Vi consiglio un disco di...

[BONVO]

EXTREME
sides to every story

na bomba atomica!!!!

[Prof._Anteguerra]

Desert session 9 & 10

[Giulia]

Qualcuno mi sa dire qualcosa a proposito di "Kick" dei White Rose Movement? Allo?
Mi sto scaricando alcune canzoni in questo momento.
Che ne pensate?

Visti a Milano in Maggio...Veramente bravi e della tastierista mi stavo innamorando pure io!!

[Sakamoto]

Bugo - Sguardo Contemporaneo

[Kappo]

A chi piace il Reggae ed è un po' stanco del pur sempre grande BOB, consiglio ASSOLUTAMENTE :

Matisyahu

Boh, a parte quello di Bob Marley, di solito il reggae mi sfava dopo 20 minuti. I 3 dischi che ha fatto questo rabbino del Reggae mi piacciono sempre di più ogni volta che li ascolto....

Validissim!!!!

P.S.: i titoli degli album :

- Shake Off.... The Dust Arise
- Live at Stubbs (live)
- Youth

Buon ascolto...

[Prezza]

Meds Placebo a seguire tutti gli altri (Sleeping With Ghosts, Black Market Music, Without You I'm Nothing, Placebo)

rimanendo sulla stessa linae di Kappo consiglio:
Gentleman- Confidence

[BONVO]

per il genere jazz e contaminazioni fusion vi consiglio QUATTRO dischi che mi piacciono molto

JACO PASTORIUS "Invitation"
VITAL INFORMATION "Come On In"
WEATHER REPORT "Black Market"
MIKE STERN "Play"

[jonny]

uscito il video de L'abbandono dei marta sui tubi

[vicarious]

EYES OF FIRE - ashes to embers 
NEUROSIS - the eye of every storm   :D
SIGUR ROS - aegetis burjun 
TOOL - 10.000 days 

[turk-182]

SOUTHSIDE JOHNNY & THE ASBURY JUKES - Into the harbour

Gran show nel live del Transilvania...

[Kappo]

John Petrucci - Suspended Animation

Imperdibile, soprattutto per i chitarristi.....

[unanota]

John Petrucci - Suspended Animation

Imperdibile, soprattutto per i chitarristi.....

Mi dispiace, ma... 
Ho quel disco, e pure qualche anno fa (quando nel mio stereo giravano dischi meno inascoltabili di adesso!), l'album di Petrucci non mi ha mai detto molto.
Un buon esercizio. Un disco piuttosto freddo, marziale nella successione dei riff, degli assoli, eccetera.
Nient'altro; un disco solo per gli amanti di Petrucci.
Per stupirsi, piuttosto meglio un Steve Vai qualsiasi.

EYES OF FIRE - ashes to embers 
NEUROSIS - the eye of every storm 
SIGUR ROS - aegetis burjun 
TOOL - 10.000 days 

Quoto i dischi da Collezione, e ribatto *disco per disco*.

RED SPAROWES - Every red heart shines towards the sun
(Consigliatissimo. Per capire dove si stanno dirigendo ultimamente i suoni di Boston, Neurot e dintorni)

NEUROSIS - Times of Grace
(non richiede commenti. La pietra miliare, l'ante-"A sun that never sets")

JESU - Jesu
(Il primo di Jesu. Atmosfere vagamente alla Sigur Ros ma lette in chiave semi-industrial, meno liriche, più elettroniche, incattivite da post-industrial-core&campionamenti.)

ISIS - The red sea
( ... Una volta gli ISIS rompevano il çul° con un giro di chitarra lordo e ribassato. Adesso sono cresciuti e fanno le persone fini. "The red sea" non è per deboli di cuore.)

[vicarious]

ISIS - The red sea
( ... Una volta gli ISIS rompevano il çul0 con un giro di chitarra lordo e ribassato. Adesso sono cresciuti e fanno le persone fini. "The red sea" non è per deboli di cuore.)

quando gli ISIS non facevano i TOOL

NEUROSIS - Times of Grace
(non richiede commenti. La pietra miliare, l'ante-"A sun that never sets")

A SUN THAT NEVER SETS resta il migliore

[unanota]

quando gli ISIS non facevano i TOOL

Eeeehhh... L'ho sempre detto che è stato un danno il tour americano TOOL w/ ISIS.
Amen.
Quando incontro Aaron per l'intervista, gli dico che i distorti di chitarra dell'ultimo disco sono un po' spompi, ok?
E che ci sono troppi tom. c@xxo, quei tom sulla batteria!


