e tu?(A)narchiste ha scritto: Ma il tuo amico è antropologo? Sociologo?
Maiale Day
Moderatore: .ferro
sai che ho un amico antropologo che non si discosta troppo da ciò che dice il Grande Gila? E non parlo di opinioni personali... am non cito.. e poi non saprei spiegarlo molto bene...
poi quoto (A) che quota Gila...
e poi dico che (A) e Bonvo si stiano in realtà perdendo su questioni più di stile che di contenuti...
.non volevo offendere nessuno, se qualcuno pensa ch'io abbia usato un tono troppo violento o di aver urtato qualche sensibilità, prego di perdonarmi.
poi quoto (A) che quota Gila...
e poi dico che (A) e Bonvo si stiano in realtà perdendo su questioni più di stile che di contenuti...
.non volevo offendere nessuno, se qualcuno pensa ch'io abbia usato un tono troppo violento o di aver urtato qualche sensibilità, prego di perdonarmi.
Ultima modifica di GuyFawkes il 17/09/2007, 12:18, modificato 1 volta in totale.
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parlate di integrazione.
mi pare che siate tutti daccordo sul fatto che sia il presupposto necessario per una convivenza pacifica.
concordo pure io.
mi pare pure che tutti concordiamo sul fatto che un imigrato integrato è un immigrato che tutti accettiamo volentieri. perchè in fondo non siamo poi così tanto razzisti: se conosciamo la persona la possiamo anche apprezzare.
credete che il modo migliore per promuovere l'integrazione sia portare avanti azioni provocatorie?
a me pare di no
poi
cerchiamo di capire bene di cosa parliamo quando parliamo di integrazione.
intendiamo che nuovi usi e costumi si integrino armoniosamente con i nostri vecchi?
è quello che storicamente è sempre successo: sia nel caso di dominazioni imposte, sia nel caso di migrazioni di massa. i popoli si incontrano e le culture si fondono. la nostra cultura italiana è un bel mischiotto di cultura latina, greca, pagana, francese, spagnola, inglese, magrebina, chipiùnehapiùnemetta.
a noi che ci siamo nati dentro sembra sia sempre stato così
il mio bisnonno non riconoscerebbe la sua città
i nostri nipoti vivranno in un'altra italia.
volenti o nolenti usi a costumi cambiano.
nè in meglio nè in peggio.
cambiano.
intendiamo che loro debbano omologarsi ai nostri?
gli italiani che vanno all'estero aprono le pizzerie
gli americani che vengono in europa vogliono il macdonald's
quando gli italiani sono andati all'estero in massa hanno italianizzato il paese in cui sono andati (fate un giro in argentina. o anche solo in belgio)
è naturale che chi viene in italia porti con sè le sue radici.
volenti o nolenti le migrazioni accadono e le culture si mischiano
cerchiamo almeno di fare in modo che sia un incontro e non uno scontro.
dite che se provassimo ad aprire una chiesa in un paese arabo la gente ci insulterebbe menerebbe.
probilmente in questo momento Bohnvo o balì o gila akhbar, su Algeripalloza.org sta scrivendo "cazzarola, quando cerchi di aprire una moschea in italia fanno manifestazioni, e minacciano di spararti..che paese di incivili"
questione di punti di vista.
spero che questo sia il mio primo ultimo post in questo topic
mi pare che siate tutti daccordo sul fatto che sia il presupposto necessario per una convivenza pacifica.
concordo pure io.
mi pare pure che tutti concordiamo sul fatto che un imigrato integrato è un immigrato che tutti accettiamo volentieri. perchè in fondo non siamo poi così tanto razzisti: se conosciamo la persona la possiamo anche apprezzare.
credete che il modo migliore per promuovere l'integrazione sia portare avanti azioni provocatorie?
a me pare di no
poi
cerchiamo di capire bene di cosa parliamo quando parliamo di integrazione.
intendiamo che nuovi usi e costumi si integrino armoniosamente con i nostri vecchi?
