lo so , è un periodo un po' pieno e non sempre mi ricordo.. cmq grazie McA per le tue supplenze!
aggiungo la trama inserita nel programmino:
Il grande regista cinese, dopo la parentesi virtuosistica ed acrobatica di "Hero" e "la foresta dei pugnali volanti", torna al cinema intimista con la storia di un padre ed un figlio giapponesi che da anni hanno interrotto i loro rapporti . In scena la lentezza e la dolcezza del vivere, nonchè la riscoperta di valori capaci di rinsaldare vincoli famigliari allentati.
Cinemascope e inquadrature perfette per raccontare nell'Agro Pontino distorsioni e compromessi di un mondo senza morale governato da loschi traffici, ordinarie miserie e interessi fuori controllo. Sorrentino, folgorato ancora una volta dalla geniale lucidità dei cattivi, coniuga la commedia con l'attrazione visiva per i volti esterni, schivando la logicità del giallo e cercando di rappresentare l'esercizio della crudeltà con una messa in scena surreale. Gran film sottovalutato. Da riscoprire e rivedere!
c@xxo non posso andare!
Re: CineChaplin
Inviato: 03/06/2007, 2:11
da Q
7 giugno 2007 ore 20.45 Cinema Chaplin CREMONA
Via Antiche Fornaci 56 proiezione gratuita del Film di Angelo Rizzo
QUANDO LA VERITA' SI SVEGLIA NON TORNA PIU' A DORMIRE
Film sulla storia recente di Cuba, dalle agressioni terroristiche agli attentati dinamitardi che hanno avuto come mandante reo confesso Posada Carriles, tra i quali l'assassinio di Fabio di Celmo.
La proiezione sarà preceduta dagli interventi del Regista e del Presidente dell'Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba Sergio Marinoni.
Circolo "Hilda Guevara" di Cremona
Via Fontana 7/a tel. 0372 431147
Re: CineChaplin
Inviato: 15/10/2007, 17:30
da mik
ripesco il topic per segnalare la ripresa della rassegna del lunedì al Chaplin (in realtà già dal primo ottobre)
stasera, il 15, il 16 ottobre:
IL VENTO FA IL SUO GIRO
di Giorgio Diritti, con Thierry Toscan
Chersogno è un paesino sulle Alpi Occitane italiane abitato ormai solo da persone anziane che sopravvivono grazie ad un po' di turismo estivo. Una ventata di novità arriva quando un ex professore francese vi si trasferisce con la sua famiglia alla ricerca di un modo di vita più vicino alla natura. L'uomo si trasforma in pastore e inizia un'attività casearia. I nuovi arrivati e la loro impresa risvegliano negli abitanti sentimenti contrastanti. L'integrazione è difficile e il rapporto con la 'diversità' diventa il cardine della narrazione in cui affiora la sensazione che, come dice uno dei personaggi: "Le cose sono come il vento, prima o poi ritornano."
Film che nel 2006 ha vinto la Rosa Camuna d'Oro al Bergamo Film Meeting
mik ha scritto: ↑15/10/2007, 17:30IL VENTO FA IL SUO GIRO
Si è parlato un casino di questo film sottodistribuito.
Ha avuto un successo non indifferente grazie al solito passaparola...
bel film, mi ha anche turbato in certi momenti
Re: CineChaplin
Inviato: 22/10/2007, 17:08
da mik
questa sera, ore 21.00
XXY
Alex è una ragazza di quindici anni diversa dalle altre che nasconde dentro di sé un segreto. Poco tempo dopo la sua nascita, per proteggerla, i suoi genitori hanno deciso di lasciare Buenos Aires e di andare ad abitare in una casa di legno isolata tra le dune della costa uruguayana. Ora, per la prima volta, la sua famiglia sta aspettando una visita. Una coppia di amici li sta per raggiungere da Buenos Aires insieme al figlio Álvaro, un ragazzo di 16 anni. L'uomo è un famoso chirurgo plastico che si è fatto convincere ad affrontare questo viaggio soltanto per la curiosità professionale nei confronti di Alex. L'inevitabile attrazione che esplode tra i due adolescenti costringe tutti loro a fare i conti con le proprie paure più recondite.
