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Re: Il vinile del giorno

Inviato: 03/05/2017, 11:00
da McA
The Exploited - Troops Of Tomorrow (1982, ristampa 2016)

Finalmente ho in vinile questo capolavoro datato 1982 della band hardcore punk scozzese.
Temi: anarchia, caos, antimilitarismo, presa di posizione su Sid Vicious (considerato innocente).
Ancora oggi risulta un album aggressivo, brutale, memorabile.

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Re: Il vinile del giorno

Inviato: 10/05/2017, 21:00
da McA
The Hellacopters - Payin' The Dues (1997)

Questa ristampa svedese originale del secondo album era nettamente da non perdere.
Siamo nella fase punk della band: produzione grezza e acceleratore a manetta.
Impreziosisce il disco la cover della leggendaria City Slang.

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Re: Il vinile del giorno

Inviato: 13/05/2017, 18:00
da McA
Cripple Bastards - 2016年 日本ツアー (2016)

Registrato per il tour giapponese del 2016, è un ep limitato in flexi disc rosso trasparente.
Lato A: ultraviolenza (Ombra Nell'Ombra) e 20 flash grind istantanei.
Lato B: cover degli hardcore punx nipponici Death Side e Nightmare (grandi assoli).
Che dire? Inarrestabili Cripple Bastards.

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Re: Il vinile del giorno

Inviato: 07/06/2017, 16:00
da McA
The London Symphony Orchestra - Guerre Stellari - Main Title / Cantina Band (1977)

Questo è uno dei casi in cui il primo ascolto in vinile emoziona come il primo ascolto.
Dopo decenni, la leggendaria musica di John Williams acquista sempre maggiore potenza.
Il lato B è la chicca jazz swing che si sente nella cantina di Mos Eisley.

guerre-stellari.jpg

Re: Il vinile del giorno

Inviato: 09/06/2017, 12:18
da Eta
Grazie, McA.
Sapere che qui c'è sempre pronta una vasta collezione di idee tra cui spulciare è una gioia.

Re: Il vinile del giorno

Inviato: 13/07/2017, 13:00
da McA
Robert Johnson - The Centennial Collection - The Complete Recordings (2017)

Le 42 incisioni di Robert Johnson giunte fino a noi sono contenute in questo triplo vinile.
Al suo interno trova risposta la domanda fondamentale sulla morte, la persona e tutto quanto.
Il blues.

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Re: Il vinile del giorno

Inviato: 15/07/2017, 13:00
da McA
Jethro Tull - A Passion Play (1973, ristampa 1980)

Il mio album preferito della band di Ian Anderson prende opera, cabaret, folk medievaleggiante, favolette morali e critica alla religione e mescola il tutto in un alambicco: ne esce una meravigliosa alchimia prog.

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Re: Il vinile del giorno

Inviato: 17/07/2017, 16:00
da McA
Whitesnake - 1987 (1987)

Il Serpens Albus in copertina è David Coverdale al top della forma.
Ci sono Still Of The Night, Here I Go Again e Is This Love.
Ho fatto due tonnellate e mezza, lascio?

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Re: Il vinile del giorno

Inviato: 21/07/2017, 14:00
da McA
AA.VV. - That Summer (1979)

La compilation della Arista assembla 16 pezzi tra punk rock, new wave e power pop di fine Settanta.
La sempreverde Because The Night, i Ramones, Costello, Ian Dury, il pub rock, cose così.

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Re: Il vinile del giorno

Inviato: 21/07/2017, 23:27
da Eta
McA ha scritto: 17/07/2017, 16:00Ho fatto due tonnellate e mezza, lascio?
;D

Whitesnake 4 ever.
David Coverdale ha scritto:'Cause I know what it means
To walk along the lonely street of dreams

Here I go again on my own
Goin' down the only road I've ever known,
Like a hobo I was born to walk alone
Ma certo, David, ma certo.

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❤️

Re: Il vinile del giorno

Inviato: 21/08/2017, 12:00
da McA
Queen - News Of The World (1977)

Ho la prima stampa italiana del primo album dei Queen che comprai, in cassetta, nel lontano 1994.
Al di là del capolavoro (per me), averlo in vinile significa anche apprezzare pienamente la copertina.