è quello che storicamente è sempre successo: sia nel caso di dominazioni imposte, sia nel caso di migrazioni di massa. i popoli si incontrano e le culture si fondono. la nostra cultura italiana è un bel mischiotto di cultura latina, greca, pagana, francese, spagnola, inglese, magrebina, chipiùnehapiùnemetta.
a noi che ci siamo nati dentro sembra sia sempre stato così
il mio bisnonno non riconoscerebbe la sua città
i nostri nipoti vivranno in un'altra italia.
volenti o nolenti usi a costumi cambiano.
nè in meglio nè in peggio.
cambiano.
intendiamo che loro debbano omologarsi ai nostri?
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quando gli italiani sono andati all'estero in massa hanno italianizzato il paese in cui sono andati (fate un giro in argentina. o anche solo in belgio)
è naturale che chi viene in italia porti con sè le sue radici.
volenti o nolenti le migrazioni accadono e le culture si mischiano
cerchiamo almeno di fare in modo che sia un incontro e non uno scontro.
dite che se provassimo ad aprire una chiesa in un paese arabo la gente ci insulterebbe menerebbe.
probilmente in questo momento Bohnvo o balì o gila akhbar, su Algeripalloza.org sta scrivendo "cazzarola, quando cerchi di aprire una moschea in italia fanno manifestazioni, e minacciano di spararti..che paese di incivili"
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spero che questo sia il mio primo ultimo post in questo topic
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L'uomo capisce tutto.
Tranne le cose perfettamente semplici.
errare è umano, correggere lecito, cliccare invia prima d’aver ricontrollato è ma porca tr°i@ che figura di m.rd@.
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Eh ormai la ragazza non celò +.......ma se c'è qcuna con una bella mediazione culturale pronta....ben venga(A)narchiste ha scritto: Che t'è successo, hai la ragazza che fa mediazione culturale?![]()
VANTArsi non è bello.
a me piace il Kebab...gli italiani che vanno all'estero aprono le pizzerie
gli americani che vengono in europa vogliono il macdonald's
sei Clint Eastwood?spero che questo sia il mio primo ultimo post in questo topic
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GuyFawkes ha scritto:sei Clint Eastwood?
ho un deja vuGuyFawkes ha scritto: ...who the hell told you who the fuck I am?

no, solo che non mi piace inserirmi in discussioni di questo tipo.
si rischia sempre di fraintendersi e più si scrive più ci si incasina.
è che mi pare che si stiano perdendo di vista un paio di punti fondamentali
1- le migrazioni esistono, sono sempre esistite ed esisteranno sempre.
le culture cambiano e si modificano.
è uno degli effetti collaterali del tempo.
questo genera inevitabilmente tensione, ma non c'è verso di cambiarlo.
non esiste una razza, popolo, nazione chiamatelocomecazzovipare, "puro": siamo meticci. da secoli.
2- dato il punto 1, vediamo di affrontare la cosa con calma e gesso, evitando di soffiare sul fuoco di una situazione delicata.
un'azione come quella da maiale day è una provocazione aperta. che non si lamentino di eventuali conseguenze: questo atteggiamento non è una risposta alla mancata integrazione (o omologazione)..nè è la causa principale.
ecco, vedi?
mi hai fatto fare un altro post..

Ultima modifica di baol il 17/09/2007, 12:39, modificato 1 volta in totale.
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....Grande Gila ha scritto: @ Il Poldo: lo so che c'è libertà di religione, l'ho messo anche nel mio post, credo che tu abbia capito cmq il mio discorso in generale.
