De Badilatio Femminiis

Spazio dedicato alle votazioni: chi è il più forte giocatore della Cremonese di tutti i tempi ? Chi è la più bella/o donna/uomo del mondo ? Preferisci la verdura o la carne ? Insomma, qui si può votare su qualsiasi cosa ...
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Inizio un nuovo argomento dopo aver riletto molti vecchi post, stavolta però con occhio critico dettato da un'intuizione, una epifania sulla via di tabasco...

Ebbene, io sono assolutamente convinto (e magari qualcuno di voi dirà "ah ah ah grazie al c@xxo è ovvio, ci hai messo tanto a capirlo), sono convinto, dicevo, che LE FEMMINE (come era d'uso chiamarle a scuola in classe) SONO ASSOLUTAMENTE PRIVE DI SENSO DELL'UMORISMO. Ma assolutamente, eh? Zero assoluto...

Sento già la reazioni...mentre tutti i maschi (sempre come era d'uso dire ai tempi della scuola) si faranno la classica risatina stupida (bocca chiusa, sorriso sulle labbra e una emissione di suono simile a colpi di tosse soffocati  8)) le femmine (e questa è l'ultima parentesi) sceglieranno una della tre opzioni seguenti:
1. rispondere a questo post badilando a destra o a manca per qualsiasi cosa dimostrando di non essere obiettive; >:(
2. aspettare l'aperitivo per dire cattiverie fuori luogo dimostrando di non avere senso dell'umorismo... >:(
3. non dire nulla a niente e a nessuno per non dare soddisfazione a me e ai maschi che sono come me convinti di questa loro naturale mancanza, dimostrando di non avere argomenti per controbattere una così evidente verità, e quindi, in ultima analisi, ribadendo di non possedere senso dell'umorismo; :-X

Chudendo questo prologo in cui mi sono adoperato per lanciare un nuovo argomento strettamente legato alla tendenza misogina che è in ognuno di noi ("Io non sono misogino. Avessi il giardino, la terrei la fidanzata"), vi invito a segnalare quali sono le piccole cose che fanno di una battuta un battuta, sottolineando come il maschio della nostra specie sia assolutamente padrone della tecnica, ma che dico?, dell'arte umoristica, mentre LE FEMMINE no, loro no, loro devono fare sempre battute del c@xxo.

