snorky ha scritto: ↑12/06/2007, 17:19Meg è meravigliosa e tu, Sergente, lavati la bocca con il sapone.
Era calante la maggior parte delle volte, un' intonazione non proprio precisa. Se vuoi sillabare le parole alla Björk devi controllare meglio la tua voce.
Snorkuccia non mi sarò sciacquato la bocca con il sapone ma le orecchie le avevo pulitissime, del resto da una donna non ci si può aspettare molto.
Ultima modifica di Sgt.Pepper il 12/06/2007, 22:33, modificato 1 volta in totale.
Onestamente, mi sarei aspettato una reazione più "violenta" da parte di La Provincia. Non poteva certo mancare la parentesi sul "protagonista in negativo" Remotti all'interno dell'articolo, ma mi ha lasciato comunque insoddisfatto. Con il senno di poi mi accorgo di aver provato più soddisfazione durante la serata, quando parecchie persone hanno abbandonato lo spettacolo anticipatamente, chi scandalizzato, chi indignato da un linguaggio "volgare" (che secondo me sarebbe meglio definibile "realistico") o chi offeso nel proprio sentimento politico. Guardavo la gente uscire e pensavo: questa è la reazione davanti alla quale ero sicuro mi sarei trovato, il Cremonese DOC non si smentisce mai... tutti pronti ad indignarsi e nessuno che apprezza una manifestazione che calata nel nostro contesto cittadino potrebbe essere già definita evento culturale medio-alto... spero che gli inutili commenti negativi inerenti al Crock si siano già esauriti tutti per poter discutere di una serata caratterizzata da musica e contenuti.
ps: comunque caro Sgt. pepper tu sei calnte... vero Rita?
Remo Remotti è un genio e spero davvero si chiami Eugenio.
Meg non canta "alla Björk" ma alla Meg come ha sempre fatto.
Ho saputo anche che quel "basta!" urlato durante una pausa di silenzio del monologo di Remotti non era per nulla riferito a lui ma era una ragazza che lo diceva al suo vicino di sedia che la disturbava... ...quando si è accorta di essersi fatta sentire da tutta l'arena si è sentita una cacca, povera!...
...and if your doorbell rings and nobody's there,that was no Martian....it's Halloween.
Ah!...è vero!...io non mi ero neanche resa conto che c'è stato un fuori programma e che non c'entrasse una sega appunto...è che Remo Remotti l'ho visto un sacco di altre volte in programmi televisivi (intanto che era sul palco a Cremona per esempio La7 dava la replica della sua intervista fatta da Daria Bignardi alle "Invasioni Barbariche") e quindi non mi sono stupita di nulla, nè di ciò che ha detto nè di come.
E' sempre stato un personaggio fuori degli schemi e Roma ne è piena...completamente in linea con la Roma di Fellini mi pare...e poi sono dell'idea che uno quando ha 80 anni e più, ha il diritto di fare e dire quello che gli pare.
Ultima modifica di snorky il 13/06/2007, 11:47, modificato 1 volta in totale.
...and if your doorbell rings and nobody's there,that was no Martian....it's Halloween.
Sempre più d'accordo con turk [(!!!!!) ]!
Anche io avevo già visto Remotti alle Invasioni Barbariche e da qualche altra parte e già sapevo vagamente cosa aspettarmi.
Il primo brano, se non erro, quello in cui si parlava di ciò che non riusciamo a vedere, è stato bellissimo. Ha fatto un elenco interminabile e brillante. Li ci ho visto brillantezza. Negli altri no, per niente.
snorky ha scritto: ↑13/06/2007, 11:32e poi sono dell'idea che uno quando ha 80 anni e più, ha il diritto di fare e dire quello che gli pare.
Qui io non concordo ma è ovvio che si andrebbe OT.
Esprimo il mio parere, cosa che non mi è ancora riuscita per mancanza di tempo, connessione e altro. Cremona Vista Dal Basso è stato secondo me davvero un bello spettacolo.
I Perturbazione fanno un pop rock garbato che normalmente non ascolterei, però mi sembra che lo facciano davvero molto bene. Tra l'altro, non mi sono sembrati affatto depressi e/o deprimenti. La critica, semmai, che si può portare loro, è di essere melensi/nostalgici un po' a tutti i costi, mi pare.
Cristiano Godano fa semplicemente paura. Rocker di classe cristallina. Avete parlato principalmente di Trasudamerica, ma per me la perla è stata nettamente Amen, che è già splendida in originale, e con quell'arrangiamento è stata proprio da brividi.
Meg... Io non so perché debba cantare così, non lo capisco proprio, dai tempi di Quello Che, però capisco che possa piacere. Coraggiosa nella proposta di Saviano. Valida, forte.
Simone Lenzi ha fatto ciò che doveva e l'ha fatto bene.
Valerio Ghedini è stato simpatico, a volte ha letto in modo recitato un po' in stile Bisio (e non lo dico per la testa glabra). Testi non strepitosi, ma carini.
Remo Remotti... Dai, ragazzi, Remo Remotti è un fiume in piena! Lasciate perdere Fica & Co.! Il monologo sui vecchi in guerra e quello su ciò che non vediamo sono stupendi! Probabilmente Turk-182 ha ragione, quello su sesso e matematica non era previsto, e rimane il fatto che non c'entrava nulla. Però, chi non ha riso? E, per inciso, insultare Berlusconi così, per tre volte, in modo così esplicito, in uno spettacolo che vede chiunque, io non so quante persone abbiano avuto il coraggio (o l'incoscienza, se volete) di farlo.
Il materiale cremonese era di alto livello. Parlo dei video, che quando sono apparsi mi hanno provocato un piccolo sussulto d'emozione (partecipare alla gestazione di due opere, con tutte le difficoltà e gli ostacoli del caso, e poi vedere che alla fine tutto va in porto, è emozionante). Molti elogi sono stati giustamente spesi per il corto di Gasta, quindi voglio riferirmi in particolare al video di Sgt.Pepper, John Felice DiLuglio e Scex, che ha creato una potente atmosfera critica, di grigiore e degrado, nella sezione utilizzata (la bluastra Cremona industriale, chiamiamola così, con Tamoil, Sperlari ecc.) e che, tra l'altro (in base alle anticipazioni che avevo avuto) avrebbe dovuto accompagnare anche il finale Me ne vado da Cremona con un'altra sezione, in bianco e nero, molto bella e pregna di amore cinefilo... Be', lo vedremo per esteso.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
mah io domenica sera ho avuto i brividi per la maggior parte dello spettacolo.
sinceramente non sapevo nemmeno cosa aspettarmi
sia per quanto riguarda lo spettacolo in toto
sia per quanto riguarda la presentazione delle fotine
e mi è piaciuto, mi è piaciuto tutto
un insieme di stili diversi, ma perfettamente amalgamati tra loro
con remotti ho riso sempre
massimo rispetto per quell'omino di 83 anni
non lo conoscevo tantissimo, mi ha incuriosito e ho comprato il suo libretto
meg è meg
io l'adoro
e la sua semplicità è secondo me spiazzante (oltre alla sua voce, sia chiaro)
e anche la location, per la serata di domenica, era secondo me l'ideale.
...quando si è accorta di essersi fatta sentire da tutta l'arena si è sentita una cacca, povera!... 
