Madonna, che emozione! Dopo settimane che messaggio Q e McA, ora finalmente sto usando una tastiera di un computer con le mie mani! Che fatica pigiare i tasti!
Ma non divaghiamo. Vedo che scrivevate di mettere e a ferro e fuoco Ancona.
Ebbene, sono nella regione marchigiana, a Porto San Giorgio, in provincia di Fermo, e, infatti, trovo celere il celebre: al Caffè Ciferri ("Bar Mario" per tutti, però) di via Don Minzoni ("via Roma" per tutti, però).
Segnalo anche il gelato strepitoso semi nascosto in fondo.
Inoltre: a Lecce trovai il PBK in altri due posti e me l'appuntai sul cellulare anziché segnalarli subito via sms, su consiglio di Q. Ebbene, Q non ha calcolato che ho l'hobby di piantare il cellulare sui pullman Taranto-Villa San Giovanni, quindi non gliene vogliate se infine ho perso quei due indirizzi. Tenterò di ritrovarli, ma è dura.
Molto amore per quel folle di McA che non solo riporta i miei ritrovamenti, ma pure indaga sui posti dove vado più di me.
Buoni aggiornamenti archivi
La vostra simpatizzante itinerante Eta
PS-OT. Il motivo per cui sto viaggiando è un monologo teatrale che leggo per le strade. Non vi dico la varietà antropologica, ovviamente. A volte molto troppo lontana da me, ma chiaramente è tutta parte del gioco. Per prenderla sul ridere, però, mi sono comprata, a Taranto, "Bar Sport" di Benni, che non avevo letto. Cremonapalloza è stata complice del farmelo cogliere, ergo vi ringrazio. Poi, non sazia e su consiglio, ho comprato anche "Qualcuno con cui correre" di Grossman, poiché un personaggio si esibisce per strada. Li alterno. Viva la cultura, e il mio zaino il cui peso è quasi tutto d'arte. Certi pesi sono impalcature d'ali.