P.S. Sia chiaro, niente di personale... ;D
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.ferro
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Il fatto che le donne non possiedano nessuna delle molteplici forme di umorismo esistenti al mondo (cinico, macabro, fuori tempo, ecc.) è risaputo dal tempo degli antichi egizi e si trovano riferimenti in tutti i più importanti testi di ogni cultura e religione del passato.
Forse un discorso da affrontare riguarderebbe il fatto che le donne non sono assolutamente interessate all'arte del far ridere. E' altresì evidente che una specie (quella femminile) totalmente priva di una qualità come l'autoironia parte da un piano svantaggiato rispetto ad altre specie (quali, ad esempio, i primati che da anni si sollazzano con pregiati siparietti, fumando sigarette, vestendosi come gli umani, guidando piccolissime biciclette e così via) ma questo non deve giustificare un totale disinteresse se non addirittura dell'astio nei confronti del riso. L'ultimo episodio che mi è capitato, che peraltro conferma a pieno la tesi dell'Impiegato Statale Anteguerra, è stato il commento di una mia cara amica ad uno scambio di battute alla "fratelli Marx" (che mi perdonino per la citazione) avvenuto tra me e l'autore di questo post: "Certo che è una cosa tipica da maschi". Il commento è stato generato da una nostra richiesta di intervenire nella conversazione al posto che stare a guardare e ridere e l'automatica risposta è stata "Ovvio, perchè quando una donna riuscirà a farmi ridere [senza fare cose tipo cadere su di una buccia di banana] probabilmente il mondo come io lo conosco avrà termine". Direi che la cosa si commenta da sola.
Ultima modifica di .ferro il 17/05/2003, 12:58, modificato 1 volta in totale.
I videogiochi non influenzano i bambini. Voglio dire, se Pac-Man avesse influenzato la nostra generazione, staremmo tutti saltando in sale oscure, masticando pillole magiche e ascoltando musica elettronica ripetitiva......
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McA
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Il comico.
Non c'è nulla di più serio del comico.
Il comico è un'alchimia che si verifica allorchè noi facciamo esperienza dell'avvertimento del contrario.
L'avvertimento del contrario (teorizzato da autori novecenteschi) è il vedere una enorme signora con al guinzaglio un minuscolo cagnolino, ma anche, per esempio, notare quale nuova frase sta diventando il tormentone della compagnia, e ridere (o comunque avvertire l'effetto comico) di essa non in sè (la frase potrebbe essere "Mi è morto il gatto"), bensì relazionata al contesto di quella compagnia, in quel periodo ecc.
Se io dico: "Dove c@xxo è il mio portafoglio?" a voi non farà nè caldo nè freddo, ma il Sottosegretario Anteguerra capirà e forse sorriderà, poichè noi sappiamo a che cosa questa frase si riferisce, agli effetti comici ad essa correlati ecc.
Probabilmente è questo il punto nodale: non è che le donne non abbiano tout court il senso dell'umorismo, semplicemente si trovano spesso nella posizione di assistere ad uno scambio di battute tra due esponenti del genere maschile che spesso si riferisce ad una sera di tre mesi prima dei cui sviluppi sono a conoscenza i due già citati giovanotti.
Ed ovviamente, la donna, catapultata in questo universo di idiozia, non ne avverte (poichè non ne ha gli elementi) tanto il contenuto (il comico) quanto la forma (i due pirla che stanno parlando davanti a lei). E lì, incolpevole, si ferma.
A volte mi è capitato di assistere ad una cosa di questo tipo: le due giovani donne si mettevano immancabilmente a ridere e io non potevo che chiedermi che cosa avesse provocato in loro la ridanciana reazione, che ovviamente in me non aveva provocato nulla.
Poi magari erano battute del c@xxo, ma qui si entra in un discorso di soglia del riso (uno che ride perchè sente dire "çul°", uno che ride solo con Buster Keaton, tanto per prendere due estremi).
Ecco, mi sono espresso. Ringrazio l'impresario Anteguerra per il (probabilmente vano) tentativo di difesa, del resto è destino aver contro chi non ne ha motivo, e ricordo che c'è stato un periodo in cui il suddetto Ministro Anteguerra mi diceva: "Che belle scarpe, McA, dove le hai prese?". E qui egli avrà sorriso, mentre agli altri non sarà fregato nulla.
Ultima modifica di McA il 17/05/2003, 13:26, modificato 1 volta in totale.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
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Questo tuo ultimo post mi lascia dei dubbi esistenziali.
Leggendolo e rileggendolo la cosa che mi salta subito all'occhio è che secondo te esponenti del sesso maschile ed esponenti della razza femminile non posso avere esperienze comuni. Parli di una forma di comicità dovuta alla complicità e all'intesa generata dall'aver vissuto una comune esperienza che si poteva verificare solo tra membri dello stesso sesso. Secondo il tuo ragionamento in pratica ci saranno sempre battutine "del c@xxo" che faranno ridere tantissimo due amichetti come te e l'Armatore Anteguerra oppure me e il Filosofo Anteguerra ma che al mondo femminile sembreranno appunto "del c@xxo", mentre altri maschietti, pur non potendo riderene, ne intuiranno un retroscena di una profondità coesiva notevole e strizzeranno l'occhio con accondiscendenza. La cosa pur essendo in un ristretto ambito valida (vi è indubbiamente una sorta di ilarità di casta per pochi eletti ma non è a questo specifico ambito che ci riferivamo io e il Dittatore Anteguerra) presuppone che non esista una comicità unisex (io uomo comico faccio ridere te donna scialbina facendo leva su situazioni ed eseperienze comuni e non personali) ma soprattutto che le donne abbiano una loro privata forma di comicità a cui noi non avremo mai accesso, mentre tutti noi sappiamo che le risatine incosulte che seguono i loro sguardi d'intesa sono puramente fini a loro stesse. Questo senza nulla togliere alle tue scarpe da Frankenstein.
Ultima modifica di .ferro il 17/05/2003, 13:46, modificato 1 volta in totale.
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Nonostante non lo abbia mai affermato apertamente, credo di essere in generale d'accordo sull'affermazione di puntoferro circa due orizzonti di umorismo distinti e magari assolutamente paralleli...

