Dialoghi Sonori 2007

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Allo
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Si ricomincia.
Ecco i primi due...


1. Doppio lungo Addio
incontro con Massimo Bubola e Massimo Cotto (Aliberti Editore)
Mercoledì 6 Dicembre 2006
Teatro Monteverdi – Cremona
Ore 21,30 – Ingresso Gratuito


In Doppio lungo addio, per la prima volta, il compagno di viaggio di Fabrizio de André (con lui ha firmato capolavori come Andrea, Don Raffaè, Franziska, Coda di lupo e tante altre…) accetta di raccontare nel dettaglio la sua amicizia con De André, di rivelare gli aneddoti, i dialoghi, le paure, i successi, i contrasti. Una carrellata di ricordi, un film appassionante e straordinario girato assieme all'artista più amato che ha lasciato segni indelebili nella memoria collettiva.
In collaborazione con la Libreria il Convegno di Cremona.

2. Sodastream (Australia)
Lunedì 18 Dicembre 2006
Teatro Monteverdi – Cremona
Ore 21,30 – Ingresso Gratuito


Karl Smith e Pete Cohen hanno davvero bisogno di poche presentazioni, soprattutto in un paese come l'Italia che li ha visti su copertine di riviste musicali, suonare in trasmissioni televisive e dal vivo in numerosi e fantastici tour, sempre regalando concerti straordinari per intensità ed emotività.
Già autori di tre album fondamentali come ‘Looks Like A Russian’ (1999), ‘The Hill for Company’ (2001) e ‘A Minor Revival’ (2003), definiti da Pitchforkmedia come la band australiana piú importante dai tempi dei Go-Betweens, "lanciati" in Europa nel lontano 1999 da John Peel che mise in rotazione il loro primo EP ‘Enjoy’ alla BBC, Karl Smith e Pete Cohen ci regalano ‘Reservations’, un nuovo piccolo capolavoro.
Anche in questo lavoro la band originaria di Perth (ma che da anni vive a Melbourne) conferma la propria incredibile maturità di scrittura grazie alla quale i Sodastream riescono a mantenere un suono assolutamente personale e realizzare canzoni fuori dal tempo, già classiche dopo il primo ascolto.
Ultima modifica di Allo il 04/12/2006, 17:05, modificato 1 volta in totale.
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:o

Ma noi vogliamo sapere di più, di più di più.
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unanota
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fi§@ la serata è stata un successone!
E' venuta pure della gente giù da Milano!!!  ;D



Cazzate a parte: sono arrivato lì sapendo praticamente nulla su quanto veniva detto.
De André non è di certo in cima alla lista dei miei pensieri.
Ma il dialogo mi ha molto interessato.
Credo che quanto si diceva sull'utilità del libro -e per riflesso, del dialogo-,  per un "giovane scrittore di canzoni" (io mi chiamo fuori, mi fermo soltanto al "giovane", sia chiaro), sia una piccola verità.
...delle chitarre che non fanno più cheke-cheke ma fuzz-fuzz.

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Bubola era un po' troppo serioso rispetto ad altre occasioni pubbliche, le citazioni a raffica dai classici non hanno aiutato troppo a seguire. La gente voleva sentirsi raccontare di De André e lui l'ha fatto nel modo più complesso. Il vino non ha aiutato la dizione  ;D ... già di suo mangia le parole.
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turk-182 ha scritto: 07/12/2006, 11:38Il vino non ha aiutato la dizione  ;D ... già di suo mangia le parole.
Ho notato! ;D
Ma sinceramente, non aspettandomi proprio niente, ho seguito il discorso con interesse e senza difficoltà...
Sarà l'aria indie di Milano che mi aiuta... ::)
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Sakamoto
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turk-182 ha scritto: 07/12/2006, 11:38Il vino non ha aiutato la dizione  ;D ... già di suo mangia le parole.
Mamma mia com'era pieno!! AHAHH!!
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ma mi sorge una domanda...

...ma perchè non ho ancora visto reazione deliranti per l'arrivo dei Sodastream a Cremona?

Cioè...stiamo parlando dei Sodastream...
Karl e Pete, i geni australiani.
Quelli che passava John Peel alla BBC.
Quelli nei migliori dischi di tutti i tempi con 'A Minor Revival'.

A Cremona.
Dietro casa nostra.
e nessuno dice niente...

