
un poooo ti odiooooooooooooooo un po ti aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaammmmmmmmo
dexetraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaano
non è verop, rimane ancorato al perno dell'ammortizzatore. se vuoi puoi smontarmi lo sterzo.joaopinta ha scritto: l'unico antifurto eè catenone 2,5 m da legare palo-scocca...
il tuo antifurto del c@xxo te lo levo in due secondi smontando la ruota!!!!
Ci sono almeno tre buoni motivi per imboccare la strada per i colli di parma che, in mezzo al verde, porta prima a Calestano, poi a Fragno e infine ai 700 metri di Fragnolo. Il primo sono i "vecchi" di casa Gennari, Adriana e Virginio. Lei al bancone del bar e alla cassa, lui in cucina. Sentinelle di questo presidio dei saperi contadini dell'appennino, hanno tramandato i segreti di cucina, della sfoglia per i cappelletti in brodo e i tortelli di erbette e di patate, le giuste cotture delle carni - la trippa alla parmigiana, il guancialino di vitello, gli arrosti (anatra, faraona, agnello, vitello), lo stracotto di cinghiale, le ricette di torte e crostate.
Il secondo e' il piu' importante prodotto del territorio, il tartufo nero di Fragno che si raccoglie dal 15 settembre al 15 febbraio (fra ottobre e novembre c'e' la festa ed e' opportuno in quel periodo prenotare), qui proposto in molti piatti, dalla polentina tenera con fonduta di formaggi, al risotto, agli gnocchi di patata (anch'essa locale), fino al classico uovo fritto. Poi gli altri prodotti del territorio, i funghi e, soprattutto, i salumi a cominciare dalla culaccia e dal prosciutto di Parma.
Il terzo motivo e' Mariella, figlia d'arte che, con l'aiuto del marito Guido, ha dato l'impronta al locale - dall'arredamento, al servizio cortese ed efficiente, alla scelta dei fornitori, all'introduzione di una importante selezione di formaggi italiani e francesi -e vi ha riversato il suo amore per il vino, che si traduce in una carta di oltre 1500 da tutto il mondo, frutto di ricerca personale, offerte a prezzi sempre corretti.