Early Day Miners
Secretly Canadian [USA]
16/1 Cremona Teatro Monteverdi
17/1 Firenze Sintetika
18/1 Roma Circolo degli artisti
19/1 Pescara Wake Up
20/1 Ravenna Bronson
e scusa se è poco!
Dialoghi Sonori 2007
Early Day Miners: abbastanza IMPERDIBILE.
Early Day Miners
Secretly Canadian [USA]
16/1 Cremona Teatro Monteverdi
17/1 Firenze Sintetika
18/1 Roma Circolo degli artisti
19/1 Pescara Wake Up
20/1 Ravenna Bronson
e scusa se è poco!
Early Day Miners
Secretly Canadian [USA]
16/1 Cremona Teatro Monteverdi
17/1 Firenze Sintetika
18/1 Roma Circolo degli artisti
19/1 Pescara Wake Up
20/1 Ravenna Bronson
e scusa se è poco!
http://www.lavaligetta.it
"Anche oggi ho fatto un’esperienza che spero di poter capire nel giro di pochi giorni”
"Anche oggi ho fatto un’esperienza che spero di poter capire nel giro di pochi giorni”
Sì, complimenti.
Peccato solo per i giorni, c@xxo!
Se non ho nove ore di lezione (dopo gli Early Day Miners) ho soltanto un esame (dopo gli Yuppie Flu).
Impossibile la trasferta milano-->cremona-->milano.
Registrateli che me li guardo in videocassetta.
Peccato solo per i giorni, c@xxo!
Se non ho nove ore di lezione (dopo gli Early Day Miners) ho soltanto un esame (dopo gli Yuppie Flu).
Impossibile la trasferta milano-->cremona-->milano.
Registrateli che me li guardo in videocassetta.
Ultima modifica di unanota il 12/01/2007, 18:30, modificato 1 volta in totale.
...delle chitarre che non fanno più cheke-cheke ma fuzz-fuzz.
MIODI.BLOGSPOT.COM /// ROCKIT.IT/MIODI
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Ci voleva un po' di aria nuova, ci volevano le news di Dialoghi Sonori! bravi, grazie! si fa sospettare interessante anche l'incontro di reading...
Ci si vede martedì.
Molo, fossi in te, dato che tanto sei un teenager, proverei a infiltrarmi come 17enne in visibilio per suonare con Bugo
Ci si vede martedì.
Molo, fossi in te, dato che tanto sei un teenager, proverei a infiltrarmi come 17enne in visibilio per suonare con Bugo
...integrare la sconfinata equazione dell'universo per mezzo dell'Integrale elettrico di vetro, dal respiro di fuoco
Domani sera sbarcano i sudisti.
Non perdeteveli nè...
Non perdeteveli nè...
Ultima modifica di Allo il 15/01/2007, 12:11, modificato 1 volta in totale.
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"Anche oggi ho fatto un’esperienza che spero di poter capire nel giro di pochi giorni”
"Anche oggi ho fatto un’esperienza che spero di poter capire nel giro di pochi giorni”
Oggi sulla Provincia.
Dedicato a tutti i post-rocker nostrani.
