questa sconosciuta...
la musica oggi è ormai diventata facile, brani corti e orecchiabili, facilmente memorizzabili, armonicamente semplici, in una parola, fruibili.
ma io mi chiedo:
tra di voi c'è qualcuno che ancora si sofferma ad ascoltare lunghe sinfonie?
Bach?
Mozart?
Beethoven?
Brahms?
Mahler?
Rachmaninoff?
Tchaikovskij?
e chi più ne ha più ne metta?
Musica Classica
Moderatore: McA
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Come uomo lavoro male.
Purtroppo, per quanto mi riguarda, ne ascolto pochissima. Una volta ogni morte di papa, metto un cd di Vivaldi o di Chopin, lo ascolto, vado in sollucchero per la potenza del tutto, mi riprometto di prendermi qualche disco in più (ce ne sono di economicissimi) o comunque di ascoltare più spesso quelli che ho, e poi regolarmente non lo faccio.
Oltretutto non ho neanche l'ostacolo mentale di considerarla un "mattone" o cose simili: adoro la musica strumentale, adoro i dischi che durano un sacco, adoro le macrosuite ecc.
Mannaggia a me.
Oltretutto non ho neanche l'ostacolo mentale di considerarla un "mattone" o cose simili: adoro la musica strumentale, adoro i dischi che durano un sacco, adoro le macrosuite ecc.
Mannaggia a me.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
E' che ci manca l'educazione musicale. Per cui i nostri interessi la stragrande maggioranza delle volte vanno verso altre direzioni.
Personalmente, essendo mio padre un discreto appassionato di musica classica ogni tanto posso godere di qualche ascolto ed insegnamento.
Di mio mi ripropongo sempre di provare ad avventurarmi un po' nella "musica classica", e sono sicura che se anche per ora non ci sto riuscendo lo farò.
Ora come ora apprezzo molto Stravinsky (adoro), Ravel, Prokofiev e, dall'altra parte, certe cose di Schonberg o Berg. Poi Debussy, Chopin... ovviamente di Beethoven, Mozart, tanti altri volente o nolente qualcosa ti capita ogni tanto di ascoltare...
Un grande insegnamento -nella mancanza di insegnamenti musicali "classici" e non solo di oggi- è e rimane sicuramente una cosa come Fantasia...
Personalmente, essendo mio padre un discreto appassionato di musica classica ogni tanto posso godere di qualche ascolto ed insegnamento.
Di mio mi ripropongo sempre di provare ad avventurarmi un po' nella "musica classica", e sono sicura che se anche per ora non ci sto riuscendo lo farò.
Ora come ora apprezzo molto Stravinsky (adoro), Ravel, Prokofiev e, dall'altra parte, certe cose di Schonberg o Berg. Poi Debussy, Chopin... ovviamente di Beethoven, Mozart, tanti altri volente o nolente qualcosa ti capita ogni tanto di ascoltare...
Un grande insegnamento -nella mancanza di insegnamenti musicali "classici" e non solo di oggi- è e rimane sicuramente una cosa come Fantasia...
...integrare la sconfinata equazione dell'universo per mezzo dell'Integrale elettrico di vetro, dal respiro di fuoco
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già. però in confronto a un brano moderno di 3 minuti e 46 secondi, venti minuti sono "tanti".
ora sto ascoltando il il Terzo Concerto per pianoforte e orchestra di Sergej Rachmaninoff.
letteralmente un monumento (e non dura più di quaranta minuti).
ora sto ascoltando il il Terzo Concerto per pianoforte e orchestra di Sergej Rachmaninoff.
letteralmente un monumento (e non dura più di quaranta minuti).
Ultima modifica di BaroneBirra il 04/06/2008, 14:41, modificato 1 volta in totale.
Come uomo lavoro male.
Dipende dai generi che uno ascolta...BaroneBirra ha scritto: già. però in confronto a un brano moderno di 3 minuti e 46 secondi, venti minuti sono "tanti".
Delirium Cordia dei Fantomas ad esempio è un disco che contiene un'unica traccia di 1h 14min.
...integrare la sconfinata equazione dell'universo per mezzo dell'Integrale elettrico di vetro, dal respiro di fuoco
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beh, diciamo che la maggioranza della musica moderna si presenta sotto forma di brani corti, da 3 a 5 minuti (eccetto le suite progressive da 25 minuti...).
in ogni caso questo topic non vuol essere una critica alla musica moderna, non sia mai.
ad esempio: quale può essere un motivo per ascoltare, oggi, la musica classica?
(ce ne sono milioni, di motivi, e la mia è solo una provocazione...)
in ogni caso questo topic non vuol essere una critica alla musica moderna, non sia mai.
ad esempio: quale può essere un motivo per ascoltare, oggi, la musica classica?
