Baustelle

Tutto ciò che vuoi sapere o dire sulla tua musica preferita o odiata

Moderatore: McA

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ianpaice
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ho appena finito di vedere i baustelle al festivalbar

pezzo "la guerra è finita" o qualcosa del gener

commento di mio padre (la persona più musicalmente tollerante della terra): bella m.rd@!

mi sono dunque chiesto: memore dei vostri recenti commenti sui baustelle, com'è possibile che a così tanta gente piaccia così tanto un gruppo con canzoni così scontate, ripetitive e oggettivamente brutte, un cantante che fa fatica a non stonare e una presenza scenica così insignificante?
World was on fire, no one could save me but you.
Neuz

Qualcosa qui c'è già...
...più che altro era partito tutto in riferimento al concerto del 10/02/06...
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ianpaice
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no, nel senso che:

un sacco di gente, prima del loro concerto, era estremamente entusiasta del suddetto

ergo: come faceva già a piacere un gruppo del genere, che, oltre a una grande stima per mango, non mi ha lasciato
Ultima modifica di McA il 26/01/2008, 18:30, modificato 1 volta in totale.
World was on fire, no one could save me but you.
TylerDurden

...riguardo ai Baustelle, a me piacciono, con tutti i loro innegabili limiti.

tempo fa erano venuti al Fillmore, copio quello che avevo scritto di loro.
Sono bravi e per la musica italiana sono una piccola benedizione. Niente rime cuore/amore e nessun riferimento alla Hunziker. I testi sono colti senza scadere nella saccenza amelodica, i significati li sento miei, poetici, parlano di noi. (..) La gente sotto il palco è tanta, non tantissima, ma chi al concerto ha preferito la puntata di eliminazioni del Grande Fratello ha fatto bene a starsene a casa.

A metà concerto vado a farmi un altra birra. E troviamo cinque minuti per riflettere sulle parole ‘ l’ erba ti fa male se la fumi senza stile ’.

Finiscono lentamente, senza urlare, senza farci saltare e no, non bruciano la chitarra e non pisciano sui fan. Ci lasciano un messaggio, a volte lo sussurrano solo. Hanno fascino, sanno suonare, hanno esperienza musicale e spero ci riescano, glielo auguriamo in tanti.
Ultima modifica di McA il 26/01/2008, 18:31, modificato 1 volta in totale.
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jaco1988
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Io ho sentito qualcosa... mi limito a un non mi piacciono!!!
turk-182

TylerDurden ha scritto: 25/06/2006, 15:49...riguardo ai Baustelle, a me piacciono, con tutti i loro innegabili limiti.
Quello di stonare pezzi pensati con una voce in tonalità, tra l'altro, come limite non mi sembra una sciocchezza.
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ianpaice
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esatto!

mi posso permettere io, di stonare, che non guadagno una lira e che non vado al festivalbar (comunque non lo faccio mai)

ma non loro

torno sempre a parlare di meritocrazia...
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TylerDurden

turk-182 ha scritto: 25/06/2006, 16:08Quello di stonare pezzi pensati con una voce in tonalità, tra l'altro, come limite non mi sembra una sciocchezza.
hai ragione. ma.. mettiamola così:

i baustelle in una scala da 1 a 10 valgono 6 in un italietta dove i gruppi generalmente non valgono più di 2.
svettano perchè vivono in un paese di nani.

ci fossero i giganti sarebbe tutta un' altra storia...
Ultima modifica di TylerDurden il 25/06/2006, 16:18, modificato 1 volta in totale.
Prostataingrossata

Alt! Paese di nani se i dischi li si compra alla Fnac o alla Ricordi.
Nel nostro paesucolo Vasco-dipendente esiste un sottobosco fiorito e per nulla banale.

E poi vorrei ricordare Morgan-Castoldi. Può non piacere il personaggio o la filosofia dei suoi dischi ma almeno è uno che conosce la musica e quando scrive mette in campo una buona dose di fantasia accompagnata da un tecnicismo piuttosto raro.
Neuz

bah....la prima che mi viene in mente italiana...una Carmen Consoli secondo me è molto meno scontata e soprattutto molto meno ripetitiva.....

...secondo me i Baustelle sono molto sopravvalutati...

