Cremonapalloza Forum

Zet ha scritto: ↑25/08/2007, 12:02Dopo essere diventati endorsed della linea d'abbigliamento Death's Amore Clothing.

Ranca ha scritto: ↑27/08/2007, 17:14Brrr...

Zet ha scritto: ↑27/08/2007, 19:40Supportate anche voi!!!

Zet ha scritto: ↑25/08/2007, 12:02Dopo l'arrivo del nuovo bassista.
Dopo la preparazione di nuovi pezzi sempre più Ramones style.
Dopo essere diventati endorsed della linea d'abbigliamento Death's Amore Clothing.
Dopo tanto tempo si torna live.

Prostataingrossata ha scritto: ↑19/10/2007, 15:49Ma cristo di un dio che vocabolario, sembri Gio Vox che fa il provino per fare il vj a MTV.

Zet ha scritto: ↑03/02/2008, 14:54Stasera live presso la palestra di Cristo Re.

Kallo ha scritto:Esistono due categorie di gruppi : quelli che mi gasano e quelli che mi lasciano indifferenti.Sorvolo su quali siano quelli che mi lasciano indifferenti e inserisco i Jojo in the Stars in quelli che mi gasano! Punk'n'Roll di alta categoria,nonostante la band sia al primo lavoro,tirato e cattivo,ma allo stesso tempo ultramelodico,praticamente come il miele sul lardo di colonnata (c@xxo quante ne so!!!).Questo demo rappresenta il classico esempio di band italiana che avrebbe tutte le carte in regola per sfondare in un qualsiasi paese con una cultura musicale (a differenza del nostro), perché questi ragazzi hanno idee e voglia di fare,e un pezzo come “Punk Rock Heroes” non deve cadere nel dimenticatoio.Auguro a Zete e al resto della band di non farsi mai passare la voglia e di crederci sempre,sono sicuro che i risultati arriveranno!

Troublezine ha scritto:Un altro ottimo demo passa dale parti del mio stereo: è quello dei Jojo In The Stars, quartetto di Cremona che non conoscevo e che con sole quattro canzoni (di cui una strumentale) mi ha convinto in pieno.
La band è nata nel 2005 dall'unione di quattro amici provenienti da altre esperienze musicali: nel 2006 l'esordio con il cd ep omonimo e adesso questo nuovo demo registrato presso l'Elfo Studio di Piacenza (inutile quindi sottolineare l'alta qualità del tutto).
"Let's Go, Let's Rock" ci fa conoscere una band che se la viaggia alla grande ai ritmi del punk'n'roll, a suon di chitarre sparate a tutto volume, basso e batteria che cambiano continuamente (soprattutto nella title track) e voce molto carica. Con una buona dose di melodia e senza troppe complicazioni. Dovendo dare qualche riferimento direi i vecchi Peawees, i Rydells e roba del genere, ma è indubbio che questi ragazzi hanno una certa personalità e i 10 minuti scarsi del demo lo evidenziano appieno.
Aspettiamoli sulla lunga distanza, 10 minuti sono troppo pochi!