Apro il topic con un consiglio: cercate "James Joyce" sul forum con l'apposito tasto di ricerca.
Appariranno pochi, ma bellissimi e spesso esilaranti post, spesso a firma BaroneBirra.
Ciò detto, apro il topic con uno scopo ben preciso: riportare il link diretto all'incredibile podcast Re: Joyce dello scomparso Frank Delaney con agili e divertenti spiegazioni del Capolavoro Letterario in centinaia di puntate lungo un arco di 7 anni, dal 2010 al 2017, anno della scomparsa di Frank Delaney stesso.
Puntate complete e facilmente requperabili e ascoltabili in streaming.
Il blog originale, non più mantenuto, in cui mancano alquni episodi e che quando ci sono vanno scaricati e non sono ascoltabili in streaming.
Sono arrivato a questa meraviglia dopo aver ascoltato parecchi episodi dell'ottimo vlog YouTube Ritratto di Ulisse in cui l'appassionato Andrea Carloni esegue un'operazione simile a quella di Delaney, in italiano e sull'Ulisse italiano.
Siccome mi ero rotto i maroni di tutte le interessantissime, ma fuorvianti note sulle varie traduzioni italiane, e siccome il vlog del Carloni sfrutta proprio le letture in lingua originale del Delaney, sono risalito alla fonte, in modo da spaccarmi la faccia sul testo inglese, così come scritto dallo stesso James Joyce.
Ulysses di James Joyce
“Condividere saperi, senza fondare poteri”
Primo Moroni
Primo Moroni
Vacca boia: non ho mai letto il volume joyciano in italiano, men che meno in originale.
Complimenti a te, allora. Hai già cominciato oppure stai per?
Complimenti a te, allora. Hai già cominciato oppure stai per?
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
Non l'ho letto in inglese e non ho intenzione di farlo.
Ho letto Ulisse in italiano a strappi impiegando circa 3 anni, ma volendo arrivare in fondo da solo e senza guide e schemi interpretativi.
È osticissimo.
Ma da quando l'ho terminato mi sono tuffato con rinnovato entusiasmo nella rilettura guidata, con tutti i brutti trip di schemi e interpretazioni e spiegoni di ogni singola pagina.
Adesso, per capire il testo italiano, sto preferendo la spiegazione inglese del testo inglese originale, senza le sovrastrutture delle conflittuali traduzioni italiane.
Un po' come guardare un film in lingua originale con i sottotitoli in italiano/inglese.
Comunque il testo puro e semplice senza filtri è veramente arcigno.
Ma leggerlo guidati, dopo averlo letto una volta in autonomia tra mille imprecazioni, è veramente una bella esperienza ai limiti dell'esoterismo.
Tipo la Commedia di Dante, l'Opus di Shakespeare o, appunto, l'Odissea Omerica, tutti riferimenti dichiarati dallo stesso Joyce che ai suoi amici dava gli schemi interpretativi, senza i quali si rischia davvero di annegare nel testo.
Ho letto Ulisse in italiano a strappi impiegando circa 3 anni, ma volendo arrivare in fondo da solo e senza guide e schemi interpretativi.
È osticissimo.
Ma da quando l'ho terminato mi sono tuffato con rinnovato entusiasmo nella rilettura guidata, con tutti i brutti trip di schemi e interpretazioni e spiegoni di ogni singola pagina.
Adesso, per capire il testo italiano, sto preferendo la spiegazione inglese del testo inglese originale, senza le sovrastrutture delle conflittuali traduzioni italiane.
Un po' come guardare un film in lingua originale con i sottotitoli in italiano/inglese.
Comunque il testo puro e semplice senza filtri è veramente arcigno.
Ma leggerlo guidati, dopo averlo letto una volta in autonomia tra mille imprecazioni, è veramente una bella esperienza ai limiti dell'esoterismo.
Tipo la Commedia di Dante, l'Opus di Shakespeare o, appunto, l'Odissea Omerica, tutti riferimenti dichiarati dallo stesso Joyce che ai suoi amici dava gli schemi interpretativi, senza i quali si rischia davvero di annegare nel testo.
“Condividere saperi, senza fondare poteri”
Primo Moroni
Primo Moroni
Però ascoltando il già citato podcast Re:Joyce è come se lo stessi facendo...
Oggi guardando un episodio di Doctor Who in lingua originale con sottotitoli originali ho scoperto l'esistenza del verbo Rejoice (rallegrarsi, esultare), quindi apprezzo ancora di più tutta la dinamica della guida al Capolavoro che, a questo punto, posso garantire essere essa stessa un Capolavoro, nel suo genere.
Roba da consigliare di leggere l'Ulisse anche solo per poter godere (rejoice) di Re:Joyce, finché online in una rete internet con ancora qualche sacca di Libertà (tipo Cremonapalloza).
“Condividere saperi, senza fondare poteri”
Primo Moroni
Primo Moroni