Ne sapete qualcosa?
Cremona, Maxi rissa: 250 ragazzi coinvolti
Notizie dai giornali
Moderatore: .ferro
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"I fatti?" proferì nuovamente. "Signor Franklin, prenda ancora un sorso di groge si riprenderà dalla debolezza di credere ai fatti! Gioco sleale, signore!"
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20130909-20180919 sabbatical timeil belloso ha scritto: ↑26/04/2013, 10:59amo jamijami ha scritto: spegni il computer e riaccendilo
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chiarezza, fa piacere sapere che compri La Provincia, ma la mia domanda era diversa: voi ne sapete qualcosa? o solo ciò che dicono i giornali? avete sentito qualcuno che c'era?
"I fatti?" proferì nuovamente. "Signor Franklin, prenda ancora un sorso di groge si riprenderà dalla debolezza di credere ai fatti! Gioco sleale, signore!"
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20130909-20180919 sabbatical timeil belloso ha scritto: ↑26/04/2013, 10:59amo jamijami ha scritto: spegni il computer e riaccendilo
grande marchigno!
Quello che so è che ovviamente il sensazionalismo regna.
È vero che ci sono state delle risse: è altrettanto, ed evidentemente, vero che non c'erano 125 cremonesi ubriachi e drogati contro 125 piacentini ubriachi e drogati, come l'articolo lascerebbe intendere.
Da quel che ho capito da mia sorella che (tragicamente) era lì, ci sono stati quattro o cinque focolai di microrisse, tra cui una, purtroppo, finita molto male su un incolpevole ragazzino.
La festa era sì organizzata da liceali, ma non era una festa d'istituto, era un open bar (scusate se devo utilizzare queste parole agghiaccianti) a cui poteva entrare chiunque, fra cui i generatori delle risse.
In generale stendiamo un velo pietoso sul locale, sulla gente che lo frequenta, sulla concezione della vita "sabato sera vado in un posto orrendo, mi ubriaco e attacco lite con qualcuno".
È vero che ci sono state delle risse: è altrettanto, ed evidentemente, vero che non c'erano 125 cremonesi ubriachi e drogati contro 125 piacentini ubriachi e drogati, come l'articolo lascerebbe intendere.
Da quel che ho capito da mia sorella che (tragicamente) era lì, ci sono stati quattro o cinque focolai di microrisse, tra cui una, purtroppo, finita molto male su un incolpevole ragazzino.
La festa era sì organizzata da liceali, ma non era una festa d'istituto, era un open bar (scusate se devo utilizzare queste parole agghiaccianti) a cui poteva entrare chiunque, fra cui i generatori delle risse.
In generale stendiamo un velo pietoso sul locale, sulla gente che lo frequenta, sulla concezione della vita "sabato sera vado in un posto orrendo, mi ubriaco e attacco lite con qualcuno".
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
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.. che ospiterà la festa di vintage vanitas!! yeeeee
Beh, se fai un piccolo censimento dei locali cremonesi..
Cmq, era scoppiata una rissa anche davanti a Palazzo Cattaneo.
Il problema non è tanto il posto, nè l'open bar, quanto la gente e la loro testa.
pinko bag m.rd@
Ancora li?
Sicuri sicuri?
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sì, perchè d'inverno il locale è chiuso, lo apriranno solo per quella serata, che verrà interamente gestita da noi.
anzi, per essere più precisi, verrà interamente gestita dal buon gianni fuso, ovvero l'organizzatore del festival beat.
direi che le premesse ci fanno stare in una botte di ferro. almeno spero.
se volete già segnarvelo in agenda, sarà il 12 dicembre.
programma surprise!
anzi, per essere più precisi, verrà interamente gestita dal buon gianni fuso, ovvero l'organizzatore del festival beat.
direi che le premesse ci fanno stare in una botte di ferro. almeno spero.
se volete già segnarvelo in agenda, sarà il 12 dicembre.
programma surprise!
Ultima modifica di viciousburger il 09/09/2009, 8:35, modificato 1 volta in totale.
i'm forever blowing bubbles.
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Presa la proposta singola, come se l'avesse fatta qualcun'altro:
secondo me non è sbagliata per forza, anzi, forse sarebbe un bene.
cosa ne pensate?
Cremona: assessore leghista, "Solo cibi locali per le mense scolastiche"
La proposta, targata Lega Nord, la fa l’assessore Jane. E Tarzan che dice?