Luca Flores, nato a Palermo nel 1956 ma vissuto in Mozambico per otto anni, da bambino non si stancava di ascoltare ripetutamente un vecchio disco che lui chiamava "il disco del mondo". Si trattava delle "Quattro stagioni" di Vivaldi che lo hanno spinto a dedicarsi alla musica. Dopo il diploma al Conservatorio di Firenze si è dedicato al jazz ed è riuscito ad imporsi sulla scena internazionale arrivando a suonare con Chet Baker e Dave Holland. Ma la sua vita personale era stata devastata quando da bambino aveva assistito alla morte della madre avvenuta in un incidente stradale del quale in qualche modo si sentiva colpevole. La sua estrema sensibilità che riusciva ad esprimere così bene attraverso la musica non gli ha permesso però di superare il dolore che continuava a vivere in maniera così straziante da esprimersi con la malattia mentale che lo portava ad compiere su di sé atti autolesionistici.
inizio film ore 21.00, € 5.50
Re: CineChaplin
Inviato: 29/10/2007, 17:10
da Ranca
Tratto da un libro di... Walter Veltroni??
Re: CineChaplin
Inviato: 29/10/2007, 17:16
da Allo
Si tratta di un libro che ha scritto Veltroni su Luca Flores. Si intitola Il disco del mondo.
Pare che Veltroni sia un suo fan accanito: leggi qui. Boh...
Ricordo al Mei un premio assegnatogli per 'sta cosa con un suo messaggio registrato in cui ringraziava e spiegava i retroscena...
Re: CineChaplin
Inviato: 05/11/2007, 18:36
da jonny
Stasera
SICKO
visto che me lo sono perso quest'estate, io penso di andarci...chi viene?
Re: CineChaplin
Inviato: 12/11/2007, 16:58
da mik
questa sera
I TESTIMONI
di A. Techine, con E. Beart
Anni 80: in una Francia colorata e balneare quattro vite apparentemente tranquille e alla costante ricerca di affetto vengono sconvolte dall'AIDS. Il film affronta il dramma della prima generazione di malati. Pellicola importante che on la complicità di un cast prestigioso tratta a viso aperto un tema spesso rimosso dal cinema francese degli ultimi anni.
In una foresta meravigliosa, al tempo dei druidi, il pastore Celadon e la pastorella Astrea si amano di un amore puro. Ingannata da un pretendente, Astrea lascia Celadon che, disperato, si butta in un fiume. Lei lo crede morto, ma in realtà il giovane viene segretamente salvato da alcune ninfe.
Il maestro francese porta sul grande schermo un classico della letteratura barocca del Seicento. Ne deriva un mix di cristianesimo e paganesimo, fra erotismo delicato e umorismo sottile. Si sprecano le citazioni cinefile.
mik ha scritto: ↑19/11/2007, 17:09GLI AMORI DI ASTREA E CELADON
qualcuno l'ha visto? minirecensione?
Visto in Splendida Compagnia di Sgt.Pepper.
Non capisco cosa possa aver spinto l'ottantasettenne Dio della Nouvelle Vague a realizzare oggi una riduzione cinematografica di un romanzo pastorale di Honoré d'Urfé. Ma che interesse può avere?
Paesaggi bucolici mal fotografati, formato 4/3 immorale. Il bello di fare cinema è che puoi usare formati panoramici estremi, tipo 45987565206750867:1, e lui mi usa un pessimo 1,33:1 tv style. Pazzo.
L'attore protagonista, Andy Gillet, è Bellissimo, nessuna delle attrici/ninfe regge il confronto.
Per il resto, dialoghi yawwwn, storia yawwwn, tutto yawwwn.
Re: CineChaplin
Inviato: 20/11/2007, 13:35
da ilpoldo
sicuro che non fosse la proiezione o la copia? imdb sostiene sia decisamente panoramico con 1.85. Girato in 16mm (Super16)?
Re: CineChaplin
Inviato: 20/11/2007, 13:40
da McA
Il formato del film è quello che si vede nel trailer.