Luchino a Seoul

Questo spazio è dedicato a segnalazioni, richieste personali e date, per un qualsiasi motivo, importanti.
dragonfriend
Novizio
Novizio
Messaggi: 31
Iscritto il: 18/05/2009, 19:08
Contatta:

Ciao luchino, grazie di avermi segnalato che stavi scrivendo qui le tue avventure! Fantastico, hai delle risorese uniche. Tra un paio d'anni, sgamato come sei, mi fai da guida in oriente, con te starei in una botte di ferro, ce la caveremmo ovunque. Segui il consiglio di fare foto, fare foto, fare foto. Quando è compatibile metti la TUA scheda nella macchina degli altri, che per e.mail poi la metà delle foto non ti arriverà mai (solitamente è così). Ma una macchinetta da poche migliaia di WON non riesci a trovarla. sei in una delle patrie del tarocco tecnologico. mah?! Sennò carica qualche immagine sul tuo profilo facebook intanto.

Continuo a seguirti. Vai così.
luchino
Maestro
Maestro
Messaggi: 580
Iscritto il: 02/07/2007, 17:42

Giao dragonfriend director, molte foto le ho gia' sulla mail, poi mi faranno un cd, o una chiavetta.

Serata di ieri.

Stasera decido di fare un salto al live club. Sono le 19:30, essendo poi lunedi' ci son dentro quattro uomini piu' i gestori,uomo e donna probabilmente anche marito e moglie. Guardo meglio la strumentazione, la chitarra e'una simil fender,una marca mai sentita,probabilmente coreana,e il secondo strumentobatteria yamaha e poi mi correggo, non un'altra chitarra ma un basso sempre simil fender custom stelle e strisce. La tipa in un ionglese accennato mi spiega che il concerto e' alle 22. Cosi' decido prima di fare un giro al gia' citato megacentrocommerciale,detto anche world trade center of Korea. Infatti da uno spiazzo si puo' notare che in superfice ci sono megapalazzi tra cui il glass palace. Faccio un giro veloce e quando e' ora mi appresto a tornare al live club.
Ci sono ancora le stesse persone...beh, e' lunedi' sera. Prendo una chiara nazionale,la Cass... Qui costa 1000 won in meno rispetto al pax pub. La tipa mi chiede se voglio anche mangiare...dai 50 agli 80.000 won...non e' il caso dato che ho gia' cenato. Neanche il tempo di fare due sorsi e mi chiede se voglio suonare. C'e' la lista...dagli acdc ai rage against the machine,passando da deep purple led zeppelin, muse stray cats, ..Thin Lizzy Pearl Jam etcc...Pero'con tipoalla tastiera piu' basi fisso. Chiedo di fare un blues,tipo sweet home Chicago, ma il tipo parte con tears in heaven...che non suono da 15 anni...ma sullo schermo insienme alle parole scorrono gli accordi. E' la volta poi ancora di Mr. slow hand con wonderfull tonight...mai suonata. Ma poi viene il bello...mi fanno suonare dell'orrido pop coreano,canzoni tipo quasi da cartoon e lenti pallosissimi...torno a bere. Fanno pausa anche gli altri. Poi riprendono con l'aggiunta di batteria(la suona la tipa),ma la base rimane, equasi sovrasta la batteria vera,lei e' bravina. Uno dei cantanti continua a versarmi birra, mi chiede se voglio suonare ancora ma dico che ho sonno,pago la birra ed esco. Magari ci torno venerdi' che c'e' molta piu' gente e pullula di ragazze,dicono.