@ Luchino: sono d'accordo su quasi tutto tranne che la lega abbia metodi xenofobi, mi sembra eccessivo. Puoi dire che alcune manifestazioni sono folkoristiche ma non abbiamo (ebbene si sono un leghista dal volto umano) mai ucciso ne picchiato qcuno. Le orignali uscite di alcuni rappresentanti possono far sorridere o arrabbiare ma per me è più grave quando un movimento fa del male reale a delle persone.
alcune manifestazioni sono folkoristiche? Forse non violente, ma offensive, verbalmente. E poi non trovo molto folkloristicospruzzare il disinfettante addosso alle"negre"cme le chiamano loro o bruciare i letti di fortuna dove dormono alcuni extracomunitari sotto i ponti. Trovo un'espressioni folkloristica"te set pièn ma n'ava" o "ia che burdél", non trovo invece un'espressione folkloristika "teron de m.rd@" o maruchin bastard, ghe daresi foooc a teuti! Magari non sono violenti come i nazi-skin,ma alcuni leghisti ci si avvicinano abbastanza. Inoltre queste "manifestazioni folkloristiche" non fanno altre che dare un pretesto in più agli estremisti "islamici" di minacciare attentati. Cioè ma vi rendete conto che per colpa di due idioti come Calderoli Borghezio potrei saltare in aria nella metro o in Duomo? Bisogna parlare a questi estremisti, ma anche ai moderati, e come dice il grande Grillo dire a loro-"Noi non c'entriamo un ca!*o con quelli lì!
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Hai razionalizzato il discorso, sei stato serio...Ti odiobaol ha scritto:un'azione come quella da maiale day è una provocazione aperta. che non si lamentino di eventuali conseguenze: questo atteggiamento non è una risposta alla mancata integrazione (o omologazione)..nè è la causa principale.
ecco, vedi?
mi hai fatto fare un altro post..

Oh Bucaiola! Tu mi tradisci! Tu dici "VENGO!" e invece tu pisci!
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Mi spiace luchino ma ti sbagli in pieno. Borghezio e Calderoli sono due persone stupide, ma in ogni partito c'è sempre qcuno che si distingue in negativo.
Qsiasi manifestazione della lega non porta violenza, casini e nemmeno insulti. I militanti, a parte il movimento giovani padani, sono quasi tutti di età avanzata e non mi sembrano così persone orribili.
Del resto tutti si insultano, anche noi. C'è chi dice comunisti di m.rd@, fascisti del c@xxo.......
Con altre persone, vedi Castelli o Maroni, puoi non condividerne le idee, ma ci passa un abisso con Borghezio e Calderoli.
Qsiasi manifestazione della lega non porta violenza, casini e nemmeno insulti. I militanti, a parte il movimento giovani padani, sono quasi tutti di età avanzata e non mi sembrano così persone orribili.
Del resto tutti si insultano, anche noi. C'è chi dice comunisti di m.rd@, fascisti del c@xxo.......
Con altre persone, vedi Castelli o Maroni, puoi non condividerne le idee, ma ci passa un abisso con Borghezio e Calderoli.
VANTArsi non è bello.
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borghezio e calderoli, in quanto rappresentanti del popolo italo-padano, sono una pubblicità vivente all'apertura delle frontiere
immaginate una loro foto e sotto la scritta:
"possiamo solo migliorare il nostro patrimonio genetico"
immaginate una loro foto e sotto la scritta:
"possiamo solo migliorare il nostro patrimonio genetico"
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stupido è chi lo stupido fa...Grande Gila ha scritto: Borghezio e Calderoli sono due persone stupide
GG difendi l'indifendibile...
la prossima volta quando ti alzerai dalla sedia verrò a disinfettarla perchè sai... magari hai origine strano piacenza, brescia, mantova...
E mi ricordo...che mi si escludeva
prima a scuola sì
io non ero mica nato lì
e mi ricordo che mi si escludeva
dicevano che qui
c'era poco posto anche così
e mi ricordo che mi si escludeva
come se da qui
io potessi andarmene..."dove"...
e mi ricordo che mi si escludeva
e sono ancora qui
e voi vi siete abituati si...!
Ormai son qui
e nessuno più può togliermi!
da quando sono qui....
assomiglio già un Po' a te!
