Nel poco tempo libero che mi ritrovo, mi sto godendo il Dalailama come non mai, tant'é che a volte incrocio qualcuno di voi.
In contemporanea ho almeno 4 persone che mi assillano per vendergliela, addirittura uno se mi vede in giro mi rincorre.... se non lo conoscessi, avrei quasi paura...
Ma non è per questo che ho aperto il thread....
Mi capita una cosa piuttosto strana con il Dalailama.
Ci sono giorni in cui, anche a prenderlo a calci non supera i 90 all'ora a cannella.
Altri giorni, come oggi, che in tangenziale mi ha toccato i 105 di tachimetro....
Ho notato che fa un rumore diverso quando "vola"....
è grave?
Vespe e motori, gioie e..... stranezze.
Non esistono domande stupide. Solo le risposte possono esserlo.
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Sgt.Pepper
- Esperto
- Messaggi: 469
- Iscritto il: 02/04/2008, 17:16
Tira più un pelo di fi§@ che un carro di buoi.Kappo ha scritto:Altri giorni, come oggi, che in tangenziale mi ha toccato i 105 di tachimetro....
Ieri è stato un gran giorno, povero vecchio.
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mezzapinta
- Novizio
- Messaggi: 22
- Iscritto il: 06/06/2008, 16:23
Se le basse prestazioni son legate al caldo potrebbe essere il condensatore, sempre che tu abbia l' impianto a puntine.
Umh... alla stessa ora del giorno?
Nel senso che io mi sono accorto che alla mattina, quando c'e' piu' fresco, Tarcisio Tissiano spinge di brutto, quando fa caldone no.
Lila invece va come una bastarda sempre. E vibra sempre di piu'.
Nel senso che io mi sono accorto che alla mattina, quando c'e' piu' fresco, Tarcisio Tissiano spinge di brutto, quando fa caldone no.
Lila invece va come una bastarda sempre. E vibra sempre di piu'.
No, in orari diversi....
Anche se ho anch'io l'impressione che sia dovuto alla temperatura/umidità.
mi sembra che tiri di più quando c'é più secco....
Anche se ho anch'io l'impressione che sia dovuto alla temperatura/umidità.
mi sembra che tiri di più quando c'é più secco....
Non esistono domande stupide. Solo le risposte possono esserlo.
Carburazione, Kappo!
Leggevo su Motociclismo d'Epoca di un grande pilota italiano, deceduto a Monza nel 1973, Renzo Pasolini insieme a Jarno Saarinen.
Pasolini corre con un'Harley-Davidson 250. In una curva Pasolini scivola, investendo 8 altri motociclisti.
Non si sa cosa sia successo, dice Motociclismo d'Epoca, intervistando altri piloti.
Forse una macchia d'olio.
Forse un grippaggio.
Nell'ipotesi del grippaggio c'e' questa: tutta la pista e' al sole, le moto sono tirate. Quella curva e' all'ombra. Dicono che sarebbe bastato quello sbalzo di temperatura per provocare un grippaggio.
Questo tanto per dire...
Abbiamo il çul° su mezzi meravigliosi, privi di robaccia di plastica o centraline elettroniche che comandano le iniziezioni... rispettiamo anche il motore che col caldo non ne ha voglia di andare in giro!
Dopo quell'articolo su Pasolini, quando entro e esco dai tunnel (tipo tornando da Savona, ce n'e' uno lungo 1700 metri e fa un freddo fottuto) sto molto molto attento...
Leggevo su Motociclismo d'Epoca di un grande pilota italiano, deceduto a Monza nel 1973, Renzo Pasolini insieme a Jarno Saarinen.
Pasolini corre con un'Harley-Davidson 250. In una curva Pasolini scivola, investendo 8 altri motociclisti.
Non si sa cosa sia successo, dice Motociclismo d'Epoca, intervistando altri piloti.
Forse una macchia d'olio.
Forse un grippaggio.
Nell'ipotesi del grippaggio c'e' questa: tutta la pista e' al sole, le moto sono tirate. Quella curva e' all'ombra. Dicono che sarebbe bastato quello sbalzo di temperatura per provocare un grippaggio.
Questo tanto per dire...
Abbiamo il çul° su mezzi meravigliosi, privi di robaccia di plastica o centraline elettroniche che comandano le iniziezioni... rispettiamo anche il motore che col caldo non ne ha voglia di andare in giro!
Dopo quell'articolo su Pasolini, quando entro e esco dai tunnel (tipo tornando da Savona, ce n'e' uno lungo 1700 metri e fa un freddo fottuto) sto molto molto attento...