Musica live. Cremona, stasera (21,30) al Monteverdi
Early Day Miners a Dialoghi Sonori
di Luca Muchetti CREMONA — Post-rock contaminato di folk a teatro Monteverdi. Dopo lo stop delle feste natalizie Dialoghi Sonori riprende questa stasera alle 21.30 con il concerto della formazione americana Early Day Miners. In tour in Italia per una serie limitata di date (dopo Cremona toccheranno soltanto Firenze, Roma e Ravenna), la band è capitanata da Daniel Burton, che qualche appassionato filologo della scena indie-rock statunitense ricorderà come leader degli Ativin. Lo stile del gruppo è ben rappresentato nell’ultimo lavoro in studio, Offshore (2006, Secretly Canadian), album positivamente recensito e che insieme a qualche rimando alla lunga tradizione folk d’oltreoceno porta sul palco i tempi e le melodie più dilatate tipiche del post-rock. Una cupezza diffusa, una certa vicinanza ad atmosfere dark gonfiate da chitarre spesso rumoreggianti sono i marchi di fabbrica del gruppo. Verrebbe da pensare agli Slint, ma la musica degli Early Day Miners smussa gli angoli adottando il filtro di un rock più generalista che, per stessa ammissione del quartetto di Blomington (Indiana), fa tesoro di mostri sacri come Lou Reed, Daniel Lanois, i primi U2, REM e Brian Eno. Ha raccontato Dan Burton, in una intervista raccolta in occasione del precedente tour italiano: «Mi diverto a suonare, ma l’America è un posto difficile per la vita di un gruppo. In un grande stato quale l’America tu sei una persona come un’altra, quindi per ottenere la fama devi essere in grado di trovare sempre nuove direzioni. Ci sono milioni di gruppi qui, e per farti notare e per realizzare dei tour devi costruirti un’identità, prefiggerti degli scopi e lavorare duramente. La musica si ripete sempre, per questo motivo si ha il desiderio di ascoltare sempre qualcosa di nuovo. È piacevole sapere che esistano gruppi che inventano della musica nuova, strana. Il termine post-rock è usato dai giornalisti per classificare la diversità e l’originalità di molti gruppi ma, il più delle volte, è usato in modo improprio. Sono contento che esistano molti gruppi capaci d’amalgamare il vecchio con il nuovo, questo infatti è quello che noi proviamo a fare». Dopo le sperimentazioni degli Early Day Miners, Dialoghi Sonori proseguirà mercoledì 31 gennaio con Yuppie Flu (electro-acoustic duo Version) e Marco Mancassola & Superwow – Last Love Parade reading, mercoledì 7 febbraio. Gli ingressi a tutto gli spettacoli sono, come sempre, gratuiti.
Dedicato a tutti i post-rocker nostrani.
Musica live. Cremona, stasera (21,30) al Monteverdi
Early Day Miners a Dialoghi Sonori
di Luca Muchetti CREMONA — Post-rock contaminato di folk a teatro Monteverdi. Dopo lo stop delle feste natalizie Dialoghi Sonori riprende questa stasera alle 21.30 con il concerto della formazione americana Early Day Miners. In tour in Italia per una serie limitata di date (dopo Cremona toccheranno soltanto Firenze, Roma e Ravenna), la band è capitanata da Daniel Burton, che qualche appassionato filologo della scena indie-rock statunitense ricorderà come leader degli Ativin. Lo stile del gruppo è ben rappresentato nell’ultimo lavoro in studio, Offshore (2006, Secretly Canadian), album positivamente recensito e che insieme a qualche rimando alla lunga tradizione folk d’oltreoceno porta sul palco i tempi e le melodie più dilatate tipiche del post-rock. Una cupezza diffusa, una certa vicinanza ad atmosfere dark gonfiate da chitarre spesso rumoreggianti sono i marchi di fabbrica del gruppo. Verrebbe da pensare agli Slint, ma la musica degli Early Day Miners smussa gli angoli adottando il filtro di un rock più generalista che, per stessa ammissione del quartetto di Blomington (Indiana), fa tesoro di mostri sacri come Lou Reed, Daniel Lanois, i primi U2, REM e Brian Eno. Ha raccontato Dan Burton, in una intervista raccolta in occasione del precedente tour italiano: «Mi diverto a suonare, ma l’America è un posto difficile per la vita di un gruppo. In un grande stato quale l’America tu sei una persona come un’altra, quindi per ottenere la fama devi essere in grado di trovare sempre nuove direzioni. Ci sono milioni di gruppi qui, e per farti notare e per realizzare dei tour devi costruirti un’identità, prefiggerti degli scopi e lavorare duramente. La musica si ripete sempre, per questo motivo si ha il desiderio di ascoltare sempre qualcosa di nuovo. È piacevole sapere che esistano gruppi che inventano della musica nuova, strana. Il termine post-rock è usato dai giornalisti per classificare la diversità e l’originalità di molti gruppi ma, il più delle volte, è usato in modo improprio. Sono contento che esistano molti gruppi capaci d’amalgamare il vecchio con il nuovo, questo infatti è quello che noi proviamo a fare». Dopo le sperimentazioni degli Early Day Miners, Dialoghi Sonori proseguirà mercoledì 31 gennaio con Yuppie Flu (electro-acoustic duo Version) e Marco Mancassola & Superwow – Last Love Parade reading, mercoledì 7 febbraio. Gli ingressi a tutto gli spettacoli sono, come sempre, gratuiti.