Oh! >:(

Credo impazzirò! :D :D :D

Sodastream @ Dialoghi Sonori 2007
Sodastream (Australia)
Lunedì 18 Dicembre 2006
Teatro Monteverdi – Cremona
Ore 21,30 – Ingresso Gratuito


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Karl Smith e Pete Cohen hanno davvero bisogno di poche presentazioni, soprattutto in un paese come l'Italia che li ha visti su copertine di riviste musicali, suonare in trasmissioni televisive e dal vivo in numerosi e fantastici tour, sempre regalando concerti straordinari per intensità ed emotività.

Già autori di tre album fondamentali come ‘Looks Like A Russian’ (1999), ‘The Hill for Company’ (2001) e ‘A Minor Revival’ (2003), definiti da Pitchforkmedia come la band australiana piú importante dai tempi dei Go-Betweens, "lanciati" in Europa nel lontano 1999 da John Peel che mise in rotazione il loro primo EP ‘Enjoy’ alla BBC, Karl Smith e Pete Cohen ci regalano ‘Reservations’, un nuovo piccolo capolavoro.

Anche in questo lavoro la band originaria di Perth (ma che da anni vive a Melbourne) conferma la propria incredibile maturità di scrittura grazie alla quale i Sodastream riescono a mantenere un suono assolutamente personale e realizzare canzoni fuori dal tempo, già classiche dopo il primo ascolto.

Un evento unico per Cremona, che consacra Dialoghi Sonori quale rassegna 'principe' del percorso di Cantiere Sonoro.

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Ultima modifica di Allo il 13/12/2006, 16:37, modificato 1 volta in totale.
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oh.
stasera la definizione è IMPERDIBILE.

ve lo assicuro.
li ho già visti 2 volte e sono incredibili. Davvero.

Non perdeteli.
Me racumandi.

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mmmm why not
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Sono ignorante... ma cercherò di non perdere l'occasione se ne parli così bene :)
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questa cosa m'intrippa  :)
molo

bravi
mi è piaciuto molto
dopo il racconto delle sfighe che hanni avuto avrei voluto prestargli qualcosa per finire il tour
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gasta
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Davvero, e' dispiaciuto anche a me per loro...
Bravi bravi, ma non mi piacciono proprio.

Ho voglia di un contrabbasso.
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McA
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Magici! Grande musica.
E poi mi sembrano proprio le due persone più gentili del mondo: all'ultima canzone, Pete tocca con l'archetto la chitarra di Karl e gli chiede scusa in italiano. :o O0
Ciao da McA e da Francesco Caravagli, responsabile relazioni esterne Radio Fujiko.
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Sembravano davvero felici per l'apprezzamento ottenuto dal pubblico... quando li abbiamo applauditi per il bis quasi quasi si commuovevano! comunque, davvero, due persone di una cordialità estrema...
Li ho apprezzati parecchio: naturali, semplici, canzoni senza pretese ma piacevolissime, intime. Ogni tanto ci vuole. E l'atmosfera era ottima anche per soffermarsi su qualche particolare.
E poi chi sono gli indie?
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quoto tutto il già detto. proprio bravi e carini col pubblico...sarà stata l'atmosfera "intima".
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Due righe per il sito del Centro Musica.

Dialoghi Sonori 2007 - Sodastream
Ultima modifica di McA il 05/01/2011, 16:27, modificato 1 volta in totale.
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Io non c'ero.
Bel racconto McA, bravo!
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CANTIERE SONORO 2007
Ottava Edizione


Dopo le succulenti anteprime di Massimo Bubola e degli australiani Sodastream, prosegue il percorso 2007 di Cantiere Sonoro.
Molte sono le novità e i progetti ancora ‘Work in Progress’ mentre in questa sede vengono messi a fuoco i primi appuntamenti per il nuovo Anno.
Si parte proprio con Dialoghi Sonori:

DIALOGHI SONORI 2007
Il percorso è sempre rivolto ad un approccio musicale poco tradizionale.
Piccoli eventi nei quali si impugna l’argomento musica per via trasversale attraverso incontri, esibizioni, proiezioni e seminari strettamente legati al panorama musicale contemporaneo.
Anche per questa edizione l’obiettivo sarà quello di portare all’attenzione del pubblico Cremonese alcuni dei migliori progetti internazionali attinenti alla conformazione storica della rassegna.
Il percorso di Dialoghi Sonori 2007 sarà così strutturato:

Primi appuntamenti 2007

1. Early Day Miners (Secretly Canadian - USA)
Martedì 16 Gennaio 2007
Teatro Monteverdi
Via Dante 149 - Cremona
21,30 - Ingresso Gratuito