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Re: Il vinile del giorno

Inviato: 22/08/2017, 12:00
da McA
Blind Tigers - Chants For Lost Souls And Demons (2017)

Il quartetto cremasco, purtroppo prossimo allo scioglimento, propone una bizzarra miscela di prog, garage, punk e psichedelia.
I quattro brani di questo ep testimoniano di una band originale, che suona ciò che vuole.

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Re: Il vinile del giorno

Inviato: 30/08/2017, 13:00
da McA
Museo Rosenbach - Zarathustra (1973)

Segnalatomi da (A)narchiste, ascoltato online, comprato prima possibile.
Auguro a tutti voi di trovare qualcosa che vi emozioni come questo capolavoro del prog italiano emoziona me: brividi tutto il tempo, lacrime sul finale.
Il Museo Rosenbach ha scritto:Zarathustra, vissuto nel 600 a.C., rinato attraverso la simbologia di Nietzsche, giunto al trentesimo anno d'età lasciò il suo paese e si ritirò sui monti dove godette dello spirito e della solitudine.
La sua disperata ricerca del SUPERUOMO non vuole realizzarsi nell'immagine del violento condottiero di una razza pura, come è stata erroneamente e tristemente interpretata, bensì nella serena figura dell'uomo che, vivendo in comunione con la natura, tende a purificare da ogni ipocrisia i valori umani.
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Re: Il vinile del giorno

Inviato: 27/09/2017, 12:00
da McA
David Bowie - The Rise And Fall Of Ziggy Stardust And The Spiders From Mars (1972, ristampa 2016)

Tornato alla sua postazione marziana, David apprezzerà il vinile dorato su cui gira il suo capolavoro glam e decadente.
Oltre al titolo del disco, quattro brani su undici contengono «Star». Afferrato il concetto?

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Re: Il vinile del giorno

Inviato: 03/10/2017, 12:00
da McA
The Rolling Stones - Paint It, Black / Long Long While (1966)

Il quarantacinque gratta, ed è forse questo che mi riporta ai titoli di coda di Full Metal Jacket, alla sequenza di apertura di Turné, alla prescindibile cover italiana Tutto Nero e al resto.
Sul lato B si trova un classico (splendido) blues à la Stones.

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Re: Il vinile del giorno

Inviato: 12/10/2017, 21:00
da McA
Huey Lewis And The News - The Power Of Love / It's All Right / I Want A New Drug (1985)

È il maxisingolo che volevo da quando ho il giradischi!
Il brano reso celebre da Ritorno al futuro è qui in versione estesa.
Sul lato B, si comincia con una cover a capella.
Chiude I Want A New Drug, che spacca come pochi altri brani.

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Re: Il vinile del giorno

Inviato: 23/10/2017, 18:00
da McA
Mount Fog - We Know Nothing (2017)

La prima uscita musicale del trio formato da Unanota, Do(o)ma ed Erich si presenta come un quadrato di dura plastica trasparente.
Questo meraviglioso oggetto discografico dischiude due lunghi brani di polveroso, suggestivo ambient.

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Re: Il vinile del giorno

Inviato: 05/11/2017, 19:00
da McA
Filippo Andreani • Path • Zerocalcare - Per Quanta Pioggia Cadrà (2016)

Questo disco ha due lati vinilici e uno cartaceo: Filippo Andreani (Atarassia Gröp, Erode) e Pat Atho (Automatica Aggregazione, Gli Ultimi) sono punk scivolati nel cantautorato e nel folk (meglio la canzone del primo, tra De Gregori e strada). Inclusa, una toccante storia di Zerocalcare.

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Re: Il vinile del giorno

Inviato: 06/11/2017, 13:11
da Q
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;)

Re: Il vinile del giorno

Inviato: 06/11/2017, 18:00
da McA
Non ci avevo pensato; è vero, le due copertine si assomigliano!
Tra l'altro, Path (o Pat Atho: l'acca malandrina si sposta a seconda che il nome d'arte compaia per esteso o abbreviato) sarà al Circolo Arci Persichello il prossimo sabato 2 dicembre (ore 21:00), dove porterà le sue Working Class Ballads. In apertura, Capitan Karl Lee e il suo banjo.