Ultima modifica di Allo il 16/01/2007, 13:56, modificato 1 volta in totale.
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"Anche oggi ho fatto un’esperienza che spero di poter capire nel giro di pochi giorni”
"Anche oggi ho fatto un’esperienza che spero di poter capire nel giro di pochi giorni”
Bravi sono bravi...
Beh, com'è stato?
Che hanno fatto, come hanno suonato?
...delle chitarre che non fanno più cheke-cheke ma fuzz-fuzz.
MIODI.BLOGSPOT.COM /// ROCKIT.IT/MIODI
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noiosetto anzichenò.
“Condividere saperi, senza fondare poteri”
Primo Moroni
Primo Moroni
Mah, a me sono piaciuti. Sarà che amo i Low e parecchie cose erano accostabili a loro: cantato con voce maschile+femminile molto morbido, certi modi di trascinarlo con la musica, mentre musicalmente mi son sembrati più variegati dei Low, nonché più "movimentati" in certi pezzi grazie anche al tiro della batteria. 3 chitarre forse sono un po' troppe... però sanno tirar fuori bei suoni e tante piccole cose apprezzabilissime... peccato per il bassista costantemente dietro e coperto!
...integrare la sconfinata equazione dell'universo per mezzo dell'Integrale elettrico di vetro, dal respiro di fuoco
mi sono piaciuti soprattutto i momenti esclusivamente strumentali tipo l'inizio...
forse colpa dell'impianto non al 100% che non ha sicuramente aiutato
il cd mi soddisfa ma niente di più, ma sarà anche che non sono un grande conoscitore del genere
però serata piacevole
forse colpa dell'impianto non al 100% che non ha sicuramente aiutato
il cd mi soddisfa ma niente di più, ma sarà anche che non sono un grande conoscitore del genere
però serata piacevole
Yuppie Flu (Duo Performance) @ Dialoghi Sonori 2007
Mercoledì 31 Gennaio 2007
Teatro Monteverdi Via Dante 149 - Cremona
21,30 - Ingresso Gratuito
Sono passati 10 anni da quando gli Yuppie Flu hanno iniziato a proporci la loro musica e le loro storie e durante questo lungo periodo sono accadute molte cose, centinaia di concerti in italia ed all’estero, numerosi Lp, Ep, singoli, compilation pubblicati con la homesleep e con cult labels internazionali tra cui la Che records, la XL recordings, il contratto di edizioni con la Rough trade publishing, le sessions in radio londinesi come le storiche BBC, XFM... 10 anni intensissimi... certamente i "Maestri Del Brindisi" hanno scelto il modo migliore di festeggiare il proprio anniversario: regalandoci una perla di assoluta bellezza.
Matteo Agostinelli (voce, chitarra) e Francesco Chielli (basso) rimaneggiano il repertorio della indieband #1 in Italia con chitarre, synth e laptop costruendo uno spettacolo unico e rarissimo al quale poter assistere in speciali e selezionatissime date. In scaletta anche cover d'autore di Flaming Lips, Low e Grandaddy.
mail: info@cantieresonoro.it
Mercoledì 31 Gennaio 2007
Teatro Monteverdi Via Dante 149 - Cremona
21,30 - Ingresso Gratuito
Sono passati 10 anni da quando gli Yuppie Flu hanno iniziato a proporci la loro musica e le loro storie e durante questo lungo periodo sono accadute molte cose, centinaia di concerti in italia ed all’estero, numerosi Lp, Ep, singoli, compilation pubblicati con la homesleep e con cult labels internazionali tra cui la Che records, la XL recordings, il contratto di edizioni con la Rough trade publishing, le sessions in radio londinesi come le storiche BBC, XFM... 10 anni intensissimi... certamente i "Maestri Del Brindisi" hanno scelto il modo migliore di festeggiare il proprio anniversario: regalandoci una perla di assoluta bellezza.