Se avete voglia di trapanarvi il cervello: HOUSE OF LOW CULTURE - "Submarine immersion techniques"

Aaron Turner che gioca nella stanza dei rumori con chitarre, amplificatori, effetti.
Il suo progetto "House of Low Culture" estrapola essenzialmente temi e melodie di brani dei suoi gruppi, in primis ISIS, Old Man Gloom, e li ripropone stravolti, aumentandone il voltaggio, o inserendoli in contesti deliranti e psichedelici.
Siamo comunque nel campo "Experimental", e questo è un disco che va preso con spirito "Experimental".
Sennò meglio ascoltare qualcos'altro.

[marlenina]

Ma che bello inserirsi in questo dialogo più unico che raro
Butto il mio consiglio: scoperti da poco, i BATTLES: cercatevi l'ep B e il C, purtroppo sono usciti solo ep (ce n'è anche un terzo, Tras). Partenza math-rock alla Don Caballero, si passa da uno stampo matematico a uno elettronico al rumoristico... c'è tutto, delirio per gli amanti!

[unanota]

Cambiamo fronte. ITALIA.

Mi aggancio, non volutamente, al post di marlenina qua sopra.

Ho scoperto che a fine agosto è uscito un disco di un gruppo bravo, e importante, ma che nessuno conosce.
UZEDA - Stella

E dal poco che ho sentito, il disco è un ottimo disco.
E cose così fanno quasi incazzare, perchè pensi che, in fondo, potevano essere loro gli SLINT... o magari loro erano gli Squirrel Bait.
Dopo otto anni (credo sia corretto il dato) i catanesi UZEDA ritornano in studio, complice il solito Steve Albini, che dopo aver adottato i THREE SECOND KISS, ha adottato gli UZEDA (che tanto TSK e Uzeda sono praticamente parenti, suonano simile, forse gli Uzeda sono più "vecchi" ancora)... pazzesco... Il loro primo disco nell'89, poi '91, praticamente insieme a Slint e compagnia bella. Perchè i suoni sono quelli: post-math-noise-rock, chitarre acide e polverose. La voce femminile di Giovanna è la particolarità in più degli Uzeda.

Insomma, riscopriamo il post-math italiano! Che figata, accidenti... spero di vederli dal vivo.
E guardate un po' le loro referenze: piccoli tour di successo negli Stati Uniti, date in Italia con gli Shellac, insomma... lacrimoni. Viva la chitarra polverosa.

[Prof._Anteguerra]

balle. l'unico verbo è il metallo.
non so come ho potuto vivere finora senza manowar.

Nel 1981 i Manowar realizzarono il loro primo album Battle Hymns (Inni di Battaglia) nel quale le parti parlate nella canzone Dark Avenger furono interpretate dall'attore Orson Welles. Subito dopo l'uscita dell'album i Manowar partirono in tour come spalla di Ted Nugent ma vennero presto allontanati poiché, come probabilmente ebbero a dire loro stessi, oscuravano con la loro potenza e bravura gli headliner. Così i quattro si organizzarono da soli un tour minore, ma anche in questo caso non mancarono i problemi dovuti ai volumi altissimi degli strumenti che il gruppo amava utilizzare duranti i concerti.

"The other bands play, Manowar kills"
da Kings of Metal, dall'album omonimo.



In chiusura volgio farvi notare che Brugnolo, il luogo in cui domani si terrà l'epico concerto dei Pretzel & Coypus, è una frazione di Rivarolo del Re, altresì noto come
Rivarolo of the King

[McA]

BALOTAS - MI RIFIUTO

[Allo]

L'ultimo singolo degli Strokes 'You Only Live Once' vede una b-side speciale:

Mercy, Mercy Me
featuring: Josh Homme & Eddie Vedder


So che qualcuno ci rimarrà male...ma è così!

[gasta]

LO VOGLIO!!!!!!