Mi ricordo che sì, si escludeva
per motivi che
oggi fanno solo ridere
mi ricordo che sì, si escludeva
per primi quelli che
facevano paura: chissà perché?!?
mi ricordo che sì, si escludeva
...sempre il più debole
mi ricordo che "non si voleva"
però neanche i più brutti come me......
e avanti così...
facciamo due comunità diverse
C'è chi dice non è un problema
stiano pure qui
poi li sfrutta come cani
c'è chi dice non è un problema
li blocchiamo lì
non facciamo entrare più nessuno "qui"?!?
Cinquant'anni fa il "problema"...
lo risolvevano bruciandoli!
che chi dice che "il problema"
è che non ci sono più fiammiferi....
speriamo che sì
a noi ci lascino restare qui
se non ci credi
vieni a vivere con me
tocca i miei giochi
e tutto quanto andrà...
Se non ci credi
prova a vivere con me
tocca i miei giochi
e tutto quanto andrà
...a farsi fottere
..................
e avanti così...
e poi comincia la guerra?!
Vasco- Mi si Escludeva
Ultima modifica di Prezza il 17/09/2007, 13:09, modificato 1 volta in totale.
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Ipotesi da non sociologo:
se partiamo dal presupposto che un immigrato tenda a delinquere più di un italiano, non è possibile in teoria che la costruzione di una moschea sia un fattore di stabilità sociale?
Se un immigrato è solo, disoccupato, senza conoscenze nè appigli può essere che come unica scappatoia abbia di delinquere. Se invece gli si concedono spazi di aggregazione in cui possa scambiare conoscenze e aiuti con altri nella sua condizione, in cui insomma gli immigrati possano associarsi e unire le conoscenze e gli sforzi, può essere che riescano ad inserirsi meglio nel tessuto sociale.
Nota bene: non parlo di ghetti e simili, che portano problemi di altro genere. Parlo di centri di aggragazione inseriti nel tessuto normale delle città.
se partiamo dal presupposto che un immigrato tenda a delinquere più di un italiano, non è possibile in teoria che la costruzione di una moschea sia un fattore di stabilità sociale?
Se un immigrato è solo, disoccupato, senza conoscenze nè appigli può essere che come unica scappatoia abbia di delinquere. Se invece gli si concedono spazi di aggregazione in cui possa scambiare conoscenze e aiuti con altri nella sua condizione, in cui insomma gli immigrati possano associarsi e unire le conoscenze e gli sforzi, può essere che riescano ad inserirsi meglio nel tessuto sociale.
Nota bene: non parlo di ghetti e simili, che portano problemi di altro genere. Parlo di centri di aggragazione inseriti nel tessuto normale delle città.
- Non hai mai rispettato il sentimento religioso. Hai sempre puntato tutto su scienza e fica. La tua vita è solo cinismo, sarcasmo e orgasmo...
- Con uno slogan simile, in Francia vincerei le elezioni!
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Seiil solito comunista,xkè salti sempre fuori con questi artifici che non servono a niente.Gli immigrati fuori a calci nel çul°.Sdrof ha scritto: Nota bene: non parlo di ghetti e simili, che portano problemi di altro genere. Parlo di centri di aggragazione inseriti nel tessuto normale delle città.
Oh Bucaiola! Tu mi tradisci! Tu dici "VENGO!" e invece tu pisci!
baol ha scritto: ecco, vedi?
mi hai fatto fare un'altro post..