Ma non voglio dimenticare troppo facilmente che nel momento in cui un maschio si trova a partecipare ad un dialogo tra altre due persone che stiano facendo battute che, come dice McA, si riferiscono ad accadimenti passati, egli fa di tutto per capire la storia, entrare nel dialogo, creare tormentoni...

La donna, invece, si affaccia dall'alto alla situazione, prova pietà per i due miseri primati che ridono tra loro, e sulla spinta della consapevolezza della sua superiorità dirà una stronzata colossale che farà finire il dialogo per l'imbarazzo...

Esempio: una donna che racconta una barzelletta farà così:
"Sapete cosa fa un cameriere tra gira fra i tavoli con le braccia aperte facendo"Brooom" con la bocca?
aeroplano!"
ora, è chiaro che avrebbe dovuto dire "apparecchia";
il dato di fatto che si evince da ciò è che loro spesso raccontano barze (quella volta ogni morte di papa che le raccontano) che hanno sentito e per cui hanno riso per circostanza senza capire la battuta....

l'arte umoristica comporta una certa abilità nel creare situazioni comiche (conosco il meccanismo generale....posso variare l'ambientazione 1000 volte e, con la dovuta capacità di colorire la narrazione, posso far sempre ridere)...il loro meccanismo di ripetere battute vecchie non è altro che la prova della loro incapacità di far ridere (con loro, dico...ridere di loro è fin troppo facile...).....
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Probabilmente la mia morosa leggerà questo topic e da allora non sarà più la mia morosa...
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Io credo userò questo topic per non avere mai una morosa.
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Un cameriere gira tra i tavoli facendo "BROOOOM" con la bocca.
-- Mi scusi, ma cosa sta facendo? -- chiede un cliente, e lui: -- Apparecchio --

x la serie: l'umorismo necessita di regole...
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Era ovviamente una variazione sul tema per confermare la sua ultima affermazione e l'inizio stesso del topic.
Si può svincolare la formalità sintattica ma il concetto farà comunque ridere perchè il fulcro è la similitudine tra il verbo apparecchiare e un sinonimo di aeromobile quale apparecchio quindi fa ridere anche se non vi è una rigorosità stilistica alla Umberto Eco e avrebbe fatto ridere anche se la similitudine fosse virata sull'apparecchio per i denti ad esempio ..
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Credo che tra poco arriveremo ad un punto in cui ci incontreremo per strada e cominceremo a picchiarci a sangue e a sputare sulle nostre rispettive stirpi...

non si può arrivare a un tale livello di badilatio...è troppo...ragazzi, credo sia arrivato il momento di guardare in faccia alla realtà e fare una scelta di campo che ci permetta di vivere tra i nostri simili in armonia e rispetto reciproco..."vivi e lascia vivere" disse un giorno un uomo ben più saggio di me...

ora, io credo sia inutile scannarsi senza alcun motivo plausibile...l'esperienza ci insegna che non sempre ci sappiamo andare leggeri come pensiamo o vorremmo...

che sia pace fra voi...dobbiamo essere uniti e legati da un sentimento di fratellanza... :) ;) :) :) ;) ;D :D :D ;) ;D :D :D

P.S. penso di non aver mai scritto un post così fuori luogo...ma se la gente si offende, è inutile tirarsela dicendo di possedere l'arte dell'umorismo...

chiudo con Woody Allen "Fino all'anno scorso avevo un solo difetto. Ero permaloso."