(ce ne sono milioni, di motivi, e la mia è solo una provocazione...)
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Anch'io ho avuto papà e zii che mi hanno educato alla musica, a volte costringendomi cucciolo a sedute estenuanti di musica barocca. Ho anche la fortuna di avere la fidanzatina che suona per me live il pianoforte cercando di darmi un compendio all'ascolto un po' più organico e di livello approfondito.
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aggiungo un link.
Vladimir Horowitz esegue il 3° concerto per pianoforte e orchestra di S. Rachmaminoff
edit: mi sembra inutile segnalare Mozart o simili...
Vladimir Horowitz esegue il 3° concerto per pianoforte e orchestra di S. Rachmaminoff
edit: mi sembra inutile segnalare Mozart o simili...
Ultima modifica di BaroneBirra il 09/06/2008, 11:35, modificato 1 volta in totale.
Come uomo lavoro male.
Secondo me non è tanto questione di durata. E' una questione di approccio alla musica, ma ognuno ha il suo - giustamente! A me personalmente è scattata la molla quando ho ascoltato un CD (purtroppo non ricordo il nome del direttore) delle "Quattro Stagioni" di Vivaldi ma eseguito con una precisa ricerca filologica, ovvero non da una orchestra moderna, con strumenti dell'epoca ed una prassi esecutiva dell'epoca. Non c'entra un cactus con l'idea generale che se ne ha. Questo mi ha fatto pensare al contesto temporale relativo. Come quando ascolti Elvis o il Quartetto Cetra, noti dal sound che sono altri tempi. Vivaldi eseguito con la prassi ed il sound dell'epoca faceva Hardcore! Mozart faceva quasi pop! E' un flash!
Secondo me un consiglio per ascoltarla/scoprirla/riscoprirla è sicuramente il cercare di concentrarsi ad ascoltarla dimenticandosi dell'orologio e magari nel frattempo leggersi (tipo su wikipedia) la storia di chi l'ha composta.
Secondo me un consiglio per ascoltarla/scoprirla/riscoprirla è sicuramente il cercare di concentrarsi ad ascoltarla dimenticandosi dell'orologio e magari nel frattempo leggersi (tipo su wikipedia) la storia di chi l'ha composta.
-Le piramidi belle? Non gli hanno fatto nemmeno una finestra!
-Nemmeno un balconcino, un terrazzino, un pozzo luce?!?
-No
-E l'agibilità come gliel'hanno data?
-Si vede che già a quei tempi si poteva condonare...
-Ma i faraoni erano di Forza Egitto?
-Nemmeno un balconcino, un terrazzino, un pozzo luce?!?
-No
-E l'agibilità come gliel'hanno data?
-Si vede che già a quei tempi si poteva condonare...
-Ma i faraoni erano di Forza Egitto?
Ho sempre apprezzato la musica classica. Un amico mi ha aiutato ad approfondirla. Lui studiava per il diploma di pianoforte ed organo e io gli giravo le pagine. Ho così avuto modo di conoscere meglio e di innamorarmi di compositori come Rachmaninoff, Skryabin, Chopin, Mozart,Bach,Beethowen. E grandissimi esecutori come Pollini, Michelangeli e il grande Horowitz. Per i giovani oggi credo che abbia un senso ascoltarla,per capire la complessità della musica, per capire la genialità di chi componeva intere sinfonie con carta penna e pianoforte. Credo faccia bene anche allo spirito,rilassa. Ho fatto la comparsa in un opera, e c'era un momento dove mi trovavo in mezzo al coro, la musica era così potente ed evocativa da commuovermi. Inoltre ho un amico musicologo metallaro-violinista che suona divinamente,sentire Paganini da lui da i brividi!
Interessante la teoria di P.
Interessante la teoria di P.
Ultima modifica di luchino il 12/06/2008, 10:46, modificato 1 volta in totale.
Quando ero piccola mi piaceva moltissimo Tchaikovsky (in particolare "il lago di cigni", "Lo Schiaccianoci" e "La Bella addormentata")... poi è venuta l'era del Requiem di Mozart (lo conosco praticamente a memoria e mi emoziona ogni volta che lo ascolto) che consiglio a TUTTI (soprattutto le varie versioni dirette magistralmente da Herbert von Karajan)... per il resto... non ho una grandissima conoscenza del genere...
In Italia purtoppo non c'è molto rispetto della musica classica (della buona musica in genere...)... secondo me dovrebbero insegnare ad ascoltare la musica all'asilo/elementari... inculcare già da piccoli l'ascolto della musica è molto importante
In Italia purtoppo non c'è molto rispetto della musica classica (della buona musica in genere...)... secondo me dovrebbero insegnare ad ascoltare la musica all'asilo/elementari... inculcare già da piccoli l'ascolto della musica è molto importante
SLURP!