P.S. La international card conteneva 78 minuti di chiamata...mi pareva strano,ciao ciao.
Ultima modifica di luchino il 01/09/2009, 12:20, modificato 1 volta in totale.
luchino
Maestro
Maestro
Messaggi: 580
Iscritto il: 02/07/2007, 17:42

Oggi mi hanno messo un'oretta a lavar stoviglie,dapprima insieme alla bella impiegata Angela,poi lei e' tornata in ufficio e come rinforzi sono arrivate studentesse in divisa(tipo giappo, camicina bianca e minigonna svolazzante a tema scozzese. Poi visto che le studentesse erano abbastanza ho finito il mio servizio. Ora mi sa che faccio un giretto nei paraggi,c'e' ancora tempo per la citta' tentacolare...pure troppo.
Ultima modifica di luchino il 01/09/2009, 12:24, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
chiarezza
Leggenda
Leggenda
Messaggi: 1804
Iscritto il: 06/02/2008, 15:30

luchino ha scritto: 01/09/2009, 12:23Poi visto che le studentesse erano abbastanza ho finito il mio servizio.
...ma fi§@ luchino!!!!
Scantoni anche lì?!??!
Ti danno vitto e alloggio!
dragonfriend
Novizio
Novizio
Messaggi: 31
Iscritto il: 18/05/2009, 19:08
Contatta:

Luca buttati, il tempo vola. Studentesse, impiegata che ne so. Comunque bravo, buona la serata musicale. Torna col pienone che poi ci racconti!!!
luchino
Maestro
Maestro
Messaggi: 580
Iscritto il: 02/07/2007, 17:42

chiarezza ha scritto: 01/09/2009, 12:37...ma fi§@ luchino!!!!
Scantoni anche lì?!??!
Ti danno vitto e alloggio!
:o No non scantono, quando mi chiedono faccio, quando mi dicono ok thank you for today smetto....e poi perche' "anche"?
dragonfriend ha scritto: 01/09/2009, 13:46Luca buttati, il tempo vola. Studentesse, impiegata che ne so. Comunque bravo, buona la serata musicale. Torna col pienone che poi ci racconti!!!
Ok, cerchero' di divertirmi,anche se sinceramente ultimamente sono un po' scazzato.


Hei Q hai visto, son riuscito a fare una multicitazione! :D
Ultima modifica di luchino il 02/09/2009, 4:17, modificato 1 volta in totale.
dragonfriend
Novizio
Novizio
Messaggi: 31
Iscritto il: 18/05/2009, 19:08
Contatta:

Capisco bene la "scazzatura" ma al fronte delle difficoltà te la stai cavando alla grande e un'esperienza così è unica nella vita. Trai il meglio che puoi da questi giorni, dato che ci devi stare cerca di starci al meglio, in modo memorabile. Noi stiamo qui  seguire le tue peripezie. Ho aggiornato anche Tala e Pigi, ti seguono con passione!

a presto luchino d'oriente
luchino
Maestro
Maestro
Messaggi: 580
Iscritto il: 02/07/2007, 17:42

Ieri non ho scritto nulla. Giornata piena.
Ho fatto il bucato(della mia roba), dopodiche ancora a lavar stoviglie,poi cena.

Dopo cena giro a Seoul, zona Itaewon, il quartiere internazionale. Infatti in una via principale negozi e ristoranti,ristorante indiano, marocchino...etc...e, naturalmente La Tavola Ristorante Pizzeria italiano.Entro, personale coreano e cuoco italiano di Pescara arrivato il 19 Agosto a Seoul.
Gli spiego che abito a Seong Nam city, _ Ah, stai proprio in mezzo alla m.rd@!_... T-T..._Beh, non e' poi cosi'male, poi spesso vengo a Seoul._ Comunque il cuoco Marco pensa di farsi un anno di lavoro li',ha provato in Giappone ma cercano solo insegnanti di inglese e pizzaioli nella terra dei samurai. Ci scambiamo l,indirizzo e-mail e ci salutiamo. Proseguo il giro nella via,molti americani, qualche egiziano e pochissimi europei. Sul marciapiede ogni 4/5 metri ci sono grosse targhe in metallo color ottone,presentano in rilievo la cartina di ogni paese,la capitale e  saluto in lingua e pronuncia tra parentesi. Ovviamente c'e' anche l'Italia, Buongiorno, pronuncia...buongiorn   ;D