Matteo Agostinelli (voce, chitarra) e Francesco Chielli (basso) rimaneggiano il repertorio della indieband #1 in Italia con chitarre, synth e laptop costruendo uno spettacolo unico e rarissimo al quale poter assistere in speciali e selezionatissime date. In scaletta anche cover d'autore di Flaming Lips, Low e Grandaddy.
mail: info@cantieresonoro.it
Ultima modifica di Allo il 24/01/2007, 11:33, modificato 1 volta in totale.
http://www.lavaligetta.it
"Anche oggi ho fatto un’esperienza che spero di poter capire nel giro di pochi giorni”
"Anche oggi ho fatto un’esperienza che spero di poter capire nel giro di pochi giorni”
Yesss!!!
Sì che stavolta ci sono anch'io.
Spero che ci siano più synth e laptop e pedalini che chitarrine acustiche, ma va bene tutto comunque.
Sì che stavolta ci sono anch'io.
Spero che ci siano più synth e laptop e pedalini che chitarrine acustiche, ma va bene tutto comunque.
Ultima modifica di unanota il 30/01/2007, 16:26, modificato 1 volta in totale.
...delle chitarre che non fanno più cheke-cheke ma fuzz-fuzz.
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Il manifesto della serata. 
...delle chitarre che non fanno più cheke-cheke ma fuzz-fuzz.
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Bella Molo, contando che in contemporanea c'è anche la Jam al Maverick speriamo di essere in un bel pò.
(ma c@xxo non riusciamo a coordinare un calendario comune? che tristezza)
(ma c@xxo non riusciamo a coordinare un calendario comune? che tristezza)
-
molo
Personalmente,ieri sera serata un po strana
a volte piacevoli
a volte facevano venire il latte ai gomiti
McA ha rotto il c@xxo da bestia
a volte piacevoli
a volte facevano venire il latte ai gomiti
McA ha rotto il c@xxo da bestia
Certe canzoni mi sono piaciute, pur nella veste un po' ambigua della base campionata con suoni che non si capiva bene da dove venivano, e lui che un po' suonava la tastiera e un po' faceva finta di suonarla. Non ho mica tanto capito. Comunque qualche canzone mi è piaciuta proprio.
E tra parentesi, viva il citazionismo.
Viva le camicione e il cappellino post-grunge, con quel look a metà tra Allo e Mister E degli Eels.
Altre canzoni, francamente, le ho trovate un po' più pesanti, forse anche per la veste completamente acustica, forse perché il pezzo non mi ha preso più di tanto. Carini alcuni suoni, tipo grillo impazzito o quel bel synth gommoso!
E il distorto sul Vox era bruttino!
O fuzz, o crunch. Ma non con quel punch stile metal zone con le pile scariche.
E tra parentesi, viva il citazionismo.
Viva le camicione e il cappellino post-grunge, con quel look a metà tra Allo e Mister E degli Eels.
Altre canzoni, francamente, le ho trovate un po' più pesanti, forse anche per la veste completamente acustica, forse perché il pezzo non mi ha preso più di tanto. Carini alcuni suoni, tipo grillo impazzito o quel bel synth gommoso!
molo ha scritto: ↑01/02/2007, 10:25McA ha rotto il c@xxo da bestia
E il distorto sul Vox era bruttino!
O fuzz, o crunch. Ma non con quel punch stile metal zone con le pile scariche.
Ultima modifica di unanota il 01/02/2007, 10:35, modificato 1 volta in totale.
...delle chitarre che non fanno più cheke-cheke ma fuzz-fuzz.
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molo ha scritto: ↑01/02/2007, 10:25McA ha rotto il c@xxo da bestia
Povero Molo, aveva il vicino di sedia peggiore che gli potesse capitare! Io però sono stata brava invece eh...
A me non sono dispiaciuti...forse un po' noiosi a volte ma non male...vabbè d'altronde io ascolto Lalipuna...
...and if your doorbell rings and nobody's there,that was no Martian....it's Halloween.
-
Prostataingrossata
Mi hanno deluso. Troppe citazioni palesi, basi un po' spartane e bruttine. Quelle vocine da Mr. E. e quell'atteggiamento tirato e sofferente da giovinotti anglosassoni. Peccato, da due Yuppie febbricitanti mi sarei aspettato un po' dippiù.