vabbè.. le lettere alla provincia "scivolano sul piano inclinato della mia indifferenza" (freak antoni)
però mi spiegate perchè lunedì sera, durante lo spettacolo di Hendel, il liscio andava avanti a disturbare
(anzi, sembra quasi che abbiano aumentato il volume quando stava "criticando" la sinistra),
mentre al cammello rosso bisogna aspettare che finiscano i dibattiti?! ?!?!?!
Questo è assolutamente vero, io credo che i lisciaroli non si fermerebbero nemmeno se scoppiasse la III Guerra Mondiale. E poi suonano veramente a un volume allucinante...
Spingo abbestia per la serata di giovedì:
Cammello Rosso - Giovedì 14 luglio Balotas Unbelievable Powerful
Shock 'N' Roll With
Pyrotecnic Effects
+ Sikitikis - Horror Surf Sardinia Core
+ Convers/Azione Balcani - Europa
Ultima modifica di McA il 17/08/2014, 19:54, modificato 3 volte in totale.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
Sì, sì, ma ovviamente era proprio una scritta ironica per ribaltare la prospettiva tra headliner e gruppo spalla...
Confermo che i Sikitikis spaccano il çul°.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
chi vuole/può, domani, venga ancora prima, così conosce il progetto "strani vari" di cooperazione internazionale con la bosnia (convers/azione balcani - europa)..
Rock e blues di qualità ieri sera al Cammello Rosso, con il trio formato da Jacopo Delfini alla chitarra elettrica, Lorenzo Colace al fingerpicking (o pingerfucking, come l'ha definito Gigi in un momento di ispirazione comica niente affatto malvagio) e Simone Gagliardi alla batteria.
Peccato per la poca pubblicità fatta alla serata, conseguenza diretta di un cambio di programma (nei progetti iniziali doveva esserci la serata "Lavori in corso - Dialoghi e idee" by Sinistra Giovanile): i pochi presenti hanno potuto gustare una performance davvero gradevole.
Serata 13 di 18 al Cammello Rosso - Presenza 5 per me - Voto: 8.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
Serata non plus ultra (almeno per me) ieri sera al Cammello Rosso.
Balotas devastanti come al solito ma in realtà più del solito, perché ogni volta spaccano più della precedente, ogni volta si aggiunge un delirante tassello al grande mosaico rockabbestia, ogni volta il tiro della band sul pubblico cresce. Ieri, in particolare, il gig si è segnalato per vari fattori che cito in ordine sparso.
1) Ventilatore sul palco, posto ai piedi di Jonny, per esaltarne la leonina chioma durante la performance.
2) Angolo del sadomaso dannatamente rock'n'roll, con in contemporanea: svestizione della Dani/Lady Godiva; arrivo della biga trainata da Cosimo Brambilla con Prepuzio che elergisce frustate qua e là (e ad un certo punto stava usando anche una delle due candele accese); Mr. Fetish che si fa frustare/sculacciare da una amica/fan. Fantastique.
3) Elettronevrosi da urlo con Dado con un monitor al posto della testa, flessibile nel çul0, fuoco e fiamme e tutto il resto.
4) Dado vestito da sposa con la sega elettrica (questo del tutto inedito).
Insomma, grandiosi.
A seguire, concerto spaccaculo dei Sikitikis, che propongono questo garage/surf a tinte horror + ripresa delle roots dei primi urlatori italiani (Mina, Celentano) + soundtrack. Coraggiosa, tra l'altro, la scelta di "bruciarsi" subito il singolo Non Avrei Mai (è stato fatto per primo, praticamente, subito dopo l'intro).
Grandiosi pure loro.
Poi, in nottata inoltrata, locandine con dediche Balotas, mille birre e soprattutto mille chiacchiere (più di un'ora, credo) con Jimi, bassista dei Sikitikis, che è un figo pazzesco con basette superbe e, più di tutto, si è dimostrato un tipo tranquillissimo con cui parlare di musica, cinema, Sardinia, attività pre-Sikitikis e anche parallele (fa anche il dj a Torino e mette pezzi psycho/surf/rockabilly...), e, nondimeno, badilare gli storditi che non riescono a pronunciare correttamente il nome (fantastico in quanto palindromo) del suo gruppo.
Serata 14 di 18 al Cammello Rosso - Presenza 6 per me - Voto: 10 e lode.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
Anche ieri, gran bel concerto al Cammello Rosso!
I Bikini The Cat mi sono piaciuti abbastanza, fanno anche loro un disco-rock ballabile (anche se la gente era un po' ferma...) con alcune deviazioni un po' particolari.
E poi i mega rocker The Hormonauts, esplosivi come al solito (li vedo per la terza volta e non deludono mai), con il loro "fast hormonebilly" (come da magliette ufficiali), cioè rock'n'roll anni '50 contaminato con varie influenze. Sempre grandi (tutti e tre, Andy che estrae il pettine a metà concerto e si dà un'aggiustatina, il bassista stile 1000 e il batterista con un tiro assassino).
Gran finale, nel bis, con tutto il pubblico rannicchiato a terra prima di esplodere in un salto collettivo.
Unica pecca: un set un po' corto, ma questo, naturalmente, è dovuto agli orari da rispettare.
Serata 16 di 18 al Cammello Rosso - Presenza 7 per me - Voto: 9.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
Con la serata di domenica 17 luglio si conclude la mia esperienza personale al Cammello Rosso 2005 (stasera non ci sarò, sono a Bologna, ché domani mi dovrei laureare).
Un bel set quello dei Minimal Tuesday, che propongono un pop acustico molto gradevole, con alcune chicche pregevoli (su tutte la cover di Message In A Bottle dei Police).
Un bel set anche quello dei Marta Sui Tubi (voce - acustica - batteria - effetti), che all'inizio hanno spiazzato tutti con brani sperimentalissimi con testi deliranti svalangati addosso all'inerme pubblico (io conoscevo solo Era Un Tennista, ma ci sono brani ben più assurdi), poi si sono più o meno "tranquillizzati". Da segnalare il chitarrista a torso nudo con una grossa scritta a pennarellone sul fianco sinistro: "Viva l'heavy metal".
Rispetto ai commenti entusiastici di chi me ne aveva parlato, forse mi aspettavo un concerto ancora più esplosivo; ma comunque bravi bravi.
Serata 17 di 18 al Cammello Rosso - Presenza 8 per me - Voto: 8.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
Aggiungo: after show con il sottoscritto che, imbracciata la solita chitarra distrutta e caciarona, va dal cantante dei Marta sui tubi e, insieme a un manipolo di pazzi, lo costringe in un delirante e strappalacrime bis di Vecchi Difetti...
Grandi.
Gigi, poi, che chiede Avril Lavigne a tutto spiano... e la canta, ovviamente, sbandierando una tela rossa issata su un tubo (usato poi per sodomizzare chi capitava sotto tiro).
Gran serata.
E - comunque - altro pienone.
Visto che tra poco comincero' a montare tutto quello che ho girato, prego chiunque abbia del materiale di qualsiasi genere, o conosca qualcuno che ne ha, di girarmelo in qualche modo...
Foto, video, volantini...
Ce la facciamo a fare un mega dvd?
.. visto che non è una sega elettrica, ma una motosega! 