Ci torno e fotografo, promesso. In questa via c'e' un LIVE CLUB, uno giusto finalmente. WOODSTOCK ROCK LIVE, con tanto di stemma woodsock '69 nell'insegna.
Il soffitto e le pareti sono a tema spaziale,dipinti a mano pianeti,stelle e galassie...molto psssichedelico,che ssstoria! Luci basse e lampade di wood rendono l'atmosfera ancora piu'"glam".
Ai tavoli molti americani, c'e' pure un biliardo e naturalmente partitone U.S.A. di carmbola,partecipa anche una tipa carina con fular e treccine in perfetto hippye style. Sul palco una rock band coreana, un trio di capelloni. Il bassista ha i capelli leggermente ricci...lunghi fino al sedere. Chitarrista/cantante con lLes Paul custom nera decorata da rosse fiamme,cappellino da baseball dal quale spunta una lunga coda di capelli in classicoliscio orientale. Il primo brano credo fosse loro,stile Deep purple. Poi seguono due brani di Hendrix, Purple haze e fire.... Cacchio se suonano...ho trovato il Jonny coreano. Poi eseguono un lento che non conosco,ma son fiacco della giornata, e mi aspetta un'ora di metro,cosi' decido di tornare. Considerazione prezzi...ma c@xxo,qui le birre partono da 7.000 e arrivano a 9.000 won, ma non la birra artigianale belga,la Beks! Cioe' e' come se in un locale un attimino figo di Milano noi pagassimo una media 10 euro!

Il gestore comunque mi ha detto che al venerdi' e al sabato ogni tanto ci sono jam session. 8)

Ora in ufficio mi hanno offerto un gelato (quelli industriali confezionati)tipico della zona. Una specia di calippo al cioccolato.Si chiama Papico. Solo che l'estremita' da cui si deve succhiare e fatta tipo valvola per gonfiare il canotto. Quindi devi schiacciare la confezione in plastica trasparente. La sfida sta nel finire il gelato/ghiacciolo prima di perdere la sensibilita' ai polpastrelli.
Ultima modifica di luchino il 03/09/2009, 6:55, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
viciousburger
Leggenda
Leggenda
Messaggi: 2353
Iscritto il: 18/10/2005, 16:59
Contatta:

luchino, fatti arrestare per qualcosa, ti prego. sono curioso di sapere come sono le prigioni coreane.
i'm forever blowing bubbles.
luchino
Maestro
Maestro
Messaggi: 580
Iscritto il: 02/07/2007, 17:42

Ma seeet fooora?! No no, all'ambasciata mi han detto che la polizia coreana non ha modi molto fini,soprattutto con gli stranieri...mi ricorda un altro paese che ora mi sfugge...

Torno ora da un lavoretto che mi hanno fatto fare. Siamo andati con una grossa monovolume lungo impervi tornanti(senza protezioni) su una piccola montagna. Lungo i tornanti sui prati sottostanti tombe. Buddiste e cristiane,con anche alcuni monumenti. In cima si arriva solo mediante una lunga e ripida scalinata. C'e' un tempio Buddista, all'interno oltre ai vari oggetti per il culto,tamburi cuscini incensi...un pianoforte...?,...circa 70 sacchi da 10 kg di riso.
Vanno portati giu', caricati sui mezzi e scaricati fuori dalla cucina.
Ora mi chiedo, questi sacchi,perche' erano nel tempio se poi andavano caricati giu'? Nello spiazzo giu' ci sono gli alloggi; la cucina etcc...di questo tempio. Forse sono arrivati su in elicottero? Boh. Comunque bella zona. Aria fresca,monumenti, specchi d'acqua con fiori di loto e altarini con bonsai e altri alberi interessanti. Purtroppo non sono riuscito a fare foto,avevan tutti fretta di andar via e non avevo una macchina a disposizione. Magari se riesco a tornarci faccio qualche foto.
Avatar utente
gasta
Leggenda
Leggenda
Messaggi: 5237
Iscritto il: 17/03/2005, 20:51
Località: Cremona
Contatta:

Scusa Luchino. Sai, sono un po' duro di comprendonio. Ma mi sfugge ancora il motivo per cui sei andato a fare lo schiavo, il lavapiatti, il faccendiere in una mensa per poveri di un paese lontano un'ora da Seoul.