...però qui facciamo un pragone tra Baustelle e chi? Chi sono i termini di paragone?
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jaco1988
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Era così bella l'epoca del rock prog vedi pfm & co
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jaco1988 ha scritto: 25/06/2006, 16:29Era così bella l'epoca del rock prog vedi pfm & co
Epoca splendida ma era necessario saper suonare. Adesso molti incompetenti si nascondo dietro un minimalismo di facciata (vedi i Baustelle). Non sai suonare? Non c'è problema basta fare la faccia sofferta, frangia davanti e con un po' di tappeti di chitarre(?) costruisci tutti i gruppi che vuoi.
Carre
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I Baustelle fanno cagare pure a me !!!!  Sono il tipico fenomeno che ti fa pensare: ma in Italia serve ancora saper suonare e fare canzoni per sfondare ? Come tanti altri, a mio parere, i Baustelle sono un bluff ! Anzi sono peggio
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jaco1988
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Prostataingrossata ha scritto: 25/06/2006, 16:35Adesso molti incompetenti si nascondo dietro un minimalismo di facciata (vedi i Baustelle). Non sai suonare? Non c'è problema basta fare la faccia sofferta, frangia davanti e con un po' di tappeti di chitarre(?) costruisci tutti i gruppi che vuoi.
Finalmente!!!Ecco qualcuno che la pensa come me!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Hai perfettamente colto ciò che penso!!!!
Carre
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Non voglio assolutamente dire che uno debba fare canzoni solo per sfondare. La musica è, prima di tutto, fine a se stessa. Però, per un musicista, sfondare è un riconoscimento molto importante per la sua attività, il premio più grande che ci sia (non per i soldi o la fama). Mi sembra un insulto consegnare un premio così importante a degli incapaci proprio sotto il naso di chi sa veramente fare musica !!!
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ianpaice
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in italia i giganti ci sono: primo fra tutti jovanotti, poi pelù, giorgia...

anche emergenti: cristicchi, l'aura...

gente che sa suonare e veicola molto di più di un cantante stonato..
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ianpaice.prima dicriticare,arriva tu a concludere qualcosa nella musica.non è obbligatorio esser dei virtuosi.bisogna arrivare alla gente.saper esprimersi.tu non stoni mai?mah...il problema è che in italia è pieno di gente che chiacchera e che non capise un cavolo.ianpaice.leggi quel che ha scritto jaco e impara...non mi piacciono...quando si diventera un attimo umili...
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marlenina
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Mi dispiace, veramente. Mi dispiace perché con questo giudizio sui Baustelle (per carità, non avete torto a dire "non mi piacciono") vi crolla ancor più l'idea già bassa che avevate sul rock italiano. Magari avete pensato "dai, diamo una possibilità, proviamo ad ascoltare 'sto gruppo alternativo e vediamo com'è, se davvero in Italia sotto sotto si produce della bella musica"
..mi dispiace che i Baustelle siano ora un po' i rappresentanti del sottobosco musicale italiano che emerge, proprio perché danno facilmente adito a giudizi negativi, più che giustificabili, e sempre rimangono sconosciuti o quasi i gruppi che realmente meritano...
...integrare la sconfinata equazione dell'universo per mezzo dell'Integrale elettrico di vetro, dal respiro di fuoco
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arthur
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Meno male che esistono i Baustelle!
Non posso fare a meno di intromettermi in questo forum... alcuni di voi dicono cose senza alcun senso..
Canzoni oggettivamente brutte?
Bè, io le adoro.. dalla prima all'ultima, dato che le conosco tutte.
presenza scenica inesistente?
Io mi commuovo sempre quando li vedo suonare, mi vengono i brividi da quanto riescono a trasmettermi.
Cantante stonato??
Lucio Battisti, Rino Gaetano, lo stesso Vasco Rossi sono sempre stati criticati per la loro voce un po' fuori dagli schemi.. ma è proprio questo il bello.
E cosa più importante: hanno una classe straordinaria, una classe che in Italia oggi non la trovi da nessuna parte.
Per classe non intendo tecnica..
Non sopporto proprio le persone saccenti con la testa a forma di cubo, anzi di quadrato.. e con questo non voglio offendere nessuno perchè è un dato di fatto.
Criticare così dei grandi artisti come i Baustelle mi sembra un'assurdità.
E ora vado proprio ad ascoltarmi il loro cd, che mi tira un po' su in questo mondo così chiuso.
Ultima modifica di arthur il 25/06/2006, 20:04, modificato 1 volta in totale.
questa è la mia vita
tieniteli tu i consigli
io non l'ho capita
figurati se tu fai meglio
Carre
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arthur ha scritto: 25/06/2006, 20:00quando li vedo suonare, mi vengono i brividi
:D :D :D Anche a me !!!!! (Ma non per il tuo stesso motivo suppongo)
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