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Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 29/11/2005, 18:48
da anarchiste
Ma cos'è esattamente CSI?

Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 29/11/2005, 18:57
da .ferro
Un telefilm poliziesco.
Né più né meno.
Al posto di esserci i poliziotti rudi con la pistola facile, che piacevano alle generazione passate di "anziani da divano", ci sono gli agenti della scientifica con i giocattoli da scienziato, che piacciono alla nostra generazione di "anziani da divano".
google.it saprà dirti di più.

Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 29/11/2005, 19:02
da anarchiste
Ah. ;D ;D ;D
Sì sì ho capito!
Quelli che usano la PCR, al contrario tra l'altro, per "moltiplicare le cellule" (quando in realtà serve per amplificare il DNA).

Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 29/11/2005, 19:21
da .ferro
Non lo so, io sono un informatico, le mie cellule si moltiplicano da sole.

Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 06/12/2005, 13:16
da mostrillo
una mia amica che è anatomopatologa ha detto che CSI è tecnicamente corretto, almeno per quanto riguarda la parte di medicina legale.

Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 06/12/2005, 16:17
da anarchiste
Gli errori che ho notato in CSI e che mi hanno fatto notare per il momento sono due (durante uno degli stage che ho condotto all'Università Cattolica di Cremona sugli OGM):
- errato utilizzo della macchina della Polimerase Chain Reaction;
- errato utilizzo del bromuro di etidio, nel telefilm viene utilizzato come "reattivo al luminol" e viene nebulizzato senza l'utilizzo delle dovute precauzioni. Quando in realtà va' maneggiato con estrema cura, in quanto sostanza fortemente cancerogena, e utilizzato per l'elettroforesi.

Nel complesso comunque sono errori irrilevanti in confronto all'esilarante Grissom.
La sua conoscenza è talmente vasta e iperbolica da risultare ridicola.

Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 07/12/2005, 11:39
da .ferro
Curioso, come la tua.

Per quanto riguarda la parte informatica, compreso utilizzo del CODIS e altri sistemi del CED interforze internazionale (per cui ho fatto alcune consulenze), è tutto corretto.
Naturalmente vi sono alcuni adattamenti di carattere "visuale" per il piacere del pubblico, oltre ad alcune compressioni di carattere temporale.

Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 20/09/2006, 17:52
da Piperita
ho trovato orrendo il doppiaggio di Volver

Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 20/09/2006, 18:17
da marlenina
Mi viene in mente l'orrore provato al vedermi La signora della porta accanto di Truffaut doppiato dal solito di Stallone... incomparabile la versione in lingua originale.
Grazie ai dvd sto rivalutando tantissimo la possibilità - e la grazia - di godersi i film in lingua originale sottotitolati.
Vale anche per lingue come russo, tedesco, giapponese, perché no?

Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 20/09/2006, 21:30
da Vitellozzo
I film doppiati, di solito, lo sono da persone scelte per la loro voce e per la loro capacità d'interpretazione. Mentre visivamente si può fruire della abilità somatica e mimica dell'attore straniero, il doppiatore italiano mette una voce adeguata al servizio della bravura dell'attore.
Il punto è se il doppiatore reciti meglio dell'attore: talvolta è così, io credo, ma sopratutto, non conoscendo le lingue estere, la fruizione di un film in lingua originale può risultare meno gratificante, rispetto a quella in cui un bravo doppiatore presti la propria voce a un bravo attore. Qualora si conoscano bene le lingue originali dei film, allora, a meno che l'attore non abbia una voce cattiva (e talvolta accade), penso sia imperativo ascoltarli senza doppiaggio.
Poi ci sono altre considerazioni: per esempio, un doppiatore può italianizzare un film, cambiarlo, e si ha da decidere se essere puristi o meno.

Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 20/09/2006, 22:36
da Scarlet
Shakespeare in Love: orrendo in italiano, guardandolo in lingua originale ho capito perché hanno dato l'oscar alla Paltrow... davvero brava...

Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 20/09/2006, 23:46
da Prostataingrossata
Se non si padroneggia la lingua abbastanza da conoscere 2/3 delle sue espressioni idiomatiche e abbastanza da distinguere i vari accenti, è inutile guardare un film in originale. Da snob. Continui a uscire con gli occhi dalla scena per cercare la tal parola tra le righe dei sottotitoli, un metodo orrendo per guardare un'arte di carattere visivo. Il pregio della lingua originale, secondo me, lo si può apprezzare solo se si conosce il film molto bene, quindi guardarlo in originale è un ulteriore approfon(go)dimento.
Il doppiaggio ovviamente deve essere fatto da proffesionisti perché può essere dannoso, il problema è che una volta avevano mesi a disposizione, ora tra l'originale e la versione italiana passano solo poche settimane.

p.s. odiose le contestualizzazioni italiche con i vari e soliti accento toscano, romano e siculo.
p.p.s. Credo di essere l'unico italiano appassionato che odia la voce di Amendola senior. (Del junior odio tutto)

Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 21/09/2006, 14:36
da marlenina
Sarà, avete in parte ragione, soprattutto relativamente al fatto del dover fastidiosamente buttare gli occhi sui sottotitoli anziché concentrarsi sulle immagini... ora, questo è vero, ma nei film dove ci siano dialoghi fitti, o comunque molto parlato. Film vecchi, o interpretati senza un abuso della parola (sto pensando ad esempio alla notevole scarsità di battute, alla lentezza, in Kurosawa), sono facilmente godibili pur dovendosi leggere i sottotitoli. Oppure, considero quei film in cui davvero devi calarti nel contesto territoriale in cui è ambientato... allora ha un senso sì sentire la lingua madre, se pur non la conosci...

Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 22/09/2006, 14:01
da VogliamosoloMekkà
Scusatemi se faccio il McA della situazione, ma la miglior cosa è avere il film in dvd e guardarlo 2 volte, originale con sottotitoli e doppiato.

Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 22/09/2006, 16:36
da Ranca
Non e' assolutamente fare il McA. Io, l'essere impreciso e sommario per eccellenza, i film a cui tengo ce li ho in dvd originale e li ho guardati almeno una volta in lingua originale con i sottotitoli IN LINGUA ORIGINALE. Secondo me se guardi un film cosi' te lo godi ancora di piu'. Se conosci bene il film e te la cavi con l'inglese i sottotitoli ti servono solo per apprezzare fino in fondo i giochi di parole intraducibili in italiano.

Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 23/09/2006, 11:37
da Prostataingrossata
Certo Ranca, sono d'accordo con te. Anch'io faccio lo stesso. Ma andare a vedere un film nuovo, senza conoscerlo, e guardarlo in lingua originale è da snob merdosi (con affetto) che non amano il cinema ma che non vedono l'ora di uscire e dire a tutti che l'hanno visto in lingua originale.
Il cinema è soprattutto immagini, e se uno ama il cinema, ama perdersi in dietrologia e speculazioni sulle scelte visive del regista. Ma se ti perdi dietro i sottotitoli fai fatica a comprendere il film nella sua totalità.  Vi sfido a guardare Kaurismäki senza continuare a leggere i sottotitoli.
La lingua originale viene dopo che il film lo si è visto e rivisto e lo si conosce bene.
Poi bisogna fare i distinguo e le varie eccezioni, tipo i film giapponesi che forse non andrebbero tradotti all'italiana ma con una filosofia un po' più vicina al loro lingua, anche a rischio d'incomprensione, troppe volte si è vista m.rd@ senza senso nei film orientali.

Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 24/09/2006, 0:07
da BONVO
Una cosa interessante del doppiaggio in Italia è che in Europa non si fa perché si usano i sottotitoli. L'Italia è considerata il miglior paese al mondo per il doppiaggio decisamente all'avanguardia, molto spesso i doppiatori sono grandi attori come Giancarlo Giannini, che ha una voce e un'interpretazione da brividi. Chiaro che i film economici tendono ad avere doppiaggi scadenti anche perché sono nuove leve che stanno imparando. Se vediamo grandi film con grandi produzioni e attori (Stallone, Pacino, De Niro) questo non accade e dunque rimaniamo impeccabilmente soddisfatti. Resta il fatto che ultimamente ci sono dei GRAN CAGNASS che doppiano, fa pasà la voia... ;)

Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 25/09/2006, 19:21
da ianpaice
ho appena finito di vederlo per la decima volta in italiano, e il film MOULIN ROUGE ha tra i suoi punti di forza un doppiaggio impeccabile, che a mio parere valorizza la versione italiana molto più di quella inglese
le voci sono azzeccatissime e rispecchiano tutti i personaggi, sia fisicamente che caratterialmente
inoltre le battute sono abbastanza fedeli

Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 21/06/2007, 1:21
da (A)narchiste
Woody Allen ha una voce orribile, Oreste Lionello pure.

Immagine

Un uomo, una canotta.

Re: Doppiaggio e adattamento, flagelli di dio

Inviato: 21/06/2007, 8:20
da Stanghe
Sì ma immaginatevi un De Niro o uno Stallone senza il doppiaggio di Amendola...