Poesie di (A)narchiste
Inviato: 13/10/2005, 15:14
Dividi et Impera
E la guerra tra i poveri avanza,
di un Potere fa il gioco nefasto
che tenendoci a grande distanza
altro cibo ci serve per pasto
è una tattica che sa di antico:
“noi lasciam che si crei il problema
così guardano a un altro nemico
permettendo che noi li si sprema
basta attender l’esasperazione
di chi lotta per sopravvivenza
giungerà presto l'invocazione,
chiederanno interventi d’urgenza
ed allora otterremo consensi
applicando politica dura
cosicché l’elettore poi pensi
a maggior sicurezza futura
nel frattempo lasciam che le cose
che producono tanti problemi
si alimentino sempre copiose
che producano tanti patemi”
come insegna la storia romana
la gestione del popolo vera
passa sempre, non è cosa strana,
per il motto dividi et impera
(Soresina, 13 ottobre 2005)
Impressioni? Che ne pensate?
E la guerra tra i poveri avanza,
di un Potere fa il gioco nefasto
che tenendoci a grande distanza
altro cibo ci serve per pasto
è una tattica che sa di antico:
“noi lasciam che si crei il problema
così guardano a un altro nemico
permettendo che noi li si sprema
basta attender l’esasperazione
di chi lotta per sopravvivenza
giungerà presto l'invocazione,
chiederanno interventi d’urgenza
ed allora otterremo consensi
applicando politica dura
cosicché l’elettore poi pensi
a maggior sicurezza futura
nel frattempo lasciam che le cose
che producono tanti problemi
si alimentino sempre copiose
che producano tanti patemi”
come insegna la storia romana
la gestione del popolo vera
passa sempre, non è cosa strana,
per il motto dividi et impera
(Soresina, 13 ottobre 2005)
Impressioni? Che ne pensate?