La stessa notizia, in forma simile, era già stata segnalata da Chiarezza qui.
La domanda rimane valida, e mi sembra chiaro che Chiarezza sia contraria.
secondo me non è sbagliata per forza, anzi, forse sarebbe un bene.
cosa ne pensate?
Cremona: assessore leghista, "Solo cibi locali per le mense scolastiche"
La proposta, targata Lega Nord, la fa l’assessore Jane. E Tarzan che dice?
La stessa notizia, in forma simile, era già stata segnalata da Chiarezza qui.
La domanda rimane valida, e mi sembra chiaro che Chiarezza sia contraria.
Ultima modifica di Anonymous il 09/09/2009, 12:07, modificato 1 volta in totale.
"I fatti?" proferì nuovamente. "Signor Franklin, prenda ancora un sorso di groge si riprenderà dalla debolezza di credere ai fatti! Gioco sleale, signore!"
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20130909-20180919 sabbatical timeil belloso ha scritto: ↑26/04/2013, 10:59amo jamijami ha scritto: spegni il computer e riaccendilo
Allora, distinguiamo...
Io, ovviamente, sono assolutamente d'accordo all'idea di filiera corta, per prediligere prodotti del territorio, per un discorso di ottimizzazione delle risorse, di risparmio energetico e di riduzione dell'inquinamento, per avere prodotti freschi che non necessitino di inutili trattamenti di conservazione.
Detto questo, è evidente che il problema dell'articolo non è il cibo e la filiera corta.
L'articolo che c'era oggi sulla Provincia aveva toni allucinanti, confondendo e mischiando concetti assolutamente diversi tra loro, che ben poco hanno a che fare col cibo, a partire dal titolo.
L'articolo dice: no cous cous! no kebab! si polenta!
(a parte che vorrei sapere in che scuole servono cous cous e kebab...)
...e butta anche lì, per chiudere in bellezza, che si faranno controlli più rigorosi sulle iscrizione dei bimbi immigrati e sulle loro richieste di agevolazioni per i redditi più bassi.
Il problema non è il cibo.
Il problema è quest'aria che si respira.
Questa puzza di m.rd@!
Il problema è questo clima che si sta creando intorno agli immigrati.
Il problema è che gli stanno rompendo il c@xxo a qualunque livello.
Il problema sono i toni intimidatori che vengono sistematicamente utilizzati nei loro confronti, anche per stronzate così.
Il problema è che sono dei merdosi fascisti.
Si, belloso serve sempre dirlo...per non dimenticare mai con chi si ha a che fare.
Io, ovviamente, sono assolutamente d'accordo all'idea di filiera corta, per prediligere prodotti del territorio, per un discorso di ottimizzazione delle risorse, di risparmio energetico e di riduzione dell'inquinamento, per avere prodotti freschi che non necessitino di inutili trattamenti di conservazione.
Detto questo, è evidente che il problema dell'articolo non è il cibo e la filiera corta.
L'articolo che c'era oggi sulla Provincia aveva toni allucinanti, confondendo e mischiando concetti assolutamente diversi tra loro, che ben poco hanno a che fare col cibo, a partire dal titolo.
L'articolo non dice: Jane Alquati vuole, giustamente, che si utilizzino prodotti a filiera corta, sfruttando in modo virtuoso il mercato locale: la lattuga di Cavatigozzi e non quella di Taranto, l'aglio di Monticelli e non quello di Montevideo.La Provincia ha scritto:Bocciato il couscous a scuola. La ‘rivoluzione’ è servita
L'articolo dice: no cous cous! no kebab! si polenta!
(a parte che vorrei sapere in che scuole servono cous cous e kebab...)
...e butta anche lì, per chiudere in bellezza, che si faranno controlli più rigorosi sulle iscrizione dei bimbi immigrati e sulle loro richieste di agevolazioni per i redditi più bassi.
Il problema non è il cibo.
Il problema è quest'aria che si respira.
Questa puzza di m.rd@!
Il problema è questo clima che si sta creando intorno agli immigrati.
Il problema è che gli stanno rompendo il c@xxo a qualunque livello.
Il problema sono i toni intimidatori che vengono sistematicamente utilizzati nei loro confronti, anche per stronzate così.
Il problema è che sono dei merdosi fascisti.
Si, belloso serve sempre dirlo...per non dimenticare mai con chi si ha a che fare.