Grazie a tutti per il gran divertimento, finché è durato...questo è il mio ultimo post... :'( :'(
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Il post precedente è da leggersi come lo leggerebbe Meryl Streep (donna priva di senso dell'unorismo) in uno dei suoi film del c@xxo, magari "I ponti di Madison County", mentre fuori piove e la pioggia bagna i vetri...inutile chiarire che ero sarcastico (e prova ne è che esiste questo post...)

che poi, a me non è mai capitato di vedere una pioggia del genere...cioè, quando piove a me non si bagnano così i vetri...
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Il banale fatto di avere bisogno delle donne per sopravvivere in questo mondo non credo dovrebbe essere un motivo bastante per troncare questo topic, certo se non fosse mai stato generato tutti avremmo vissuto meglio gli ultimi giorni con le nostre controparti femminili ma nascondere la mano che ha gettato il sasso mi sembra infantile.. bisogna anche dire che tutte le donne interpellate in proposito hanno dimostrato di non aver alcun senso dell'umorismo confermando la tesi però una volta che si ottiene una vittoria credo bisognerebbe puntare unicamente alla VITTORIA TOTALE GLOBALE SENZA POSSIBILITA' DI RITRATTARE.. in modo che le cose siano fatte in maniera corretta e rigorosa una volta soltanto ..
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Bè, nessuno come le donne sa ridere così bene delle vostre battute pseudo-umoristiche..senza donne a ridere per le vostre uscire come fareste?tra uomini il livello è diverso, quindi tra voi ridereste di meno e ci sarebbe meno gratificazione..e il vostro ego perderebbe punti..
avete bisogno che le donne a ridano di voi.. ..
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Le donne infatti continueranno a fare senza capire il 90% del motivo scatenante del riso ..
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il mio post non era diretto a troncare il topic, ma a fare una battuta...ma tu non hai capito questa battuta...quindi mi pare logico supporre che ti manchi il senso dell'umorismo...ecco perché ritengo che tu sia una donna.
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In realtà per quanto la tua deduzione sia logicamente esatta ti rimando al posto sui problemi di COMUNICAZIONE vs. COMPRENSIONE ..
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dato che qualunque cosa avessimo risposto o no, avreste dedotto che non abbiamo senso dell'umorismo, tanto vale che continuiate voi due con queste botte e risposte, così almeno qualcuno godrà del vostro gran senso di umorismo...io non posso, non ho le capacità...ora vado ad affogare in un bagno di lacrime per queste mie carenze e comprerò anche qche antidepressivo, chissà non mi aiuti...scoprire tutte queste cose in un giorno fa veramente male  8) 8) 8)
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mi sono stancata di leggere i vostri post dopo il primo messaggio di Mca....
conoscendo i tre personaggi che hanno principalmente scritto in questo topic,capisco anche che metà delle cose che hanno argomentato non le pensano seriamente....
la prova schiacciante è che tutti hanno la ragazza o sono in cerca di (vedi ferro.) e con la propria donna non fanno altro che sorridere...
noi donne siamo talmente colme di senso dell'umorismo che non abbiamo assolutamente bisogno di battute del c@xxo come sostiene il caro prof.anteguerra, basta una minima parola,uno sguardo o un sorriso per far star bene le persone che ci stanno attorno!
non ripetiamo ,come voi, all'infinito le battute di zelig o di aldo,giovanni e giacomo... siamo spontanee!!
non ho molta fantasia e voglia di rispondere oggi....
alla prossima...

...........................ma vaffanculo..................
Dentro un raggio di sole che entra dalla finestra, talvolta vediamo la vita nell’aria.
E la chiamiamo polvere..

"Margherita Dolcevita" - S.Benni
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Mi fa piacere vedere che hai beccato il nocciolo della questione.

..................................ma vaffanculo..........................
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In effetti la mia mancanza di spontaneità mi costringe a riutilizzare un aforisma che ormai è un must:

..................................ma vaffanculo..........................
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