Steve Vai

[cudiel]

L'ho visto ieri sera al Vox di Nonantola (MO).
Incredibile!
Oggi ho subito buttato giù tutte le cose geniali che ho visto e sentito perchè avevo il terrore di scordarmente alcune.
ne è nato praticamente da solo un reportage, a presto sul sito (vado a caccia di foto).
voi conoscete/che ne pensate di questo "eroe della chitarra"?

[jonny]

ehi cudiel...non sei riuscito a trattenerti!! 
passami il reportage prima di pubblicarlo, che vedo (se c'è bisogno) di aggiungere qualcosa

[Panda]

Vai e' senza dubbio un grande artista ed ha estro da vendere... se era il pupillo di Frank Zappa un motivo ci sara'.
Ho ascoltato diversi suoi cd e visto un paio di dvd e devo dire che dopo un quarto d'ora l'ho odiato a morte. Sara' perche' sono un bassista ed i chitarristi che mi stanno simpatici sono davvero pochi.
IMHO nove decimi della popolazione mondiale dei chitarristi sono degli sboroni egocentrici ed esibizionisti, e ritengo -con tutto il rispetto- che tuttavia anche lui sia uno di loro.

[turk-182]

Tecnica mostruosa, gusto eccessivamente lirico nei lentazzi e superincazzato metal nei pezzi veloci. Musicista straordinario (ma dai gusti molto kitsch, scenografico e tutto sommato freddino) che ho ascoltavo qualche anno fa quando prendevo lezioni di chitarra, ma di cui non mi sono mai infatuato. Adesso praticamente lo odio. Gran seghe sul manico della chitarra. Alla velocità della luce, ma seghe rimangono.
Nell'ambito chitarrismo-sborristico molto meglio Joe Satriani: meno fuochi d'artificio e un orecchio sempre puntato sul senso di quello che sta suonando.

[molo]

Questi chitarristi o si amano o si odiano, non c'è un c@xxo da fare.
Ci sarà sempre chi preferisce il sentimentale (David Gilmour in primis) a cui della tecnica non glie ne frega un c@xxo o quelli come Vai, Satriani, Malmsteen e compagnia briscola, sentimenti pochi e super tecnica, beh a me questi virtuosi mi scassano le palle nonostante la loro bravura non ci posso fare nulla.

[McA]

A me i Guitar Heroes piacciono, anche se non è che poi li ascolti molto, perché la tecnica spinta a quei livelli mi porta in uno stato di vertigine da "ora potrebbe esserci un errore/ora potrebbe sbagliare" (soprattutto se li guardo in esibizioni dal vivo) e invece l'errore o la sbavatura non arrivano mai.
E il mio preferito è Jason Becker.

[cudiel]

no, turk ha perfettamente ragione, musicalmente è sicuramente più gradevole satriani e anch'io lo ascolto molto più spesso di vai.
ma lo spettacolo dal vivo, ragazzi, è tutta un'altra cosa.
mi ha entusiasmato proprio perchè, grazie alla sua tecnica (sua e degli altri colleghi), hanno messo in piedi uno spettacolo fenomenale.

[cudiel]

reportage online!

[molo]

Ma non c'è un link per vedere Vai che utlizza la chitarra con le lucine?

[cudiel]

purtroppo tra le foto che ho io quella con i laser non c'è altrimenti l'avrei usata di sicuro.
però adesso che ci penso potrebbe esserci legata a qualche altra data.
magari a cercare nel sito di Vai o siti affini salta fuori anche il Vai versione laser.

[cudiel]

m.rd@, e invece c'era, solo che l'altra volta non me le visualizzava, e ci sono altre foto geniali tipo quella del set acustico, Vai con Sardinas, una bellissima foto di Billy Sheehan e la torta in faccia finale al secondo chitarrista.
fantastico, roba da rifare il reportage.

[jaco1988]

sono d'accordo anch'io per Yngwie.Ho preso l'ultimo album dei G3(Vai, Satriani, Petrucci).Tecnicamente sono tre bestie...Personalmente però tra i tre mi piace di meno Petrucci perchè non mi trasmette nulla a differenza degli altri due...