Già protagonisti delle euritmie oscure e cervellotiche degli Ativin (Bloomington, Indiana), Daniel Burton e Rory Leitch nel 1998 decidono di dar vita a un nuovo (e parallelo) progetto musicale, nel quale coinvolgono Joseph Brumley, Matt Lindblom, Jonathan Richardson e Matt Griffin. L’idea prende subito corpo, ma bisognerà attendere due anni prima di vedere l’album d’esordio. Ma è un’attesa ben ripagata, perché  Placer Found (2000) - con un sound dilatato e dalle sottili delicatezze folk, tanto intenso quanto esiguo nelle strutture - decreterà la nascita degli Early Day Miners, un’entità sonora dai paesaggi intimi e visionari. Formatisi sulla scia di gruppi come Slowdive, Codeine e Low, gli Early Day Miners si discostano da quei percorsi cupi e desolati, schivandone quanto più possibile certe buie e torve lentezze, prediligendone invece l’aspetto più familiare e vicino alle tradizioni.
Tra prospettive di sperimentazione e nostalgie popolari, la formazione del midwest americano ha anche il tempo di cimentarsi nella realizzazione di una colonna sonora per un cortometraggio di Chris Bennett, Stateless (ep, 2001): una parentesi appagante, ma scarsamente rappresentativa delle reali capacità degli EDM. Potenzialità che la band dimostra di possedere con i successivi Let Us Garlands Bring (2002) e Jefferson At Rest (2003): lavori d’indiscutibile fascino, in cui ! si individuano strati geologici di un rock immaginario e anacoreta, permeato da chitarre intorpidite, da una voce avvolgente (quella di Dan Burton) e da armonie che traggono sostentamento da un prezioso sottosuolo di “usi e costumi”. The Sonograph (Acuarela, 2003) e All Harm Ends Here (2005), tra rimandi spazio-temporali e ritagli di nu-folk, confermano l’autenticità del gruppo americano.

2. Yuppie Flu (electro-acoustic duo Version)
Mercoledì 31 Gennaio 2007
Teatro Monteverdi
Via Dante 149 - Cremona
21,30 - Ingresso Gratuito

Sono passati 10 anni da quando gli Yuppie Flu hanno iniziato a proporci la loro musica e le loro storie e durante questo lungo periodo sono accadute molte cose, centinaia di concerti in italia ed all’estero, numerosi Lp, Ep, singoli, compilation pubblicati con la homesleep e con cult labels internazionali tra cui  la Che records, la XL recordings, il contratto di edizioni con la Rough trade publishing, le sessions in radio londinesi come le storiche BBC, XFM... 10 anni intensissimi... certamente i "Maestri Del Brindisi" hanno scelto il modo migliore di festeggiare il proprio anniversario: regalandoci una perla di assoluta bellezza.
Matteo Agostinelli (voce, chitarra) e Francesco Chielli (basso) rimaneggiano il repertorio della indieband #1 in Italia con chitarre, synth e laptop costruendo uno spettacolo unico e rarissimo al quale poter assistere in speciali e selezionatissime date.
In scaletta anche cover d'autore di Flaming Lips, Low e Grandaddy.

3. Marco Mancassola & Superwow – Last Love Parade reading
Mercoledì 7 Febbraio 2007
Teatro Monteverdi
Via Dante 149 - Cremona
21,30 - Ingresso Gratuito

Marco Mancassola è nato in Veneto nel novembre ’73. Dai diciassette anni in poi ha vissuto con mille lavori. Ha vissuto a Padova, Roma, e attualmente a Londra. Come scrittore esordisce con alcuni racconti nel 1996. Nel 2001 esce la prima edizione del romanzo ‘Il mondo senza di me’, che diventa un caso nella piccola editoria italiana. Seguono: ‘Qualcuno ha mentito’ (2004), ‘Last Love Parade. Storia della cultura dance, della musica elettronica e dei miei anni’ (2005), ‘Il ventisettesimo anno. Due racconti sul sopravvivere’ (2005).
‘Last Love Parade. Storia della cultura dance, della musica elettronica e dei miei anni’ è il terzo libro di Marco Mancassola, uscito nell’aprile 2005 per Mondadori-Strade Blu (nuova edizione tascabile Oscar Mondadori, giugno 2006 - pp. 234, euro 8,40).

‘Last Love Parade. Storia della cultura dance, della musica elettronica e dei miei anni’ è il terzo libro di Marco Mancassola, uscito nell’aprile 2005 per Mondadori-Strade Blu.
‘Il mistero del ballo è il mistero del corpo, qualcosa di insolubile e per questo senza fine.’

