Scrivi anche tu il tuo best-seller!

[baol]

si dice che chiunque oggi possa scrivere e pubblicare un suo libro.

l'alfabetizzazione..bla bla bla...
le case editrici autonome...bla bla bla..
l'autoproduzione..bla bla bla..
internet...bla bla bla..

fatto sta che, salvo rare eccezioni, se voglio leggere un buon libro è veramente difficile trovare qualcosa di decente, che esca dai soliti mostri sacri ormai morti e sepolti..o da quei pochi scrittori ancora viventi che danno qualche garanzia...

mediamente, facendo un acquisto random in libreria, si è sicuri di acqustare sterco rilegato.

eppure conosco un sacco di gente che sa scrivere da dio
eppure conosco un sacco di gente che ha idee geniali
(basta leggere questo forum...giuro...a volte e meglio di un libro, per stile o idee fulminanti..)

com'è che non trovo mai libri del genere?
possibile che, al di là delle apparenze sia così difficile scrivere?
o è difficile pubblicare roba di qualità?
o chi sa scrivere non si sbatte per pubblicare?
chi ha stile non ha idee?
chi ha idee non ha stile?
cosa conta di più: lo stile o le idee?

tutti possono scrivere un best seller?
bisogna farsi un çul0 come un brontosauro?
o serve un çul0 come un brontosauro?
o bisogna dare via il çul0 a un brontosauro?

^{ps: lo so che ho accostato "libro di qualità" e "best seller"...passatemi la licenza poetica...lo so che spesso le due cose non coincidono.
lo so.}

in una parola..
qual è la ricetta per un buon libro?

[gasta]

Tutti sanno scrivere, tutti sanno suonare.
Uno solo ha scritto la canzone del sole.

Un best seller o e' pompato da Costanzo, come 3MSC o e' trasversale, un occhio cinico e critico sull'oggi.
Io questa capacita' non ce l'ho.
Sono solo vittima, come tutti, del quotidiano.

[Neuz]

Io non sto scrivendo un libro, sto scrivendo la mia tesi.
La sto sudando tantissimo.

Per essere veri scrittori serve una costanza e un impegno pazzesco secondo me, non credo che sia proprio una cosa che si può fare tra un ritaglio di tempo e l'altro.
Non credo nemmeno che sia così immediato avere l'ispirazione a comando ogni giorno che ci si mette alla scrivania.
Serve indubbiamente il talento e poi credo che si vada per tentativi. Aggiungi un tassello ogni giorno e vedi se la storia può andare.

E si quindi, credo che per scrivere best-seller bisogna farsi un çul° come un brontosauro, non credo sia un'impresa per tutti.

[Glenn Jacobs]

Allora... Ci sono due robot che tornano indietro nel tempo per un imprecisato motivo e alla fine uno dei robot deve decidere quale dei suoi due amici deve morire....
Il suo migliore amico è una crostata parlante.

[Jack Starks]

Bello, rispondo volentieri così mi sfogo anch'io.
Più che lo scrivere, per quanto mi riguarda e la stesura del testo che va a creare delle difficoltà. La lingua italiana, si sa, non è facile da scrivere e con il passare degli anni diventa sempre peggio.
Secondo me chi sa scrivere non si sbatte per pubblicare, se poi come è accaduto al sottoscritto ci si mettono anche gli agenti letterari che chiedono un anticipo ancor prima di averti conosciuto, beh, stiamo freschi. Certe eventi tagliano le gambe.
Oggi gli editori non rischiano un c@xxo il profitto scellerato sta già minando i giovani talenti di mezzo mondo.
Credo che conti sopratutto lo stile. Se hai anche un'idea banale, ma la colori un po' avrai sicuramente successo.
Se hai una buona idea ma la presenti in bianco e nero, non vai da nessuna parte.
Per me farsi il çul° come un brontosauro vuol dire tornare a casa dopo 8 ore di lavoro, sbrigare le faccende domestiche preservarsi in buona forma fisica, adempiere ai propri doveri coniugali, vedere e distruggersi con gli amici almeno un paio di volte a settimana e dopo tutto questo sedersi davanti al monitor e cominciare a scrivere.
Manca soprattutto il tempo. Servono sacrifici, si deve rinunciare a qualcosa per scrivere.
Insomma, occorre perseveranza.

[Kappo]

Secondo me serve tempo...

Dicono che scrivo bene...
ogni tanto ho anche delle buone idee...
solo che per buttar giù 1000 parole (se ti leggi "on writing" è il quantitativo minimo da buttar giù per ogni sessione di scrittura di un "libro" secondo uno che di libri ne ha scritti parecchi) ti ci vogliono (o almeno, mi ci vogliono), almeno due ore, scrivendo di getto, senza interferenze esterne e rimanendo concentrato sul pezzo. E 1000 parole non sono che 3/4 cartelle (se non ricordo male)...
Esco di casa il mattino alle 7....  ritorno alle 19 quando va bene.... e intorno alle 23 / 0.00 sono a nanna sennò col c@xxo che riesco a svegliarmi il mattino dopo....
In quelle quattro ore mettici ciò che ha elencato Jack (sempre più preso al lavoro eh?)...

dove cacchio le trovo quelle 2 ore?

non riesco nemmeno più ad aggiornare con assiduità il blog....

[turk-182]

(se ti leggi "on writing" è il quantitativo minimo da buttar giù per ogni sessione di scrittura di un "libro" secondo uno che di libri ne ha scritti parecchi)

Uh c@xxo, gran libro - mi hanno detto -, lo devo leggere. E' collaterale al topic, ma sul mestiere di scrivere è una guida preziosa anche Niente trucchi da quattro soldi - Consigli per scrivere onestamente di Raymond Carver uscito per Minimum Fax.

[BaroneBirra]

Un best seller o e' pompato da Costanzo, come 3MSC o e' trasversale, un occhio cinico e critico sull'oggi.
Io questa capacita' non ce l'ho.
Sono solo vittima, come tutti, del quotidiano.

che belle parole. te le ha scritte andrea de carlo?