E mi sfugge ancora il motivo per cui tu non possa scappare da li, farti inviare dei bolli da qualche parte e fare il turista, porco mondo.

Mi si stringe il cuore ogni volta che leggo quello che scrivi.
il belloso
Leggenda
Leggenda
Messaggi: 1205
Iscritto il: 13/02/2006, 16:51
Località: Milano / Cremona
Contatta:

io invece sono contento per luca, si sta facendo un'esperienza che penso pochi turisti possono dire di aver fatto: vivere in mezzo alla gente del paese che si visita, anche dando una mano quando serve, è un modo diverso di conoscere un Paese, forse lo si "vive" un po' di più.

Cmq concordo con Gasta sul fatto che almeno un paio di giorni dovresti prenderteli di riposo ;)
"I fatti?" proferì nuovamente. "Signor Franklin, prenda ancora un sorso di groge si riprenderà dalla debolezza di credere ai fatti! Gioco sleale, signore!"
(Wilkie Collins, La pietra di luna)

Pre-sabbatical time post:
il belloso ha scritto: 26/04/2013, 10:59
jami ha scritto: spegni il computer e riaccendilo
amo jami
20130909-20180919 sabbatical time
Avatar utente
baluarda
Esperto
Esperto
Messaggi: 370
Iscritto il: 06/01/2007, 14:34
Località: cremona

Macchè una volta tanto che Luca lavora!!! E' praticamente in ferie 365 gg l'anno... lasciatelo lavorare! Secondo me gli farà solo bene questa esperienza!
Forza Luca!!!
SLURP!
Avatar utente
janfree
Supremo
Supremo
Messaggi: 995
Iscritto il: 31/01/2006, 2:58

Perché non fai un salto in Corea del Nord?
Avatar utente
viciousburger
Leggenda
Leggenda
Messaggi: 2353
Iscritto il: 18/10/2005, 16:59
Contatta:

janfree ha scritto: 03/09/2009, 12:31Perché non fai un salto in Corea del Nord?
la corea del nord non esiste.

Immagine
i'm forever blowing bubbles.
luchino
Maestro
Maestro
Messaggi: 580
Iscritto il: 02/07/2007, 17:42

viciousburger ha scritto: 03/09/2009, 12:49la corea del nord non esiste.
;D ;D ;D
baluarda ha scritto: 03/09/2009, 12:12Macchè una volta tanto che Luca lavora!!!
Forza Luca!!!
%o
janfree ha scritto: 03/09/2009, 12:31Perché non fai un salto in Corea del Nord?
No grazie, i lavori forzati li faccio gia' qui ;D
gasta ha scritto: 03/09/2009, 10:11Scusa Luchino. Sai, sono un po' duro di comprendonio. Ma mi sfugge ancora il motivo per cui sei andato a fare lo schiavo, il lavapiatti, il faccendiere in una mensa per poveri di un paese lontano un'ora da Seoul.

E mi sfugge ancora il motivo per cui tu non possa scappare da li, farti inviare dei bolli da qualche parte e fare il turista, porco mondo.

Mi si stringe il cuore ogni volta che leggo quello che scrivi.
Ma veramente son qui dal 18 Agosto e ho lavorato piu' o meno 6 giorni,e non piu' di 2/3 ore al giorno. Per vitto alloggio e altre cose a macca direi che si puo' fare. E poi ho girato molto,spesso pagato anche dal gentilissimo don Vincenzo. Sono qui per risparmiare,tutto qua Gasta. E poi questa e' una citta' di 500.000 abitanti,ci sono anche posti validi. Poi Seoul non e' cosi' distante,in certi posti ci arrivi in mezzora,certo per altri ci vuole anche un'ora e mezza. L'unica cosa che mi scazza e' che la sera son sempre solo. All'ostello magari si riesce ad uscire la sera con gli altri avventori/avventrici. Comunque l'ultima settimana ce vado,ciao belli!
Ultima modifica di luchino il 03/09/2009, 13:28, modificato 1 volta in totale.
achill8
Novizio
Novizio
Messaggi: 6
Iscritto il: 24/08/2009, 13:28

viciousburger ha scritto: 03/09/2009, 8:50luchino, fatti arrestare per qualcosa, ti prego. sono curioso di sapere come sono le prigioni coreane.
No, già le conosce...

