[Cover notevoli] Della serie: «E va bene, mi sei piaciuto...»

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McA
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È accaduto nemmeno una manciata di volte in 15 anni e l'ho appena scoperto vedendo la setlist di Amsterdam 2022: tra le tantissime cover che – in decenni di concerti – i Pearl Jam hanno proposto dal vivo c'è anche Black Diamond dei Kiss!
Inizia a cantarla Mike McCready (come fosse Paul Stanley) e poi la canta tutta Matt Cameron suonando la batteria (come Peter Criss).
Nel 2007, a Chicago, la prima assoluta.
Nel 2008, al Madison Square Garden, hanno avuto Ace Frehley a farla con loro sul palco.
In Italia, il pezzo kissiano della stramadonna è stato suonato per la fortunatissima platea romana del 2018.



Ciò mi esalta seriamente.
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Eta
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Quando aprii questo topic, posi nel titolo la mia riluttanza che pian piano si scioglieva nei confronti delle cover; da allora la riluttanza si è trasformata in entusiasmo: come altr artist interpretano brani che già apprezzo è decisamente una sottotrama che mi appassiona, e, con il consumo della musica che intanto è cambiato, ho perso il conto delle cover che apprezzo.
Grazie a Q per obbligarmi a condividere qui una cover particolarmente speciale, da entrambe le parti: ossia Sugar Man, originariamente del supremo Rodriguez, interpretata dai fenomenali Black Pumas.


Continuo a non capacitarmi della perfezione dei Black Pumas. Quanto a Rodriguez: mitologia contemporanea e amore assoluto e incondizionato, sempre.
(Se per caso vi fosse sfuggito "Searching For Sugar Man", che parla appunto dell'incredibile storia di Rodriguez, vi consiglio spassionatamente di farvi questo regalo, che non potrà che smuovere il vostro cuore e ispirare le vostre anime).

Che bello.

EDIT: scrivendo questo post, ne approfitto per recuperarne altri, e, c@xxo: apprendo solo ora, dal topic Necrologi, che Sixto Rodriguez è morto lo scorso agosto! :( La cover è del 2021, quindi considero questa come tenue coincidenza: sicuramente ora gli algoritmi faranno apparire Rodriguez più spesso, immagino...
McA ha scritto: 04/11/2012, 12:30Senso di completezza a manetta, e solito mix di sentimenti.
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Eta ha scritto: 14/09/2023, 19:23(Se per caso vi fosse sfuggito "Searching For Sugar Man", che parla appunto dell'incredibile storia di Rodriguez, vi consiglio spassionatamente di farvi questo regalo, che non potrà che smuovere il vostro cuore e ispirare le vostre anime).
Proprio in memoria di Rodriguez e a (già) 10 anni dall'uscita originale, Sugar Man è tornato nelle sale italiane da ieri, 16 ottobre.
Purtroppo, per il momento, non all'Anteo SpazioCinema CremonaPo; vedremo se il Filo o il Chaplin lo programmeranno, magari in serata singola.

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Attivi dal 1980, gli sloveni Laibach (nome tedesco per Lubiana) sono un gruppo industrial di estremisti della provocazione: si dotano da sempre di un immaginario militare e marziale che richiama le dittature.
Nel loro terzo album, Opus Dei, pubblicato nel 1987, contiene le cover di One Vision dei Queen e di Live Is Life degli Opus. Il primo brano, il cui testo viene fedelmente tradotto in tedesco, diventa – da inno di libertà e giustizia, ispirato al famoso sogno di Martin Luther King – una chiamata alle armi totalitarista; il secondo, cantato in inglese come in versione originale, dà un senso ancora maggiore di canto di regime.
Assurdi e sgradevoli, ma anche potenti e interessanti. In definitiva, notevoli.



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