AlTreatro
2ª Rassegna di Teatro Civile
Ore 21:30
LUOGOCOMUNE
Centro Sociale Culturale Arci
Via Cesare Speciano, 4
0372 456371 – info@arcicremona.it
Domenica 9 aprile
TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI
DIARIO SONORO
Lavoro teatrale tratto dal libro "Intervista a Pasolini" di Davide Toffolo
Domenica 23 aprile
LADY GODIVA
NAPOLEONE. STORIE DI PARTIGIANI
Regia di Eugenio Sideri. Con Enrico Caravita e Matteo Timo. Musiche Alessandro Taddei
Domenica 30 aprile
ASSOCIAZIONE CULTURALE GIOLLI - TEATRO DELL'OPPRESSO
VITE FLESSIBILI
Testo di riferimento: "Il dominio flessibile" di R. Curcio
Domenica 7 maggio
BABELIA - ROBERTA BIAGIARELLI
A COME SREBRENICA
Monologo teatrale, ispirato dal libro di Luca Rastello "La guerra in casa". Scritto da Giovanna Giovannozzi
Giovedì 18 maggio
CONVERS/AZIONE SUL TEATRO CIVILE
Con Fabrizio Fiaschini, docente di Storia del Teatro all'Università di Padova
Sabato 20 e domenica 21 maggio
SEMINARIO DI 12 ORE SUL TEATRO DELL'OPPRESSO DI AUGUSTO BOAL
Con Luca Dotti per l'Associazione Culturale Giolli - Livorno
Domenica 21 maggio
TEATRO DI NASCOSTO
VITE SOSPESE
Con Gianni Calastri, Annet Henneman, Ridvan Ozmen e altri
Regia di Annet Henneman
Il testo è ispirato ad articoli di giornale, materiale della commissione diritti umani per il libro bianco sui cpt, il libro "De naaakte waarheid" (La verità nuda) dell'iraniana Monireh Baradan e altri libri testimonianza di donne dell'Afghanistan e da testimonianze dirette di rifugiati e richiedenti asilo
Domenica 28 maggio
PICCOLO PARALLELO ZAPPALAGLIO E CECCHI
QUATTRO ORE A SABRA E SHATILA
Regia di Enzo Cecchi. Con Marco Zappalaglio
Domenica 4 giugno
DANIELE BIACCHESSI
LA STORIA E LA MEMORIA
Di e con Daniele Biacchessi. Con il sassofonista Michele Fusiello
AlTreatro - 2ª Rassegna di Teatro Civile
Moderatore: .ferro
Ultima modifica di McA il 24/04/2006, 15:05, modificato 1 volta in totale.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
Ricordo a tutti l'appuntamento tra un'ora con i Tre Allegri Ragazzi Morti!
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
Minchia il comizio di Gigi è stata la ciliegina della serata...
Beh, bello anche se sono dovuto scappare un po' prima della fine per motivi a me superiori...
In pratica ho perso un po' tutto il succo e la fine...
Qualcuno si è comprato il libro?
Beh, bello anche se sono dovuto scappare un po' prima della fine per motivi a me superiori...
In pratica ho perso un po' tutto il succo e la fine...
Qualcuno si è comprato il libro?
...delle chitarre che non fanno più cheke-cheke ma fuzz-fuzz.
MIODI.BLOGSPOT.COM /// ROCKIT.IT/MIODI
MIODI.BLOGSPOT.COM /// ROCKIT.IT/MIODI
Snorky mi ha regalato il libro e l'ho letto in nottata. Davvero bello.
Ma la cosa che mi ha sconvolto è segnalata nelle note finali del libro.
Il Sig. Pasolini esiste davvero.
Sensazione surreale.
Voi l'avevate capito?
Leggete il guestbook, che è poi l'unica cosa che c'è. Saltate tutte le pagine e andate alla fine (cioè ai post più vecchi).
I primi tre sono del Sig. Pasolini, di Davide Toffolo e di Russu dei Totale Apatia.
Ma la cosa che mi ha sconvolto è segnalata nelle note finali del libro.
Il Sig. Pasolini esiste davvero.
Sensazione surreale.
Voi l'avevate capito?
Leggete il guestbook, che è poi l'unica cosa che c'è. Saltate tutte le pagine e andate alla fine (cioè ai post più vecchi).
I primi tre sono del Sig. Pasolini, di Davide Toffolo e di Russu dei Totale Apatia.
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
- (A)narchiste
- Leggenda
- Messaggi: 1317
- Iscritto il: 15/12/2005, 20:32
- Località: Dintorni
"-Vergogna.
-Vergogna, Srebrenica era stata venduta, ognuno aveva messo la sua ultima parola sulla città, noi, il Mondo Civile, loro, i vicini di casa, i nemici, e gli amici. L'ONU, aveva messo il suo timbro.
-Vergogna per le Zone protette che possono essere abbandonate.
-Vergogna per tutte le città che prendevano fuoco e finivano in fumo.
-Vergogna per Arkan e Seselj, mercenari.
Per Mladic e Karadzic, per un mandato di cattura internazionale che dice: i militari li possono arrestare solo se i militari li incontrano per strada. Non possono andarli a prendere nelle loro comode vite.
-Vergogna per le case che non esistono più, case dove si consumavano riti identici.
-Vergogna per l'assassinio della memoria, l'incendio delle biblioteche, dei luoghi di culto, per la distruzione delle anagrafi, degli archivi. Non esistono più.
-Vergogna per i morti di fame.
Per le bugie e le parole grosse.
-Vergogna per tutti i bambini.
Per i tradimenti.
-Vergogna per i campi di concentramento, non in Germania o in Polonia; dall'altra parte del mare, appena sei anni fa.
-Vergogna per i profughi di tutte le etnie che non torneranno a casa mai più.
-Vergogna per il silenzio."
estratto dal testo A come Srebrenica, interpretato da roberta biagiarelli e ispirato al libro di luca rastello La guerra in Casa (Torino, Einaudi, 1998).
scritto da simona gonella, roberta biagiarelli, giovanna giovannozzi, per la regia di giovanna giovannozzi.
Ultima modifica di .ferro il 08/05/2006, 14:08, modificato 1 volta in totale.