Essere antifascisti e' un dovere.Grande Gila ha scritto: Sono contro chi nel 2007 manifesta ancora idee o promuove l'idea antifascista, perchè è antistorico.
Non e' antistorico.
Moderatore: .ferro
Essere antifascisti e' un dovere.Grande Gila ha scritto: Sono contro chi nel 2007 manifesta ancora idee o promuove l'idea antifascista, perchè è antistorico.
Idem come Gasta e ti aggiungo che essere fascisti nel 2007 non è poi così antistorico come dici tu, visti i gruppi di estrema destra che spuntano un pò da tutte le parti (fuori e dentro gli stadi)Grande Gila ha scritto: Come al solito su questo forum salta fuori, anche in topic come questo, il discorso del fascismo. Ma cosa c'entra?
Sono contro chi nel 2007 manifesta ancora idee o promuove l'idea fascista, perchè è antistorico.
Sono contro chi nel 2007 manifesta ancora idee o promuove l'idea antifascista, perchè è antistorico.
Antistorico? Con il revisionismo dilagante degli ultimi tempi, non mi pare proprio.Grande Gila ha scritto: Sono contro chi nel 2007 manifesta ancora idee o promuove l'idea antifascista, perchè è antistorico.
Sgt. Pepper ha scritto:coloro che appunto hanno facoltà inferiori.
però quando c'è il fubalino e la porketta, ti piace essere antifascista ehhhhh...Grande Gila ha scritto:
Sono contro chi nel 2007 manifesta ancora idee o promuove l'idea antifascista, perchè è antistorico.
Lo so, sono una putt@n@, mi vendo per poco, mi basta un boffo e una bozza di vino uniti ad un sano sfogo ludico per comprarmi....redkilla ha scritto: però quando c'è il fubalino e la porketta, ti piace essere antifascista ehhhhh...
...
ora vado a piangere
GIUSTOPrezza ha scritto: la violenza non ha colore... punto uno
il vero problema, secondo me, non è la violenza negli stadi... ma bensì la violenza che c'è tutti i giorni per le strade, il menefreghismo che c'è tra la gente... lo stadio rispecchia solo la società in cui viviamo, nulla più nulla meno
BASTA CAZZZO!MISSST ha scritto: non giusto..... giustissimo+!!!
Esattamente. Il ruolo degli stadi di calcio sembra essere diventato, con il beneplacito delle societa' calcistiche stesse, quello di una valvola di sfogo per le rabbie represse della societa'. Si prende giustamente ad esempio la situazione degli stadi di calcio in inghilterra, ai quali e' stata restituita, una dimensione "sportiva".Prezza ha scritto: la violenza non ha colore... punto uno
il vero problema, secondo me, non è la violenza negli stadi... ma bensì la violenza che c'è tutti i giorni per le strade, il menefreghismo che c'è tra la gente... lo stadio rispecchia solo la società in cui viviamo, nulla più nulla meno
fino ad ora comunque ci sono stati più morti tra tifosi che nelle forze dell'ordine.Ranca ha scritto: Ora domando: meglio in campagna o meglio in citta' tutte le domeniche (blocco del traffico intorno allo stadio, devastazioni periodiche, esercizi chiusi, sperpero di denaro pubblico, sbirri morti ecc...)?
àPrezza ha scritto: lo stadio rispecchia solo la società in cui viviamo, nulla più nulla meno
C'è gente che si laurea pure per sparare queste cagate... cara Neuz non farti gelare il sangue, compatisci l'ignorante arrogante.Neuz ha scritto:
Una settimana fa sentivo a Quelli che il calcio non so quale opinionista che ha detto una cosa del tipo: "E' responsabilità di tutti gli Italiani se si è arrivati dove si è arrivati!".....Mi ha fatto gelare il sangue.
Io non mi sento responsabile per quello che è successo, nè prima dell'ennessimo fattaccio nè in passato.
beh ranca... il tuo ragionamento non fa una piega... però io guarderei il problema più in generale... per esempio la settimana scorsa c'è stata una rissa tra 15 ragazzi fuori dai magazzini... giorni dopo altra rissa (tra ragazzi della milano-bene) in corso como dove 4 pattuglie di urbani e 2 di caramba hanno fatto fatica a frenare i bollenti spiriti (e se non ero alcuni di loro le hanno prese)... vedi non è solo lo stadio una valvola di sfogo... come dicevo all'inizio di questo thread un mio amico di milano gli è stato rotto il naso per futili motivi ad un mese dalla sua laurea (pensate forse che se l'è cercato?)... oramai ogni pretesto, ogni contesto è quello giusto per scaricare la propria rabbia, tensione, frustazione (metteteci quello che volete)... potremmo discuterne per mesi, con i migliori psicologi... da che mondo è mondo l'uomo (di Neandertal o anche quello più evoluto) ha, purtroppo, sempre fatto a botte giusto o sbalgiato che sia...Ranca ha scritto: Esattamente. Il ruolo degli stadi di calcio sembra essere diventato, con il beneplacito delle societa' calcistiche stesse, quello di una valvola di sfogo per le rabbie represse della
pubblico, sbirri morti ecc...)?
La mia è stata una reazione del momento:sualocin ha scritto: C'è gente che si laurea pure per sparare queste cagate... cara Neuz non farti gelare il sangue, compatisci l'ignorante arrogante.