimeno che TylerDurden: di Alberto da Giussano non si sa nemmeno se sia davvero esistito.

Wikipedia non è il Sapere Assoluto, ma...
Alberto da Giussano è un personaggio leggendario del XII secolo. Condottiero lombardo citato in alcune opere letterarie scritte in secoli successivi, non ne è univocamente determinata la effettiva esistenza storica. Lo storico Federico Rossi di Marignano afferma di aver trovato, fra gli archivi storici del comune milanese, documentazione sull'esistenza di un certo Alberto da Giuxano, personaggio riconducibile alla figura del famoso eroe.
Non stiamo parlando di gente esistita senza dubbio, come Gesù di Nazareth o Napoleone. Non stiamo parlando di riscrivere la Storia in modo dichiaratamente irreale, come Tarantino in Bastardi senza gloria. Stiamo parlando di FALSIFICAZIONE.

L'operazione Barbarossa è quindi triplamente orrenda:
- politicamente, perché è cinema di regime (grazie, country4oldmen);
- esteticamente, perché è uno stupro del cinema;
- moralmente, perché spaccia per VERI fatti e personaggi la cui valenza storica è tutt'altro che accertata.

Re: Il cinema di regime

Inviato: 13/10/2009, 21:02
da ezra
mi manca un passaggio... perchè il sito del centro musica il cascinetto ne fa' la pubblicità con tanto di locandina in prima pagina?  :o

Re: Il cinema di regime

Inviato: 13/10/2009, 21:46
da il belloso
forse è frutto anche del fatto che Cantiere sonoro è una struttura del comune ...

Re: Il cinema di regime

Inviato: 13/10/2009, 22:39
da jami
McA ha scritto: 13/10/2009, 17:23Se ne parlava ieri con nientepopodimeno che TylerDurden: di Alberto da Giussano non si sa nemmeno se sia davvero esistito.
McA ha scritto: 13/10/2009, 17:23L'operazione Barbarossa è quindi triplamente orrenda [...] moralmente, perché spaccia per VERI fatti e personaggi la cui valenza storica è tutt'altro che accertata.
io però farei un distinguo. altrimenti di questo passo si mollano anche giovanni baldesio e giuseppe verdi - che a mio modo di vedere, come alberto da giussano e la storia dell'italia dei comuni, hanno poco che a che fare con le idee che circolano oggigiorno.
per queste figure secondo me dovrebbe prevalere il concetto di "protezione e recupero" piuttosto che quello del "discredito e abbandono"

Re: Il cinema di regime

Inviato: 14/10/2009, 13:54
da McA
jami ha scritto: 13/10/2009, 22:39io però farei un distinguo. altrimenti di questo passo si mollano anche giovanni baldesio e giuseppe verdi
Un attimo: alla "leggenda" senz'altro un po' drammatizzata di Zanén De La Bàla, si aggiunge una documentazione storica di pochi anni dopo.
Verdi è esistito e fine.
Qui invece parliamo di un tizio che boh, che poi arriva un monaco due secoli dopo senza documentazione e dice Secondo me è andata così.
È ben diverso.
Amo i film di finzione, i film non devono raccontare la realtà, possono inventarsi tutto di sana pianta: ma mi girano le palle quando sul giornale leggo l'etichettina STORICO per classificare il film Barbarossa. No. Ci scrivi EPICO, ci scrivi BELLICO. Ma non STORICO.
Questo lo rende "di regime": la Storia è la Storia. Non puoi dire che qualcosa è Storico A CASO.
jami ha scritto: 13/10/2009, 22:39a mio modo di vedere, come alberto da giussano e la storia dell'italia dei comuni, hanno poco che a che fare con le idee che circolano oggigiorno.
Qui ti do assolutamente ragione.

Re: Il cinema di regime

Inviato: 14/10/2009, 16:15
da viciousburger
jami ha scritto: 13/10/2009, 22:39per queste figure secondo me dovrebbe prevalere il concetto di "protezione e recupero" piuttosto che quello del "discredito e abbandono"
più che giusto.
infatti il mio gatto si chiamava giovanni baldesio, detto milù per evidenti deviazioni sessuali nei confronti dell'altro gatto, leonida bissolati, detto leo.
e questa è la dimostrazione che non sempre le rappresentazioni storiche corrono parallele alla storia.
detto questo, raz degan è un cane di attore e il film su barbarossa sarà senz'altro una cagata pazzesca.

Re: Il cinema di regime

Inviato: 14/10/2009, 16:48
da Q
viciousburger ha scritto: 14/10/2009, 16:15il mio gatto si chiamava giovanni baldesio, detto milù per evidenti deviazioni sessuali nei confronti dell'altro gatto, leonida bissolati, detto leo.
bell'esempio di "protezione e recupero"

Re: Il cinema di regime

Inviato: 14/10/2009, 17:19
da janfree
McA ha scritto: 14/10/2009, 13:54Non puoi dire che qualcosa è Storico A CASO.
sono uno storico

Re: Il cinema di regime

Inviato: 14/10/2009, 17:25
da Q
ecco, infatti

Re: Il cinema di regime

Inviato: 15/10/2009, 10:25
da JJSante
Leggere sulla BIBBIA (Film Tv) che per il film sono stati spesi una valangata di soldi e che la critica lo ha demolito definendolo inguardabile è una di quelle cose che quando ti svegli al mattino ti mettono di buon umore.