L'ostello in cui vive! :)
achill8
Novizio
Novizio
Messaggi: 6
Iscritto il: 24/08/2009, 13:28

Giusto per dovere di cronaca e per capire un po' meglio l'avventura del mitico Luchino...
AsiaNews ha scritto:Un “missionario della strada” alle porte di Seoul

La vicenda di padre Vincenzo Bordo, che ha creato una casa per barboni e diseredati, ove offre non solo un piatto caldo, ma anche assistenza, e una per i ragazzi di strada. Un nuovo modello di missione per un ambiente asiatico moderno.

Padre Vincenzo Bordo (51 anni), della congregazione degli Oblati di Maria Immacolata (OMI.) dal 1991 vive in un appartamento a Sung Nam, una città-dormitorio di un milione di abitanti, alle porte di Seoul. Per cinque giorni alla settimana indossa il grembiule da cuoco e passa il tempo a tagliare patate e cipolle e cuocere il riso per preparare un piatto caldo per i “barboni”. Il resto del tempo, tolto quello per la preghiera, lo trascorre lungo le strade o nei mercati rionali. I venditori, che ormai lo conoscono bene, gli fanno buoni sconti e lo chiamano shimbunim, “reverendo padre sacro”, titolo onorifico che i coreani, credenti e non-credenti, usano quando parlano con un prete cattolico.

E’ un “missionario della strada”, non tanto perché ci passa molto tempo, ma perchè da lì vengono i suoi commensali: barboni, alcoolisti, ex-carcerati, anziani poveri, malati mentali, disabili, che non hanno casa, gente di strada, appunto. “Per essi - mi ha detto - abbiamo costruito la ‘Casa di Anna’, dove non si offre solo un pasto, ma anche ambulatorio, assistenza psicologia, consulenza legale e di lavoro, barbiere, distribuzione di vestiti, doccia ecc.”. Oggi la “Casa di Anna” offre ogni sera un piatto caldo a oltre 400 persone. “Nel 2007 le presenze sono state circa 104.000”.

Questo non si sarebbe potuto realizzare senza aiuti economici e di personale, che sono venuti non dalle istituzioni, ma dal volontariato. Ora il missionario dispone di 350 volontari fissi: cattolici poco praticanti, protestanti, buddisti, non credenti che offrono non solo tempo e competenza, ma anche finanze. E così sono sorti altri due centri: la “Casa Bartolomeo” e la “Casa Eugenio” per l’assistenza dei ”ragazzi di strada”. A far conoscere al missionario anche questa piaga sociale sono stati proprio i barboni. I nomi sono quelli dei genitori defunti dei donatori della mensa per gli homeless e della casa-famiglia per giovani lavoratori.

Ma nell’attività di padre Bordo c’è anche una dimensione missiologica. Egli ha contribuito a creare una nuova visione del missionario occidentale in un ambiente asiatico moderno. Arrivati a Seoul nel 1990, il primo impatto con la Chiesa coreana è stato traumatico. “Eravamo stati inviati - ha scritto p. Bordo - a fondare una missione in Corea, ma di fatto ci siamo sentiti ‘rifiutati’ dalla Chiesa locale in quanto in sovrannumero (di personale clericale) e messi da parte dalla società civile, in quanto non più bisognosa del nostro aiuto. Ci siamo resi conto che la visione classica della missione come “plantatio ecclesiae’ (fondazione della Chiesa) e ‘aiuto allo sviluppo dei paesi poveri’ era insufficiente per comprendere la realtà nella quale ci trovavamo a vivere”.