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Capisco che la provocazione del parlare di semolino con le verdure e pollo come sostitutivo del cous cous non piaccia, e non piace neanche a me, visto che in pratica sono fatti con gli stessi alimenti, ma cambia il modo di cucinarli; ma quando dice "l’obiettivo e’ favorire i prodotti locali e far mangiare ai bambini cibi prodotti in provincia di Cremona" non sono del tutto contrario, forse l'ottimo sarebbe più un "cibi prodotti con alimenti provenienti dalla provincia".
Cmq tutti contrari?
Cmq tutti contrari?
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20130909-20180919 sabbatical timeil belloso ha scritto: ↑26/04/2013, 10:59amo jamijami ha scritto: spegni il computer e riaccendilo
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ok ok, ora è più chiaro, condivido quello che scrivi, chiarezza, anche se sappiamo bene tutti quali sono i titoli sensazionalistici de La Provincia
per il discorso del dirlo o non dirlo siamo sempre lì: è una questione di come ci si pone verso loro, se di sola opposizione o cercando anche i punti in comune, puntando su quello, ..
.. in fin dei conti prima che leghisti erano persone
sul discorso della "filiera corta" stiamo però attenti a non confondere i termini con il loro significato, a me sinceramente interessa poco che parlino di "filiera corta" l'importante è che si possa arrivare al suo significato, se poi usano termini diversi chissene
per il discorso del dirlo o non dirlo siamo sempre lì: è una questione di come ci si pone verso loro, se di sola opposizione o cercando anche i punti in comune, puntando su quello, ..
.. in fin dei conti prima che leghisti erano persone
sul discorso della "filiera corta" stiamo però attenti a non confondere i termini con il loro significato, a me sinceramente interessa poco che parlino di "filiera corta" l'importante è che si possa arrivare al suo significato, se poi usano termini diversi chissene
Ultima modifica di Anonymous il 09/09/2009, 13:14, modificato 1 volta in totale.
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20130909-20180919 sabbatical timeil belloso ha scritto: ↑26/04/2013, 10:59amo jamijami ha scritto: spegni il computer e riaccendilo
Io non ho la minima intenzione di trovare punti in comune con i leghisti, sia chiaro.
Sono l'antitesi delle mie idee e dei miei ideali.
Come mi pongo verso di loro?
Denunciando, per quanto mi è possibile, le loro proposte infami, le loro idee razziste e fasciste.
Così mi pongo.
Sono l'antitesi delle mie idee e dei miei ideali.
Come mi pongo verso di loro?
Denunciando, per quanto mi è possibile, le loro proposte infami, le loro idee razziste e fasciste.
Così mi pongo.
Non preoccuparti, non confondo termini e significato.il belloso ha scritto: ↑09/09/2009, 13:11sul discorso della "filiera corta" stiamo però attenti a non confondere i termini con il loro significato
Cerca, invece, di capire il vero significato dell'articolo...che va ben oltre il discorso delle mense scolastiche.
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questa più che essere una notizia dai giornali è una notizia sui giornali: da mercoledì sarà in edicola (ovviamente non ancora a Cremona) il nuovo quotidiano di Antonio Padellaro (ex direttore de "L'Unità"): "Il Fatto Quotidiano", ho visto che parlando con qualcuno a Cremona molti non lo sanno, ed ovviamente è una di quelle notizie che non si trovano sugli altri giornali né tanto meno in TV.
Voi lo sapevate? che ne pensate?
qui maggiori info.
cmq per la cronaca, pur non essendo ancora uscito ha circa 25.000 abbonamenti già stipulati, viste le firme promette bene
Voi lo sapevate? che ne pensate?
qui maggiori info.
cmq per la cronaca, pur non essendo ancora uscito ha circa 25.000 abbonamenti già stipulati, viste le firme promette bene
"I fatti?" proferì nuovamente. "Signor Franklin, prenda ancora un sorso di groge si riprenderà dalla debolezza di credere ai fatti! Gioco sleale, signore!"
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- currysauce
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si io lo sapevo
ho visto proprio qualche giorno fa un'intervista a padellaro a "cominciamo bene estate" di michele mirabella.
sembra un progetto interessante e collaborano grandi nomi del giornalismo
ho visto proprio qualche giorno fa un'intervista a padellaro a "cominciamo bene estate" di michele mirabella.
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