[jimistrato]

io ho ascoltato qualche pezzo dell'ultimo concerto dei g3....jaco, ma che c@xxo ti trasmettono satriani e vai?io preferisco petrucci....geniale e completo....pero va detto anche che dopo poco mi sono rotto le palle pure di petrucci...gran stile....ma dov'è il sentimento?quello che dicono quei tre con la chitarra è quello che han dentro?c@xxo ma allora che uomini di m.rd@

[Ranca]

Ovvio che se rapporti il sentimento trasmesso da quei chitarristi rispetto ad altri meno tecnici ma con piu' "cuore" il confronto non regge... Loro sono dei "guitar virtuoso", sono famosi perche' fanno delle cose stratosferiche con la chitarra, non perche' trasmettono emozioni fortissime.

Il mio preferito rimane comunque Vai che ha la splendida capacita' di trasformare la sua performance in un vero e proprio spettacolo, i suoi show non si limitano a una semplice esibizione delle sue abilita' di chitarrista, per certi versi quando suona recita.

[jaco1988]

Concordo perfettamente con Ranca

[cudiel]

Joe Satriani è fin troppo sentimentale, è il principale difetto che gli viene imputato da chi lo vuol criticare.
personalmente me la faccio sotto dall'emozione ogni sacrosanta volta che ascolto "Moroccan Sunset" o "Cryin'" o "Rubina's Blue Sky Happiness" dedicato alla moglie.
per Steve Vai sono sicuro che possa illuminarci meglio di me il buon jonny.

caro jimistrato, mi sembra che tu abbia buttato lì solo qualche luogo comune, basandoti sull'ascolto di poche note. il che non mi sembra sufficiente a bollare qualcuno come "uomo di m.rd@".

[jaco1988]

Si tratta comunqe di grandi chitarristi e su questo non ci piove!!!

[gundam]

Steve Vai è IMHO geniale, di fatto è un funambolo tecnico sia a livello di smanicamento sia a livello musicale, chi dice che sia unicamente spettacolare dovrebbe ascoltare meglio i suoi dischi... oh poi non è detto che piacciano, ma non si può dire che non ci sia ricerca di feel nei suoi brani.

Purtruppo in ogni sperimentazione musicale, cosa che Vai fa in quasi ogni disco, c'è sempre qualcosa di difficile da digerire, Flexable in primis dove le contaminazioni di Zappa-like sono esagerate (per intenderci Zappa non riesco proprio a capirlo).

A me Steve Vai piace parecchio, come del resto Satriani, e come chitarrista non posso fare a meno di perdere qualche goccia di bava quando sento i suoi fraseggi della madonna... ma non posso fare a meno di farmi prendere da momenti di feel esagerati come quelli che si possono ascoltare in "The crying machine" (Firegarden) o quelli degli vari pezzi del disco Passion and Warfare (disco con il quale ha stimolato la mia pubertà musicale) o tanti altri ancora.

Per parlare anche un po' degli altri chitarristi nominati, secondo me è un po' difficile metterli a paragone: l'idea del guitar hero è un po' una forzatura che obbliga a mettere sullo stesso livello chitarristi con stilistiche completamente personali (diversamente non sarebbero di spicco IMHO) ... tecnicamente e musicalmente sono tutti dei mostri; oltre a quelli citati ce ne sono moltissimi altri quali Marty Friedman, Paul Gilbert, Greg Howe, Nuno Bettencurt e per uscire un po' dal contesto Hard'n'Heavy Eric Johnson, Gambale, Tafolla ... etc. ma qua usciamo un po' dal seminato.

Se non ci fosse la smania del guitar hero probabilmente ci sarebbero meno problemi ad ascoltare Steve vai o qualunque altro... per lo meno si sentirebbero un po' più "non mi piace" e un po' meno "è solo tecnica"... e, riallacciandomi a un discorso fatto poco più su nel thread, forse ci sarebbero meno chitarristi in giro che, nonostante le loro mediocri capacità, se la tirano come degli elastici su e giù dal palco; per inciso il discorso del tirarsela vale anche per tutti gli altri strumentisti.

[Q]

Soddisfazione personale: ricevere un bellissimo commento sul reportage pubblicato su Cremonapalloza! Dopo quasi 20 anni! Grazie!