execcr, la questione è semplice: da un punto di vista legale l'utilizzo di connessioni Internet in Italia deve essere tracciabile. Ora si può discutere quanto si vuole su questo principio ma... se hai in mano alcune responsabilità alcuni provvedimenti BISOGNA prenderli. Questa è la ragione per cui hai trovato la rete wi-fi chiusa... Inoltre bisogna ricordare che utilizzare connessioni altrui è reato... anche se la rete wifi è priva di protezione.
Io agirei in altro modo... la Biblioteca ha un internet point. Perchè non fare una bella richiesta scritta firmata da un pò di gente per richiedere una connessione wi-fi. Il problema è della tracciabilità... ed esistono soluzioni anche per questo. Magari onerose ma esistono...
Ovviamente la ragione per cui vieni sbattuto giù nell'internet point non è "perchè può arrivare un ipovedente, di soppiatto, da un momento all'altro". Semmai le ragioni sono da ricondurre a quanto ti ho detto riguardo alla tracciabilità.
Esiste, per gli internet point, una specifica legge (Decreto Ministero Interno del 16 agosto 2005 definita "antiterrorismo" o "Pisanu") che obbliga coloro che gestiscono gli Internet Point a loggare le navigazioni e conservare i log per 2 anni, a disposizione della magistratura...
Insomma... la risposta secondo me non è quella di forzare le password...
a proposito... PERDONATO!
Volevo rovesciare il Governo ma tutto quello che sono riuscito a mettere sotto è stata la moglie di uno. (C.B.)