I missionari OMI non si sono scoraggiati. L’iniziativa di aprire una missione in Corea era stata del loro superiore generale monsignor Marcello Zago, già missionario in Tailandia, personalità nel settore del dialogo interreligioso e, in seguito, numero due della Congregazione pontificia per l’evangelizzazione dei popoli. La decisione di Zago, inoltre, rispondeva al desiderio di Giovanni Paolo II che aveva esortato gli istituti missionari a prepararsi per l’evangelizzazione della Cina. La Corea dati i legami storici e culturali, con la grande nazione confinante, sembrava una buona base per preparare personale missionario allo scopo..

Una riflessione teologica li ha aiutati a superare il disagio. Riflettendo sulla ecclesiologia del Concilio, ricorda Vincenzo, “si è rafforzata in noi la convinzione che la Chiesa non è solo struttura gerarchica e sacramentale, ma anche evangelizzazione e comunione di carismi”. “Evangelizzare i poveri” è il carisma che S. Eugenio de Mazenod, fondatore degli OMI, ha messo come fondamento della spiritualità e attività della congregazione. Coniugando questo carisma con la realtà dei nuovi poveri, che sono gli emarginati di Sung Nam e i lavoratori stranieri di Suwon, Vincenzo e compagni hanno dato forma a una nuova figura del missionario “in terra straniera”.

L’irradiazione evangelica della “piccola comunità cristiana” per la gente di strada di Sung Nam è testimoniata, oltre che dall’afflusso di volontari, dai molti riconoscimenti religiosi e civili ottenuti dal suo iniziatore e animatore: cittadinanza onoraria di Seoul, premio per il volontariato della città di Sung Nam, premio di una fondazione buddista, programmi alla televisione protestante, oltre che a quelli messi in onda dalla televisione cattolica, parecchie interviste nei giornali e nelle TV nazionali.

Padre Vincenzo, pur non avendo ambito a premi e riconoscimenti, ne è consolato perché gli sembra questa attività sia diventata come un sacramento, un segno per l’uomo moderno secolarizzato. Dice: “a fianco della missione del terzo mondo, quella dell’Africa, per intenderci, lentamente ne sta sorgendo un’altra dove non si parla di foreste ma di giungle di cemento, non di tumultuosi fiumi da guadare, ma di fiumane di umanità delle metropoli moderne”. Le strade di Sung Nam dove si annidano i nuovi poveri, homeless e ragazzi abbandonati, sono il territorio della sua missione, che ama chiamare “la missione del quarto mondo”.
Da adesso, proporrei di chiamare Luchino con il termine Koreano: shimbunim, ossia: “reverendo padre sacro”. 

E una riflessione finale, dopo aver letto tutto questo scritto:

Pensate che il nostro viaggiatore temerario era in realtà partito per fare il "nababbo" a casa di una giovine figliuola Koreana che lo avrebbe ospitato (vitto e alloggio pagati) per giorni 30 in quel di Seoul...

Ai POSTeri a venire, le debite riflessioni.... 
Ultima modifica di achill8 il 03/09/2009, 22:36, modificato 1 volta in totale.
luchino
Maestro
Maestro
Messaggi: 580
Iscritto il: 02/07/2007, 17:42

:o Che secchione! Sei andato sul sito di Anna house? Beh, ora sono piu' informato anch'io,grazie. Comunque dalla ragazza non avrei fatto il nababbo, sicuramente avrei dato una mano nelle faccende domestiche, e poi era un normale appartamento in un palazzone di 10 piani di un quartiere popolare di Seoul, con una ciminiera a 100 metri. E dove sto ora non e' male, e' un appartamentino carino,un po' spartano, anzi, coreano, ma carino. Certo se stavo con la famiglia della ragazza avrei passato meno tempo da solo,soprattutto la sera, e' questo che piu' mi pesa.
luchino
Maestro
Maestro
Messaggi: 580
Iscritto il: 02/07/2007, 17:42