![]()


per il resto ti quoto.
ed è parte di quel che dico fin dal prinipio.
prendiamo il dato di fatto che le migrazioni esistono. Il problema è che aprire gli occhi su questo vuol dire non chiuderli sui problemi che queste creano: e prenderne atto non vuol dire essere nazirazzisti, prenderne atto vuol dire di capire che ciò può creare disagio sia fra gli italiani (ed hanno diritto di provare un disagio) sia fra i nuovi arrivati (che hanno pure diritto di provare un disagio, che non possono essere considerati come "gli extracomunitari" xké ogni etnia ha un diverso tipo di disagio o di problematica)... e tentare - dico TENTARE perché alcuni aspetti sono inconciliabili - di risolverli..
la festa dell'imigrazione dell'ARCi, tipo, non lo annovero fra i rimedi più immdiati e tangibili... la legge 30 neppure... i sussidi statali ai capifamiglia rom neppure... il sessismo di alcuni immigrati di una fede islamica travisata nei confronti dei dottori e degli infermieri del PS o di ginecologia nemmeno... i toni della lega neanche ... la scuola pubblica elementare e media condotta su principi laici si ... l'educazione civica si ... l'accettare lo shador si... l'imporre il burqua no ... il capire che comunque la magggior parte degli italiani se ne fotte di tutto finché non glielo porti via (tipo il crocefisso nei luoghi pubblici) si ... il dare assistenza sanitaria gratuita anche ai clandestini si... ecc..
andare al ristorante cinese no! (adesso come adesso mi fa un po ' paura...

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Prezza ha scritto: la prossima volta quando ti alzerai dalla sedia verrò a disinfettarla perchè sai... magari hai origine strano piacenza, brescia, mantova...

Io oltre che ad essere un puro cremonese, sono anche un tifoso e certe affermazioni ti possono costar caro

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lo so lo so... era una provocazione per far capire il concettoGrande Gila ha scritto:ehi attento a come parli.
Io oltre che ad essere un puro cremonese, sono anche un tifoso e certe affermazioni ti possono costar caro
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Non sono d'accordo sul considerare folkloristici attegiamenti pericolosi della Lega come quelli appunto citati da luchino...e non metterei nemmeno sullo stesso livello il costruire una moschea (che da quel che ho capito nessuno ci ha imposto di fare, ma ci è stato chiesto)e il maiale day come atti di democratica libertà.GuyFawkes ha scritto:
lo stai facendo tu, sicuo non io
...guarda che quando scrivo post non è che mi rivolgo sempre e solo a te eh...può essere che semplicemente scrivo la mia opinione
(la mia m.rd@ di infanzia l'ho tirata fuori per farti capire che non facevo il turista né l'animatore al club med, né il clown per i boveri negretti scabbati dalla guerra con una qualsiasi agenzia terzomondista succhiasoldi.
...credo cmq tu non fossi lì neanche come i 2 esempi che ho citato o sbaglio?
Suggerirei di studiare anziché guardare la Tv. E leggere libri di autori di destra, se sei di sinistra e di sinistra, se sei di destra. Il fatto sia scandaloso parlare in modo sommario di qualsiasi cosa(non è di cosa si parla, è l'atteggiamento mentale che vi è alle spalle) te lo quoto. Ma se per caso poi, come ho fato io, si consigliano delle letture, si parla delle prorpie esperienze personali o cisidiscosta dal sentire comune, come ha fatto bonvo, si passa per i sapientini snob o per nazisti.
...beh, sai suggerire di studiare ad una persona di cui non sai nulla, oltre che sembrare uno snob sapientino, sembri anche un po' arrogantino e maleducatino...
Costruire una moschea o meglio un centro culturale lo considero un atto di integrazione sociale, mentre il maiale day è un atto provocatorio e di intolleranza razziale puro e semplice...e anche di autolesionismo se si pensa che gli ideatori potrebbero essere scambiati per la portata principale se non stanno più che attenti...
Ultima modifica di snorky il 18/09/2007, 0:12, modificato 1 volta in totale.
...and if your doorbell rings and nobody's there,that was no Martian....it's Halloween.
Nuotiamo sempre a profondità considerevoli, lontani dalla barriera corallina. E' un attimo, e sei già in embolia.Grande Gila ha scritto: vedi Castelli o Maroni, [...], ci passa un abisso con Borghezio e Calderoli.