No dico, c'è forse bisogno di presentazioni?
I
Valéry Larbaud nascono nel settembre 1999. Il nome è quello di un critico letterario francese che ha il merito di aver portato alla fama internazionale Italo Svevo, facendo da tramite nel suo incontro con Joyce.
Nel suono dei Valéry Larbaud la voce e il pianoforte, intrisi della poetica cantautorale italiana, si intrecciano con le sonorità abrasive e dissonanti della chitarra, scandite da ritmiche tra il post punk e il grunge.
Dal 1999 al 2003 l’attività del gruppo si articola tra
live in giro per l’Italia e la registrazione di tre ep autoprodotti, il tutto finalizzato a ricercare un proprio suono e contestualmente portarsi alla conoscenza dei più.
Con tali registrazioni i Valéry Larbaud hanno ottenuto notevoli riscontri da pubblico e stampa specializzata, ricevendo più volte brillanti segnalazioni sulle più importanti riviste e webzine, come
Tuttomusica,
Rocksound (demo del mese),
Rumore,
Il mucchio selvaggio,
Rockit ecc. Tra le partecipazioni video e radio spiccano quella a
Database, trasmissione dell’emittente Rock TV, e quella presso il Rolling Stone di Milano in una
Rock TV Night con concerto registrato e mandato in onda nella trasmissione
On The Road, con un’intervista. Inoltre i brani hanno trovato spazio nelle programmazioni di varie radio, fra cui Radio 1 Rai, Radio Popolare Milano, Radiowave Padova, Radio Hinterland Pavia, Radio Città Futura Roma, Radio Città Aperta Roma.
Tutto il 2004 è per la band un anno di lavoro dedicato ai brani che compongono l’esordio discografico
Altro Non È Rimasto, in coproduzione con l’etichetta Acide Produzioni e distribuito da Venus Dischi.
Il biennio 2005-2006 vede la band impegnata nella promozione del nuovo cd in radio, con set acustici, interviste e soprattutto con i
live, dove il suono ruvido e martellante dei Valéry Larbaud trova la sua migliore espressione. Con i loro concerti toccano diverse province della penisola, e si trovano a dividere il palco con alcune delle migliori rock band del panorama italiano: Afterhours, One Dimensional Man, Julie’s Haircut, Bandabardò, Bugo, Linea 77, Super Elastic Bubble Plastic, Marlene Kuntz, Ulan Bator, Offlaga Disco Pax, Marta Sui Tubi. I Valéry suonano inoltre nei più prestigiosi rock club italiani, fra cui il Fillmore di Cortemaggiore (PC), il Thunderoad di Codevilla (PV), il Fuori Orario di Reggio Emilia, il Donne E Motori di Brescia, il Renfe di Ferrara e il Rolling Stone di Milano.
L’inizio del 2007 vede i Valéry Larbaud registrare
La Resa Del Vetro, ep in
free download disponibile sul sito della band. Contiene due brani inediti, un omaggio all’illustre concittadina Mina (con il rifacimento del brano
Ancora Ancora Ancora) e infine una versione rinnovata di
Come Il Mare, vecchio brano pubblicato soltanto su alcune compilation nel 2001.
Nel frattempo
Il mucchio selvaggio extra (inverno) allega una
tribute compilation dedicata a Francesco De Gregori, contenente la cover del brano
Alice reinterpretata da Valéry Larbaud e Interno 17. Fra gli altri partecipanti alla compilation spiccano Marta Sui Tubi, Giorgio Canali, Bugo e altri artisti della scena indipendente italiana.
Il 2008 vede la band alternare la stesura di un nuovo ep e l’attività
live, dai palchi minori in chiave acustica ai concerti estivi in assetto elettrico e intenso.
Il 2009 vede tra le date più importanti l’anteprima dell’ep ad Alice Nella Città e l’apertura del
live de Le Luci Della Centrale Elettrica + Giorgio Canali al Teatro Monteverdi di Cremona (maggio), il tutto immortalato in un cd registrato in diretta.
Nel settembre 2009 esce
Quando Manuel Vide Fidel, ep che prosegue il progetto di “Precaria discografica” derivato dall’utilizzo della rete come efficace e anarchico mezzo per arrivare ai più: brevi dischi, prodotti a brevi intervalli, assemblati in lunghi concerti.
Il capodanno 2010 all’Arci di Cremona vede i Valéry Larbaud in apertura a The Zen Circus e Mariposa: il
live inizia poco dopo la mezzanotte del primo gennaio, e rimane nella memoria dei fan cremonesi come uno dei migliori concerti di sempre dei Valéry.
Nel corso del 2010, la data più prestigiosa è quella di spalla ai Tre Allegri Ragazzi Morti a Crema (agosto); nel frattempo, arriva una notizia importante rispetto alla prossima uscita discografica dei Valéry, che sarà legata alla figura di Gionata Mirai, chitarrista de Il Teatro Degli Orrori.
Diego Pallavera: voce
Paolo Ciuchi: chitarra
Alessandro Barbieri: basso
Davide Ciuchi: piano
Manuel Landi: batteria
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.