Ierisera son tornato al LIVE CLUB, mi hanno fatto suonare let it be, poi la tipa che cantava si e' messa alla batteria e ho dovuto continuare a cantare io, ho poi eseguito un brano a mia scelta...get back,poi a loro richiesta ho suonato e cantato Hotel California,ma non in stile Helmut come avrei voluto ;D. Ricordate...on Friday here is full...vuoto. T-T, Bhe almeno mi hanno offerto da bere. Visto che la serata procedeva drammaticamente con lenti pop coreani ho salutato e sono andato a fare qualche foto ai barman giocolieri del pax(tranquilli ho documentato anche l'oretta al live club). In aggiunta alla giocoleria stasera numeri di magia. Uno di loro apre una lattina tipo coca,la versa in un bicchiere,mostra la lattina vuota,poi sfiora con l'indice l'apertura e paf...la lattina ritorna chiusa...e piena,la apre e versa...EUHD! E' la volta poi del numero col giornale fatto a pezzi che ritorna integro...avanza un pezzo...e il giornale ha infatti un buco! Visto che per qualche giorno ho a disposizione una macchina fotografica vado a fare un po' di foto al quartiere internazionale, e ora, apposta per i vespisti cremonesi vado in un posto dove a parte l'ambasciata italiana non c'e' nulla. Ma c'e' il Vespa service, con tanto di Vespa stile Quadrophenia nel posteggio 8).
Sono andato al Vespa service,ubicato tra due negozi di scooter. I negozi di fottuti scooter aperti,quella delle Vespa...chiuso! %o
Comunque anche le insegne non erano male,magari ci torno. Stase avendo fatto tardi ho cenato in un piccolo ristorante cinese gestito da coreani. Il gestore parlava un po' di italiano perche' ha studiato design a Milano. Con 4500 won ho mangiato un piattone di riso con contorni e acqua...e in certi posti una birra costa 9000 won...ma fi§@! Tutto bene a Cremona? In questi giorni c'e' il vespa raduno giusto? Buon divertimento! ;)


Qui i motorini vanno ovunque,anche sul marciapiede,in due...senza casco.
Qui nei locali si puo' fumare...credo...comunque fumano.
Nella metro sono tutti inenti a messaggiare, a scrivere su agente elettroniche, a guardare la tv su telefonini muniti di antenna estraibile...qui nella metro i telefonini prendono.
La coolpix Nikon che mi hanno prestato ha fatto un voletto piccolo,ma non fa piu' foto...azz spero che si possa rimediare facilmente...me ne mancano ancora poche da fare!


Ierisera serata tranquilla al pax bar, la tv trasmetteva il Jeju Do rock festival svoltosi il 24 luglio in questa isola che si trova a sud della Corea...una sorta di moderna isola di Wight versione coreana. Naturalmente come ogni pub che si rispetti la musica diffusa non combaciava con cio' che trasmetteva lo schermo, e non avevo certo voglia di andare a casa davanti alla tv,tanto i filmati su internet ci saranno. Gruppi punk, metal,  folk e alternative rock,anche americani e inglesi(uno di questi aveva il cantante/chitarrista uguale a Leonardo Manera ma con tutti i capelli...fluuuorooo). Personaggi particolari da segnalare: un cantante dal look tra Joe Strummer e Peppino di Capri(di Peppino occhiali...anche un po' Ivan Graziani... e faccia simile pur se coreano), di Joe pettinatura vestiti e movenze...le braghe corte pero' gli davano un tocco alla Freack Antoni ;D
Fisarmonicista di un gruppo folk/punk,una via di mezzo tra Zucchero e Cisco dei Modena...sempre coreano. Bassista coreano metal con basso flyng v natural e sciava fino al fondoschiena. Peccato che non c'era l'audio...comunque c'e sempre you tube.

...scrivetemi qualcosa che mi sento un po' solo.
Ultima modifica di luchino il 07/09/2009, 8:02, modificato 1 volta in totale.
Rispondi