A inizio anni 70, mentre il mondo si avvia lungo i sentieri ambigui dell’era post-industriale, nasce la cultura dance contemporanea. La pista da ballo, assieme alla nuova ‘categoria emotiva’ del sabato sera, rispecchia un nuovo cli! ma socia le: trasformazioni economiche, liberazione del corpo, liberazione sessuale. Ad accompagnare questa cultura sarà una musica ‘virtuale’ e al tempo stesso intensamente fisica, tanto disumana quanto capace di far sentire disperatamente umani: la musica elettronica.
La storia di questo libro si snoda dagli anni 70 ai giorni attuali, dalla disco music alla post-techno, passando in particolare per il decennio denso e sospeso degli anni 90: gli anni che l’autore individua come centrali nella propria formazione, oltre che in quella ‘ideologia del party’ che racchiude, in sé, le contraddizioni dell’epoca. Tra edonismo e cinismo, tra un crescente senso di claustrofobia e un’ormai impossibile aspirazione all’altrove, tra le tensioni opposte e complementari dell’underground e del pop: ciò che questo libro racconta, attraverso la lente della cultura musicale elettronica, è l’intero clima degli anni recenti. È la storia di un ritmo che accelera senza sosta per sfociare infine, come un sogno consumato per sempre, nel limbo sospeso dei giorni attuali. La storia di un movimento collettivo e insieme personale, di una giovinezza in cui imparare a ‘non somigliare a nessuno’, e di un’amicizia dal destino oscuro: quella con Leo, scomparso un giorno del 2001 senza lasciare traccia di sé.
Saggio, memoria personale, romanzo. Ecco una storia erratica e inquieta, eppure narrata con voce rigorosa. Dalla provincia italiana a New York, da Detroit a Chicago, dalla Berlino della Love Parade, grande rito collettivo del post-muro anni 90, fino alla Londra più recente: alla ricerca non tanto di identità né di impossibili risposte, quanto di ‘intensità’, di quei ‘modi temporanei in cui certa gente ha risolto temi eterni come il piacere, la disperazione, il desiderio di spazio e il desiderio di tempo’.



Back to School! – progetto Under 18
Reduci dai successi di Dialoghi Sonori 2006, che ha visto un incremento vertiginoso di partecipazioni e consensi, si va  delineando una rassegna 2007 dedita alla continuità.
I seminari tenuti con alcune classi del Liceo Anguissola le scorse edizioni hanno registrato la partecipazione di ospiti d’eccezione come: Perturbazione, Cristiano Godano (Marlene Kuntz), Gianni Maroccolo, Bugo e Offlaga Disco Pax.
Per l’annata 2007 si quindi pensato ad una nuova formula di coinvolgimento per gli studenti della città di Cremona che sorpassi la semplice modalità d’incontro adattandosi ad un vero e proprio laboratorio pratico.
Ecco quindi l’idea di realizzare un percorso nel quale 2 ospiti-docenti provenienti dalla scena rock indipendente italiana contribuiscano alla realizzazione di una vera e propria rock-band studentesca da poter fare esibire in una speciale data primaverile di Dialoghi Sonori.

DOCENTI
Gigi Giancursi (Perturbazione)
Cristiano Bugatti (Bugo)
Aldo Pini (Liceo Anguissola)


TEMPI
Il percorso è stato avviato, previa invio documento d’invito in tutte le scuole cittadine, nei mesi di Dicembre - Gennaio 2006 per realizzare una selezione tra tutti gli studenti che dimostreranno interesse al progetto.
Verranno accettati solo gli studenti iscritti alle scuole medie superiori della città di Cremona.
Le selezioni verranno svolte da Aldo Pini.

Una volta selezionati i componenti si passerà alla fase pratica.
Nei mesi di Febbraio – Marzo - Aprile 2007 verranno svolte con una cadenza settimanale le prove per la realizzazione della super-band studentesca.
Delle prove settimanali si occuperà Aldo Pini, mentre con una cadenza mensile i ragazzi entreranno i n contatto con i 2 ospiti con cui raffineranno lo spettacolo conclusivo.

LOCATION
Le prove si svolgeranno presso il laboratorio musicale del Liceo Anguissola e prevedranno un orario settimanale di 2 ore, da svolgere nel primo pomeriggio.
L’esibizione finale avrà modalità di svolgimento ancora da definire.
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anche per quest'anno, complimenti, davvero.
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